Google semplifica la vita a chi cerca disperatamente quella foto specifica di una persona o di un animale domestico senza dover scorrere all’infinito o digitare parole chiave sperando nella benevolenza dell’algoritmo. Due nuove scorciatoie stanno per arrivare su Android e iOS, con la promessa di trasformare la ricerca in qualcosa di più rapido.
Google Foto semplifica la ricerca con due scorciatoie per volti e animali domestici
Big G considera Google Foto un’app essenziale, tanto che negli ultimi anni ha cercato di trasformarla in una piattaforma di editing sempre più sofisticata, pompando dentro intelligenza artificiale a go go. Ma al di là delle funzioni avanzate, il cuore dell’app rimane sempre lo stesso: una galleria che raccoglie tutti i contenuti multimediali e, idealmente, permette di ritrovarli quando servono.
Chi usa Google Foto da anni probabilmente si ritrova con una galleria sterminata. Screenshot dimenticati, foto sfocate, selfie falliti, panorami identici scattati a cinque secondi di distanza l’uno dall’altro, perché “non si sa mai”. Se non esistesse la funzione Cerca, sarebbe un’impresa trovare quella benedetta foto del compleanno o del proprio gatto che dorme dentro una scatola di scarpe in mezzo a tutto questo caos.
Google, infatti, permette di cercare per luogo, data, oggetti visibili nelle foto e, grazie al riconoscimento facciale, persone e animali. Ma Mountain View ha aggiunto due scorciatoie per velocizzare tutto.
Il Raggruppamento dei volti
Prima di parlare delle novità, serve un ripasso su come funziona il Raggruppamento dei volti. Questa funzione analizza automaticamente le foto, riconosce i volti simili e crea album individuali costantemente aggiornati. Tutto accessibile tramite Raccolte > Persone e animali. È possibile anche aggiungere un’etichetta cliccando su un volto e selezionando “Aggiungere un nome”, così la ricerca diventa ancora più precisa. Quando funziona bene, è una magia. Non è sempre efficiente, ma in linea generale, il sistema regge e fa il suo lavoro.
Le due nuove scorciatoie: meno clic, più risultati
Adesso Google ha piazzato queste scorciatoie in due punti strategici dell’app. La prima compare nella scheda Cerca classica, quando si apre la ricerca, la fila di volti caratteristica del Raggruppamento appare nella parte superiore dello schermo. Non serve più navigare tra menu e sottomenu, i volti sono lì, in bella mostra. Un tocco su una faccia e si ha accesso a tutte le foto di quella persona o animale. Si vogliono vedere altre persone? Basta premere sui tre puntini e Google mostra il resto della banda.
La seconda scorciatoia è integrata in Ask Photos, quella funzione che permette di cercare usando linguaggio naturale invece di parole chiave meccaniche. Si tocca la barra di ricerca e anche qui compaiono i volti raggruppati, pronti per essere selezionati.
Requisiti e disponibilità
Per usare queste scorciatoie serve che la funzione Raggruppamento dei volti sia attiva. Chi l’ha disabilitata per motivi di privacy, non ha accesso a queste scorciatoie. Le novità sono attualmente in fase di roll out su Android, iPhone e iPad. Come al solito, il rilascio sarà graduale.