Google Messaggi: posizione condivisa in tempo reale

Google Messaggi: posizione condivisa in tempo reale

Nell'ultima beta di Google Messaggi per Android sono stati trovati riferimenti alla possibilità di condividere la posizione in tempo reale.
Google Messaggi: posizione condivisa in tempo reale
Nell'ultima beta di Google Messaggi per Android sono stati trovati riferimenti alla possibilità di condividere la posizione in tempo reale.

Su Google Messaggi è in dirittura d’arrivo un’interessante novità relativa alla condivisione della posizione. Attualmente è già possibile fare ciò, ma solo per quel che concerne il luogo da cui si procede all’invio, mentre ben presto la funzionalità verrà espansa, permettendo altresì una condivisione in tempo reale, al pari di quanto attualmente concesso da WhatsApp e altre piattaforme concorrenti.

Google Messaggi: condivisone della posizione in tempo reale

A rendere nota la cosa è stato il team del portale Android Authority, andando ad analizzare l’APK dell’ultima beta dell’app Google Messaggi per Android. Dall’analisi compiuta, dunque, è emersa la stringa di testo di seguito riportata che rivela che Google ha cominciato a lavorare per integrare la condivisione della posizione in tempo reale.

<code>&lt;string name=”live_location_sharing_shortcut_title”&gt;Live Location Sharing&lt;/string&gt;</code>

Al momento non sono disponibili ulteriori informazioni, motivo per cui non è dato sapere quando, precisamente, Google provvederà a implementare la novità e neppure come funzionerà precisamente. Presumibilmente, però, basandosi su quanto proposto da altri servizi analoghi, saranno presenti varie opzioni per impostare un limite temporale alla condivisione della posizione in tempo reale, consentendo al destinatario di monitorare gli spostamenti dell’utente solo per la durata indicata.

Sempre restando in tema di nuove funzioni per Google Messaggi, ricordiamo che recentemente il colosso di Mountain View ha avviato il rollout di un’altra funzionalità, denominata Sensitive Content Warnings, che consente di sfocare automaticamente le immagini di nudità ricevute al fine di proteggere i minori. La rilevazione avviene localmente, pertanto non viene inviato nulla ai server di Google.

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Pubblicato il
23 apr 2025
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