Ecobonus automotive: il Governo aumenta i fondi e allunga i tempi

Grosse novità sull'Ecobonus automotive: tempo e denaro

Il Consiglio dei Ministri ha approvato il rifinanziamento dell'Ecobonus Automotive per i veicoli meno inquinanti ed ha allungato i tempi di accesso.
Grosse novità sull'Ecobonus automotive: tempo e denaro
Il Consiglio dei Ministri ha approvato il rifinanziamento dell'Ecobonus Automotive per i veicoli meno inquinanti ed ha allungato i tempi di accesso.

Chi sta tentando di approfittare dell’Ecobonus automotive sulle auto di minori emissioni, potrà approfittare delle novità approvate nella giornata di ieri in occasione del primo Consiglio dei Ministri del Governo Draghi per questo mese di settembre. Le novità sono infatti inerenti i veicoli “M1” compresi nella fascia di emissione 0-60 grammi, ossia quelli più interessanti dal punto di vista di innovazione e sostenibilità.

Ecobonus automotive: tempo e denaro

Questo, infatti, il “semaforo” dei fondi residui oggi a disposizione:

Ecobonus automotive: i fondi residui

Come evidente, la fascia M1 vedeva teoricamente esauriti i fondi, il che rende però l’iniziativa chiaramente meno appetibile. Di qui la decisione governativa:

Per garantire e ottimizzare l’utilizzo dei fondi destinati all’acquisto di veicoli meno inquinanti M1, compresi nella fascia di emissione 0-60 grammi di CO2, le risorse previste per l’Extrabonus (oltre 57 milioni di euro) vengono riallocate sul fondo ordinario dell’incentivo Ecobonus. Lo comunica il Ministero dello Sviluppo economico in merito alle disposizioni contenute nel decreto infrastrutture e mobilità sostenibili approvato oggi dal Consiglio dei Ministri.

La fascia M1 resta così rifinanziata, nuovamente accessibile e potenzialmente utile ad una ulteriore accelerazione nel ricambio del parco auto italiano. Ma si va anche oltre: alla luce dei ritardi di produzione e distribuzione che il mercato automotive sta vivendo in questi mesi, il Governo ha altresì procrastinato i termini per la fruizione del bonus. Nella fattispecie:

si prevede inoltre che la conclusione della procedura informatica per confermare la prenotazione dell’Ecobonus per le categorie M1, M1 speciali, N1 e L possa avvenire entro il 31 dicembre 2021, se l’inserimento è avvenuto tra il 1 gennaio 2021 e il 30 giugno 2021, ed entro il 30 giugno 2022, se l’inserimento avviene tra il 1 luglio 2021 e il 31 dicembre 2021.

Nuovo denaro e più tempo, insomma, per un investimento virtuoso sul quale il Governo ha investito con forza. Tutti i dettagli sul sito ufficiale dell’iniziativa.

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Pubblicato il 3 set 2021
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