Lo YouTuber italiano Francesco Salicini, proprietario del canale Once Were Nerd, ha pubblicato un video per comunicare di aver ricevuto la notifica di una denuncia dalla Guardia di Finanza. L’accusa è violazione del diritto d’autore. La colpa dello YouTuber è aver pubblicizzato console portatili che permettono l’emulazione di vecchi giochi.
Differenza sottile tra promozione e recensione
Sul mercato esistono decine di console portatili con sistema operativo Android che consentono l’esecuzione di giochi originariamente sviluppati per NES, Nintendo 64, PlayStation Portable, GameCube e altre gaming console non più in commercio. Tra i dispositivi più noti ci sono quelli di Anbernic, Powkiddy e TrimUI.
Queste console sono regolarmente in vendita sui siti ufficiali dei produttori, Amazon, eBay e altre piattaforma di e-commerce. Spesso viene offerto un bundle che include migliaia di giochi caricati su una scheda microSD. L’emulazione non è illegale, ma l’utente deve possedere il gioco originale.
Come spiega nel video, Francesco Salicini ha ricevuto le console dai produttori e pubblicato le recensioni. Non ha pubblicizzato i giochi pirata, ma ha solo descritto le caratteristiche hardware. Ad aprile ha ricevuto la visita di sei finanzieri che hanno notificato la denuncia per violazione della legge sul diritto d’autore, in particolare l’art. 171 ter che prevede fino a tre anni di prigione e una multa fino a 30 milioni di lire (circa 15.000 euro).
Non è noto se il procedimento è stato avviato d’ufficio dalla Guardia di Finanza o in seguito alle segnalazioni ricevute da Nintendo e Sony. Durante la perquisizione domiciliare sono state sequestrate oltre 30 console, le email scambiate con i produttori e lo smartphone personale dello YouTuber (riconsegnato due mesi dopo). Nei prossimi giorni potrebbero essere oscurati anche i canali social.
Salicini ha avviato una raccolta fondi su GoFundMe per coprire le spese legali e pagare l’avvocato. Al momento sono stati raccolti circa 7.500 euro.