IBM pronta agli Xeon quad-core

IBM pronta agli Xeon quad-core

Big Blue annuncia il potenziamento della propria linea di server x86 con l'introduzione di quattro sistemi e un nuovo blade che utilizzano i nuovi processori Intel
Big Blue annuncia il potenziamento della propria linea di server x86 con l'introduzione di quattro sistemi e un nuovo blade che utilizzano i nuovi processori Intel

Armonk (USA) – Seguendo l’ annuncio fatto dalla rivale Dell la scorsa settimana, IBM si prepara a lanciare sul mercato i suoi primi sistemi x86 basati sulle nuove CPU quad-core di Intel. Si tratta di quattro server della famiglia System x e di un BladeCenter.

I nuovi x3650 e x3550 sono server rack a doppio socket, rispettivamente in formato 2U e 1U, adatti ad applicazioni business critical e ai data center delle medie e grandi imprese. L’x3500 è un server tower a due socket per applicazioni business-critical, mentre l’x3400 è un modello entry-level rivolto alle piccole e medie imprese, agli uffici remoti e all’ambiente retail. C’è infine il BladeCenter HS21, un server modulare ad alta densità dedicato soprattutto alle aziende con problemi di spazio e consumi energetici. Tutti i nuovi sistemi di Big Blue supportano gli Xeon quad-core E5320 con frequenza di clock fino a 1,86 GHz.

I nuovi System x di IBM sono stati progettati per supportare le CPU quad-core fin dalla loro introduzione sul mercato, avvenuta lo scorso settembre. I modelli provvisti di doppio socket possono inoltre aggregare la potenza di 8 core.

IBM afferma che i benchmark eseguiti con SPECint_rate hanno evidenziato come un System x3650 basato su chip quad-core fornisca fino al 64% in più di prestazioni rispetto ad un identico sistema basato su chip dual-core.

Per sfruttare le nuove capacità prestazionali dei server multi-core, IBM prevede che molti suoi clienti passeranno a soluzioni di virtualizzazione per gestire più applicazioni per server. I nuovi System x supportano le principali soluzioni di virtualizzazione sul mercato, tra le quali VMWare, e dispongono del Virtualization Manager di IBM, che consente di gestire, da un’unica console, sia le macchine fisiche che quelle virtuali.

Le nuove macchine possono essere ordinate a partire da domani, 14 novembre.

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Pubblicato il
13 nov 2006
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