Gemini per TV arriva su Google TV Streamer, cosa serve

Gemini per TV arriva su Google TV Streamer, cosa serve

Da oggi Gemini for TV sbarca su Google TV Streamer. L'assistente AI sostituisce Google Assistant. Per usarlo basta un televisore con porta HDMI e HDCP 1.3.
Gemini per TV arriva su Google TV Streamer, cosa serve
Da oggi Gemini for TV sbarca su Google TV Streamer. L'assistente AI sostituisce Google Assistant. Per usarlo basta un televisore con porta HDMI e HDCP 1.3.

Gemini sta conquistando un numero sempre maggiore di televisori, e da oggi arriva ufficialmente sui dispositivi Google TV Streamer. Non più riservato a una manciata di smart TV privilegiate, l’assistente AI di Google si prepara a invadere i nostri salotti. Dal lancio a settembre, Gemini per TV era disponibile solo su un numero limitato di smart TV, quelli costosi che probabilmente hanno in pochi. Ora basta un Google TV Streamer collegato a qualsiasi TV con porta HDMI.

Gemini per TV sbarca su Google TV Streamer, i requisiti

Per i requisiti, niente di trascendentale. Serve un televisore con una porta HDMI a cui collegare il Google TV Streamer, HDCP 1.3 o versioni successive, e una connessione Internet affidabile. Chi ha comprato un televisore negli ultimi quindici anni, probabilmente è già a posto. È una mossa intelligente. Invece di aspettare che la gente sostituisca i propri televisori, cosa che succede ogni sette-dieci anni in media, Google vende un dispositivo da collegare e il gioco è fatto.

Gemini per TV sostituisce Google Assistant, offrendo le stesse funzionalità di base dell’assistente vocale, ma con un tono più colloquiale. Si può chiedere a Gemini di suggerire un film da guardare con un amico in base ai propri generi preferiti, oppure di riassumerti l’ultima stagione di una serie che si sta seguendo.

È possibile usare Gemini per TV anche per attività domestiche intelligenti, come visualizzare le immagini riprese da una telecamera di sicurezza. È l’integrazione tra AI conversazionale e smart home, tutto gestito dalla voce mentre si è spalmati sul divano con una birra in mano.

La promessa è che Gemini capisce meglio le sfumature del linguaggio naturale rispetto a Google Assistant. Non si devono più formulare comandi robotici stile Ok Google, riproduci [titolo esatto del film. Si può dire cose del tipo Ehi, trova qualcosa di divertente che possa guardare con mio padre e Gemini dovrebbe capire cosa si intende, considerare le preferenze note, e suggerirti opzioni sensate. Dovrebbe. Perché tra la teoria e la pratica c’è sempre quel gap che solo l’uso reale rivela.

Il roll out graduale

Gemini per TV sarà disponibile nelle prossime settimane sui dispositivi Google TV Streamer. Si può verificare se l’aggiornamento è disponibile andando nelle impostazioni del Google TV Streamer, selezionando il proprio account da “Account e profili” e poi “Assistente vocale”. Se il dispositivo è idoneo all’aggiornamento, si dovrebbe vedere un’opzione per “Gemini per TV”. Se non c’è, bisogna pazientare. Arriverà.

La strategia di Big G

Google sta chiaramente puntando tutto su Gemini. L’assistente AI sta rimpiazzando Google Assistant praticamente ovunque: sugli smartphone, sui dispositivi smart home, e ora sui televisori. È una transizione che l’azienda sta gestendo in modo graduale ma deciso, segno che crede davvero nella superiorità di Gemini rispetto al vecchio assistente vocale.

Ha senso. Google Assistant è tecnologia di una generazione fa. Gemini, alimentato dall’AI generativa, può fare cose come riassumere stagioni intere di serie TV o capire richieste complesse formulate in linguaggio naturale, che il vecchio assistente Google può solo sognare.

Poi c’è anche un elemento di competizione. Amazon ha Alexa integrata nei Fire TV, Apple ha Siri su Apple TV. Google non può permettersi di restare indietro.

Fonte: Google
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Pubblicato il
11 nov 2025
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