Epic Games ha annunciato la sottoscrizione di accordo con Telefónica che prevede la preinstallazione di Epic Games Store su milioni di smartphone Android venduti dall’operatore spagnolo in Spagna, Germania, Regno Unito e America Latina. Gli utenti potranno così accedere a Fortnite e altri giochi, evitando la lunga procedura implementata da Google.
Inizia la sfida al Google Play Store
Epic Games Store è disponibile su Android in tutto il mondo e su iOS/iPadOS solo in Europa (grazie al Digital Markets Act). La procedura di installazione non è però alla portata di tutti e l’utente viene scoraggiato con una serie di “scary screen” (schermate spaventose), come vengono definite dalla software house guidata da Tim Sweeney.
The Epic Games Store will now be preinstalled on Telefónica Android devices in Spain, UK, Germany, Mexico and Spanish-speaking Latam. This will enable players to bypass many of Google’s misleading scare screens and get to playing Fortnite faster. We’re looking to partner with…
— Epic Games Newsroom (@EpicNewsroom) December 12, 2024
Grazie all’accordo con Telefónica, milioni di utenti troveranno già Epic Games Store sullo smartphone acquistato dall’operatore telefonico in Spagna, Germania, Regno Unito e America Latina. Al momento sono disponibili solo tre giochi: Fortnite, Fall Guys e Rocket League Sideswipe. Il numero aumenterà nei prossimi mesi e verranno aggiunti anche giochi di terze parti.
La partnership con Telefónica è il primo grande passo di Epic Games per sfidare il monopolio di Google nella distribuzione delle app Android. L’azienda di Mountain View doveva apportare diverse modifiche al Play Store entro il 1 novembre 2024, ma ha ottenuto la sospensione dell’ingiunzione permanente in attesa dell’esito del processo di appello.
Il giudice ha però confermato l’applicabilità di un punto della sentenza di primo grado. A partire dal 1 novembre 2024 e fino al 1 novembre 2027, Google non può sottoscrivere accordi con operatori telefoni e produttori di dispositivi per bloccare l’installazione degli store concorrenti in cambio di denaro, condivisione delle entrate o altri benefici.
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13 dic 2024