Dopo tanto chiacchiericcio, tante speculazioni e incertezze è finalmente arrivata la conferma di rinnovo della partnership tra Google e Mozilla: la corporation del Panda Rosso annuncia le conclusioni del negoziato e la sopraggiunta intesa fra le parti per un accordo finanziario capace di giovare a entrambe. Mozilla potrà dunque continuare a operare in tranquillità per altri tre anni, mentre Google sarà ancora il motore di ricerca di default del browser Firefox.
Mozilla si dice soddisfatta del nuovo accordo plurieannle, mentre Google sottolinea l’importanza della partnership con la Foundation nel corso degli anni e dice di voler continuare su questa strada anche “negli anni a venire”. I termini specifici dell’accordo sono però confidenziali e non verranno resi pubblici, avverte Mozilla.
Quel che è certo è che la rinnovata partnership con Google rappresenta per Mozilla un autentico regalo di Natale anticipato, una fonte di introiti certa che andrà presumibilmente a coprire una parte consistente dei ricavi complessivi della Foundation come è sempre stato fino ad ora.
Per altri tre anni Mozilla non dovrà dunque preoccuparsi di ricercare soluzioni alternative al foraggiamento di Mountain View, ma sul lungo periodo continua a pesare l’ombra del continuo declino di Firefox a vantaggio di Chrome : il giorno in cui Google non avrà più bisogno del browser del Panda Rosso potrebbe non essere poi così distante nel tempo.
Alfonso Maruccia
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Amazon...
Spero che RIM ce la faccia con le sue forze, perchè comunque produce prodotti di discreta qualità; però se non dovesse essere così spero che sia Amazon a spuntarla, almeno teniamo viva un po' di sana concorrenza!MarkRe: Amazon...
Il problema di RIM è che non sta più portando innovazioni. Ormai il push-email ce l'hanno tutti gli smartphone, i blackberry devono tirar fuori nuove carte vincenti.Francesco_Holy87Re: Amazon...
- Scritto da: Francesco_Holy87> Il problema di RIM è che non sta più portando> innovazioni. Ormai il push-email ce l'hanno tutti> gli smartphone, i blackberry devono tirar fuori> nuove carte> vincenti.Quoto!Al3xI98ORe: Amazon...
- Scritto da: Francesco_Holy87> Il problema di RIM è che non sta più portando> innovazioni. Ormai il push-email ce l'hanno tutti> gli smartphone, i blackberry devono tirar fuori> nuove carte vincenti.Il problema di RIM è che Apple ha imposto un cambio di passo nel mercato degli smartphone (e dei cell in generale a breve, perché in pochi anni saranno TUTTI smartphone) e l'unica che è riuscita a stargli dietro è stata Google. Se si sbrigava a fare qualcosa di decente aveva una speranza, ma ormai la finestra temporale per lei (e per tutti gli altri, incluse M$ e Nokia) si è chiusa perché iOS e Android hanno ormai piattaforme mature ben supportate da sviluppatori e pubblico.Apple ha cambiato le carte in tavole. Ha trasformato il mercato dei "cellulari" in quello di computer da tasca (che telefonano anche) e in questo campo le forze in campo sono ben diverse rispetto a prima.MacGeekRe: Amazon...
bla, bla, bla, bla... :)Francesco_Holy87Re: Amazon...
A me risulta che sui vari smartfon la mail la leggi come sul pc, ossia tramite connessione smtp a un server su internet (dunque previa connessione dati 3G).Sul blackberry le mail arrivano tramite i server della RIM e tramite rete GSM. In questo caso non c'è bisogno di attivare un piano dati con il gestore telefonico e di verificare se si sta sforando.JosaFatRe: Amazon...
Non lo sapevo...Francesco_Holy87Re: Amazon...
- Scritto da: JosaFat> A me risulta che sui vari smartfon la mail la> leggi come sul pc, ossia tramite connessione smtp> a un server su internet (dunque previa> connessione dati 3G).> Sul blackberry le mail arrivano tramite i server> della RIM e tramite rete GSM. In questo caso non> c'è bisogno di attivare un piano dati con il> gestore telefonico e di verificare se si sta> sforando.Perché credi che quel servizio di RIM te lo fornisce gratis?AhahMacGeeke il playbook?
E quella sola del playbook?Innovazione..si senza client di posta integrato e al prezzo di un ipad..no comment.Anthony LuparaGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 21 dic 2011Ti potrebbe interessare