Google: nuovo strumento IA ti permette di provare vestiti virtualmente

Google: nuovo strumento IA ti permette di provare vestiti virtualmente

Google introduce TryOnDiffusion, strumento IA che semplifica la ricerca di abbigliamento adatto al proprio fisico: come funziona?
Google: nuovo strumento IA ti permette di provare vestiti virtualmente
Google introduce TryOnDiffusion, strumento IA che semplifica la ricerca di abbigliamento adatto al proprio fisico: come funziona?

Altro giorno, altra soluzione IA in arrivo per la gioia di tutti coloro che amano scoprire quale sarà il futuro delle tecnologie utilizzate quotidianamente ora che l’intelligenza artificiale si sta diffondendo a macchia d’olio. Nel caso specifico di Google, se a inizio giugno abbiamo notato la disponibilità di Duet AI su Google Workspace, a partire da oggi un nuovo strumento sta arrivando sul motore di ricerca della Grande G: si chiama TryOnDiffusion e permette di provare virtualmente vestiti di marchi famosi per vedere se si adattano al tuo corpo.

Google rende l’IA più fashion

L’implementazione di questa tecnologia parte dallo Shopping Graph di Google, integrato nell’esperienza di Ricerca, ed esclusivamente per i top da donna per marchi di abbigliamento famosi come Anthropologie, LOFT, H&M ed Everlane. I test precedenti al rilascio, però, hanno dimostrato che l’IA opera perfettamente anche nei capi di abbigliamento per uomini. Pertanto, è chiaro che si tratti di un rilascio graduale anche a seconda delle partnership con i vari marchi.

Google IA vestiti TryOnDiffusion

Ad ogni modo, il funzionamento è semplice: cercando su Google (tramite Android e browser da computer) un vestito e cliccando sulla scheda dello shopping, l’IA suggerisce soluzioni di vario genere e applica l’articolo di abbigliamento su un tipo di corpo scelto liberamente dall’utente, offrendo una rappresentazione realistica di come appare su una persona reale.

Google afferma che in futuro estenderà questa funzione a più stili di abbigliamento, marchi, tipi di corporatura e generi e che rappresenta l’avvenire dello shopping di abbigliamento online. L’obiettivo, chiaramente, è quello di limitare il numero di resi e permettere a più persone di trovare i propri capi preferiti comodamente da casa.

Fonte: Google
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Pubblicato il
15 giu 2023
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