Già dal prossimo anno, i nuovi modelli di smartphone potrebbero avere batterie decisamente più capienti, dalla capacità dell’ordine dei 9.000 mAh, mantenendo dimensioni compatte. Ciò sarà possibile grazie alle recenti innovazioni con le batterie al silicio-carbonio e l’introduzione dell’involucro di metallo, che vedono aziende cinesi come OPPO, Xiaomi, OnePlus e HONOR in prima linea nello sviluppo e l’adozione.
Batterie al silicio-carbonio: più efficienza per gli smartphone
Questo tipo di materiale consentirà una significativa evoluzione rispetto il tradizionale litio. La presenza del silicio permetterà di superare gli 8000mAh mantenendo l’attuale spessore negli smartphone. Mentre marchi come Samsung, Apple e Google non hanno ancora adottato questa tecnologia, i produttori cinesi stanno già ottenendo risultati impressionanti.
Stando al noto insider Digital Chat Station, OPPO sta già testando batterie con il 15% di silicio e una capacità di 8.000 mAh da circa sei mesi. Inoltre, insieme a HONOR, si stanno eseguendo delle prove di batterie che contengono silicio fino al 30%, possibilmente pronte per il debutto nei prossimi smartphone.
Verso i 9.000 mAh di capienza grazie all’involucro di metallo
Se già entro il 2026 si prevedono capienze di 8500mAh, le ricerche preliminari già in corso stanno testando unità da 9.000 mAh per gli smartphone. Tuttavia, per garantire affidabilità, queste batterie potrebbero richiedere 6-12 mesi di test, con un possibile debutto nella seconda metà del prossimo anno. L’ulteriore innovazione dietro le prossime batterie sta soprattutto nell’adozione dell’involucro di metallo, che consentirà un’efficienza volumetrica superiore, mantenendo le attuali dimensioni.
Il passaggio al silicio-carbonio, in sostituzione del litio, non può che andare a totale beneficio degli smartphone futuri, che potranno beneficiare di un considerevole aumento dell’autonomia. Ciò risponde alle crescenti richieste di energia da parte delle attuali tecnologie integrate, come la connettività 5G, il WiFi a 5GHz, i display con frequenza d’aggiornamento elevato e altro, che solitamente incide molto sul consumo.
Il nuovo materiale dovrebbe anche garantire una maggior longevità e integrità strutturale: i modelli più recenti hanno già mostrato una durata anche superiore rispetto alle batterie tradizionali.