Nella continua espansione di Facebook, un accordo che farà saltare il banco dei nuovi pagamenti social. Con Bingo & Slots Friendzy, tutti gli utenti maggiorenni del Regno Unito potranno giocare d’azzardo con soldi veri , abbandonando i classici Credits già ampiamente sfruttati dal social network di Menlo Park per le varie transazioni videoludiche.
Sviluppata per conto della catena Jackpotjoy.com – franchise della società di produzione Gamesys – l’applicazione in blu permetterà di puntare con sterline fruscianti, per tutti gli iscritti che hanno raggiunto i 18 anni d’età. Mistero sui dettagli finanziari dell’accordo con Gamesys e Jackpotjoy, rimasti avvolti nel segreto aziendale.
Non è chiaro se Facebook abbia imposto lo stesso rapporto di percentuali (30/70) finora adottato per le transazioni gestite con i crediti in blu. Prima di poter accedere alle sale d’azzardo virtuali, gli account sul social network dovranno passare per un controllo automatico dell’età, oltre che dell’effettiva residenza nel Regno Unito .
C’è chi ha sottolineato come la scelta d’Albione sia azzeccata sotto diversi punti di vista. Innanzitutto per la sua lingua globale, oltre che per la forte passione registrata fra i cittadini britannici per giochi come il bingo o le slot machine . La piattaforma di Mark Zuckerberg ha assicurato che i flussi di dati e denari saranno perfettamente sicuri.
Il tutto, con l’auspicio che altri flussi si trasformino presto in variabili impazzite: dal lancio dei credits, Facebook non è riuscita a registrare aumenti colossali nel valore delle transazioni tramite moneta virtuale. Nell’ultimo anno, il social network non ha superato la soglia dei 200 milioni di dollari a partire dai 180 dei trimestri passati .
Mauro Vecchio
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Wozniak ...
non ha inventato nessun primo pcrhllorRe: Wozniak ...
- Scritto da: rhllor> non ha inventato nessun primo pcPuo' darsi, ma siccome qua dentro e' opinione comune che apple abbia inventato tutto, volente o nolente Woz ha inventato il primo pc.panda rossaRe: Wozniak ...
(rotfl) (rotfl) (rotfl) (rotfl) (rotfl) (rotfl) (rotfl) (rotfl)lolRe: Wozniak ...
È stata inventata prima la Apple e poi il frutto della mela, che l'ha copiata.Francesco_Holy87Re: Wozniak ...
Certo! E le migliaia di produttori ortofrutticoli in giro per il mondo che pretendono di vendere mele devono pagare salate royalties al titolare del concetto di melità, e chi pensa altrimenti è comunista!yogavidyaRe: Wozniak ...
L'universo intero è una creazione Apple!La bibbia stessa (speriamo che non arriva il solito integralista religioso) non è altro che il primo manuale d'istruzioni Apple.Del resto la Mela... morsa...MaguttRe: Wozniak ...
- Scritto da: Magutt> L'universo intero è una creazione Apple!> La bibbia stessa (speriamo che non arriva il> solito integralista religioso) non è altro che il> primo manuale d'istruzioni> Apple.> Del resto la Mela... morsa...Ma non hai mai fatto caso alla relazione del concetto "e la luce fu" con la luce pulsante della mela dietro ai portatili apple ?kraneRe: Wozniak ...
- Scritto da: rhllor> non ha inventato nessun primo pcInfatti ha inventato il secondo, che non a caso si chiama Apple II.ruppoloRe: Wozniak ...
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: Wozniak ...
- Scritto da: unaDuraLezione> - Scritto da: ruppolo> > > Infatti ha inventato il secondo, che non a> caso> > si chiama Apple> > II.> > 'Inventare il secondo'?> SI DICE COPIARE. > ROTFLMa non era "rubare" ?kraneRe: Wozniak ...
- Scritto da: unaDuraLezione> - Scritto da: ruppolo> > > Infatti ha inventato il secondo, che non a> caso> > si chiama Apple> > II.> > 'Inventare il secondo'?> SI DICE COPIARE. > ROTFLBeh, allora ha copiato male, Apple II è molto diverso da Apple I.ruppoloho sempre stimato i due Steve!
Jobs per la dedizione al prodotto e Woz per il modo in cui difende le sue idee.In questo caso, Woz ha semplicemente detto quello che intere comunità pensano del cloud, ma siccome lo ha detto "l'altro Steve" finisce in prima pagina!:-(FindiRe: ho sempre stimato i due Steve!
> In questo caso, Woz ha semplicemente detto quello> che intere comunità pensano del cloud, ma siccome> lo ha detto "l'altro Steve" finisce in prima> pagina!Il cloud di Apple è sostanzialmente diverso da quello degli altri operatori del settore.Su GDrive i dati sono sul cloud e *volendo* possono risiedere in locale.Apple ha un'altra idea: sfruttare il cloud per sincronizzare: i dati restano in locale, in mano all'utente. Vengono automaticamente passati su iCloud per essere poi ricopiati in sync su tutti gli altri device Apple dello stesso utente.Si tratta di un servizio di sincronizzazione automatica, una cosa diversa dall'avere uno spazio remoto dove copiare i proprio dati, cosa che danno invece DropBox, Google e Microsoft.DoctorRe: ho sempre stimato i due Steve!
Già, così basta che un tecnico Apple regali i dati di acXXXXX al primo arrivato, che all'improvviso ti trovi senza più nulla sui tuoi dispositivi! :DFrancesco_Holy87Re: ho sempre stimato i due Steve!
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: ho sempre stimato i due Steve!
Io i file che ho caricato su dropbox me li ritrovo anche su una cartella dedicata sul PC.Direi che non è come dici tuRoverRe: ho sempre stimato i due Steve!
- Scritto da: Doctor> > In questo caso, Woz ha semplicemente detto> quello> > che intere comunità pensano del cloud, ma> siccome> > lo ha detto "l'altro Steve" finisce in prima> > pagina!> Il cloud di Apple è sostanzialmente diverso da> quello degli altri operatori del> settore.> > Su GDrive i dati sono sul cloud e *volendo*> possono risiedere in> locale.> > Apple ha un'altra idea: sfruttare il cloud per> sincronizzare: i dati restano in locale, in mano> all'utente. Vengono automaticamente passati su> iCloud per essere poi ricopiati in sync su tutti> gli altri device Apple dello stesso> utente.> > Si tratta di un servizio di sincronizzazione> automatica, una cosa diversa dall'avere uno> spazio remoto dove copiare i proprio dati, cosa> che danno invece DropBox, Google e> Microsoft.Ma che stai addì...DropBox, Google e Microsoft fanno esattamente la stessa cosa. Hai i tuoi file in locale e vengono sincronizzati con il repository remoto. Dal sistema (o dai sistemi) non vengono mai eliminati!Speriamo tu non sia un consulente che deve spiegare al cliente di turno come funzionano 'ste cose!!!Nome e cognomeRe: ho sempre stimato i due Steve!
certo che è diverso!!! è per il 755 più magico della concorrenza...Anonym ousIl 1° PC è di ADRIANO OLIVETTI
Basta con questi falsi miti, il primo pc lo ha inventato Adriano Olivetti.Fine della storia.GianlucaRe: Il 1° PC è di ADRIANO OLIVETTI
- Scritto da: Gianluca> Basta con questi falsi miti, il primo pc lo ha> inventato Adriano> Olivetti.> Fine della storia.Sono le classiche vittorie di Pirro.Dottor StranamoreRe: Il 1° PC è di ADRIANO OLIVETTI
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: Il 1° PC è di ADRIANO OLIVETTI
Si e poi è arrivato il genio della finanaza ed ha distrutto tutto.FrancescoRe: Il 1° PC è di ADRIANO OLIVETTI
... e un mai abbastanza ricordato Pier Giorgio PerottoMarcoRe: Il 1° PC è di ADRIANO OLIVETTI
Ma anche hp produceva microcomputer, nel '68...AlebRe: Il 1° PC è di ADRIANO OLIVETTI
- Scritto da: Gianluca> Fine della storia.Vero.ruppoloRe: Il 1° PC è di ADRIANO OLIVETTI
- Scritto da: Gianluca> Basta con questi falsi miti, il primo pc lo ha> inventato Adriano> Olivetti.> Fine della storia.Ma ROTFL! Ma cosa vai blaterando, ha inventato COSA? Il primo PC? Il "primo PC" semplicemente non è mai stato inventato, è stato inventato forse il primo computer e poi grazie alle dimensioni che sono state via via ridotte è entrato man mano nell'uso casalingo. Il primo PC semplicemente non esiste e DI CERTO non l'ha inventato Olivetti.contenuto razzista o sessistaRe: Il 1° PC è di ADRIANO OLIVETTI
- Scritto da: contenuto razzista o sessista> - Scritto da: Gianluca> > Basta con questi falsi miti, il primo pc lo> ha> > inventato Adriano> > Olivetti.> > Fine della storia.> > Ma ROTFL! Ma cosa vai blaterando, ha inventato> COSA? Il primo PC? Il "primo PC" semplicemente> non è mai stato inventato, è stato inventato> forse il primo computer e poi grazie alle> dimensioni che sono state via via ridotte è> entrato man mano nell'uso casalingo. Il primo PC> semplicemente non esiste e DI CERTO non l'ha> inventato> Olivetti.Quindi nessuno ha inventato il cellulare...sono le radio da campo che man mano si sono ridotte di dimensione. Mmmh...Nome e cognomeLa normativa europea cosa dice?
Mi interesserebbe sapere quali normative Italiane o Europee regolamentano l'utilizzo dei dati in cloud. Ovvero: ci sono limitazioni legislative per un ente pubblico che vuole mettere dei dati (ad esempio) su Google apps (visto che questo fornitore non garantisce che i dati risiedano su server Europei)?utente02Re: La normativa europea cosa dice?
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: La normativa europea cosa dice?
- Scritto da: utente02> Mi interesserebbe sapere quali normative Italiane> o Europee regolamentano l'utilizzo dei dati in> cloud.In generale le leggi sulla privacy e sulla sicurezza.> Ovvero: ci sono limitazioni legislative per un> ente pubblico che vuole mettere dei dati (ad> esempio) su Google apps (visto che questo> fornitore non garantisce che i dati risiedano su> server> Europei)?Ci sono limitazioni anche per le aziende private. In generale secondo me l'UE garantisce la libera circolazione di informazioni all'interno dell'unione quindi è possibile avere i dati su server in Europa ma si devono rispettare le leggi sulla privacy nazionali (che dovrebbero recepire le direttive europee). Ma a questo punto la domanda è: se ho un server in Germania ma azienda in Italia che legge applico? Quella tedesca o quella italiana? A questo stanno lavorando in sede europea. Speriamo che non tirino fuori dei regolamenti troppo complessi.Sicuramente Google non va bene in questi scenari. Non è l'unico comunque. Microsoft invece fornisce data center in UE e garantisce la localizzazione dei dati su questi. Quindi è sicuramente più adeguata.Ci sono poi dati che, per normativa, non possono uscire dal confine nazionale.Zucca VuotaErrato
Stà di fatto che la Apple non stà propriamente facendo un cloud tipo google drive o sky drive et simila, l'utilizzo principale di iCloud è la sincronizzazione di tutti i device fisici utilizzando un servizio online.Questo è un dato di fatto non un parere da fanboy indi evitiamo commenti inutili, detto questo, concordo con Wozniak, sono sempre stato contro il cloud e preferisco, di molto, avere i miei dati a portata di mano, dire che sono più sicuri "la" magari è vero per certe situazioni ma normalmente, le mie cose sono perfettamente al sicuro nei miei devices.Walrus...
Wozniak ha semplicemente certificato che l'acqua è bagnata!CarlettoMa è davvero così?
contenuto non disponibileunaDuraLezioneMitico!!!
E' una vita che lo dico, è anacronistico, una limitazione degli anni 70. Sono molto contento che lo dica uno illustre come Wozniack. Era ora.prova123Re: Mitico!!!
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: Mitico!!!
E' un sistema che fa acqua da tutte le parti, anche in buona fede, questione di tempo e quando si scotteranno anche quelli grossi tutto ritornerà ad un solomonico "Dropbox", fintanto che si scottano macachi e utoniti come si dice ... "azzi loro, basta che paghino" :Dprova123Utonti vs users
Io farei un distinguo... Personalmente non affiderei mai i miei dati alla nuvola, al limite un backup, e nemmeno a livello aziendale mi fiderei di tale soluzione.Ma per il classico utonto che ogni tre anni perde tutte le foto e tutti i suoi documenti, forse un servizio cloud affidabile (traduzione: a pagamento) offre garanzie reali molto superiori alla sciatteria domestica.FrancescoRe: Utonti vs users
Nessuno ha mai provato uno di questi NAS casalinghi con 2 dischi?Non so faccio un paio di nomi a caso, il D-Link DNS-320, Sitecom MD-254, Conceptronics C05-328, Edimax NS-2502, Iocell 352UNE, Atlantis land NASG502D.Insomma, sono tutte unità NAS di rete domestica, con 2 dischi o in RAID 0 oppure RAID 1 ossia in mirror, in cui inserire un paio di hard disk da 1TB o 2TB.Li condividi in rete e hanno anche tante utilità. Software di backup automatici per Windows, oppure il NAS stesso via Rsync si prende i dati da macchine Linux/Unix. Condividono cartelle in SMB/CIFS, FTP, NFS, SFTP.Hanno client Torrent per scaricare da soli, e alcuni modelli ti fanno i backup anche delel pendrive USB inserendo la pendrive nella porta e premendo solo un tasto.Così i dati sono al sicuro.Ah e se ci rigiri il router e ti fai un dominio DynDNS che ci punta (c'è il client integrato nel NAS), li raggiungi pure da Internet ovunque tu sia.Chi ha bisogno del cloud?iRobyRe: Utonti vs users
Un backup fuori da casa ha comunque senso.lolRe: Utonti vs users
>> Chi ha bisogno del cloud?Sopra hai appena descrito un sistema cloud. La domanda corretta da porsi dovrebbe essere: chi ha bisogno di un sistema cloud messo a disposizione da terzi ?shevathasRe: Utonti vs users
- Scritto da: iRoby> Chi ha bisogno del cloud?Beh, se ti poni questa domanda effettivamente non ti serve.Ci sono però realtà, principalmente legate al mondo professionale, dove l'esigenza è ovvia e non può essere decentemente rimpiazzata da altre soluzioni.bradipaoRe: Utonti vs users
Immagina se nelle fu Twin torrette avessero adottato questo sistema...ruppoloRe: Utonti vs users
Immagino che chi abitava nelle, cito, " fu twin torrette" abbia altre priorità rispetto al backup dei dati del computermarcoRe: Utonti vs users
Però ti sei perso un thread precedente:http://punto-informatico.it/3578202/PI/News/furto-identita-mezzo-icloud.aspxVisto quello che è sucXXXXX purtroppo non è a prova di hacker, la cosa fondamentale.prova123Re: Utonti vs users
- Scritto da: prova123> Però ti sei perso un thread precedente:> > http://punto-informatico.it/3578202/PI/News/furto-> > Visto quello che è sucXXXXX purtroppo non è a> prova di hacker, la cosa> fondamentale.Non solo non me lo sono perso, ma mi sono letto tutta la storia originale (che è decisamente lunga).L'hacker è stato in gamba.In ogni caso tutto ciò che è sucXXXXX non riguarda nessuna falla di sistemi informatici, ma solo falle e/o errori umani sulle procedure da seguire con i clienti al telefono.E iCloud c'entra come i cavoli a merenda.ruppoloRe: Utonti vs users
- Scritto da: ruppolo> E iCloud c'entra come i cavoli a merenda.(rotfl) Sei un grande comico!iCloud c'entra e con tutti e due i piedi fino al collo!Apple ha strutturato il servizio iCloud in due parti: una automatica ed una con supporto telefonico (abbastanza antica come modalità, ma è stata la scelta di Apple) anzichè realizzare un sistema completamente automatizzato. Ha preferito il supporto telefonico perchè ha avuto più fiducia in questo che realizzare un sistema completamente automatizzato (a quando, nel 2050?).iCloud ha fallito clamorosamente, perchè ha fallito una parte di esso. Il Cliente ha subito un danno perchè il sistema funziona in maniera sbagliata:Al Cliente che paga un bel pacco di denaro poco importa di come uno struttura un sistema, la realtà è che il servizio di iCloud l'ha denneggiato. Punto.Quando la squadra vinceprova123Wozniak ha ragione al 100%
Anche Io ho sempre pensato che il cloud sia una fregatura, non hai più il possesso dei tuoi dati, ti possono profilare ancor meglio di quanto non avvenga oggi, dipendi dalla connessione in rete tua e dei server del cloud, rischi che da un giorno per l'altro ti cambino le condizioni di acXXXXX/uso del cloud... senza considerare l'enorme rischio di sicurezza per i tuoi dati!No! il gioco non vale la candela, non per gli utenti almeno!Enjoy with UsRe: Wozniak ha ragione al 100%
Purtroppo la gente che non ha vissuto l'informatica a fine anni 70 non si rende conto che gli stanno propinando per innovazione una vecchia XXXXXta: in quel tempo la rete coincideva con il cloud (sistemi VAX, microVax) era l'unico modo per lavorare con altri utenti in rete, i dischi costavano una follia ed erano condivisi allora si optava per un semplice terminale VT100. Roba da pazzi! :|prova123Re: Wozniak ha ragione al 100%
- Scritto da: prova123> Purtroppo la gente che non ha vissuto> l'informatica a fine anni 70 non si rende conto> che gli stanno propinando per innovazione una> vecchia XXXXXta: in quel tempo la rete coincideva> con il cloud (sistemi VAX, microVax) era l'unico> modo per lavorare con altri utenti in rete, i> dischi costavano una follia ed erano condivisi> allora si optava per un semplice terminale VT100.> Roba da pazzi! > :|Chi ha vissuto l'informatica a fine anni 70 sa bene che all'epoca quei sistemi funzionavano meglio degli attuali "piccì".ruppoloRe: Wozniak ha ragione al 100%
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: prova123> > Purtroppo la gente che non ha vissuto> > l'informatica a fine anni 70 non si rende> conto> > che gli stanno propinando per innovazione una> > vecchia XXXXXta: in quel tempo la rete> coincideva> > con il cloud (sistemi VAX, microVax) era> l'unico> > modo per lavorare con altri utenti in rete, i> > dischi costavano una follia ed erano> condivisi> > allora si optava per un semplice terminale> VT100.> > Roba da pazzi! > > :|> > Chi ha vissuto l'informatica a fine anni 70 sa> bene che all'epoca quei sistemi funzionavano> meglio degli attuali> "piccì".balle.SgabbioRe: Wozniak ha ragione al 100%
- Scritto da: Enjoy with Us> Anche Io ho sempre pensato che il cloud sia una> fregatura, non hai più il possesso dei tuoi dati,Dipende, con iCloud i dati stanno nei miei dispositivi.> ti possono profilare ancor meglio di quanto non> avvenga oggi,Verissimo, quindi devi solo sincerarti che la società a cui ti affidi faccia i soldi non con i dati degli utenti.> dipendi dalla connessione in rete> tua e dei server del cloud,Non con iCloud, con gli altri si.> rischi che da un> giorno per l'altro ti cambino le condizioni di> acXXXXX/uso del cloud...Con iCloud me ne frego, i miei dati sono nei miei dispositivi.> senza considerare> l'enorme rischio di sicurezza per i tuoi> dati!Non lo vedo così enorme.> No! il gioco non vale la candela, non per gli> utenti> almeno!Non per tutti :DruppoloRe: Wozniak ha ragione al 100%
> Verissimo, quindi devi solo sincerarti che la> società a cui ti affidi faccia i soldi non con i> dati degli> utenti.Verissimo! Che succede se ad un certo punto la società che non faceva soldi con i dati degli utenti decide che un po' di soldi in più male non fanno? > Non con iCloud, con gli altri si.Bravo, magari poi ci spieghi la differenza tra icloud e gli altri (il fatto che con icloud possano brasarti tutti i dispositivi da remoto lo sappiamo già).> Con iCloud me ne frego, i miei dati sono nei miei> dispositivi.E su qualche server apple in india o cina ...> Non lo vedo così enorme.con icloud no, apple di te sa già tutto.nome e cognomeRe: Wozniak ha ragione al 100%
- Scritto da: nome e cognome> > Verissimo, quindi devi solo sincerarti che la> > società a cui ti affidi faccia i soldi non> con> i> > dati degli> > utenti.> > Verissimo! Che succede se ad un certo punto la> società che non faceva soldi con i dati degli> utenti decide che un po' di soldi in più male non> fanno?Hai ragione, per questo si devono scegliere società con buone referenze e la cassa piena.> > Non con iCloud, con gli altri si.> > Bravo, magari poi ci spieghi la differenza tra> icloud e gli altri (il fatto che con icloud> possano brasarti tutti i dispositivi da remoto lo> sappiamo> già).La differenza è che gli altri sono concepiti per lavorare con i documenti sul cloud, mentre iCloud è concepito per lavorare con i documenti in locale.> > > Con iCloud me ne frego, i miei dati sono nei> miei> > dispositivi.> > E su qualche server apple in india o cina ...No, in USA, e precisamente in North Carolina.> > > Non lo vedo così enorme.> > con icloud no, apple di te sa già tutto.Sa solo quello che gli ho fornito per aprire il mio account.Ben diverso quello che sa Google dei suoi <s> clienti </s> polli. Di loro sa anche quello che scrivono sull'email.ruppoloDipende...
...da com'e' fatto.Tecnicamente si potrebbe usare la crittografia asimmetrica...solo che guardacaso non mi pare ti venga chiesta mai una public key per i tuoi contenuti, almeno nei servizi gratuiti, altri non so......insomma, si fanno gli affari tuoi alla grande ma l'idea in se del cloud non e' cattiva. Per qualche backup pero' puo' andare bene...si piazza tutto in un volume truecrypt...zip...upload.sxsRe: Dipende...
- Scritto da: sxs> ...da com'e' fatto.> Tecnicamente si potrebbe usare la crittografia> asimmetrica...solo che guardacaso non mi pare ti> venga chiesta mai una public key per i tuoi> contenuti, almeno nei servizi gratuiti, altri non so...Eheh hai messo il dito nella piaga. :DNon è un caso che in tutti questi servizi cloud NON sia presente un meccanismo di criptatura "client-side", cioè che permetta acXXXXX SOLO all'utente (vuoi per chiave in possesso del solo utente o addirittura per criptatura eseguita sul cliente stesso prima dell'invio).E' che negli US questo approccio è fortemente osteggiato dal governo, che potenzialmente non avrebbe acXXXXX alle informazioni di cui potrebbero aver bisogno.Ci sono però tool di terze parti che si integrano con il cloud aggiungendo questo layer di criptatura... boxcryptor, cloudfogger e via così.bradipaoRe: Dipende...
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: Dipende...
E infatti non è americano :DAlebRe: Dipende...
- Scritto da: bradipao> - Scritto da: sxs> > ...da com'e' fatto.> > Tecnicamente si potrebbe usare la crittografia> > asimmetrica...solo che guardacaso non mi pare ti> > venga chiesta mai una public key per i tuoi> > contenuti, almeno nei servizi gratuiti, altri> > non so...> Eheh hai messo il dito nella piaga. :D> Non è un caso che in tutti questi servizi cloud> NON sia presente un meccanismo di criptatura> "client-side", cioè che permetta acXXXXX SOLO> all'utente (vuoi per chiave in possesso del solo> utente o addirittura per criptatura eseguita sul> cliente stesso prima dell'invio).> E' che negli US questo approccio è fortemente> osteggiato dal governo, che potenzialmente non> avrebbe acXXXXX alle informazioni di cui> potrebbero aver bisogno.Non solo, e' ampiamente dimostrato che facciano spionaggio industriale.> Ci sono però tool di terze parti che si integrano> con il cloud aggiungendo questo layer di> criptatura... boxcryptor, cloudfogger e via> così.kraneRe: Dipende...
- Scritto da: bradipao> - Scritto da: sxs> > ...da com'e' fatto.> > Tecnicamente si potrebbe usare la crittografia> > asimmetrica...solo che guardacaso non mi pare ti> > venga chiesta mai una public key per i tuoi> > contenuti, almeno nei servizi gratuiti, altri> non> so...> > Eheh hai messo il dito nella piaga. :DLo so! Mai una volta che in mezzo ai lustrini e buzzwordsi dica chiaro come stanno le cose: tante chiaccheree opinioni ma poi il succo e' tutto li.> Non è un caso che in tutti questi servizi cloud> NON sia presente un meccanismo di criptatura> "client-side", cioè che permetta acXXXXX SOLO> all'utente (vuoi per chiave in possesso del solo> utente o addirittura per criptatura eseguita sul> cliente stesso prima> dell'invio).Certo, infatti era quello che intendevo...sarebbeanche naturale visto che il carico computazionaleper la cifratura sarebbe giustamente distribuito.> E' che negli US questo approccio è fortemente> osteggiato dal governo, che potenzialmente non> avrebbe acXXXXX alle informazioni di cui> potrebbero aver bisogno.> Ci sono però tool di terze parti che si integrano> con il cloud aggiungendo questo layer di> criptatura... boxcryptor, cloudfogger e via> così.Non li conoscevo, grazie per i suggerimenti,anche se per ora non li uso. ;-)CiaosxsRe: Dipende...
- Scritto da: bradipao> > Non è un caso che in tutti questi servizi cloud> NON sia presente un meccanismo di criptatura> "client-side",Come sarebbe non esiste?Se sei client side ci puoi fare tutto quello che vuoi prima di mandare i dati.Te li cripti e li mandi. E non possono impedirtelo.> cioè che permetta acXXXXX SOLO> all'utente (vuoi per chiave in possesso del solo> utente o addirittura per criptatura eseguita sul> cliente stesso prima> dell'invio).Appunto. Chi ti impedisce di farlo. > E' che negli US questo approccio è fortemente> osteggiato dal governo, che potenzialmente non> avrebbe acXXXXX alle informazioni di cui> potrebbero aver> bisogno.Io sono sempre disponibile a rendere i governi partecipi delle mie emissioni digestive o intestinali.> Ci sono però tool di terze parti che si integrano> con il cloud aggiungendo questo layer di> criptatura... boxcryptor, cloudfogger e via> così.Ecco, appunto. Come dicevo sopra.panda rossavulka@mailinator.com
Gli do ragione, perché è come per le banche: aspettate quando avranno congelato i conti evedrete quanti soldi avrete!VulkaRe: vulka@mailinator.com
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: vulka@mailinator.com
- Scritto da: unaDuraLezione> Il problema della banca è maggiore perché di> fatto è obbligatorio> usarla.hai dato una bella idea ai politici :DcollioneRe: vulka@mailinator.com
- Scritto da: collione> - Scritto da: unaDuraLezione> > > Il problema della banca è maggiore perché di> > fatto è obbligatorio> > usarla.> > hai dato una bella idea ai politici :DGuarda che per chi ha un'attività è così dal 2006. E da quando c'è Monti lo è per tutti, perché nel caso tu non lo sapessi, è vietato effettuare pagamenti in contanti superiori a 999,99 euro.Bic IndolorE ha ragione
finche sul cloud ci metto i numeri di telefono dei miei amici e comodo e posso farmente una copia in un file txt.Se invece un'azienda mette nel cloud asset o processi li si che sono c. perche non ne puoi piu uscire...ruttoloRe: E ha ragione
Solo un amministratore demente può arrivare a mettere sul cloud i dati aziendali.Il cloud, o meglio l'iCloud, è solo roba per iFanXXXXXsti.Maguttdebolezze cloud
Concentrare una mole immensa di dati personali nelle mani di un solo soggetto, considerando quanto anche aziende considerate di alto profilo siano soggette a falle nella sicurezza anche gravi e' gia' di per se un motivo per temere il cloud. Se poi ci aggiungiamo il fatto che non esiste una normativa unica mondiale si puo' stare tutt'altro che tranquilli. Quella volta che la societa' decide di spostare i dati su qualche server in congo, voglio vedere chi li riprende.Chi e' obbligato per lavoro ad usarlo e non puo' sfruttare nessun altro sistema allora forse puo' farci un pensierino, ma la stragrande maggioranza degli utenti ne puo' fare benissimo a meno a mio parere.Quando poi la sicurezza degli account e' gestita in questo modo: http://punto-informatico.it/3579058/PI/News/crack-icloud-parola-alla-vittima.aspx c'e' da mettersi le mani nei capelli.KrievRe: debolezze cloud
- Scritto da: Kriev> Quando poi la sicurezza degli account e' gestita> in questo modo:> http://punto-informatico.it/3579058/PI/News/crack-Trollata.ruppoloRe: debolezze cloud
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: Kriev> > Quando poi la sicurezza degli account e'> gestita> > in questo modo:> >> http://punto-informatico.it/3579058/PI/News/crack-> > Trollata.dove sarebbe la trollata ?SgabbioRe: debolezze cloud
- Scritto da: Sgabbio> - Scritto da: ruppolo> > - Scritto da: Kriev> > > Quando poi la sicurezza degli account e'> > gestita> > > in questo modo:> > >> >> http://punto-informatico.it/3579058/PI/News/crack-> > > > Trollata.> > dove sarebbe la trollata ?Nel fatto che è grazie alla policy di Amazon, che l'hacker ha potuto avere dati personali del malcapitato.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 09 agosto 2012 11.45-----------------------------------------------------------ruppoloRe: debolezze cloud
Ho semplicemente linkato un articolo di questo forum, se e' una trollata l'ha scritta l'autore dell'articolo ed in ogni caso non mi pare che tu abbia dimostrato che lo sia. Si tratta semplicemente di un caso recente che mette in luce uno dei problemi legati alla sicurezza cloud anche da parte di societa' importanti e non certo ultime arrivate.KrievRe: debolezze cloud
ovviamente mi riferivo a ruppoloKrievRe: debolezze cloud
- Scritto da: Kriev> Ho semplicemente linkato un articolo di questo> forum, se e' una trollata l'ha scritta l'autore> dell'articolo ed in ogni caso non mi pare che tu> abbia dimostrato che lo sia. Si tratta> semplicemente di un caso recente che mette in> luce uno dei problemi legati alla sicurezza cloud> anche da parte di societa' importanti e non certo> ultime> arrivate.Il cloud non c'entra un fico secco.ruppoloRe: debolezze cloud
- Scritto da: Kriev> Concentrare una mole immensa di dati personali> nelle mani di un solo soggetto, considerando> quanto anche aziende considerate di alto profilo> siano soggette a falle nella sicurezza anche> gravi e' gia' di per se un motivo per temere il> cloud. Se poi ci aggiungiamo il fatto che non> esiste una normativa unica mondiale si puo' stare> tutt'altro che tranquilli. Quella volta che la> societa' decide di spostare i dati su qualche> server in congo, voglio vedere chi li> riprende.> Chi e' obbligato per lavoro ad usarlo e non puo'> sfruttare nessun altro sistema allora forse puo'> farci un pensierino, ma la stragrande maggioranza> degli utenti ne puo' fare benissimo a meno a mio> parere.> > Quando poi la sicurezza degli account e' gestita> in questo modo:> http://punto-informatico.it/3579058/PI/News/crack-per la maggior parte degli utenti, è comunque molto più sicuro del fai-da-te. Per quanto io ripeta alle persone di fare i backup, queste si accorgono che gli hard disk si possono guastare solo quando è troppo tardi. Non solo: alcuni perseverano e anche dopo aver visto con i propri occhi gli effetti di un guasto irreparabile all'hard disk non fanno comunque i backup. Conosco una persona X che ha perso la tesi di laurea per mancanza di backup. Il padre, che chiamerò Y, uno pensa: avrà fatto tesoro dell'esperienza, invece poco fa ha perso dati importanti di cui non aveva il backup e che teneva fra l'altro incredibilmente su un hd portatile. Un mio collega che chiamerò Z (ingengere) ha perso una volta dati importanti come fatture e fotografie, anche lui li teneva su un hd portatile senza backup (se non altro, adesso lui ha imparato).Dai retta... per l'utente medio il cloud è una manna dal cielo, se solo imparassero a usarlo (perché per il 90% delle persone è troppo anche installare Dropbox). Dico alle persone: ehi, lo sai che esiste un'applicazione che una volta installata, automaticamente e senza fare nulla, ti fa il backup dei tuoi documenti su un server di rete, così non devi preoccuparti? "Fico", mi dicono. Quanti l'hanno installata? Zero.E, visto quello che succede nelle piccole aziende, gli stessi ragionamenti valgono per l'impresa: meglio il cloud a un fai da te maldestro.il signor rossiRe: debolezze cloud
- Scritto da: il signor rossi> - Scritto da: Kriev> > Concentrare una mole immensa di dati personali> > nelle mani di un solo soggetto, considerando> > quanto anche aziende considerate di alto profilo> > siano soggette a falle nella sicurezza anche> > gravi e' gia' di per se un motivo per temere il> > cloud. Se poi ci aggiungiamo il fatto che non> > esiste una normativa unica mondiale si puo'> stare> > tutt'altro che tranquilli. Quella volta che la> > societa' decide di spostare i dati su qualche> > server in congo, voglio vedere chi li> > riprende.> > Chi e' obbligato per lavoro ad usarlo e non puo'> > sfruttare nessun altro sistema allora forse puo'> > farci un pensierino, ma la stragrande> maggioranza> > degli utenti ne puo' fare benissimo a meno a mio> > parere.> > > > Quando poi la sicurezza degli account e' gestita> > in questo modo:> >> http://punto-informatico.it/3579058/PI/News/crack-> > per la maggior parte degli utenti, è comunque> molto più sicuro del fai-da-te. Per quanto io> ripeta alle persone di fare i backup, queste si> accorgono che gli hard disk si possono guastare> solo quando è troppo tardi. Non solo: alcuni> perseverano e anche dopo aver visto con i propri> occhi gli effetti di un guasto irreparabile> all'hard disk non fanno comunque i backup.> Conosco una persona X che ha perso la tesi di> laurea per mancanza di backup. Il padre, che> chiamerò Y, uno pensa: avrà fatto tesoro> dell'esperienza, invece poco fa ha perso dati> importanti di cui non aveva il backup e che> teneva fra l'altro incredibilmente su un hd> portatile. Un mio collega che chiamerò Z> (ingengere) ha perso una volta dati importanti> come fatture e fotografie, anche lui li teneva su> un hd portatile senza backup (se non altro,> adesso lui ha> imparato).> Dai retta... per l'utente medio il cloud è una> manna dal cielo, se solo imparassero a usarlo> (perché per il 90% delle persone è troppo anche> installare Dropbox). Dico alle persone: ehi, lo> sai che esiste un'applicazione che una volta> installata, automaticamente e senza fare nulla,> ti fa il backup dei tuoi documenti su un server> di rete, così non devi preoccuparti? "Fico", mi> dicono. Quanti l'hanno installata?> Zero.> E, visto quello che succede nelle piccole> aziende, gli stessi ragionamenti valgono per> l'impresa: meglio il cloud a un fai da te> maldestro.non è una manna.SgabbioRe: debolezze cloud
- Scritto da: il signor rossi> Dai retta... per l'utente medio il cloud è una> manna dal cielo, se solo imparassero a usarloEd è qui che, come sempre, si nota il vantaggio Apple:Non è necessario imparare ad usare il backup di iCloud. Come non è necessario imparare ad usare il backup di Time Machine.> (perché per il 90% delle persone è troppo anche> installare Dropbox).Ovvio, perché l'installazione di Dopbox comporta l'apertura di un account, la configurazione, ma prima ancora la conoscenza dell'esistenza di Dropbox.> Dico alle persone: ehi, lo> sai che esiste un'applicazione che una volta> installata, automaticamente e senza fare nulla,> ti fa il backup dei tuoi documenti su un server> di rete, così non devi preoccuparti? "Fico", mi> dicono. Quanti l'hanno installata?> Zero.Io invece non dico nulla, la gente risponde "si" alla domanda se si vuole fare il backup su iCloud (o "si" se si vuole usare questo disco, su Mac) e fine del problema.Apple, l'informatica alla portatati di tutti.ruppoloRe: debolezze cloud
> Concentrare una mole immensa di dati personali> nelle mani di un solo soggetto, considerando> quanto anche aziende considerate di alto profiloHm, effettivamente pazzesco: un po' come dare in gestione ad un solo soggetto il proprio hardware o la connettività di rete... (rotfl)nome e cognomeah ruppolo ebbasta
qua c'e' gente che un paio di manuali li ha letti ehaldoRe: ah ruppolo ebbasta
- Scritto da: aldo> qua c'e' gente che un paio di manuali li ha letti ehma non c'è qualcuno che conosce una qualche femmina da presentere al sig, ruppolo? mi sa che ha tanto bisogno di... rilassarsi un po'...ma saiMa perché...
quando le stesse cose le diceva Stallman anni fa lo hanno tutti trattato come il solito cretino idealista strafallito e ora che le dice Wozniak tutti a dargli ragione?Bic IndolorRe: Ma perché...
- Scritto da: Bic Indolor> quando le stesse cose le diceva Stallman anni fa> lo hanno tutti trattato come il solito cretino> idealista strafallito e ora che le dice Wozniak> tutti a dargli ragione?Infatti nessuno gli da ragione. Il cloud è il futuro, alla gente della privacy non importa più nulla (lo dimostra il sucXXXXX dei social network e di smartphone sempre interfacciati con il tuo account): è un concetto caro a generazioni precedenti.Il prossimo passo è il cloud, non appena verrà gestito in maniera più automatizzata. La sicurezza dei dati è migliore di quella che possiamo mettere in piedi da soli con backup che nessuno si cura di fare.Chi dice oggi che il cloud non avrà sucXXXXX è come il presidente della IBM quando disse "credo che non ci sarà mercato per più di 5 computer", e le altre che puoi trovare qui:http://wilk4.com/humor/humore10.htmFra 20 anni probabilmente su quella pagina ci sarà anche la frase di Woz!il signor rossiRe: Ma perché...
- Scritto da: il signor rossi> - Scritto da: Bic Indolor> > quando le stesse cose le diceva Stallman anni fa> > lo hanno tutti trattato come il solito cretino> > idealista strafallito e ora che le dice Wozniak> > tutti a dargli ragione?> > Infatti nessuno gli da ragione. Il cloud è il> futuro, alla gente della privacy non importa più> nulla (lo dimostra il sucXXXXX dei social network> e di smartphone sempre interfacciati con il tuo> account): è un concetto caro a generazioni> precedenti.> Il prossimo passo è il cloud, non appena verrà> gestito in maniera più automatizzata. La> sicurezza dei dati è migliore di quella che> possiamo mettere in piedi da soli con backup che> nessuno si cura di> fare.> Chi dice oggi che il cloud non avrà sucXXXXX è> come il presidente della IBM quando disse "credo> che non ci sarà mercato per più di 5 computer", e> le altre che puoi trovare> qui:> http://wilk4.com/humor/humore10.htm> Fra 20 anni probabilmente su quella pagina ci> sarà anche la frase di> Woz!(rotfl)(rotfl)(rotfl)(rotfl)contenuto razzista o sessistaRe: Ma perché...
- Scritto da: il signor rossi> - Scritto da: Bic Indolor> > quando le stesse cose le diceva Stallman anni fa> > lo hanno tutti trattato come il solito cretino> > idealista strafallito e ora che le dice Wozniak> > tutti a dargli ragione?> > Infatti nessuno gli da ragione. Il cloud è il> futuro, alla gente della privacy non importa più> nulla (lo dimostra il sucXXXXX dei social network> e di smartphone sempre interfacciati con il tuo> account): è un concetto caro a generazioni> precedenti.> Il prossimo passo è il cloud, non appena verrà> gestito in maniera più automatizzata. La> sicurezza dei dati è migliore di quella che> possiamo mettere in piedi da soli con backup che> nessuno si cura di> fare.> Chi dice oggi che il cloud non avrà sucXXXXX è> come il presidente della IBM quando disse "credo> che non ci sarà mercato per più di 5 computer", e> le altre che puoi trovare> qui:> http://wilk4.com/humor/humore10.htm> Fra 20 anni probabilmente su quella pagina ci> sarà anche la frase di> Woz!Fra vent'anni nessuno saprà chi era Wozniak. Al massimo, su Youtube, potanno forse capire che è stato un concorrente di Ballando con le Stelle. Una sorta di signora Longari, più grassa e barbuta, ma nulla più.iFartPersona con idee vecchie
Woz è stato un grande, un grandissimo! Ma nel 1977. E tanta acqua è passata sotto i ponti. Per quanto gli informatici possano avere una mente aperta alle innovazioni, a una certa età credo che per tutti sopravvenga una tendenza a rifiutare il nuovo, a considerare lo status quo come rassicurante, forse perché a una certa età le energie mentali da dedicare all'apprendimento di nuove cose iniziano a scarseggiare e ci si inizia a stufare (eccetto pochi soggetti intellettualmente più longevi).D'altra parte, informaticamente parlando, sono già vecchi i creatori di Google e Facebook... le innovazioni in questo settore si fanno a vent'anni.Woz, insomma, l'ha fatta un po' fuori dal vaso, il suo atteggiamento è quello tipico dell'anziano che "io non userò mai il cellulare/facebook/cloud/ebook reader" eccetera.il signor rossiRe: Persona con idee vecchie
- Scritto da: il signor rossi> Woz è stato un grande, un grandissimo! Ma nel> 1977. E tanta acqua è passata sotto i ponti. Per> quanto gli informatici possano avere una mente> aperta alle innovazioni, a una certa età credo> che per tutti sopravvenga una tendenza a> rifiutare il nuovo, a considerare lo status quo> come rassicurante, forse perché a una certa età> le energie mentali da dedicare all'apprendimento> di nuove cose iniziano a scarseggiare e ci si> inizia a stufare (eccetto pochi soggetti> intellettualmente più> longevi).> D'altra parte, informaticamente parlando, sono> già vecchi i creatori di Google e Facebook... le> innovazioni in questo settore si fanno a> vent'anni.> Woz, insomma, l'ha fatta un po' fuori dal vaso,> il suo atteggiamento è quello tipico dell'anziano> che "io non userò mai il> cellulare/facebook/cloud/ebook reader"> eccetera.Ti vendo un servizio di cloud ti va ?kraneRe: Persona con idee vecchie
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: Persona con idee vecchie
- Scritto da: unaDuraLezione> Hai scritto 90 righe per dire che ha torto. > Una parola per farci capire perché non> guasterebbe.No, non provocarlo e' chiaro che e' un id10ta senza argomenti con gravi carenze neuronali, fai come me, vendigli qualcosa ;)-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 08 agosto 2012 17.41-----------------------------------------------------------kraneRe: Persona con idee vecchie
- Scritto da: unaDuraLezione> Hai scritto 90 righe per dire che ha torto. > Una parola per farci capire perché non> guasterebbe.Perché, con il diffondersi di smartphone e tablet le esigenze degli utenti si stanno evolvendo verso un modello in cui i propri dati devono essere giocoforza nel cloud.In questo momento, ancora la diffusione di tablet e smartphone non ha raggiunto la massa critica, ma lo farà. L'informatica personale sta cambiando molto rapidamente: i netbook hanno dato il via a una rivoluzione che si sta compiendo con tablet e smartphone. Le esigenze di informatica personale degli utenti non sono quelle degli anni 70, 80, 90 e nemmeno 2000. Le cose che si fanno con il computer sono diverse: oggi si va su facebook, si guardano film, si ascolta musica, si vedono le proprie foto. Queste cose le facevamo anche prima, ma adesso vogliamo averle sempre disponibili sui nostri dispositivi personali senza curarci di trasferire dati da un dispositivo all'altro. Inoltre il cloud garantisce un backup dei dati più affidabile di quello che il 99% degli utenti fa da solo (o meglio: non fa affatto).Chi ancora bolla il fenomeno tablet come passeggero non ha capito nulla, non ha capito che fra 5 anni il tablet sarà l'oggetto di informatica personale che tutti hanno, come è stato il computer negli anni '80 e '90 e il notebook negli anni 2000. I pc e i notebook rimarranno per uso business e avanzato, nessuno vuol dire che soppianteranno il tablet.A conti fatti, ogni utente avrà almeno uno smartphone e un tablet, molti avranno smartphone, tablet, notebook e magari pure il fisso.Ecco perché il cloud si diffonderà certamente, e chi lo considera inutile o insicuro sta ragionando con una mentalità che è quella del mercato dell'informatica come è stato fino a adesso e non come sarà fra 5 o 10 anni. Basta come spiegazione? ;)Ah, come ho scritto su un'altra risposta, su questa pagina:http://wilk4.com/humor/humore10.htmfra 10 anni ci sarà anche la citazione da Woz... :)il signor rossiRe: Persona con idee vecchie
- Scritto da: il signor rossi>> Chi ancora bolla il fenomeno tablet come> passeggero non ha capito nulla, non ha capito che> fra 5 anni il tablet sarà l'oggetto di> informatica personale che tutti hanno, come è> stato il computer negli anni '80 e '90 e il> notebook negli anni 2000. I pc e i notebook> rimarranno per uso business e avanzato, nessuno> vuol dire che soppianteranno il> tablet.ovviamente intendevo dire che nessuno vuol dire che i tablet soppianteranno totalmente i pc e il notebook. Solo che per la maggior parte degli utenti sarà così. :)il signor rossiRe: Persona con idee vecchie
> Perché, con il diffondersi di smartphone e tablet> le esigenze degli utenti si stanno evolvendo> verso un modello in cui i propri dati devono> essere giocoforza nel> cloud.Giocoforza una favasxsRe: Persona con idee vecchie
> Perché, con il diffondersi di smartphone e tablet> le esigenze degli utenti si stanno evolvendo> verso un modello in cui i propri dati devono> essere giocoforza nel cloud.o forse è quello che vogliono fare credere ? possibile ?> smartphone. Le esigenze di informatica personale> degli utenti non sono quelle degli anni 70, 80,> 90 e nemmeno 2000. Le cose che si fanno con il> computer sono diverse: oggi si va su facebook, si> guardano film, si ascolta musica, si vedono le> proprie foto. ma scaricare 500 foto delle vacanze direttamente in cloud non la vedo cosi bella.dovessi poi volere una panoramica o un fotoritocco.> dispositivo all'altro. Inoltre il cloud> garantisce un backup dei dati più affidabile di> quello che il 99% degli utenti fa da solo (o> meglio: non faIl 99% degli utenti non fa il backup. Fortuna che ci Pensa Apple ;)> Ecco perché il cloud si diffonderà certamente, e> chi lo considera inutile o insicuro sta> ragionando con una mentalità che è quella del> mercato dell'informatica come è stato fino a> adesso e non come sarà fra 5 o 10 anni. Basta> come spiegazione?o forse ragiona senza pensare a mettere la parola informatica assieme alla parola mercato.Considera che il cloud era vecchio vari decadi fa, siamo passati dai terminali collegati al mainframe ai terminali inteligenti.> pagina:> http://wilk4.com/humor/humore10.htm> fra 10 anni ci sarà anche la citazione da Woz...> :)Possibile, ma allora tutte le nostre periferiche di memorizzazione locale? siamo sicuro che intasare questa rete sia cosi bello? sopratutto quando potremmo fare tutto o quasi in locale?pippo75Re: Persona con idee vecchie
- Scritto da: il signor rossi> - Scritto da: unaDuraLezione> > Hai scritto 90 righe per dire che ha torto. > > Una parola per farci capire perché non> > guasterebbe.> > Perché, con il diffondersi di smartphone e tablet> le esigenze degli utenti si stanno evolvendo> verso un modello in cui i propri dati devono> essere giocoforza nel> cloud."giocoforza" per quale motivo?Perché viene imposto forse, non certo perché sia una esigenza dell'utente.Nel tenere i propri dati altrove, l'unico che ne trae vantaggio è il fornitore del servizio.Fulmy(nato)Re: Persona con idee vecchie
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: Persona con idee vecchie
> Perché, con il diffondersi di smartphone e tablet> le esigenze degli utenti si stanno evolvendo> verso un modello in cui i propri dati devono> essere giocoforza nel> cloud.Giocoforza e' un'affermazione forte e quindi facilmente smentibile.I dati devono semplicemente essere condivisi e sincronizzati tra piu' macchine. Non necessariamente giocattolini, anche tra pc multipli.Per fare questo la cloud e' solo una delle possibilita'. La peggiore l'utente, se vogliamo, ovvero affidare i dati a una manciata di provider che hanno come business model lo spiare gli utenti.Le altre possibilita' sono: cloud ibrido (un nodo sei tu, vedi p2p, tahoe-lafs), server in rete con backup locale , replicazioni a livello di applicazione (replicazione di db ad esempio).woz ha ragione, anche perche' e' come dire che ad andare a 170 in autostrada prima o poi ti stampi.obblig atorioRe: Persona con idee vecchie
> Perché, con il diffondersi di smartphone e tablet> le esigenze degli utenti si stanno evolvendo> verso un modello in cui i propri dati devono> essere giocoforza nel> cloud.Assolutamente no.Posso accettare che 'taluni dati/applicativi sarà più comodo averli nel cloud', ovvero i vantaggi maggiori degli svantaggi.> In questo momento, ancora la diffusione di tablet> e smartphone non ha raggiunto la massa critica,> ma lo farà. L'informatica personale sta cambiando> molto rapidamente: i netbook hanno dato il via a> una rivoluzione che si sta compiendo con tablet e> smartphone. Le esigenze di informatica personale> degli utenti non sono quelle degli anni 70, 80,> 90 e nemmeno 2000. Le cose che si fanno con il> computer sono diverse: oggi si va su facebook, si> guardano film, si ascolta musica, si vedono le> proprie foto. Queste cose le facevamo anche> prima, ma adesso vogliamo averle sempre> disponibili sui nostri dispositivi personali> senza curarci di trasferire dati da un> dispositivo all'altro. Inoltre il cloud> garantisce un backup dei dati più affidabile di> quello che il 99% degli utenti fa da solo (o> meglio: non fa> affatto).Concordo sulle mutate esigenze e sul problema dei backup ma assolutamente no sulla soluzione.Potrei avere un 'dispositivo' di sincronia mio collegato in Internet con IP statico, backup presso di me ecc. ecc.Senza contare che esistono le Cloud interne per le aziende che possono essere un ottima cosa.Il cloud in forma criptata (autonomamente) per il backup può avere un senso anche se oggi presume una linea Internet flat e con notevole banda. Tutto questo senza assegni in bianco ad altri.> Chi ancora bolla il fenomeno tablet come> passeggero non ha capito nulla, non ha capito che> fra 5 anni il tablet sarà l'oggetto di> informatica personale che tutti hanno, come è> stato il computer negli anni '80 e '90 e il> notebook negli anni 2000. I pc e i notebook> rimarranno per uso business e avanzato, nessuno> vuol dire che soppianteranno il> tablet.> A conti fatti, ogni utente avrà almeno uno> smartphone e un tablet, molti avranno smartphone,> tablet, notebook e magari pure il> fisso.Su questo posso essere daccordo, anche perché oggi avere un tablet pensando di lavorarci come su un notebook vuol dire non aver capito nulla.> Ecco perché il cloud si diffonderà certamente, e> chi lo considera inutile o insicuro sta> ragionando con una mentalità che è quella del> mercato dell'informatica come è stato fino a> adesso e non come sarà fra 5 o 10 anni.Non sono per nulla daccordo, ci sono voluti anni ad avere un'informatica un po più aperta trasparente, meno dipendente da standard proprietari.Si va da chi se ne frega e usa Mac a chi usa Linux.Sta tranquillo che tra i tecnici soprattutto chi ci lavora e negli anni ha lavorato per togliere dipendenze, ci pensa 100 volte a crearne altre.La prima volta che un'azienda sarà bloccata con tutti i dati sul cloud che gli hai consigliato persi o inaccessibili (e non potrai far altro che telefonare ad un call center di una azienda magari fallita), non vorrei essere al tuo posto.Un esempio che faccio sempre nelle mie conferenze é questo:Costruiresti la tua casa sul terreno di un vicino che ti dicesse 'falla pure, deciderò poi io nel tempo se fartela pagare e quanto'?Diverso é dire 'parcheggia pure lì il tuo camper che un giorno deciderò se farti pagare lo spazio'.paoloholzlRe: Persona con idee vecchie
> Ecco perché il cloud si diffonderà certamente, e> chi lo considera inutile o insicuro sta> ragionando con una mentalità che è quella del> mercato dell'informatica come è stato fino a> adesso e non come sarà fra 5 o 10 anni. Basta> come spiegazione?Ossia il cloud si diffonderà perchè la gente userà i tablet o gli smatfon?Ma magari nel futuru ulteriore useranno i piru-piru e quindi non useranno più il cloud?Va beh una battuta inevitabile...Che si usi un Pc o uno smat o un piru-piru occorre capire se il cloud serva a qualcosa o meno.Che sia utile o che serva, sono cose indubbie. E' una comodità che si presta a far risparmiare gli utenti.Ma è tutt'altra cosa la sicurezza che offre agli utenti, che mettono il loro lavoro "in giro" su macchine che non sono di loro proprietà e che non sono sotto il loro controllo. E' questa la questione e non il fatto che nel futuro useranno tutti i piru-piru perchè sono più comodi e vanno meglio del pc.ninjaverdeRe: Persona con idee vecchie
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: Persona con idee vecchie
Le sue idee non le trovo affatto vecchie, paranoiche si ma non vecchie.Ovviamente chi userà il Cloud farà backup solo di dati che normalmente pubblicherebbe su social network come facebook e twitter, solo un idiota utilizza il cloud per conservare dati importanti o sensibili.Per quanto riguarda Wozniak è una persona intelligente e ha dimostrato quali sono le pecche del cloud in maniera piu tosto palese , quindi puoi dire che non ti sta simpatico ma non che le sue idee sono vecchie dato che sono applicate a una nuova tecnologia e a una nuova corrente di pensiero.exagonxRe: Persona con idee vecchie
Parla per te, conosco 50-60enni che hanno più creatività, voglia di imparare e intelligenza di tutti quei ragazzini moderni a cui la scuola stereotipata ha tolto la voglia di vivere...iRobyRe: Persona con idee vecchie
Anche lo sciamano degli abitanti dell'isola di Pasqua avvisava che se avessero tagliato tutti gli alberi da cui dipendeva la vita di tutti gli abitanti di quell'isola, sarebbero morti.Ed anche lui a quanto pare fu tacciato di avere idee vecchie...Ed a quanto pare lo fecero in barba ad ogni avvertimento. Si sa come è finita poi...iRobyCome tutto da usare con cognizione
Credo anche io che nei prossimi anni la maggior parte delle persone possiederanno smartphone e/o tablet, ma non PC. A prescindere dalle e-nuvole. Del resto ai più serve solo un dispositivo che consenta di leggere la posta, navigare internet e riprodurre dati multimediali, tutte cose che i moderni smartphone e tablet permettono di fare, senza praticamente richiedere alcuna manutenzione all'utente, se non in casi straordinari.Inizialmente avevo una posizione molto simile a quella di Wozniac (e Stallman) sulle e-nuvole, poi mi sono in parte ricreduto.Premesso che se c'è la possibilità è sempre meglio avere sotto il proprio diretto controllo i propri dati, più aumenta la complessità della società e più inevitabilmente si finisce per dipendere dagli altri. Pensiamo a 100 anni fa, la maggior parte delle persone era sostanzialmente autosufficiente. Oggi per niente, i più (me compreso) non sanno ne cacciare ne coltivare un pezzo di terra; non sanno riparare la propria auto ne i propri elettrodomestici; non possono prodursi da se l'energia che consumano; per comunicare con gli altri dipendono dalle società di telecomunicazioni.In sintesi siamo già tutti da un pezzo nella popò.Il vero pericolo a mio avviso è che nel caso dell'informatica le varie società puntano ad avere un controllo totale sugli utenti, per esempio aziende come apple.Cambiare supermercato, concessionario, provider internet ecc. è relativamente facile e indolore. Nel caso dei dati non saprei.Secondo me continuerà ad essere importante farsi un backup dei propri dati, meglio in locale senza usare un altro servizio di e-nuvola.enuvolaRe: Come tutto da usare con cognizione
Secondo me in futuro avremo comunque smartphone tipo N900 ed i PC saranno dispositivi simili agli attuali banalissimi notebook 15.6 molto più potenti e con tastiera numerica e tasti funzione, ed avranno sviluppato biometria e comandi biometrici/vocali; la telecamera frontale e microfoni saranno di qualità maggiore a quelle attualmente in commercio e molto probabilmente allo schermo sarà aggiunta la funzione tuoch screen e uno stilo e avranno le prese e porte unificate. IL SOFTWARE PER FARLI FUNZIONARE SARA' QUELLO LIBERO SOSTENUTO DA STALLMAN CHE SARA' SICURAMENTE PREDOMINANTE PER OVVIE QUESTIONI SU OGNI ELABORATORE. Ciascuno di noi ha necessità civile delle libertà e dei privilegi che solo il software libero offre. Queste libertà coincidono con il diritto dell'uomo al proprio pensiero, alla propria opinone e alla propria privacy da solo e collettivamente. Diritti che vengono calpestati dai software proprietari che occultamente spiano cosa facciamo e applicano modifiche unilaterali incontrollabili ai programmi dell'utilizzatore vittima e potrebbero pilotare o opprimere il normale sviluppo democratico di stati e nazioni per favorire gli interessi di lobbyes o di tiranni anche sanguinari che avrebbero tutti gli strumenti per colpire i propri dissidenti o reprimere con la violenza e la censura il dissenso o pensieri diversi dal proprio.Pinco PallinoRe: Come tutto da usare con cognizione
Pensiamo a 100 anni fa, la> maggior parte delle persone era sostanzialmente> autosufficiente. Oggi per niente, i più (me> compreso) non sanno ne cacciare ne coltivare un> pezzo di terra; non sanno riparare la propria> auto ne i propri elettrodomestici; non possono> prodursi da se l'energia che consumano; per> comunicare con gli altri dipendono dalle società> di> telecomunicazioni.> In sintesi siamo già tutti da un pezzo nella popò.Va bene, ma anche 100 o 200 anni fa assolutamente tutti usufruivano di capacità altrui. L'artigiano non coltivava, ma magari aggiustava scarpe per il contadino ... ecc.Certo adesso abbiamo più cose che sfuggono al nostro controllo diretto,ma continua l'attività di scambio come in passato, solo c'è l'intermediazione della moneta e lo scambio diretto è scomparso... salvo che vi sia un crak generale della Borsa e delle monete statali...Quindi non mi preoccuperei del fatto che se non so coltivare l'insalata devo acquistarla da chi la sa coltivare, basta che sappia fare qualcos'altro di utile in cambio.Per le "nuvole tempestose" sono diffidente, salvo il caso di usarle per materiale di importanza irrilevante. Del resto è come mettere materiale su FB che dichiaratamente diventa di proprietà del servizio e ne perdo quindi i diritti d'autore e di proprietà.Forse proprio per questo le nuvole possono essere una forma assai ambigua di malaffare mascherato, poichè dichiarano una sicurezza che di fatto non c'è o non ha nessuna garanzia effettiva. Poi certo, si può mandare nella nuvola anche materiale criptato con un pò di sicurezza in più, ma sempre molto relativa visto che anche i codici hanno dei loro limiti.ninjaverdeRe: Come tutto da usare con cognizione
- Scritto da: enuvola> Il vero pericolo a mio avviso è che nel caso> dell'informatica le varie società puntano ad> avere un controllo totale sugli utenti, per> esempio aziende come> apple.Hai scelto l'esempio sbagliato, perché Apple vuole il controllo dell'esperienza degli utenti (affinché sia la migliore possibile), non degli utenti stessi.> Secondo me continuerà ad essere importante farsi> un backup dei propri dati, meglio in locale senza> usare un altro servizio di> e-nuvola.Certamente che un backup locale è meglio, ma in AGGIUNTA a quello su cloud, non in alternativa.Un backup locale può andar perso in caso di disastri naturali (terremoti, alluvioni, ecc) o di furto.Oppure un backup locale, spesso se fatto con certi trabiccoli su rete locale, può andar perso giorni o mesi o anni prima di rendersene conto, per un banale guasto hardware o software, non notificato.ruppoloRe: Come tutto da usare con cognizione
- Scritto da: ruppolo> Hai scelto l'esempio sbagliato, perché Apple> vuole il controllo dell'esperienza degli utenti> (affinché sia la migliore possibile), non degli> utenti stessi.la possibilità che sia l'utente stesso a voler decidere quale sia per lui la "migliore esperienza possibile" ovviamente non è neanche presa in considerazione.> Certamente che un backup locale è meglio, ma in> AGGIUNTA a quello su cloud, non in> alternativa.idee ben confuse.E' il backup remoto a dover essere una aggiunta a quello locale, ma il backup primario è quello locale, non quello remoto.E comunque backup remoto != cloud> Un backup locale può andar perso in caso di> disastri naturali (terremoti, alluvioni, ecc) o> di furto.lo stesso può accadere al backup su cloud... se i server del cluod sono oggetto del disastro di cui sopra.Visto che le hai tirare in ballo, che sarebbe accaduto ad una azienda, magari situata a Los Angeles, che avesse avuto il backup unico su di un cluod service stuato nel WTC di NY?> Oppure un backup locale, spesso se fatto con> certi trabiccoli su rete locale, può andar perso> giorni o mesi o anni prima di rendersene conto,> per un banale guasto hardware o software, non> notificato.intendi dire come ad esempio la Time Capsule?http://punto-informatico.it/3542278/PI/News/backup-fallito-denuncia-apple.aspx ;)-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 09 agosto 2012 14.15-----------------------------------------------------------Fulmy(nato)Re: Come tutto da usare con cognizione
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: Come tutto da usare con cognizione
- Scritto da: unaDuraLezione> - Scritto da: ruppolo> > > Un backup locale può andar perso in caso di> > disastri naturali (terremoti, alluvioni,> ecc)> o> > di> > furto.> > > mentre quello cloud può essere hackato e i dati> locali persi nel momento in cui si sincronizza il> dispositivo:> http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/tec> Ed aggiungerei che può essere hackato anche con l'aria fresca ed il cielo sereno e gli uccellini che con il loro cinguettio salutano la bella stagione, mentre il macaco che con sguardo estasiato contempla il suo iCoso. (rotfl)prova123Re: Come tutto da usare con cognizione
Da vecchio tecnico informatico quale ti spacci dovresti sapere che l'unico backup sicuro è quello a rotazione su almeno 3 supporti diversi situati in località diverse, possibilmente testati anche in ripristino e mantenuti offline quando non servono.Le altre soluzioni sono dall'esito incerto, e a volte tragicamente certo.RoverRe: Come tutto da usare con cognizione
contenuto non disponibileunaDuraLezionePOLLO DA SPENNARE
app,cloud,w8,icloud,g+ tablet ,google glass,minority report ecetera ecetera.ma avete notato le musiche strumentali di sottofondo quando presentanoi devaice,le app,i cloud vari e tutto sto XXXXXio di apparecchiature futuristiche?solo a me queste musichette fanno venire l'orticaria e la voglia di buttare tutti i devaice fuori dalla finestra e direttamente nel cassona della monnezzaunn abbacio a tutti,belli e brutti.GAY LUSSACè da tanto che lo credo anche io
la testa alle nuvole..... io i miei dati li voglio sui miei pc.... casomai un serverino me lo creo io se voglio i miei dati ovunquelorenzo loRe: è da tanto che lo credo anche io
Ma si, se aggiungi un paio di hd removibili da 500 Gb criptati in sync e quando sei in giro accedi ai tuoi dati istantaneamente. Le cose meno sensibili le tieni su dropbox e la storia è bella e finita. Stanno cercando di tosare macachi e utonti come fanno con le percore un bel recinto ed ogni tanto attraverso il corridoio stretto (la nuvola) dove tosarli e loro sono felici e contenti. Chi lavora non ha tempo di giocare con le nuvole.prova123Wozniak ha torto, anzi no.
Bisogna vedere cosa si intende.Ci sono 6.000.000.000 abitanti su questo pianeta e tra un po' saranno 7.Di questi forse il 10% sa usare realmente un computer, e di questo 10% forse un ulteriore 10% ha conoscenze sufficienti per scrivere software che vada oltre il classico "Hello World".E' comunque un numero importante, stiamo parlando di 60.000.000 di individui, ma piccolo rispetto al resto del mercato che è composto da circa 2.400.000.000 individui con una capacità di spesa tale da permettersi un iPad.Domanda: se un computer è tanto difficile che richiede mesi di studio prima di poter essere utlizzato, come facciamo a renderlo più facile?Risposta: windows95.Risposta: System 6.0Risposta: Windows 98Risposta: MacOsXRisposta: XP, Vista, Seven e ora MetroRisposta: iOs.Insomma si e' passati dalle intefacce con mouse e tastiera, a mouse con un tasto solo per finire con le dita di una mano. A breve avremo schermi 3d autostereoscopici e interfaccia tattile con feedback a onde di pressione generate da ultrasuoni.La complessità è andata sparendo, lasciando all'utente due compiti: usare i programmi e pagare alla cassa.Sono in via di creazione mercati dove solo pochi addetti possono pubblicare le loro applicazioni e tutti gli altri sono tagliati fuori (concorrenza addio), se vuoi una app specifica o speri che esista anche per il tuo OS oppure CAMBI APPARECCHIO, non potrai mai installare un emulatore per far girare le app. di un market su un dispositivo diverso da quello previsto.In questo in buon Wozniak ha ragione, ma questi problemi se li pone forse l'1% degli abitanti di questo pianeta.Il resto della massa di analfabeti informatici non lo sa, non lo vuole sapere e se provi a dirglielo ti ignora, pensando si tratti di "fantasie da nerd".La frittata è già fatta, tutti quanti finiremo nel paese dei balocchi dei walled gardens e poi a tirare la macina di qualche grasso fornitore di contenuti, perché non ci sarà più nessun computer, ma solo oggetti con il proprio OS e il proprio W.G. da cui attingere applicativi.A pagamento.Dunque in questo il povero Woz ha torto: la gente ignorante vuole il cloud, perché la gente ignorante non vuole saperne di sbattersi a reinstallare i suoi software.La gente ignorante vuole continuare a cambiare il proprio smartphone/tablet/monnezza varia ogni quanto vuole e vuole ritrovarci tutte le sue cose hic et nunc, senza sbattimenti.E, sospetto, pure quelli che i computer li conoscono.E se poi il servizio è "gratis" (si fa per dire) è pure meglio.GTGuybrushRe: Wozniak ha torto, anzi no.
Meglio comunque il cloud rispetto ai walled garden.uno qualsiasiGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiMauro Vecchio 07 08 2012
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