Scorporare tutta la divisione che gestisce il business dei PC o lasciare questa categoria all’interno del portfolio? I vertici HP meditano sul da farsi ma nel frattempo la società di Palo Alto ha presentato una moltitudine di nuovi PC dedicati alla fascia consumer e alle piccole imprese, insieme ad un super laptop.
Sette nuovi computer desktop andranno ad aggiungersi alla famiglia All-in-One , tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. Anche in questo caso si tratta di sistemi piuttosto compatti, di facile installazione, che cercano di includere tutti i componenti all’interno dello schermo per sbarazzarsi del case.
I prodotti in uscita in America utilizzeranno Intel Sandy Bridge o processori AMD, a seconda della versione. I modelli dedicati all’utenza business, Elite 7320 e Pro 3420 metteranno a disposizione più potenza e più spazio per i dati, arrivando fino a 2 Terabyte di hard disk.
I tagli dei monitor oscilleranno da 20 a 23 pollici di diagonale ma i modelli della linea TouchSmart potranno anche contare sulla tecnologia touch-screen. I prezzi di listino spazieranno invece tra 400 e 850 dollari.
Contemporaneamente Hewlett-Packard ha anche messo in commercio la nuova versione “ultraportatile” del Pavilion DM1 con display da 11,6 pollici (1366×768 pixel). Anche in questo caso si potrà scegliere tra CPU Intel (Core i3 ULV) o processore AMD Zacate (e-300 o e-450) supportati da 4GB di memoria DDR3. Le altre caratteristiche tecniche del laptop includono hard disk da 320GB, WiFi, uscita video HDMI e slot per schede SD. I nuovi Pavillon saranno disponibili dal 21 settembre negli Stati Uniti con prezzi a partire da 399 dollari.
Roberto Pulito
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Non esageriamo
Premesso che la modifica dei chip delle auto la fanno da anni, più che altro per aumentare la potenza dei motori, la parte relativa alla gestione delle sicurezze (es ABS e sterzo) e delle funzioni dell'automobile è indipendente dall'elettronica usate per navigazione ed intrattenimento.In quest'ultima non ho dubbi che ci sia da aspettarsi dei problemi di malware, hacking cracking etc, cosa peraltro già iniziata con le mappe piratate dei navigatori e che a seguito dell'adozione di sistemi basati su Android e consimili, non potrà che peggiorare.Se quindi i costruttori di auto non saranno così folli da integrare tutta la gestione dell'auto in un solo sistema (per ora mi risulta di no) la sicurezza è (relativamente) garantita.Piuttosto ultimamente vedo nervosismo tra le software house degli antivirus che seminano FUD dicendo tutto ed il contrario di tutto pur di farsi notare; non è che cominciano a ridursi i loro fatturati a causa di soluzioni free che funzionano bene?James KirkRe: Non esageriamo
Mi sembra ragionevole tenere una giusta separazione, ma sai com'è, ci sono sistemi operativi che richiedono il riavvio per l'aggiornamento del browser o del lettore multimediale... non mi stupisco più di nulla ormai :-)pentolinoRe: Non esageriamo
- Scritto da: James Kirk> Piuttosto ultimamente vedo nervosismo tra le> software house degli antivirus che seminano FUD> dicendo tutto ed il contrario di tutto pur di> farsi notare; non è che cominciano a ridursi i> loro fatturati a causa di soluzioni free che> funzionano> bene?pensa se come Os nei sistemi sempre piu' computerizzati della auto per gestire di tutto e di piu' come scritto nell'articolo ci fossero delle micro distro Linux ...come nei router etc etcle tue soluzioni free anche in microsistemi inizierebbero e non essere tutto quel "bene" di cui parli ..un po' come quella storia del malware per router ADSL Dlink.....e che al loro interno montano un Os LinuxFiberRe: Non esageriamo
Ehi fib, aspetta ;)Se leggi la storia del malware, noti anche che è iniettabile a causa di una password facilmente crackabile, o completamente inesistente...e li ci fosse anche un SO alieno, ci sarebbe poco da fare :PTu prova a metterci qualc'altra cosa, anche un SO proprietario, e vediamo se riesci a ottenere una sicurezza maggiore e una scalabilità migliore di un sistema che su queste soluzioni ci campa :PHealtyRe: Non esageriamo
- Scritto da: Fiber> > le tue soluzioni free anche in microsistemi> inizierebbero e non essere tutto quel "bene" di> cui parli ..Premesso che io quando sento 'free' incomincio ad insospettirmi (spesso anche a torto, beninteso) posso essere d'accordo con te.Tuttavia quel che volevo dire è che questi seminano FUD perchè, nel mondo PC, che è quello sui cui campano, le soluzioni 'free' gli stanno facendo concorrenza minando i fatturati. Alludo, tanto per fare un esempio, a MS Security Essentials, che (ero molto diffidente) funziona molto bene tanto che l'ho sostituito al Nod32 regolarmente pagato.Ora, che le minacce in altri sistemi esistano (vedi gli smartphone) è vero, capisco anche che debbano cercare nuovi mercati ma gli annunci, i report regolari di McAfee, Symantec &C (che spesso poi si smentiscono tra di loro) mi sembrano un poco pretestuosi.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 08 settembre 2011 21.05-----------------------------------------------------------James KirkRe: Non esageriamo
credo che il termine corretto sia freeware non free, free è più da attribuire a libero , in quanto per intendere un programma gratuito ma chiuso esiste di già il termine freeware appunto :)GhostdogRe: Non esageriamo
- Scritto da: James Kirk> Premesso che la modifica dei chip delle auto la> fanno da anni, più che altro per aumentare la> potenza dei motori,Quello che si chiama "rimappare" la EPU> la parte relativa alla> gestione delle sicurezze (es ABS e sterzo) e> delle funzioni dell'automobile è indipendente> dall'elettronica usate per navigazione ed> intrattenimento.Difatti ABS e ESP hanno una scheda hardware separata dalla BSD.Nel mondo automotive vale il motto "dividi et impera", ogni dispositivo è quindi modulare e non capisco tutta questa preoccupazione da parte di McAfee.Certo che fino a quando le funzioni dei navigatori si limiteranno a dei semplici suggerimenti al conducente tutto va bene, ma quando un domani si lascerà decidere ai navigatori, ai cruise control intelligenti disseminando sensori di prossimità a 360° la questione hacking e sicurezza sarà senz'altro preminente rispetto a quella di oggi.Google è il grande fratello del terzo millennio, il sogno di BigG non è solo quello di influenzare i gusti e le preferenze ma anche quello di guidare fisicamente i propri internauti verso la destinazione scelta.Non è un caso che è stata proprio Google ad investire soldi per sperimentare l'automobile che viaggia da sola senza conducente, movimentata da sistemi di rilevamento e sensori, primo esperimento al mondo del genere che pare abbia avuto anche sucXXXXX.OsvaldoRe: Non esageriamo
- Scritto da: Osvaldo> - Scritto da: James Kirk> > Premesso che la modifica dei chip delle auto> la> > fanno da anni, più che altro per aumentare la> > potenza dei motori,> > Quello che si chiama "rimappare" la EPU> > > > la parte relativa alla> > gestione delle sicurezze (es ABS e sterzo) e> > delle funzioni dell'automobile è indipendente> > dall'elettronica usate per navigazione ed> > intrattenimento.> > Difatti ABS e ESP hanno una scheda hardware> separata dalla> BSD.> Nel mondo automotive vale il motto "dividi et> impera", ogni dispositivo è quindi modulare e non> capisco tutta questa preoccupazione da parte di> McAfee.> Certo che fino a quando le funzioni dei> navigatori si limiteranno a dei semplici> suggerimenti al conducente tutto va bene, ma> quando un domani si lascerà decidere ai> navigatori, ai cruise control intelligenti> disseminando sensori di prossimità a 360° la> questione hacking e sicurezza sarà senz'altro> preminente rispetto a quella di> oggi.> Google è il grande fratello del terzo millennio,> il sogno di BigG non è solo quello di influenzare> i gusti e le preferenze ma anche quello di> guidare fisicamente i propri internauti verso la> destinazione> scelta.> Non è un caso che è stata proprio Google ad> investire soldi per sperimentare l'automobile che> viaggia da sola senza conducente, movimentata da> sistemi di rilevamento e sensori, primo> esperimento al mondo del genere che pare abbia> avuto anche sucXXXXX.Sempre a guardare agli usa... Una macchina automatica italiana e' partita mesi fa destinazione cina, perfettamente funzionante, lo sa tutto il mondo a parte noi...kraneRe: Non esageriamo
- Scritto da: krane> Sempre a guardare agli usa... Una macchina> automatica italiana e' partita mesi fa> destinazione cina, perfettamente funzionante, lo> sa tutto il mondo a parte> noi...Non credo che questo fatto cambi di una virgola il discorso sicurezza.Sei OTOsvaldoGiusto ieri
Parlavo con un collega dell'iterazione tra produttori di telefoni e compagnie informatiche: i telefonini si sono evoluti fino a diventare mini-pc, con il fatto che due contesti un tempo diversi si stanno unendo (google-motorola, hp-palm, apple che fa entrambe le cose già da sè... e scommetto che ne vedremo ancora... MS-nokia???).Dicevo appunto al mio collega che gli impianti delle auto evolveranno fino a interessare le compagnie informatiche: ci saranno quindi confronti/scontri tra compagnie automobilistiche ed informatiche, come è sucXXXXX per i telefonini: vedendo cosa sta accadendo in questo campo ultimamente, penso che userò la bici.FesionRe: Giusto ieri
- Scritto da: Fesion> Dicevo appunto al mio collega che gli impianti> delle auto evolveranno fino a interessare le> compagnie informatiche: ci saranno quindi> confronti/scontri tra compagnie automobilistiche> ed informatiche, come è sucXXXXX per i> telefonini: vedendo cosa sta accadendo in questo> campo ultimamente, penso che userò la> bici.Come ho già detto in un altro intervento le industrie automobilistiche sono nate molto prima dei computer, e hanno almeno 60 anni di vantaggio in quanto ad esperienza.Credo che non si faranno infinocchiare così rendendo le automobili dei computer portabili pieni di bug e zozzerie varie. Sanno bene che chi viaggia su una automobile deve per prima cosa sentirsi sicuro, ed avere sotto al XXXX una eeprom o una centralina che gira sotto windows non è proprio il massimo della vita...OsvaldoRe: Giusto ieri
- Scritto da: Osvaldo> - Scritto da: Fesion> > Dicevo appunto al mio collega che gli> impianti> > delle auto evolveranno fino a interessare le> > compagnie informatiche: ci saranno quindi> > confronti/scontri tra compagnie> automobilistiche> > ed informatiche, come è sucXXXXX per i> > telefonini: vedendo cosa sta accadendo in> questo> > campo ultimamente, penso che userò la> > bici.> > Come ho già detto in un altro intervento le> industrie automobilistiche sono nate molto prima> dei computer, e hanno almeno 60 anni di vantaggio> in quanto ad> esperienza.> Credo che non si faranno infinocchiare così> rendendo le automobili dei computer portabili> pieni di bug e zozzerie varie. Sanno bene che chi> viaggia su una automobile deve per prima cosa> sentirsi sicuro, ed avere sotto al XXXX una> eeprom o una centralina che gira sotto windows> non è proprio il massimo della> vita...veramente se girano , girano sotto micro Linux et similia ..e non Windowssotto eeprom e/o centraline come hai scritto non gira nessun Windows che è un Os solo per computer-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 09 settembre 2011 11.25-----------------------------------------------------------FiberRe: Giusto ieri
- Scritto da: Fiber> veramente se girano , girano sotto Linux e non> Windows> > sotto eeprom e/o centraline come hai scritto non> gira nessun Windows che è un Os solo per> computerLo so lo so, e viva Dio che sia così.Ho voluto solo estremizzare il concetto, anche se in futuro non si può certo escludere che si lasci a sistemi operativi diciamo "poco sicuri" la gestione dell'intera elettronica di un'auto.OsvaldoRe: Giusto ieri
Sono d'accordo, ma cosa succederà in futuro se una Microsoft o una Google o una HP comprerà una casa automobilistica?Anche i telefoni sono nati prima dei computer...FesionRe: Giusto ieri
- Scritto da: Fesion> Sono d'accordo, ma cosa succederà in futuro se> una Microsoft o una Google o una HP comprerà una> casa> automobilistica?> Anche i telefoni sono nati prima dei computer...Sarebbe il grande sogno di BigG poterlo fare, e allo stesso tempo una tragedia per la libertà e la privacy individuale di ciascuno di noi.Un piccolo passo per la tecnologia e un grande passo verso il grande fratelloOsvaldoRe: Giusto ieri
- Scritto da: Fesion> Dicevo appunto al mio collega che gli impianti> delle auto evolveranno fino a interessare le> compagnie informatiche: ci saranno quindi> confronti/scontri tra compagnie automobilistiche> ed informatiche, come è sucXXXXX per i> telefonini: vedendo cosa sta accadendo in questo> campo ultimamente, penso che userò la> bici.Visto che tra le prime sinergie c'era quella Fiat - Microsoft, fai bene :pFunzRe: Giusto ieri
Bè sai, magari meno per meno fa più... (rotfl)FesionMha
L'annuncio e' un po' fumoso. Ok l'haking di tutto quanto e' connesso al sistema infotainement (gps, radio cd, bluetooth, ecc.) e sicuramente fattible, anche perche' alla fine avendoci lavorato su posso dire che a volte le cose vengono fatte a c. di cane (magari raramente, pero' sicuramente sono pochi i guru di sicurezza che mettono mano sul codice, magari scritto da consulenti poco esperti o da software factory delocalizzate in India).Per le centraline abs, motore, airbag il discorso cambia sicuramente, ci sono standard molto rigidi e penso che lo sviluppo ed il test siano fatti con molta attenzione. Pero' da quello che ne so i sistemi di infotainement sono collegati alle varie centraline (per es. per misurare i consumi di carburante) attraverso un bus (per es. CAM) e li' chi mi dice che una certa sequenza di bit sul bus non fa bloccare la centralina?RokRe: Mha
- Scritto da: Rok> L'annuncio e' un po' fumoso. Ok l'haking di tutto> quanto e' connesso al sistema infotainement (gps,> radio cd, bluetooth, ecc.) e sicuramente> fattible, anche perche' alla fine avendoci> lavorato su posso dire che a volte le cose> vengono fatte a c. di cane (magari raramente,> pero' sicuramente sono pochi i guru di sicurezza> che mettono mano sul codice, magari scritto da> consulenti poco esperti o da software factory> delocalizzate in> India).Di solito i collegamenti con navigatori gps e bluetooth vengono demandati al modulo autoradio incorporato di serie.E' da pazzi pensare di far gestire tali acXXXXXri dalla centralina di sistema della macchina, è un errore che nessuna casa automobilistica si è mai permessa di fare (e spero che non accadrà mai).Ricordo a tutti che le automobili si costruiscono almeno 60 anni prima dei PC, e in quanto ad esperienza le case automobilistiche non hanno certo bisogno di lezioni da nessuno.> Per le centraline abs, motore, airbag il discorso> cambia sicuramente, ci sono standard molto rigidi> e penso che lo sviluppo ed il test siano fatti> con molta attenzione. Pero' da quello che ne so i> sistemi di infotainement sono collegati alle> varie centraline (per es. per misurare i consumi> di carburante) attraverso un bus (per es. CAM) e> li' chi mi dice che una certa sequenza di bit sul> bus non fa bloccare la> centralina?Il rischio c'è ma è molto remoto, reso alquanto difficile dal fatto che ogni casa automobilistica adotta un proprio sistema di comunicazione CANBUS. E recentemente anche con sistemi di controllo molto rigidi come la telecodifica di ogni accessiorio collegato.Sarebbe come voler scrivere un malware per 100 sistemi operativi diversi, con tanto di certificazione bucata, possibile certo ma molto molto difficile a farsi.OsvaldoRe: Mha
> Di solito i collegamenti con navigatori gps e> bluetooth vengono demandati al modulo autoradio> incorporato di> serie.> E' da pazzi pensare di far gestire tali acXXXXXri> dalla centralina di sistema della macchina, è un> errore che nessuna casa automobilistica si è mai> permessa di fare (e spero che non accadrà> mai).> Ricordo a tutti che le automobili si costruiscono> almeno 60 anni prima dei PC, e in quanto ad> esperienza le case automobilistiche non hanno> certo bisogno di lezioni da> nessuno.Io mi riferivo al caso in cui con la macchina ti vendono anche navigatore GPS, bluetooth, lettore DVD, ecc. ecc. Cioe' quando nel cruscotto hai un sistema embedded, piuttosto simile ad un computer, con un sistema operativo. Se poi auesto aggeggio e' anche collegato ad Internet, e' chiaro che i problemi esistono eccome. Come dicevo prima, questo aggeggio collegato in rete ha anche la spossibilita' di accedere ai dati delle centraline per es. per il consumo carburante o per assitere il GPS.Sull'esperienza delle case automobilistiche in ambito informatico non saprei... basta guardare ai navigatori GPS che costano 2000 euro e non sono all'altezza di un TomTom da 150 euro.RokRe: Mha
- Scritto da: Rok> Io mi riferivo al caso in cui con la macchina ti> vendono anche navigatore GPS, bluetooth, lettore> DVD, ecc. ecc. Cioe' quando nel cruscotto hai un> sistema embedded, piuttosto simile ad un> computer, con un sistema operativo. Se poi auesto> aggeggio e' anche collegato ad Internet, e'> chiaro che i problemi esistono eccome. Come> dicevo prima, questo aggeggio collegato in rete> ha anche la spossibilita' di accedere ai dati> delle centraline per es. per il consumo> carburante o per assitere il> GPS.Questi devices sono generalmente ben isolati dalle varie centraline di gestione del motore, dell'airbag, dell'ABS e dell'ESP.Puoi cracckare un autoradio di serie come vuoi, o anche il lettore DVD così come il cdb, ma difficilmente riuscirai ad accedere o ad interfacciarti a livelli di codice completamente diversi come le centraline su indicate.> Sull'esperienza delle case automobilistiche in> ambito informatico non saprei... basta guardare> ai navigatori GPS che costano 2000 euro e non> sono all'altezza di un TomTom da 150> euro.Forse non mi sono spiegato bene, per esperienza delle case automobilistiche intendo dire che gli ingegneri meccanici conoscono bene i limiti dell'informatica e della sicurezza dei vari SO, e da buoni meccanici se ne guardano bene nel far diventare i loro prototipi su quattro ruote delle specie di computer software-dipendenti.Che poi il navigatore integrato sia una ciofega costosissima rispetto al Tom Tom è cosa risaputa, ma prova a cracckarlo se ci riesci...OsvaldoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 9 set 2011Ti potrebbe interessare