Fine carriera per i Windows-spammer

Fine carriera per i Windows-spammer

Sfruttavano il servizio messenger di Windows per infilare pop-up non richiesti sui pc degli utenti meno esperti. Le pressioni della FTC li inducono a cambiare rotta
Sfruttavano il servizio messenger di Windows per infilare pop-up non richiesti sui pc degli utenti meno esperti. Le pressioni della FTC li inducono a cambiare rotta


Washington (USA) – Una piccola ma significativa vittoria contro lo spam è stata ottenuta dalla Commissione federale sul commercio americana, la FTC . Il procedimento aperto contro la società californiana D Squared LLC ha infatti indotto la stessa a cessare la trasmissione di invasivi pop-up sui sistemi degli utenti Windows meno esperti.

D Squared, società fondata da due studenti che a quanto pare ora cesseranno di occuparsi di pubblicità non richiesta, sfruttava una caratteristica di Windows pensata per gli amministratori di sistema e da lungo tempo abusata da diverse società per far arrivare finestre pop-up spammatorie su computer di mezzo mondo. Il servizio Messenger, da non confondere con l’instant messaging di MSN Messenger, è pensato per consentire agli amministratori di avvisare tramite Windows l’utente in caso di problemi di sistema nell’uso di applicativi.

Stando a quanto riportato dal San Diego Union-Tribune , FTC ha ricevuto numerose lamentele di utenti secondo cui i pop-up di D Squared venivano spediti in continuazione, addirittura ogni dieci minuti, per indurre gli utenti a recarsi su un sito dove, spendendo tra i 25 e i 30 dollari, avrebbero potuto liberarsi del problema…

Una pagina di LURHQ descrive nei dettagli il funzionamento di questo tipo di spam e spiega come disabilitare la funzione che permette agli spammer di sfruttare questo sistema di propagazione abusiva dei propri messaggi. La stessa Microsoft ha da lungo tempo diramato indicazioni su come liberarsi del problema.

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Pubblicato il
3 ago 2004
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