Un altro giorno, un altro browser che decide di infilarci dentro l’intelligenza artificiale. Questa volta tocca a Firefox, il browser che Mozilla definisce “indipendente”, forse con una punta di orgoglio rispetto a Chrome e gli altri colossi. Firefox sta sviluppando una funzione chiamata AI Window, che include un assistente AI e un chatbot. L’azienda la descrive come uno spazio intelligente e controllato dall’utente
opzionale, attualmente in fase di sviluppo in modo aperto
con il contributo degli utenti.
Mozilla presenta AI Window per Firefox, la nuova esperienza di navigazione con AI
Mozilla si presenta come il browser che rispetta gli utenti, lasciandoli liberi di usare l’AI quanto vogliono, senza imposizioni. Altri creano esperienze che intrappolano in conversazioni infinite. Noi vediamo l’AI come un compagno affidabile che migliora la navigazione e indirizza verso il web, non che trattiene dentro
, scrive Mozilla sul blog aziendale.
Una frecciatina neanche troppo velata a tutti quei browser e assistenti AI che sembrano progettati per tenere gli utenti in ostaggio del chatbot. Mozilla vuole fare diversamente, o almeno così dice. L’idea è che l’AI sia un aiuto, non una prigione da cui non si riesce a uscire perché il chatbot continua a fare domande e a proporre nuove conversazioni.
Tre finestre per tre esperienze diverse
AI Window sarà una delle tre esperienze di navigazione offerte agli utenti di Firefox, oltre alle finestre private e classiche. In pratica, si avrà la finestra normale per la navigazione quotidiana, quella privata per quando non si vuole lasciare tracce, e adesso anche quella AI.
In un post pubblicato sul forum Mozilla Connect, l’azienda ha scritto che gli utenti potranno scegliere il modello di intelligenza artificiale che desiderano utilizzare in AI Window. Questa è una mossa interessante, invece di costringere a usare un solo modello proprietario, Mozilla lascia scegliere.
“Shake to summarize” e altre funzioni AI
A settembre, l’azienda aveva lanciato una funzione chiamata “shake to summarize” su Firefox per iPhone. Tra l’altro, è stata anche premiata dal Time come tra le migliori invenzioni del 2025! Funziona così: si scuote il telefono e l’intelligenza artificiale genera riassunti delle pagine web aperte.
Chi è interessato ad AI Window può iscriversi alla lista d’attesa di Mozilla. Il che significa che la funzione non è ancora pronta per il pubblico, ma ci stanno lavorando e vogliono un feedback da chi vuole provarla in anteprima.
Mozilla sta cercando di percorrere una strada diversa rispetto ai browser che spingono l’AI come se fosse l’unica soluzione a tutti i problemi del mondo. L’AI c’è, perché sarebbe anacronistico non offrirla agli utenti, ma non è un obbligo.