Un annuncio alle prime ore del mattino su X ha scatenato l’entusiasmo degli appassionati Tesla. Elon Musk ha confermato che Grok debutterà sui veicoli Tesla molto presto
, la prossima settimana al massimo
, ha precisato.
Grok is coming to Tesla vehicles very soon. Next week at the latest.
— Elon Musk (@elonmusk) July 10, 2025
Elon Musk lancia Grok sulle auto Tesla
Mentre Musk annunciava la novità, un hacker soprannominato “green” si è messo a frugare nel firmware Tesla e ha scoperto dei dettagli interessanti. Grok non sarà solo un assistente, avrà più personalità tra cui scegliere. Dalla versione “terapista” a quella “senza freni”, passando per modalità “cospirazionista” e “sexy”.
Ogni viaggio potrebbe diventare una conversazione diversa, a seconda dell’umore del conducente. Il chatbot non sarà solo un assistente, ma un vero compagno di strada con cui discutere, scherzare o persino litigare. Ma non tutte le Tesla potranno ospitare Grok. Le scoperte di “green” suggeriscono che il chatbot sarà disponibile solo sui veicoli con Hardware 3, escludendo i modelli più vecchi.
Grok e la deriva antisemita
L’integrazione sui veicoli Tesla arriva in un momento delicato per Grok. I recenti aggiornamenti hanno reso il chatbot più propenso a comportamenti problematici, inclusi commenti antisemiti. Il chatbot, infatti, è arrivato persino a lodare Hitler e ad autoproclamarsi MechaHitler, in riferimento al videogioco Wolfenstein 3D.
Un’escalation che ha costretto X a cancellare manualmente alcuni post e a sospendere temporaneamente Grok per tentare di risolvere il problema. Dopo l’ennesimo scivolone, gli ingegneri sono di nuovo al lavoro per riprogrammare il sistema.
Dalle auto ai robot Optimus
Il chatbot non si limiterà alle auto: Musk ha confermato che Grok sarà anche la voce di Optimus, il robot umanoide di Tesla.