Gemini 3 supera ChatGPT, le funzioni che fanno la differenza

Gemini 3 supera ChatGPT, le funzioni che fanno la differenza

Google ha lanciato Gemini 3, il suo modello più intelligente che batte ChatGPT nei test principali. Tre funzioni da conoscere.
Gemini 3 supera ChatGPT, le funzioni che fanno la differenza
Google ha lanciato Gemini 3, il suo modello più intelligente che batte ChatGPT nei test principali. Tre funzioni da conoscere.

Google ha fatto le cose in grande con Gemini 3. Non un semplice aggiornamento, ma il modello più intelligente che l’azienda abbia mai creato. E a giudicare dalle reazioni online, Internet è impressionato. Non è la solita esagerazione pubblicitaria, stavolta i numeri parlano chiaro, con Gemini 3 che supera ChatGPT nei test chiave.

Gemini 3 non si limita a rispondere con testo, presenta le informazioni in layout visivi interattivi, può cercare contenuti basandosi su ciò che la fotocamera sta inquadrando in quel momento, e genera infografiche di alta qualità con testo nitido e leggibile. Inoltre, gli studenti universitari negli Stati Uniti, hanno persino diritto a un abbonamento gratuito di un anno a Gemini AI Pro.

Tre funzioni di Gemini 3 da conoscere assolutamente

Ecco tre funzioni che rendono Gemini 3 davvero speciale, da conoscere assolutamente se si vuole sfruttare al meglio questo strumento.

1. Ricerca AI integrata

Google Search prosegue il suo percorso verso un’integrazione sempre più profonda con l’intelligenza artificiale. E ora si può accedere a Gemini 3 direttamente dalla home page di Google usando la modalità di ricerca AI. Basta attivare la modalità AI e improvvisamente la risposta di Gemini salta la classica lista infinita di link blu, quella che ha definito Google Ricerca per decenni, e fornisce direttamente la risposta alla domanda.

Invece di dover cliccare su dieci link diversi, leggere dieci articoli parziali e ricostruire da sé la risposta completa, Gemini 3 fa tutto il lavoro pesante al posto dell’utente. Ad esempio, si cerca il modo perfetto per cuocere il salmone? Gemini indica la temperatura, il tempo di cottura, suggerimenti sulla preparazione, tutto in una risposta coerente.

Si vogliono confrontare i prezzi dell’ultimo iPhone tra diversi rivenditori? Gemini analizza le fonti, confronta le offerte e presenta i risultati organizzati nella stessa finestra di chat.

La differenza fondamentale rispetto alla ricerca tradizionale è che Gemini 3 combina dati provenienti da più fonti per creare una risposta unica e coerente, invece di offrire semplicemente una lista di pagine web. E per chi vuole verificare le fonti, perché fidarsi ciecamente dell’intelligenza artificiale non è mai una buona idea, c’è ancora un elenco breve di riferimenti da cui Gemini ha estratto le informazioni.

Anche le AI Overview nella parte superiore dei risultati di ricerca sono migliori di quando si usa Google normalmente. Non più quelle sintesi vaghe e generiche, ma analisi che vanno effettivamente al punto.

2. Nano Banana Pro per generare le immagini

Appena lanciato, Nano Banana, il generatore di immagini AI di Google è diventato subito virale. Perché era bravo a modificare le immagini preservando le caratteristiche principali o i personaggi, cosa che altri generatori faticavano a fare. Bene, ora c’è Nano Banana Pro. Basato su Gemini 3, che offre risultati ancora migliori, simili a quelli di strumenti professionali.

Nano Banana Pro può fare:

  • Infografiche con testi leggibili: Crea infografiche multi-texture con testi che è possibile effettivamente leggere. Questo potrebbe sembrare banale, ma chiunque abbia provato a generare infografiche con gli strumenti AI sa che i testi sono sempre stati il tallone d’Achille: lettere casuali, parole inventate, font illeggibili. Nano Banana Pro risolve questo problema.
  • Localizzazione di testi e prodotti: Posiziona testi e prodotti esattamente dove si vuole nell’immagine, con un livello di controllo che prima richiedeva software di editing professionale.
  • Correzione del colore accurata: Si possono modificare i colori delle foto in modo preciso, senza quei filtri automatici che rendono tutto eccessivamente saturo o troppo piatto. Si ha il controllo completo sull’atmosfera visiva.
  • Modifiche intelligenti: Se c’è una foto che necessita di modifiche, Nano Banana Pro darà qualche soddisfazione. Non è perfetto, nessuno strumento AI lo è ancora, ma ci sta andando vicino.

Si vuole creare una scena completamente nuova? Nano Banana Pro genera personaggi coerenti in ogni fotogramma. Questo è fondamentale quando si lavora a progetti che richiedono più immagini dello stesso personaggio. Anche la qualità delle immagini è notevole. Nano Banana Pro trasforma le indicazioni in immagini nitide in 4K. Non più quelle immagini sgranate e confuse. E siccome è in grado di generare immagini in quasi tutti i formati, è possibile pubblicare le creazioni ovunque: storie di Instagram, miniature di YouTube, poster, presentazioni, quello che serve.

3. App Gemini rinnovata

La ricerca AI è ottima per iniziare, ma quando serve più potenza, l’app Gemini rinnovata è pronta a intervenire. E qui le cose diventano davvero interessanti.

Naturalmente, l’app è diventata più intelligente grazie a Gemini 3. Le risposte sono strutturate meglio, sono più utili e contestualizzate. Ma questa è la base. La vera novità è come l’app presenta le informazioni.

Google chiama questa funzione “interfacce generative” e la offre in due formati diversi: layout visivo e visualizzazione dinamica. Nomi che non dicono molto, ma l’effetto pratico è impressionante.

Se si sceglie il layout visivo e si ricevono informazioni organizzate come una rivista ordinata. Testo e immagini combinati dove ha più senso, non buttati a caso sulla pagina ma disposti con una logica che rende la lettura fluida e naturale. Quando una risposta rapida non basta, si può attivare la visualizzazione dinamica. Questa comunica a Gemini che si sta cercando qualcosa di più ricco: una mini-applicazione personalizzata e interattiva costruita attorno a quella richiesta specifica.

Ad esempio, se si chiede un’infografica sul cambiamento climatico, non si ottiene solo un’immagine statica, ma un simulatore completo con un cursore della temperatura che mostra come diversi livelli di riscaldamento rimodellano il pianeta. È possibile muovere il cursore, vedere i cambiamenti in tempo reale, esplorare scenari diversi.
Se invece si chiede un piano alimentare settimanale equilibrato, Gemini propone ricette complete, statistiche nutrizionali dettagliate, persino immagini dei piatti che suggerisce così si sa esattamente cosa si preparare. Non è una lista di testo, è una guida visiva interattiva da consultare mentre si cucina.

Le risposte dinamiche e il layout visivo richiedono un po’ più di tempo per apparire rispetto alle risposte testuali standard. Ma in cambio si ottiene un’interfaccia raffinata, accattivante e divertente da esplorare. Non è solo più bella da vedere, anche se lo è, ma è strutturata in modo da rendere le informazioni più comprensibili e utilizzabili.

Gemini Agent, l’assistente personale

Non bisogna dimenticare Gemini Agent. Non è una delle tre funzioni principali, ma merita lo stesso una menzione. Per sfruttare al meglio l’agente, si può collegare a Gmail e Calendario. Una volta fatto, può aggiungere promemoria basati sulle proprie email, organizzare la casella di posta, suggerire priorità tra i messaggi, creare eventi nel calendario da richieste in linguaggio naturale, ricordare scadenze importanti.

Gemini 3 non è solo un piccolo aggiornamento che aggiunge qualche funzione qua e là. È un ripensamento completo di come un’intelligenza artificiale può presentare informazioni, generare contenuti visivi e integrarsi nella vita quotidiana. Supera ChatGPT in alcuni benchmark chiave, ma più importante ancora, offre funzioni che ChatGPT semplicemente non ha: interfacce generative, Nano Banana Pro, integrazione diretta con Google Search.

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Pubblicato il
5 dic 2025
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