Questa settimana Google ha inaugurato un nuovo ramo sperimentale dello sviluppo di VP8, il suo noto codec aperto e gratuito. Quasi contemporaneamente, BigG ha introdotto nella developer preview di Chrome un lettore di PDF integrato.
Come spiegato in questo post di Jim Bankoski, codec engineering manager di Google, la decisione di avviare un progetto di sviluppo parallelo per VP8 ha lo scopo di consentire la sperimentazione di nuove funzionalità e ottimizzazioni senza inficiare la stabilità e la compatibilità dell’attuale codec.
In particolare, con la nuova revisione di VP8 Google intende apportare al suo codec dei cambiamenti che, in futuro, potrebbero portare al rilascio di VP9. L’obiettivo principale è quello di migliorare il rapporto tra performance e qualità dell’immagine.
Per quanto riguarda invece Chrome, nelle più recenti developer build per Windows e Mac è stato integrato un PDF viewer sotto forma di plug-in.
Basato su NPAPI Pepper , il modello di plug-in che Google ha originariamente sviluppato per il suo Native Client , il visualizzatore di file PDF può essere attivato aprendo l’URL chrome://plugins . Come la versione integrata di Flash introdotta con Chrome 5, anche il PDF viewer verrà aggiornato insieme al browser, migliorando così la sicurezza generale.
Google avvisa che al momento il suo lettore di PDF non supporta completamente la specifica PDF, e la qualità del rendering non è impeccabile.
Una versione per Linux del plug-in dovrebbe essere messa a disposizione nei prossimi mesi.
Alessandro Del Rosso
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La realtà è dura per Apple
[img]http://img257.imageshack.us/img257/7719/osxtrojan.jpg[/img]DovellasRe: La realtà è dura per Apple
Come se fosse una novita...VS26Re: La realtà è dura per Apple
Il problema è che vogliono insabbiare tutta la faccenda. Così vediamo se la finiscono di dire che il Mac è più sicuro del PC bla bla bla... come un sistema diventa fruito in larga scala, ecco che viene attaccato. Almeno Redmond è stata sinora a tappare i buchi più grossi, chissà quali voragini invece troveranno nel Mac i programmatori di file malevoli...Paolo NoccoRe: La realtà è dura per Apple
Anche microsoft fa aggiornamenti silenti o fa patch che correggono più bug, ma non lo dice :DSgabbioRe: La realtà è dura per Apple
si si durissima...la realta' e' che tu stai in mezzo al letame... io ho una bella giacca di armani bianco latte.... e tu ridi per una XXXXXXtta che una mosca mi ha lasciato sulla spalla...durissima realta'... certe volte mi fanno pena certi atteggiamentibibopRe: La realtà è dura per Apple
eh eh bella quella della muffa... ^^cottonRe: La realtà è dura per Apple
con al muffa si fanno farmaci salvavita... e chi produce prodotti bio nel letame ci vive comunque... metafora fiacca...bibopRe: La realtà è dura per Apple
dovevi pensarla meglio con piu' calma, mai rispondere in preda all'ira....cottonRe: La realtà è dura per Apple
Tu fai vergognare tutti gli utenti MacZio PippoRe: La realtà è dura per Apple
no esprimo un'ovvieta'.... se non riesci ad accettare l'ovvio non e' un problema mio...addio//plonkbibopRe: La realtà è dura per Apple
- Scritto da: Dovellas> [img]http://img257.imageshack.us/img257/7719/osxtr(rotfl)Attualmente vengono riconosciuti tanti malware per Mac OS X (tre, per la precisione) e pochi per Windows (7.233.513 secondo Symantec).Sì. La realtà è davvero dura per noi (rotfl)Il tuo post dice tutto su di te.alexjennRe: La realtà è dura per Apple
- Scritto da: alexjenn> - Scritto da: Dovellas> >> [img]http://img257.imageshack.us/img257/7719/osxtr> > (rotfl)> > Attualmente vengono riconosciuti tanti malware> per Mac OS X (tre, per la precisione) e pochi per> Windows (7.233.513 secondo> Symantec).> > Sì. La realtà è davvero dura per noi (rotfl)> > Il tuo post dice tutto su di te.di uno di questi malware ne conosco io 5 versioni diverse e nessuna riconoscibile dal sistema.. non è bello dirla cosi vero?.. come vedi i tuoi numeri di settemilioni e passa si perde in poche cifre.. non credi?lordreamRe: La realtà è dura per Apple
quelli che conosci sono autoavvianti autoreplicanti auto installanti?bibopRe: La realtà è dura per Apple
menti sapendo di mentirevalerivsRe: La realtà è dura per Apple
Bastano le risposte di bibop e di valerius.alexjennRe: La realtà è dura per Apple
Ovvio Visto che Win7 in pochi mesi a stracciato il tuo Leopoldo delle nevi, occhio che tra qualche anno sarete superati anche dall'ubunto.http://marketshare.hitslink.com/os-market-share.aspx?qprid=11Ci sono meno virus, ma ci sono, anche se se lo filano 4 gatti, comunque c'è anche molta meno privacy nel mondo morsicatohttp://www.webnews.it/news/leggi/13183/apple-vede-registra-e-condivide-la-tua-posizione/DovellasRe: La realtà è dura per Apple
- Scritto da: Dovellas> Ovvio Visto che Win7 in pochi mesi a stracciato> il tuo Leopoldo delle nevi, occhio che tra> qualche anno sarete superati anche> dall'ubunto.> http://marketshare.hitslink.com/os-market-share.as> Ma per cortesia. Che razza di conteggio fai se vengono inclusi i preinstallati.Windows non si vende di più, dato che il trend è favorevole a Mac OS X.In ogni modo, chi se ne frega? A me Mac OS X funziona alla perfezione, ha tutte le utility per lavorare al meglio, non devo inquinare la RAM con programmi antivirus, non ho problemi di driver, né di font, né di compatibilità, né ho bisogno di programmi terzi come ne ha bisogno Windows.Ha tecnologie superiori che lo rende superiore.> Ci sono meno virus, ma ci sono, anche se se lo> filano 4 gatti, comunque c'è anche molta meno> privacy nel mondo> morsicato> http://www.webnews.it/news/leggi/13183/apple-vede-E tu credi a queste ca77ate?E saremmo pure 4 gatti? Ma va' a dormire.Siamo diversi milioni, e nessun virus writer riesce a eccellere e, comunque,virus per Mac non esistono, non possono esistere, non esisteranno mai: non si riesce a farli.Meglio farli per Windows, dato che è una schifezza, un'accozzaglia di codice mal scritto, un disastro su tutti i fronti.Aggiornati gli antivirus, gli anti trojan, gli anti qua e anti là; fatti i backup ogni 10 minuti perché non si sa più se Windows partirà alla prossima riaccensione, nel caso si perda il file NTLDR; spendi tanti soldi ogni tre mesi per potenziare all'infinito il povero PC; formatta e riformatta ogni qualvolta ti si rallenta Windows per la porcheria di registri di sistema e clicca sempre sullo UAC che ti rompe all'infinito.Che tristezza il tuo mondo informatico.alexjennRe: La realtà è dura per Apple
Ma dpve ti eri andato a nascondere????Devi postare di più dovellas, ti prego!!!!Senza dovellas non mi diverto!!!!CesareDrugStoreRe: La realtà è dura per Apple
Visto che iPhoto è compreso gratuitamente in ogni Mac (e ci sono i DVD di ripristino se per sfiga devi reinstallare), bisogna proprio farlo apposta di farsi infettare, non ti pare?bye bye,G.Gabrielex maruccia
invece di chiudere con le parole dello spokenperson di sophos, che fa tanto telegiornaletto di cortesia al potente di turno come tanti ormai sulla tv di stato e non, perche' non hai chiosato tu con: l'argomento e' certo spinoso e la metodologia con cui apple si e' mossa e' singolare e' tuttavia da considerare che le parole di sophos sono cmq le parole di un venditore di antivirus che sta cercando di penetrare da diverso tempo la piattaforma della mela, come del resto stanno cercando di fare le altre software house produttrici di antivirus stranote sulla piattaforma di microsoft. sophos ha tutto il vantaggio a creare un clima di incertezza che spinga all'acquisto del loro software antivirusperche' non scrivere dove e come si poteva essere infettati da questo nuovo malware? nuovo del 2004 secondo alcuni siti... ma vabbe'... il giornalista sei tubibopRe: x maruccia
Bella e appassionata difesa, generica però.E avulsa dalla realtà. Perchè dedicare risorse a vendere a chi ha il 5% del mercato metre sarebe più semplice vendere a chi rappresenta oltre il 90%.Senza contare che le tue stesse considerazioni potrebbero essere sostenute da un fanboy di Windows.Cordiali salutiroverRe: x maruccia
non e' una difesa... e' una critica al tipo di giornalismo che maruccia ha fatto in questo articolol astoria del mercato al 90% e bla bla bla... be lasciamola suvvia.. mica ci crederai veramente? e se ci credi mi fa quasi tenerezza... su mac non esistono virus... qualche malware che per di piu' ha bisogno di essere installato... le stesse considerazioni non sono affatto sostenibili se non da un fanboy se vengono ribaltate a windows... su windows e' necessario un antivirus altrimenti sei nella XXXXX... le software house hanno un bel da fare per farsi concorrenza in un mercato bello che aperto e vitalesu macintosh il mercato delgi antivirus benche' esistano e' pressoche' inesistentecordiali salutibibopRe: x maruccia
- Scritto da: bibop> non e' una difesa... e' una critica al tipo di> giornalismo che maruccia ha fatto in questo> articolo> > l astoria del mercato al 90% e bla bla bla... be> lasciamola suvvia.. mica ci crederai veramente? e> se ci credi mi fa quasi tenerezza...> > > su mac non esistono virus... su mac esistono virus.. diversi da quelli di windows vista la diversità di architettura ma sono virus per definizione visto che come i virus si espandono e si replicanoqualche malware che> per di piu' ha bisogno di essere installato...non è esatto.. alcuni malware usano dei bug che non hanno bisogno dell'utente per installarsi da soli.. basta che permangano configurazioni di default sul browser safari > > > le stesse considerazioni non sono affatto> sostenibili se non da un fanboy se vengono> ribaltate a windows... su windows e' necessario> un antivirus altrimenti sei nella XXXXX... le> software house hanno un bel da fare per farsi> concorrenza in un mercato bello che aperto e> vitale> > su macintosh il mercato delgi antivirus benche'> esistano e' pressoche'> inesistentepessima rilevazione dei rischi da parte degli utenti apple.. troppo convinti culturalmente di stare in una botte di ferro usando osx.. questo è il primo pericolo.. la mancanza di paranoia> > cordiali salutilordreamRe: x maruccia
- Scritto da: rover> Bella e appassionata difesa, generica però.> E avulsa dalla realtà. mica tanto, secondo me.> Perchè dedicare risorse a> vendere a chi ha il 5% del mercato metre sarebe> più semplice vendere a chi rappresenta oltre il> 90%.Perchè è una quota di mercato in crescita. Perchè è "vergine" dal punto di vista degli antivirus mentre l'altra è satura e piena di concorrenti agguerriti e meglio posizionati sul mercato. Perchè si parla di milioni di macchine (e quindi milioni di potenziali clienti).logicaMenteRe: x maruccia
no questi pensano che 5% voglia dire 5000 computer... senza contare la tipologia di preda che potrebbe essere l'utente macintosh medio.... senza contare che la piattaforma e' completamente o quasi priva (secondo il "loro" ragionamento) da protezioni... come se il modello di sicurezza di osx fosse come quello di xp... ma finche' ci credono lasciamoli credere a babbo natale e alla fatina dei dentinibibopRe: x maruccia
- Scritto da: bibop> invece di chiudere con le parole dello> spokenperson di sophos, che fa tanto> telegiornaletto di cortesia al potente di turno> come tanti ormai sulla tv di stato e non, perche'> non hai chiosato tu con:> Invece di fare il solito fanboy, si potrebbe anche ammettere che il discorso non fa una grinza.Certo, sophos ci mette il suo per ingigantire, ma è vero che apple tace su questi argomenti appositamente perchè sennò non potrebbe più dire che "mac è immune da virus", cosa assolutamente falsissima.Sicuramente windows è molto più incline alle infezioni, sicuramente il "parco virus" è imparagonabile, ma dare all'utente mac la falsa sensazione di essere in una cassaforte impenetrabile è controproducente e sorpattutto irrealistico. La falsa sensazione di sicurezza assoluta porta gli utenti a beccarsi i trojan di cui sopra e c'è poco da fare.DarkOneRe: x maruccia
- Scritto da: DarkOne> assoluta porta gli utenti a beccarsi i trojan di> cui sopra e c'è poco da> fare.però rifletterei proprio sul fatto che si tratta sempre di trojanbucare mac da remoto è così complicato? a leggere dai vari articoli in giro sembrerebbe una pacchia, ma allora perchè nessuno lo fa e perchè non puntare su un mercato fatto di macachi ricchi?io non penso che macos sia invulnerabile e non ho interesse a difenderlo essendo un linaro, però le modalità con cui macos è stato oggetto di attacchi mi lasciano perplessol'unica possibilità oltre a quella citata è di considerare la presenza di malware e botnet mac latenti di cui non si conosce nulla, perchè si tratta di un 5% del mercato e perchè non c'è tutto l'esercito di produttori di antivirus e honeypot a monitorare la situazionequindi l'ipotesi sarebbe che i mac infetti ci sono, che ci sono siti web spara-malware per mac, ma che l'attività di monitoraggio è così scadente che nesssuno se ne accorgecollioneRe: x maruccia
- Scritto da: collione> bucare mac da remoto è così complicato? a leggere> dai vari articoli in giro sembrerebbe una> pacchia, ma allora perchè nessuno lo fa e perchè> non puntare su un mercato fatto di macachi> ricchi? Tu stai male.alexjennRe: x maruccia
si bucare osx da remoto... buona fortuna...bibopRe: x maruccia
- Scritto da: HappyCactus> E' un di più. Non sto dicendo che il physhing inin parte, per cose tipo gli attacchi ddos le botnet sono un must> sé sia più redditizio... ma che convenga> piuttosto che scrivere ex novo dei> malware.vabbè ormai i malware si comprano al supermercato :D> Per capire la situazione bisogna guardarla> dall'ottica dello scopo, quindi da quello> prettamente economico. E in questo senso Windows> è ancora> conveniente.>certo che è conveniente, ma è altrettanto conveniente diversificare e puntare pure su 70 milioni di utenti mac più ricchi della mediail punto è che Miller e soci dipingono macos come un sistema bucabile da un bambino e se è così non vedo perchè ( visto quanto è facile ) nessun cybercriminale abbia progettato un malware apposito per questo os ( tanto bastano un paio d'ore di lavoro, anzi, 20 secondi )> Un client botnet non ha bisogno di un acXXXXX a> root. E se non c'è un sistema di sorveglianza, abeh però un client di una botnet ha bisogno di stare nascosto agli antivirus e quindi un rootkit può fargli comodo> che serve un rootkit? capito cosa> intendo?>si questo è vero, però macos 10.6 ormai ce l'ha, quindi i malware comunque devono, nella pratica, adottare misure di occultamento > Ma investire in una nuova piattaforma come macos,> per ora, non vale la pena. Occorre ricostruire> tutto il contorno, dal know-how ai sistemi di> sviluppo specifici (intendendo quelle librerie> "per creare malware"). Per ora non c'è storia,> conviene stare in> windows.quindi c'è obiettivamente una discreta difficoltà a passare il rubiconeda come la mettono Miller e soci, sembra che creare un malware per macos sia questione di un pomeriggio di smanettamenti con xcode e un pò di assembly> Ma la previsione è che ad un certo punto si> sposteranno anche su macos, ben prima di linux,> per vari> motivi.> su questo punto non sarei tanto sicuroc'è un mercato mobile in crescita e sfruttabilissimo eppure fanno finta di nulla, anzi si limitano a bucare symbian per divertimento e windows mobile per rubacchiare qualcosaeppure iphoneos è molto ghiotto come bersagliolo stesso sembra succedere per macos, dove nonostante la crescita al ritmo del +200% l'anno, i criminali sembrano non essere ancora interessaticertamente anche per loro è difficile capire se quei 70 milioni di macachi possono valere più di miliardi di winari, però, se fossi in loro, comincerei a sondare il terreno > > "Voi" :-) pensate sempre a "grossi sistemi" come> server e compagnia cantante... mai alle reti> aziendali, fatte di utenti che spesso usano> quello che sono abituati, quindi windows e mac.no è che semplicemente non considero i pc aziendali come grossi sistemi ma sempre come pcil punto è che il mondo dei pc aziendali è sulla stessa barca di quello dei pc domestici, quindi è inutile separarli> E' più facile entrare in un server craccandolo, o> passandoci dalla porta principale dopo aver> rubato le credenziali da un anonimo notebook di> un dirigente o di un amministratore di> rete?>certamente rubare le credenziali ad un admin è un ottimo sistema e anzi mi hanno venire in mente che mac è molto diffuso tra gli "smanettoni"quindi pensi ancora che attaccare mac non valga la pena come per windows?più analizzo il mercato IT in profondità e più mi rendo conto che mac è un obiettivo abbastanza ghiotto > A che pro? non dimenticare qual è lo scopo.>beh per trovarsi pronti di fronte ad un mercato mac che si espande molto rapidamenteriguardo la difficoltà, beh, ho trovato dei bei libri ( proprio di Miller ) http://www.amazon.com/Mac-Hackers-Handbook-Charles-Miller/dp/0470395362 con un bel sorgente di un rootkit molto ben commentatoe ce ne sono svariati altri in giro, quindi non credo che per i criminali sia tanto difficile e costoso mettere su un malware per macos > E perché mai? il fatto che un utente possa> permettersi di comperare un mac non significa che> sia più ricco o sprovveduto. E' errato catalogare> un utente in questo> modo.beh mi attengo alle stime ufficiali che dicono che gli utenti mac sono più ricchi degli altridegli altri solo uno che ha soldi di buttare comprerebbe un ipad a 700> Dipende. Anche questo è secondo me un mito,> "tempo e denaro" dipende. Ricordiamoci il Tiger> Team di Telecom Italia... Certo, avevano acXXXXX> a molte risorse, ma chi se lo aspettava? a me> personalmente ha sorpreso, non immaginavo che in> Italia si potesse arrivare a tanto. Ero un> ingenuo.> beh però era il tiger team di telecom, ergo conoscenze a go-go, soldi a palate, tempo da perdere e gente con le OOp.s Ghioni adesso ha una webagency :D> Mano, chi l'ha detto!!! io stesso ho seguito per> un certo periodo il progetto honeynet... Ed erano> principalmente basati si linux (varie forme),> dipende dall'obiettivo che si prefiggono. Ma il> monitoraggio dei malware è> orizzontale.>mmm lo scopo di honeypot è di avere una macchina-esca da infettarese erano basati su linux c'era comunque windows virtualizzato in definitiva la domanda iniziale resta senza risposta e cioè perchè usare trojan e non worm/exploit pack? del resto spessissimo si parla di attacchi contro macos ma sono sempre veicolati ( quelli da remoto ) attraverso il browser, quindi a parte safari c'è ben poco di sfruttabilecollioneRe: x maruccia
su mac os x fino ad oggi in the wild i trojan te li sei "presi" scaricando e installando roba illegale dai vari p2pnon c'e' antivirus o utente evoluto che tenga, su windows mac o linux o quello che ti pare, se un pacchetto di installazione ti chiede la pasword amministratore (e li ci sarebbe da chiedersi un sacco di cose ma e' relativamente off topic) tu la metti e quello oltre ad installarti pippovectorsuperpro ti mette un bel malware ciao ciao sicurezza ...la critica che fai agli utenti mac e' pretestuosa e irrealistica e ti spigo perche'se tu vivi in un posto pieno di ladri assassini guardoni e stupratori e ne sei consapevole la tua casa avra' mille lucchetti e qualche volta sai che non serviranno neanche quelli, e non solo, il tuo stato d'animo sara', anche se il piu' delle volte non lo percepisci coscientemente, sempre in allerta, sempre dubbiosose tu vivi in un quartiere residenziale di lusso dove per vari motivi non c'e' criminalita' se non qualche sporadico episodio (molto chiacchierato nel quartiere "malfamato") la tua vita sara' piacevolmente rilassata... razionalmente sai che l'incidenza del danno e' prossima a zero se eviti alcuni comportamenti e il tuo umore e la tua qualita' della vita sono sicuramente miglioriil trojan di cui sopra non lo becchi... e' dal 2004 che esiste... essendo un malware particolarmente pericoloso apple lo ha messo tra quelli per cui osx e' autoimmune perche' essendo appunto pericoloso una azione preventiva e' auspicabile, il motivo? non lo conosco... forse appunto che si nasconde dentro iphoto? iphoto e' un programma apple e il fatto che una delle applicazione fiore all'occhiello di apple sia possibile veicolo di un malware non ti farebbe "tu apple" correre ai ripari?bibopRe: x maruccia
- Scritto da: bibop> se tu vivi in un quartiere residenziale di lusso> dove per vari motivi non c'e' criminalita' se non> qualche sporadico episodio (molto chiacchierato> nel quartiere "malfamato") la tua vita sara'> piacevolmente rilassata... razionalmente sai che> l'incidenza del danno e' prossima a zero se eviti> alcuni comportamenti e il tuo umore e la tua> qualita' della vita sono sicuramente> miglioriE questa sarebbe sicurezza? Viver beati e senza pensieri?Scusa ma non condivido, è il cosiddetto falso senso di sicurezza, quello che ti fa abbassare le difese e l'attenzione, il preludio al disastro. Se il tuo tentativo era difendere macos, beh, stai andando nella direzione sbagliata.La difesa proattiva parte dall'esatto opposto, cioè essere coscienti che nessun sistema è inviolabile, e la calma e tranquillità non fa parte di questo concetto.Apple ovviamente deve giocare questa carta, cioè quella di render tranquilli i suoi utenti e i suoi potenziali clienti... Ricordiamo la pubblicità gratuita del "in mac non hai pensieri con i virus", cui andrebbe, doverosamente, aggiunto un bel "per ora, ma non si sa fino a quando".Condivido invece a pieno la chiusura dell'autore dell'articolo. Apple deve nascondere le eventuali preoccupazioni per malware. Ammettere l'esistenza di un anti malware nel sistema operativo sarebbe ammettere l'esistenza del problema, cosa che non può fare dato che ha giocato fino ad ora la carta del "in mac non ci sono virus". Gli utenti stessi sono i maggiori fautori di questa teoria, senza rendersi conto al pericolo cui si espongono!> il trojan di cui sopra non lo becchi... e' dal> 2004 che esiste... essendo un malware> particolarmente pericoloso apple lo ha messo tra> quelli per cui osx e' autoimmune perche' essendo> appunto pericoloso una azione preventiva e'> auspicabile, il motivo? Non si sta discutendo tanto il motivo dell'introduzione di quel malware, quanto il motivo per cui è stato fatto in silenzio. E la spiegazione è quella che ho dato.HappyCactusRe: x maruccia
- Scritto da: bibopPunto primo, io non faccio una critica agli utenti apple, ma al "sistema" che osanna OSX come cassaforte blindata.L'ho anche ribadito che windows è un mezzo di diffusione virus eccezionale ed osx è molto più sicuro, ma io ho cercato di far passare un concetto che hai glissato con il tuo discorso.Io ho detto che non è assolutamente vero che mac è immune da virus e malware ed è quindi scorretto far passare l'idea che il mac possa essere usato da qualsiasi XXXXXXXXX che si diverte a cliccare ogni porcheria che scarica.Mac è comunque poco attaccato per la sua poca diffusione, inutile girarci attorno perchè lo sappiamo tutti che è una palla affermare che è un sistema sicuro: nessun sistema è sicuro davvero.Windows è facile da attaccare ed è il sistema più diffuso. Se le parti fossero invertite, veramente credi che osx avrebbe così pochi malware? Sii obiettivo ogni tanto.DarkOneRe: x maruccia
comunque il malaware esistemeglio un clima di incertezza senza fare allarmismi, che una falsa sensazione di sicurezza come spesso molti possessori di sistemi unix like hannonon soRe: x maruccia
malware relativamente inesistente se paragonato ad altre piattaforme...meglio una consapevole e razionale tranquillita' ad una incertezza mista a timore dovuta ad un ecosistema di minacce floridissimo e attualissimobibopRe: x maruccia
meglio un uovo oggi che una gallina domani ....cottonUNIX protegge meglio di Windows
E continuano a fare questi articoli pubblicitari per Sophos.Il Mac OS X è più sicuro, deriva da UNIX, per prendere (un eventuale ed improbabile fra i pochissimi o quasi zero che ci sono) malware bisogna proprio essere "incauti", cliccare sul file infetto e inserire la password di sistema...Quindi...Su Windows invece basta inserire una chiavetta USB nella porta, et voilà! PC infetto!E' qui la differenza enorme.Mac OS X non sarà MAI così fragile come Windows, nemmeno se diventasse molto più diffuso di ora.Sophos vuole vendere l'antivirus per Mac.PipinoRe: UNIX protegge meglio di Windows
Che cosa c'entra UNIX?Qua la gente non sa più che scrivere...Come se il sistema di base avesse a che fare con i malware.E tu come fai a sapere com'è implementato Windows???Come sono impressionanti questi post! Adesso mi ritrovo di certo la risposta di bibop "Ma sulla mellucia non ci sono i virus su win sì!". :|MbdfRe: UNIX protegge meglio di Windows
nooooo il sistema di bbase non c'ha nulla di nulla a che fare con i malwarexp sp2 e' uguale a 95 e sette e' uguale a xp 1.0...bibopRe: UNIX protegge meglio di Windows
Non ho MAI visto e MAI vedrò un malware che agisce latto kernel e latto base che in windows è rappresentato da il!ECavarsi sto coso (bipos) dai XXXXXX sarebbe un piacere impeccabile!MbdfRe: UNIX protegge meglio di Windows
- Scritto da: Pipino> E continuano a fare questi articoli pubblicitari> per> Sophos.> Il Mac OS X è più sicuro, deriva da UNIX, per> prendere (un eventuale ed improbabile fra i> pochissimi o quasi zero che ci sono) malware> bisogna proprio essere "incauti", cliccare sul> file infetto e inserire la password di> sistema...> Quindi...> Su Windows invece basta inserire una chiavetta> USB nella porta, et voilà! PC> infetto!> E' qui la differenza enorme.> > Mac OS X non sarà MAI così fragile come Windows,> nemmeno se diventasse molto più diffuso di> ora.> Sophos vuole vendere l'antivirus per Mac. Stai scrivendo con un pc con Windows?Cobra RealeRe: UNIX protegge meglio di Windows
- Scritto da: Pipino> E continuano a fare questi articoli pubblicitari> per> Sophos.> Il Mac OS X è più sicuro, deriva da UNIX, per> prendere (un eventuale ed improbabile fra i> pochissimi o quasi zero che ci sono) malware> bisogna proprio essere "incauti", cliccare sul> file infetto e inserire la password di> sistema...> Quindi...> Su Windows invece basta inserire una chiavetta> USB nella porta, et voilà! PC> infetto!> E' qui la differenza enorme.> > Mac OS X non sarà MAI così fragile come Windows,> nemmeno se diventasse molto più diffuso di> ora.> Sophos vuole vendere l'antivirus per Mac.Immagino tu sappia giustificarmi dal punto di vista tecnico quanto scritto sopra ...Perche' il malware in generale usa perpenetrare e diffondersi sistemi che sono presenti in entrambi gli OS.Gran parte degli exploit sono basatisui buffer overflow, dai quali nessunsistema attuale e' in generale immune,quindi e' semplicemente una discussioneridicola.Solo se si impiegano SELinux, Apparmoro sistemi di MAC in generale si puo'ritenersi piu' al sicuro ... tutto il resto son frescacce.Gran parte del software ha uno ho piu' vulnerabilita' al suointerno, e l'unica difesa seria e' limitare l'acXXXXXal sistema dell'applicazione stessa in manierada neutralizzare il pericolo.GennaroRe: UNIX protegge meglio di Windows
e qua siamo alla teoria e ai massimi sisteminella pratica... lo stesso miller dice che benche' osx implementi aslr in maniera incompleta e' comunque difficilissimo trovare buchi da sfruttare... poi se mi ci metti la manina dell'utente per sXXXXXXXre un sistema basta buttare la cartella system nel cestino e inserire la pasword...nulla e' perfetto ma da li ad appiattire tutto a .. e' bucabile e quindi parimenti insicuro e' come dire che se sei un atleta e corri veloce corri come una ferrari...bibopRe: UNIX protegge meglio di Windows
eh...?cottonRe: UNIX protegge meglio di Windows
> nella pratica... lo stesso miller dice che> benche' osx implementi aslr in maniera incompleta> e' comunque difficilissimo trovare buchi da> sfruttare... poi se mi ci metti la manina> dell'utente per sXXXXXXXre un sistema basta> buttare la cartella system nel cestino e inserire> la> pasword...guarda che dappertutto ci vuole la manina dell'utente a fare XXXXXX. Windows a lasciarlo acceso e basta non si infetta...> > nulla e' perfetto ma da li ad appiattire tutto a> .. e' bucabile e quindi parimenti insicuro e'> come dire che se sei un atleta e corri veloce> corri come una> ferrari...qui nessuno dice che OSX è insicuro, si dice solo che peccavate (e anche di brutto) di presunzione quando tutti dicevate che non sarebbero MAI esistiti virus per OSX perchè sicuro al 100%.tutto qui.basterebbe ammettere che avete sempre detto una boiata assurda e nessuno vidarebbe più fastidio.VegaRe: UNIX protegge meglio di Windows
- Scritto da: Gennaro> Gran parte degli exploit sono basati> sui buffer overflow, dai quali nessun> sistema attuale e' in generale immune,> quindi e' semplicemente una discussione> ridicola.Diciamo semplicemente che se il software fosse ben scritto, il problema sarebbe più limitato. Ma il problema è che le vulnerabilità si sono spostate da quelle banali di tipo strutturale (buffer overflow, format string, input validation) a quelle comportamentale, poiché le prime sono facili da tappare, le seconde no, per il fatto che l'esigenza attuale è quella di rendere sempre più controllabile "lato server" le applicazioni web, con contenuto attivo (JVM, Flash). E queste sono infinitamente più difficili da controllare, pur all'interno di sandbox o meccanismi analoghi.> Solo se si impiegano SELinux, Apparmor> o sistemi di MAC in generale si puo'> ritenersi piu' al sicuro ... tutto il resto son> frescacce."Più" al sicuro, ma non in assoluto. Ormai sono stati implementati diverse tecniche di aggiramento di quei sistemi, per esempio, si riteneva che la randomizzazione degli indirizzi di base e rendere non eseguibile lo stack fossero il punto finale sul problema degli exploit basati sullo stack. Poi è arrivata la tecnica denominata "return to libc", che ha reso spuntate queste linee di difesa.> Gran parte del software ha uno ho piu'> vulnerabilita' al> suo> interno, e l'unica difesa seria e' limitare> l'acXXXXX> al sistema dell'applicazione stessa in maniera> da neutralizzare il pericolo.Si, ma prima ancora, l'unica vera difesa è scrivere del buon software, che non sia vulnerabile! ma ciò va contro l'altra esigenza di mercato, cioè quella di produrre software, velocemente, e che sia amichevole con l'utente.Ma si sa, che sicurezza e utilizzabilità purtroppo puntano in direzioni differenti, a volte opposte.HappyCactusRe: UNIX protegge meglio di Windows
A dire il vero esistono diversi software che bloccano l'autorun delle chiavette USB eliminando così il problema...Ma per piacereRe: UNIX protegge meglio di Windows
> cliccare sul> file infetto e inserire la password di> sistema...Mai sentito parlare di Social Engineering?Meglio se vai a leggerti qualche articolo riguardo l'OSX/OpinionSpy piuttosto che dire fesserie.Il sistema stile "SuDo" adottato può essere aggirato attaccando direttamente l'utente. Per il resto, basta imbucare il codice maligno come accade nei Trojan, su qualche file particolarmente gettonato, ed ecco che il gioco è bel che fatto.> Quindi...> Su Windows invece basta inserire una chiavetta> USB nella porta, et voilà! PC> infetto!> E' qui la differenza enorme.Perchè non hanno inventato malware che vadano a sfruttare qualche vulnerabilità simile anche su OSX. Tutto là. Quando lo faranno, succederà anche lì.> > Mac OS X non sarà MAI così fragile come Windows,> nemmeno se diventasse molto più diffuso di> ora.Infatti ha un livello di sicurezza inferiore a Windows. ASLR ridicolo, DEP ignoto.> Sophos vuole vendere l'antivirus per Mac.Mi sa che dovrà fare a botte con Intego.AnonymousApple più virus, meno privacy.
http://www.webnews.it/news/leggi/13183/apple-vede-registra-e-condivide-la-tua-posizione/Peggio di Scientology.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 22 giugno 2010 17.02-----------------------------------------------------------DovellasRe: Apple più virus, meno privacy.
mistificatore... ma solo questo ti rimane... poverettobibopRe: Apple più virus, meno privacy.
che ignominia, pagherà quest'onta col sangue... marrano...cottonRe: Apple più virus, meno privacy.
stai diventando noioso... cambia personalita' questa e' logorabibopfalsi miti
Apple (ma anche Linux) non è immune da qualunkue virusattacco informaticoE' che il paragone con Windows lo fa sembrare tale visto che per Windows i malaware sono un'infinità e il sistema operativo ex novo senza virus già di per se si comporta come infettato... hihihiaid85Re: falsi miti
- Scritto da: aid85> Apple (ma anche Linux) non è immune da qualunkue> virusattacco> informatico> Si parla di trojanI virus i duplicano in automatico, e questo nel Mac non avviene.alexjenne dopo tanti litigi..
gli utenti apple dovrebbero solo starsene zitti al posto di trovare lo stesso delle scuse.pochi giorni fa MS ha infilato un aggiornamento per le barre di IE o qualcosa del genere.... e subito putiferio.adesso apple fa questa cosa e... "si ma noi siamo più sicuri".ABBIATE LA DECENZA DI STARVENE ZITTI ALMENO! ... e intanto si stanno avverando tutte le cose dette su virus e OSX, alla faccia di chi diceva il contrario.VegaRe: e dopo tanti litigi..
che bello tutto il mondo usa windows 7 da 15 anni... aslr e' li in windows da 12 e uac fa il suo XXXXX lavoro di protezione per l'utente incosciente da 12 anniwindows da sempre sicuro nei sogni dei fanboybibopRe: e dopo tanti litigi..
- Scritto da: bibop> che bello tutto il mondo usa windows 7 da 15> anni... aslr e' li in windows da 12 e uac fa il> suo XXXXX lavoro di protezione per l'utente> incosciente da 12> anni> > windows da sempre sicuro nei sogni dei fanboymai detto che Win è sicuro... ho sempre detto che non esiste OS sicuro, dipende solo da tanti fattori.portare sempre il discorso su win non cambierà le cose.ormai si è dimostrato quello che dicevamo da tanto tempo.VegaRe: e dopo tanti litigi..
nessun os e' sicuro al 101% ma ci sono os e os... e c'e' una timeline... xnu e bsd e la gestione della sicurezza di osx sono li da 10 anni... ma e' facile parlare come se fosse tutto un presente continuobibopGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiAlessandro Del Rosso 21 06 2010
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