Google Maps ora ricorda dove si parcheggia l’auto. Su iOS, l’app rileva automaticamente quando si esce dal veicolo e salva la posizione, mostrandola con un’icona personalizzata. Una bella novità!
Google Maps su iOS ricorda dove si parcheggia
La possibilità di salvare la posizione del parcheggio su Google Maps esiste da quasi un decennio, ma è manuale. Rio Akasaka, Senior Product Manager per Maps presso Google, ha annunciato che la nuova funzione rileva automaticamente quando si parcheggia, salva la posizione, e la rimuove quando si riprende a guidare. Funziona quando si sale in auto con Google Maps e ci si connette alla propria auto tramite USB, Bluetooth o CarPlay.
Quindi, non basta avere Google Maps aperto sul telefono mentre si guida. Serve che il telefono sia collegato al sistema dell’auto, così l’app può capire quando ci si disconnette e dedurre che si è usciti dal veicolo. Una logica semplice ma efficace.
Come spiega Google nella pagina di supporto, Maps salva la posizione per 48 ore a meno che non si rimuova o si inizi a guidare. Quarantotto ore sono sufficienti per praticamente qualsiasi scenario. Se si lascia l’auto in aeroporto per un weekend, la posizione sarà ancora lì quando si torna. Se si parcheggia la mattina e si riprende la sera, idem. L’unico caso dove potrebbe non bastare è se si dimentica l’auto da qualche parte per giorni, ma a quel punto probabilmente si hanno problemi più grossi che ricordare dov’è parcheggiata.
C’è però un dettaglio importante, questa funzione automatica, al momento, funziona solo su iOS. Su Android il salvataggio della posizione è ancora manuale. Google non ha fornito indicazioni su quando potrebbe arrivare su Android, il che è strano visto che Android è il sistema operativo di Big G. Ma evidentemente l’integrazione con CarPlay su iOS era più semplice da implementare rispetto all’equivalente su Android.
Icone personalizzate invece della “P” generica
La seconda novità è che Google Maps ora usa le icone personalizzate dell’auto come icona di parcheggio. Invece della solita “P” generica, si vedrà l’icona scelta per rappresentare il proprio veicolo. Google ha introdotto le icone personalizzate delle auto già nel 2020, permettendo agli utenti di scegliere forme e colori diversi per rappresentare il proprio veicolo. Più recentemente, l’azienda ha esteso la funzione con una serie di nuove forme e colori, e ha introdotto la possibilità di usarle anche su Android Auto e CarPlay. È un piccolo tocco di personalizzazione che rende l’esperienza leggermente più piacevole.
Su iOS esisteva già un’impostazione per il salvataggio automatico della posizione di parcheggio, ma sembra che ora sia abilitata di default. Non si deve più andare nelle impostazioni e attivarla manualmente. Il roll out è iniziato circa un mese fa su iOS, quindi chi usa Google Maps su iPhone dovrebbe già avere questa funzione.