Google ha avviato il rollout di una funzionalità annunciata a fine ottobre 2024 per l’app Messaggi. Permette di sfocare automaticamente le immagini di nudità ricevute per proteggere i minori. La rilevazione avviene sul dispositivo, quindi non viene inviato nulla ai server dell’azienda di Mountain View.
Avvisi per contenuti sensibili
La funzionalità, denominata Sensitive Content Warnings, non è ancora disponibile per tutti (in Italia non è presente nell’ultima versione di Google Messaggi). Per gli utenti maggiorenni è opzionale (opt-in), mentre per quelli con età inferiore a 18 anni è attivata per impostazione predefinita (nel caso degli utenti supervisionati può essere disattivata solo dai genitori tramite l’app Family Link).
Se disponibile verrà mostrata in Impostazioni > Protezione e sicurezza
. Quando attivata, le immagini di nudità verranno automaticamente sfocate. Inoltre, prima dell’invio o dell’inoltro, gli utenti dovranno confermare l’operazione dopo aver letto i rischi associati.
Il contenuto delle immagini viene rilevato dal componente System SafetyCore di Android che effettua la scansione sul dispositivo, senza inviare nessuno dato ai server di Google. Ciò avviene ovviamente solo se la funzionalità è attiva e non funziona sui video. La privacy viene sempre garantita dalla crittografia end-to-end (messaggi RCS).
Gli sviluppatori di GrapheneOS hanno apprezzato il fatto che la scansione sia locale, ma hanno evidenziato che la funzionalità non è open source, quindi il codice non è incluso in Android Open Source Project (AOSP).
In molti paesi, tra cui Francia, Svezia e Florida, le autorità o i legislatori cercano di imporre la creazione di una backdoor che consente l’accesso ai messaggi cifrati durante un’indagine di polizia.