GOOG-411: missione compiuta

GOOG-411: missione compiuta

Mountain View annuncia la fine delle attività per il suo servizio di assistenza telefonica basato sul riconoscimento vocale. I dati sin qui raccolti hanno permesso la nascita di tecnologie più avanzate
Mountain View annuncia la fine delle attività per il suo servizio di assistenza telefonica basato sul riconoscimento vocale. I dati sin qui raccolti hanno permesso la nascita di tecnologie più avanzate

Fine delle connessioni per GOOG-411, il servizio di guida telefonica per il Nordamerica (USA e Canada) pensato per aiutare gli utenti a collegarsi all’esercizio commerciale desiderato. Lanciato ufficialmente nel 2007 , GOOG-411 ha permesso a Google di raffinare i proprio algoritmi di riconoscimento vocale per integrare questo genere di tecnologia nelle sue varie appliance : Android e smartphone avanzati in primis.

La chiusura del servizio GOOG-411, annuncia Google, è prevista per la metà di novembre, termine oltre il quale non sarà più possibile chiamare il numero 1-800-GOOG-411 , comunicare in viva voce il nome di un’azienda assieme alla città e farsi mettere in contatto telefonico diretto con la suddetta azienda.

Nel corso di oltre 3 anni di attività, GOOG-411 ha trovato il tempo di farsi apprezzare . Ma se allora il servizio di assistenza telefonica di Mountain View poteva essere considerato una tecnologia avanzata, oggi ha meno senso di esistere vista la maggiore raffinatezza e l’utilità delle applicazioni degli algoritmi di riconoscimento vocale.

Tecnologie che sono approdate un po’ dappertutto e soprattutto laddove servono di più, vale a dire sugli smartphone di nuova generazione dove basta istruire il gadget con un termine per attivare la ricerca online, sulle mappe o altrove.

Dopotutto era sempre stata questa la principale ragion d’essere di GOOG-411: raffinare gli algoritmi di riconoscimento vocale di BigG attraverso la raccolta e l’analisi di un gran numero di fonemi – unità elementari del linguaggio – al netto di un profitto economico che non è mai stato considerato prioritario e che probabilmente non è stato nemmeno raggiunto .

È la stessa corporation ad ammettere che GOOG-411 “ha posto le fondamenta per la realizzazione di sistemi molto più ambiziosi”. Ambiziosi e profittevoli, naturalmente.

Alfonso Maruccia

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il 11 ott 2010
Link copiato negli appunti