Le competenze tecnologiche diventano obsolete rapidamente. Ciò che era richiesto sei mesi fa oggi può essere già roba da museo. Big G lo sa bene, per questo ha deciso di lanciare Google Skills, una piattaforma pensata per aiutare gli utenti ad aggiornarsi costantemente.
Google Skills, formazione gratuita e certificazioni online
Google Skills è una sorta di un mega-contenitore che raccoglie circa 3.000 corsi, laboratori e certificazioni che prima erano dispersi come pezzi di un puzzle su Grow with Google, Google Cloud, Google DeepMind e Google for Education.
L’intelligenza artificiale è la star indiscussa di questa piattaforma, neanche a dirlo. D’altronde, viviamo in un’epoca in cui se si mette “AI” da qualche parte nel titolo, si rischia di passare inosservati. Ma Google Skills non si ferma solo al machine learning, ci sono corsi su analisi dei dati, infrastrutture di rete, sicurezza informatica e produttività. Dal principiante che si chiede cosa sia un algoritmo all’esperto che sogna tensor in formato binario.
I numeri parlano chiaro. Nell’ultimo anno, gli utenti hanno completato oltre 26 milioni di corsi, laboratori e credenziali. Ma Google ha capito una cosa fondamentale, studiare è noioso. Quindi ha deciso di trasformare la formazione in qualcosa che assomiglia vagamente a un videogioco degli anni ’90. Serie di progressi da monitorare, badge di competenza da collezionare come figurine Panini, classifiche per vedere chi è più bravo (o chi ha più tempo libero), e la possibilità di sbandierare i risultati sui social media.
C’è persino il “congelamento delle serie“, pensata per chi tiene molto alle proprie statistiche. Permette di mettere in pausa la sequenza di giorni consecutivi in cui si è attivi, così, se si parte per le vacanze o ci si prende un weekend di pausa, la striscia non si azzera e i progressi restano intatti.
Per i clienti aziendali di Google Cloud, il pacchetto diventa ancora più ricco, con funzionalità personalizzate, un hub di reportistica e classifiche specifiche per azienda dove i colleghi possono competere in modo “amichevole” (spoiler: amichevole, ma quando mai).
Le competenze hanno una data di scadenza
Google cita uno studio inquietante, secondo il quale ciò si impara oggi sarà obsoleto prima ancora di aver aggiornato il proprio curriculum su LinkedIn. E c’è un altro dato interessante: circa il 95% degli studenti dichiara di essere più propenso a completare un corso se include elementi ludici. Insomma, non siamo poi così diversi dai bambini dell’asilo, solo che invece di adesivi con le faccine sorridente vogliamo badge PNG.
Google ha lanciato anche il programma GEAR (Gemini Enterprise Agent Ready), destinato a un milione di sviluppatori che vogliono creare, implementare e gestire agenti AI sulla piattaforma Google Enterprise.
Corsi gratis, ma non solo
Google Skills si può usare gratuitamente con il proprio account Google, e offre 35 crediti gratis al mese per accedere al catalogo base. Ma se si vogliono i laboratori di apprendimento pratico a tutti i livelli e i certificati professionali, quelli che fanno la differenza quando ci si presenta a un colloquio, allora si dovrà tirare fuori il portafoglio per un abbonamento a pagamento.