Guida IFTTT: cos'è, come funziona e come creare automatismi

Cos'è e come funziona IFTTT, guida completa

IFTTT è uno strumento indispensabile per far interagire qualsiasi servizio Web creando degli automatismi utili per la nostra produttività.
Cos'è e come funziona IFTTT, guida completa
IFTTT è uno strumento indispensabile per far interagire qualsiasi servizio Web creando degli automatismi utili per la nostra produttività.

Spendiamo troppo tempo a svolgere compiti ripetitivi nella nostra vita digitale, e non solo purtroppo.
E se questi compiti potessero essere automatizzati? Quanto tempo potremmo risparmiare? Da questi presupposti è nata If This Than That o semplicemente IFTTT, un software che consente di aumentare drasticamente la nostra produttività, evitando di compiere task ripetitivi.

Che cos’è IFTTT

IFTTT è nata dall’intuizione di tre programmatori, Linden Tibbetts, Jesse Tane e Alexander Tibbetts, che volevano creare una sorta di nastro adesivo digitale che consentisse di automatizzare delle azioni, collegando tra loro differenti servizi. Grazie a questa app, completamente gratuita, è infatti possibile eseguire delle azioni, al verificarsi di determinate condizioni, e far interagire servizi tra i più disparati. Qualche esempio? Pensate di voler pubblicare automaticamente su Twitter un post scritto su WordPress, oppure di attivare il WiFi dello smartphone non appena entriamo in casa. IFTTT è in grado di effettuare, senza alcun problema, queste e moltissime altre operazioni.

A che cosa serve

L’obiettivo di IFTTT è automatizzare l’interazione tra più servizi ed effettuare operazioni al verificarsi di determinate condizioni impostate dall’utente. Grazie ad IFTTT è possibile effettuare tantissime operazioni semplici senza alcun intervento umano. L’obiettivo è creare degli automatismi che possono essere impostati e che non necessitano di alcuna supervisione per essere portati a termine. L’esecuzione di queste azioni viene presa in carico da IFTTT.

Come funziona IFTTT

Il funzionamento di IFTTT è molto semplice: ci si iscrive al servizio, si sceglie un automatismo da eseguire e lo si lancia. Il tutto avviene attraverso l’utilizzo delle applet. IFTTT è utilizzabile sia sotto forma di sito web, da cui si possono connettere differenti servizi presenti nei repository, sia come app installabile su Android e iOS.

Cosa sono le applet IFTTT?

IFTTT per funzionare si serve di applet, dei software che al verificarsi di un trigger innescano un’azione: in pratica si tratta di combinazioni di servizi che dialogano tra loro. Non esistono limitazioni nella realizzazione di un’applet, teoricamente qualsiasi servizio può essere collegato con qualsiasi altro grazie alle applet di IFTTT. Possiamo salvare tutte le foto che pubblichiamo su Instagram su Google Drive, oppure aggiungere tutti i video musicali che ci sono piaciuti su YouTube in una playlist su Spotify, o magari salvare i dettagli dell’attività fisica svolta in uno spreadsheet su Google Docs. Le applet possono interagire anche con dispositivi fisici, non solo con web app, è possibile ad esempio diminuire l’intensità della luce delle proprie lampadine smart al calar del sole, oppure emettere luce a intermittenza ogni volta che il nostro robot aspirapolvere ha finito di pulire casa.

Come creare un applet su IFTTT

Le applet a disposizione su IFTTT sono veramente tantissime, negli anni i programmatori si sono sbizzarriti nel collegare sempre più servizi, ma può capitare di non trovare quello che cerchiamo nel repository che le elenca tutte. In questo caso possiamo creare facilmente un’applet che al verificarsi di un trigger compia delle azioni.

Immaginiamo, ad esempio, di volerci inviare un reminder quotidiano che ogni giorno alle 13 ci ricordi di mangiare della frutta. Per farlo, ipotizzando di usare l’app IFTTT su Android, dovremo cliccare sul pulsante “Get More” e successivamente sul bottone “Create your own”.

Creare applet IFTTTT

Apparirà una schermata in cui c’è scritto “If This Then That” e dovremo cliccare sul simbolo del + accanto a This.

If This Than That

Qui dovremo scegliere il nostro trigger, cioè il verificarsi di un evento, nel nostro caso selezioneremo “Date & Time” e “Every day at” impostando le 13 come orario di esecuzione. A questo punto cliccando su “That” dovremo selezionare l’azione da compiere al verificarsi dell’evento che abbiamo impostato, per il nostro esempio sceglieremo tra i services proposti “Email”. Nella schermata proposta potremo scegliere l’oggetto della mail e il corpo del messaggio. Cliccando sul bottone “Continue” andremo in una schermata di riepilogo dell’applet creata in cui dovremo cliccare su “Finish” per completare la procedura.

Reminder creato con IFTTT

Con questi semplici passaggi abbiamo creato la nostra applet legando il verificarsi di un evento, lo scoccare delle 13, all’invio di una mail. Un applet elementare che tuttavia fa capire come sia estremamente semplice creare delle routine automatizzate,

Come usare IFTTT con Google Home o Alexa

Grazie ad IFTTT possiamo controllare anche gli assistenti vocali Amazon Alexa e Google Assistant, consentendoci dunque di automatizzare alcune operazioni nelle nostre case. I dispositivi Amazon Echo e Google Nest dei device che dialogano costantemente in Internet e accoppiandoli con le applet di IFTTT diventano ancora più efficienti ed utili.

Vediamo in primis come collegare IFTTT con Alexa:

  1. All’interno di IFTTT andiamo sulla pagina del canale dedicato ad Alexa e facciamo clic su “Connect”. In alternativa, possiamo cercare Alexa nell’app IFTTT.
  2. Verremo reindirizzati verso la pagina di login di Amazon in cui dovremo inserire i nostri dati di accesso. Dobbiamo assicurarci di utilizzare lo stesso account collegato ai nostri dispositivi Echo.
  3. Autorizziamo IFTTT a connettersi quando richiesto.

Terminati questi passaggi potremo finalmente selezionare le applet create per interagire con Alexa e i nostri device Echo. Potremo, ad esempio, sincronizzare la to do list di Alexa con il nostro Google Calendar, aggiungere le canzoni suonate dal nostro dispositivo Echo ad una playlist di Spotify, oppure modificare l’illuminazione delle nostre lampadine smart al verificarsi di alcuni eventi.

Anche per far interagire IFTTT con Google Home e i dispositivi Nest la procedura è la stessa vista per Alexa. Dovremo collegarci alla pagina dedicata a Google Assistant, oppure cercare nella app con la chiave assistant. Un clic su “Connect” e verremo reindirizzati ad una pagina che richiederà di concedere l’accesso al nostro account Google da parte di IFTTT. Terminati questi passaggi potremo utilizzare tutte le applet realizzate per interagire con l’assistente di Google e i dispositivi che lo ospitano.

Creare automatismi con Google Assistant

Esempi di utilizzo

IFTTT è una sorta di coltellino svizzero per interagire con differenti servizi che altrimenti non dialogherebbero uno con l’altro. Possiamo servircene in molte occasioni, vedremo di seguito gli scenari più frequenti per usarlo.

  • Interazione tra social network: esistono centinaia di applet dedicate ai social, che copropno infiniti scenari di utilizzo. Grazie ad IFTTT si possono twittare le nostre foto su Instagram (o viceversa) automatizzare lo share su Facebook di nuovi post scritti su WordPress, twittare i link condivisi su LinkedIn e molto altro. Qualsiasi social esponga delle API, o banalmente un feed RSS o Json, può essere gestito da IFTTT.
  • Domotica: con IFTTT possiamo dialogare senza problemi con gli assistenti di Google e Amazon, con aspirapolveri, lampadine smart e videocamere di sorveglianza. Ci sono infiniti utilizzi di IFTTT per rendere la nostra casa una smart home davvero avanzata.
  • Controllo dello smartphone: grazie ad IFTTT possiamo automatizzare tutta una serie di compiti sul nostro smartphone, sia esso Android o iOS. Qualche esempio? Silenziare il telefono dalle 22 alle 7 di mattina, salvare nuovi contatti su iPhone in Google Contacs, attivare il WiFi quando si torna a casa e disattivarlo quando si esce e molto altro.

Le migliori applet IFTTT per Android

Esistono tantissime applet per il sistema operativo di Google, e ne vengono create sempre di nuove dalla comunità di sviluppatori. Ecco perché abbiamo individuato quelle che, a nostro avviso, sono le più utili da attivare su Android.

Le migliori Applet IFTTT per iOS

Sebbene su iOS vi siano meno applet rispetto ad Android, anche per i dispositivi Apple si trovano delle ottime proposte, che possono semplificare e velocizzare le nostre abitudini quotidiane. Vediamo alcune delle migliori applet per iOS.

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Pubblicato il 31 mag 2020
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