Da alcuni giorni, Google ha reso disponibile Opal. Si tratta di un nuovo servizio IA con cui l’azienda americana punta a rivoluzionare il mondo della programmazione grazie a un approccio “vibe-coding” che punta a dare spazio all’intuizione degli utenti e alla possibilità di utilizzare il linguaggio naturale.
Con Opal è possibile utilizzare prompt testuali per consentire all’intelligenza artificiale di generare il codice e, quindi, di creare semplici applicazioni web. In questo modo, gli utenti possono accedere alla creazione di app anche senza avere competenze di programmazione, basilari o avanzate.
Per il momento, Opal non è disponibile in Italia ma solo negli Stati Uniti. Per accedere al servizio dall’Italia, con il proprio account Google americano, è necessario avere una VPN e selezionare un server situato negli USA. L’opzione giusta da utilizzare è NordVPN, ora disponibile con un prezzo ridotto a 3,39 euro al mese, scegliendo il piano biennale con 30 giorni di garanzia di rimborso.
Per accedere all’offerta basta seguire il link qui di sotto e accedere al sito ufficiale di NordVPN.
Opal in Italia: come si usa e quando arriva
Il nuovo servizio Opal punta a rivoluzionare il mondo della programmazione. Come già avvenuto per altri servizi a base di intelligenza artificiale, però, Google ha preferito lanciarlo esclusivamente negli Stati Uniti, almeno per ora.
In futuro, invece, il nuovo tool per la creazione di app con l’IA dovrebbe essere protagonista di un lancio globale con la possibilità di utilizzo anche in Italia. Per il momento, in ogni caso, non ci sono informazioni precise sulle tempistiche.
Chi ha un account Google americano (è anche possibile crearne uno nuovo) può utilizzare una VPN come NordVPN per usare Opal dall’Italia.
Basta selezionare un server americano dall’app di NordVPN. Per usare il servizio è disponibile una nuova promo che riduce il costo a 3,39 euro al mese. Tutti i dettagli sono disponibili qui di sotto.
Come funziona Opal
https://youtu.be/E0hrcDO3Noc