Roma – L’ Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (ICANN), che amministra e controlla il sistema dei nomi a dominio spina dorsale del World Wide Web, ha chiesto alle autorità statunitensi e canadesi di verificare se le decisioni finora assunte da Vox Populi, il registro competente per l’estensione .sucks (l’inglese per “fa schifo”), violino o meno le normative locali.
L’estensione .sucks , che farà il suo esordio nei prossimi mesi, è uno dei nuovi Generic Top Level Domain (gTLD), introdotti nel processo di liberalizzazione avviato alla fine del 2013 con l’approvazione dell’estensione legata alla parola araba per “Web” o “network”; quelle corrispondenti ad “online” e “site” in russo e quella relativa alla parola cinese per “game” ed aggi arrivato a superare le 580 estensioni, tra cui il .google di Google ed il .buy gestito da Amazon.
In questa ampia operazione di liberalizzazione ICANN ha previsto alcune regole per cercare di tutelare i detentori di diritti, ed in particolare ha chiesto ai registri incaricati della gestione delle nuove estensioni di concedere ai titolari di marchi una sorta di diritto di prelazione sui nomi a dominio correlati alla loro proprietà industriale : questo, solitamente, avviene con la previsione da parte del registro competente di un periodo definito “sunrise” precedente alla disponibilità al grande pubblico dei nuovi nomi a dominio, nel quale è concessa la registrazione di nomi solo ai titolari di corrispondenti marchi.
Spesso tale diritto di prelazione costa agli aventi diritto qualcosa in più rispetto al normale costo di registrazione. Tuttavia la partecipazione al sunrise e la registrazione per un anno di un nome a dominio .sucks arriva a superare i 2500 dollari : si tratta di un prezzo molto maggiore rispetto alla cifra solitamente richiesta ai detentori di marchi per tale priorità. Proprio tale peculiare scelta di prezzo, legata al senso spregiativo che la nuova estensione ha rispetto alla parola che gli viene associata, secondo osservatori ed agli aventi diritto rischia di creare una forma di ricatto. Nonostante un prezzo fuori mercato, insomma, i detentori dei marchi rischiano di essere costretti a comprare il diritto ad utilizzare il proprio nome associato al .sucks , per impedire a terzi di ottenerlo.
Daniela Gaidano dello Studio Barbero, che si occupa tra l’altro della tutela dei marchi online e della gestione di portafogli di nomi a dominio, ha spiegato a Punto Informatico che “di fatto anche il costo di registrazione nella fase successiva al sunrise rimarrà elevato per i titolari dei marchi in relazione ai quali siano già stati attivati meccanismi di protezione come l’iscrizione alla Trademark Clearinghouse (database di marchi voluto proprio dall’ICANN per aiutare i detentori dei diritti nel controllo della registrazione di nomi a dominio contenente gli stessi, ndr) in quanto Vox Populi li inserirà in una Sunrise Premium Domain list, al momento non ancora disponibile” che manterrà il costo elevato anche nelle successive fasi del mercato.
D’altra parte, come spiega ancora la dottoressa Gaidano, pur essendo stata prevista la possibilità del blocco del nome a dominio ad una cifra inferiore (cioè una registrazione per escludere gli altri, ma senza ottenere il diritto d’uso), “è da notare che a tali nomi a dominio non sarà applicabile il servizio di blocco difensivo previsto da Vox Populi per altri nomi”.
Nonostante il .sucks sembri essere stato introdotto senza proteste, dunque, ora si sono fatti avanti i detentori di diritti, che hanno chiesto di approfondire la questione attraverso una lettera formale di Gregory Shatan, presidente dell’ Intellectual Property Constituency (IPC), organo che risponde di queste tematiche all’interno dell’ICANN.
Così, nonostante Akram Atallah, vertice della divisione globale dei domini, riferisca che essa non ha a che fare “con i contenuti, con il modello di business o con le politiche di prezzo” dei singoli registri, ora ICANN ha deciso di chiedere alle autorità degli Stati Uniti (paese dove è costituita come società) e del Canada (dove ha sede legale Vox Populi) di verificare se qualche legge locale sia stata violata.
ICANN teme che qualche reato sia stato commesso. Tuttavia ritiene di avere un’esperienza e un’autorità limitate per giudicare della presunta illegalità delle posizioni di Vox Populi: per questo si è rivolta alla competenza della US Federal Trade Commission (ITC) e alla canadese Office of Consumer Affairs (OCA). D’altronde il rapporto tra ICANN e Vox Populi è stabilito da un contratto redatto in base alle normative locali e che in caso di sentenza contraria al registro potrebbe essere stracciato.
Nonostante questo sono già diverse le aziende che hanno deciso di sborsare quanto richiesto per evitare la creazione di un sito che ne metta alla berlina il nome o i prodotti: Google ha fatto richiesta di registrare gmail.sucks , glass.sucks e nest.sucks , Microsoft outlook.sucks , windows.sucks , windowsphone.sucks , msn.sucks , onenote.sucks , Facebook ha agito per il solo instagram.sucks , mentre Apple non ha voluto lasciare nulla al caso chiedendo la registrazione di itunes.sucks , imac.sucks , osx.sucks , filemaker.sucks , itunesradio.sucks , finalcutpro.sucks , garageband.sucks , macbookair.sucks , facetime.sucks , carplay.sucks .
Vox Populi, che fin dall’inizio ha difeso la nuova estensione rivendicando con essa la libertà d’espressione e la possibilità di avere un luogo aperto al dibattito ed utile per raccogliere critiche, tanto che i nomi a dominio .sucks sono disponibili ad un prezzo molto basso per l’utilizzo esclusivo di reindirizzamento verso il forum everything.sucks , sviluppato a tale scopo, riferisce di aver seguito le procedure richieste e quindi di non avere motivo di temere le indagini.
Claudio Tamburrino
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Maruccia, occhio alle percentuali
Hola marù,non so il tuo indirizzo:per favore controlla tutti quei 98% ... ;-)forse sono dollari ;) -
Re: Editor vs IDE
Notepad++ non so, ma se parli di Sublime allora parli di qualcosa che se la gioca con gli IDE senza probleminon è un caso se moltissimi programmatori hanno abbandonato gli IDE pesanti per passare a Sublime Text -
Maschio
Il computer è maschile e usa la logica sequenziale maschile.Niente di strano nelle statistiche... -
è la mia volta ? :D
Editor di test consigliato: PSPad.-
Re: è la mia volta ? :D
- Scritto da: prova123
Editor di test consigliato: PSPad.Bello! in passato lo usavo un sacco.. poi col tempo mi sembra si sia appesantito e sono passato a Notepad++.Però era il primo editor che avessi visto a supportare la selezione/editing per colonne (magari ce n'erano altri in giro ma è stato il mio primo)-
Re: è la mia volta ? :D
- Scritto da: pippo cannelungh e
- Scritto da: prova123
Editor di test consigliato: PSPad.
Bello! in passato lo usavo un sacco.. poi col
tempo mi sembra si sia appesantito e sono passato
a
Notepad++.Meglio TextWrangler.
Però era il primo editor che avessi visto a
supportare la selezione/editing per colonne
(magari ce n'erano altri in giro ma è stato il
mio
primo) -
Re: è la mia volta ? :D
Veramente che io ricordi Emacs (per dirne uno che non uso) supporta le colonne da sempre. -
Re: è la mia volta ? :D
- Scritto da: pippo cannelungh e
- Scritto da: prova123
Editor di test consigliato: PSPad.
Bello! in passato lo usavo un sacco.. poi col
tempo mi sembra si sia appesantito e sono passato
a
Notepad++.
Però era il primo editor che avessi visto a
supportare la selezione/editing per colonne
(magari ce n'erano altri in giro ma è stato il
mio
primo)Quanti ne vuoi es.:http://en.wikipedia.org/wiki/WordPerfect-
Re: è la mia volta ? :D
magari mi sono espresso maleio intendo il fatto che si poteva selezionare un "rettangolo" di testo, ovvero N righe x M colonne ed editarlo come se fosse una matrice di caratteri (per dire, scrivere contemporaneamente su 6 righe a partire dal 13° carattere)non so se mi ho capito :DComunque, ripeto, era il primo che IO avessi visto con questa funzionalità, non metto in dubbio che probabilmente ce ne fossero altri :)-
Re: è la mia volta ? :D
- Scritto da: pippo cannelungh e
magari mi sono espresso male
io intendo il fatto che si poteva selezionare un
"rettangolo" di testo, ovvero N righe x M colonne
ed editarlo come se fosse una matrice di
caratteri (per dire, scrivere contemporaneamente
su 6 righe a partire dal 13°
carattere)
non so se mi ho capito :D
Comunque, ripeto, era il primo che IO avessi
visto con questa funzionalità, non metto in
dubbio che probabilmente ce ne fossero altri
:)Quello si fa pure con TextEditor... -
Re: è la mia volta ? :D
e si fa anche PureEditor, LolEditor, WTFEditor, SunEditor, StarplusEdit Pro, ...Ma va a ciapà i rat!
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Re: è la mia volta ? :D
- Scritto da: pippo cannelungh e
- Scritto da: prova123
Editor di test consigliato: PSPad.
Bello! in passato lo usavo un sacco.. poi col
tempo mi sembra si sia appesantito e sono passato
a Notepad++.SciTe è ancora più leggero e molto più potente, inquanto programmabile per ogni esigenza ed espandibilepotenzialmente all'infinito.Ottima anche la distribuzione italiana RSciTe.
Però era il primo editor che avessi visto a
supportare la selezione/editing per colonne
(magari ce n'erano altri in giro ma è stato il
mio
primo)SciTe lo supporta egregiamente.
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Obj-c
Il più redditizio? Al netto del pizzo pagato ad Apple? :-D-
Re: Obj-c
- Scritto da: Luca
Il più redditizio? Al netto del pizzo pagato ad
Apple?
:-DApple produce HW, ha solo interesse che si sviluppi sulle sue piattaforme, perché dovrebbe far pagare qualcosa, anzi..-
Re: Obj-c
- Scritto da: Pietro
- Scritto da: Luca
Il più redditizio? Al netto del pizzo pagato
ad
Apple?
:-D
Apple produce HW, ha solo interesse che si
sviluppi sulle sue piattaforme, perché dovrebbe
far pagare qualcosa,
anzi..certo apple regala la roba al mercatino di cupertino ogni venerdi :)cmq objc e' il 5% piu' pagato di C# ... e solo negli Usa... non e' che sia sto scandalo ... (e poi si basa sulle stats di tipo 2000 persone ,mi pare) -
Re: Obj-c
- Scritto da: Pietro
Apple produce HW, ha solo interesse che si
sviluppi sulle sue piattaforme, perché dovrebbe
far pagare qualcosa,
anzi.."You get 70% of sales revenue" - https://developer.apple.com/programs/ios/distribute.html -
Re: Obj-c
- Scritto da: panda rossa
- Scritto da: Pietro
- Scritto da: Luca
Il più redditizio? Al netto del pizzo
pagato
ad
Apple?
:-D
Apple produce HW, ha solo interesse che si
sviluppi sulle sue piattaforme, perché
dovrebbe
far pagare qualcosa,
anzi..
Non lo so perche' lo fa.
Chiedi a ruppolo.
Ma per scrivere software per apple bisogna:
4) pagare un x percento per ogni downloadChe ladri lo sanno tutti che la banda e i server sono GRATIS :D-
Re: Obj-c
- Scritto da: Hop
Che ladri lo sanno tutti che la banda e i server
sono GRATIS
:Dsì sono oggettivamente dei ladri a pretendere il 30%.Prova ne sia che, notizia di oggi, Netflix ed Hulu si sono ribellati ed hanno ottenuto un'eccezione alla regola.
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Re: Obj-c
- Scritto da: mura
Se preferisci non pagare mettiti su un tuo store
personale e facci pubblicità, secondo me alla
fine dei conti il 30% che si tiene Apple più la
quota annuale ti costano di meno.Ok, e una volta aperto il mio store come faccio a far scaricare le app dai macachi che hanno il telefono bloccato sull'apple store ? -
Re: Obj-c
Il che costa meno che mettere su un sito, pagare
per la piattaforma di vendita e farsi marketing
da
soli.Ma che ti è sucXXXXX? Finita la scuola e l'impatto con il mondo reale ti ha traumatizzato? Ci preoccupiamo eh... -
Re: Obj-c
ehy ti ho scritto anch'io.per rispetto mi devi rispondere -
Re: Obj-c
- Scritto da: Hop
Infatti. Molto meglio offrire un terzo dei
propri
introiti al fornitore di banda/server.
Vero?
Se sei così bravo metti su il tuo negozio
digitale e fatti
sapere...Non è il fatto di essere bravi o meno bravi, piuttosto di comprendere la differenza tra "servizio" e "socio occulto". Perché secondo me la questione è proprio quella. -
Re: Obj-c
- Scritto da: Albedo 0,9
- Scritto da: Hop
Infatti. Molto meglio offrire un terzo dei propri
introiti al fornitore di banda/server.
Vero?Ti pare ci sia solo quello?Vai a guardare i servizi offerti e prova a creartene uno da te.Si tratta di server, marketplace, modalità di pagamento da gestire, portare gli utenti (con carta) sul tuo sito, e si può continuare.Il tutto costa più di quel 30% che ipotizzi.-
Re: Obj-c
- Scritto da: Etype
- Scritto da: Albedo 0,9
- Scritto da: Hop
Infatti. Molto meglio offrire un terzo dei
propri
introiti al fornitore di banda/server.
Vero?
Ti pare ci sia solo quello?
Vai a guardare i servizi offerti e prova a
creartene uno da
te.
Si tratta di server, marketplace, modalità di
pagamento da gestire, portare gli utenti (con
carta) sul tuo sito, e si può
continuare.
Il tutto costa più di quel 30% che ipotizzi.Hai detto bene. Nella realtà dei fatti non si è davanti ad un banale provider, ma a tutta un'infrastruttura di servizi tecnici e commerciali quasi si trattasse di avere un negozio in un grande centro commerciale.Naturalmente paghi affitto e servizi, però... in percentuale rispetto a quanto incassi nel tuo negozio.Chiaro che mantenere un centro commerciale attira-utenza costerebbe indubbiamente e smisuratamente più del 30% del mio incasso.Ma... per vendere (su quei terminali) mi occorre davvero un centro commerciale?E se vendessi meno pezzi in bancarella, o in un distributore automatico dietro l'angolo, e a conti fatti guadagnassi addirittura di più?Questo voglio dire.Noto che ormai l'idea del centro commerciale obbligatorio-o-si-fa-la-fame sta diventando un po' troppo un dogma. E il fatto che in quel luogo si sia scelto un modello provvigionale mi lascia intendere che più l'idea viene spinta a livello di immaginario collettivo, più andrà a diretto vantaggio di qualcuno in particolare.IMHO, naturally.-
Re: Obj-c
Ma... per vendere (su quei terminali) mi occorre
davvero un centro
commerciale?Le stime dicono che si vende più su iOS, nonostante iOS abbia un market-share molto più basso. La risposta è quindi sì, sempre se hai intenzione di guadagnare. -
Re: Obj-c
- Scritto da: Izio01
In definitiva, io vedo la transizione di cui
parli principalmente come un vantaggio. Buona
cosa però mantenere alta l'attenzione, per via
delle possibilità di
abuso.Concordo su tutta la linea: dopotutto la differenza tra i due modelli l'abbiamo sperimentata con i repository centralizzati di Linux. Rispetto al cerca-e-scarica di Windows, quello di Linux è un paradiso in terra.Però, come dicevo, l'evoluzione secondo me la vedi (in termini di guadagno economico) se il tuo business faceva già parte di quel modello. Ovvero se precedentemente sviluppavi app sempre orientativamente al mobile o giù di lì (app utility o comunque entro una certa complessità).Al contrario, migrare alla cieca in un circuito dove si è alla pari di tutti gli altri, con regole di visibilità imposte dall'alto e prezzo di vendita semi-prestabilito, potrebbe addirittura diventare controproducente (qualità software in primis).Come giustamente hai detto occorre mantenere alta l'attenzione, anche perché di alternative ne esistono e non è detto siano per forza peggiori - c'è ci passa per il browser fregandosene delle app, chi si appoggia ad app generiche, chi le proprie app le regala...-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 16 aprile 2015 13.46-----------------------------------------------------------
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Re: Obj-c
- "Non capisco che problema ci sia nel tenerti da
parte un altro
x86"Mi spiace, non hai minimamente risposto.-
Re: Obj-c
Argomenta pure, hai tutta la mia attenzione.-
Re: Obj-c
Quindi creare un programma con un linguaggio di programmazione su una piattaforma diversa da quella di destinazione per te è fantasia. Raccontami ancora di quando hai sentito parlare per la prima volta di informatica. Era ieri?
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Re: Obj-c
Ma hai capito un minimo ciò che è stato scritto?Se io, Apple, impedisco lo sviluppo di iOS/OSX su hardware non mio senza motivo tecnico è solo perché voglio grassare.Se le distro linux non si diffondono è perché gli utenti non le vogliono, il che mi sembra ben diverso.Nel secondo caso è una libera scelta, la prima è un'imposizione.-
Re: Obj-c
Usando anche sia mac, che windows che linux dico solo: Mac user friendly? ROTFL! -
Re: Obj-c
- Scritto da: Luca
Usando anche sia mac, che windows che linux dico
solo: Mac user friendly?
ROTFL!Più User Friendly di Windows e Linux messi insieme di sicuro.Basti pensare alla gestione del multimedia, dei documenti da ufficio, alla modifica di foto e video o alla manutenzione del sistema, alla modifica delle preferenze e così via.Tutte cose più semplici su un Mac. -
Re: Obj-c
- Scritto da: panda rossa
- Scritto da: Etype
- Scritto da: Luca
Usando anche sia mac, che windows che
linux
dico
solo: Mac user friendly?
ROTFL!
Più User Friendly di Windows e Linux messi
insieme di
sicuro.
Basti pensare alla gestione del multimedia,
dei
documenti da ufficio, alla modifica di foto e
video o alla manutenzione del sistema, alla
modifica delle preferenze e così
via.
Tutte cose più semplici su un Mac.
Devo confermare.Questa è l'unica cosa furba della valanga di post che hai scritto... -
Re: Obj-c
Io ho provato tutte e tre le piattaforme. Passando per svariate interfacce grafiche. Dalla gloriosa gnome 2, per KDE, gnome 3, unity e soci. Oltre a windows naturalmente (pre e windows 8).Solo windows 8 era più seccante del mac che nasconde letteralmente tutto all'utente e che impedisce un'esperienza lineare e intuitiva. L'unica cosa che ho trovato comoda del mac è la combinazione command + su per ritornare alla directory superiore. Tutto il resto è opaco. Per dire, bisognare abilitare appositamente la visualizzazione del percorso delle directory. Un'applicazione è aperta? Segreto di fatima. Taglia sul finder? Non c'è.Io sono passato dall'interfaccia di xp a gnome 2. Si era aperto un mondo per me. Che si è richiuso appena è uscito gnome 3 e appena ho avuto a che fare con un Mac. -
Re: Obj-c
- Scritto da: maxsix
Ahhh forse perchè con un Mac X86 si può far
girare tutto lo scindibile umano mentre con un PC
no?
Ahhnnnn ho capito.Un lockin commerciale non è una feature tecnica.Inutile continuate a sforzarvi di far coincidere le due cose, non lo sono. -
Re: Obj-c
- Scritto da: panda rossa
- Scritto da: maxsix
Nel secondo caso i cantinari guidati dal gran
ciarlatano non sono riusciti a tirare fuori
in
20
anni un OS tutto tondo, completo e user
frendly.
Si rosika alla grande, a quanto vedo.Lo vedi solo tu...
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Re: Obj-c
1) La garanzia? Che per le aziende dura un anno? E anche se si usasse la garanzia, secondo te cosa fa l'azienda nel mentre che aspetta la sostituzione? Lascia a casa un lavoratore?2) Che differenza c'è? La differenza è che se si rompe un pc "comune" basta avere un rimpiazzo e si è al sicuro. Nella mia azienda non si può certo rimanere fermi settimane nell'attesa di una riparazione!
Guarda che si parla di aziende, non sono quelle le differenze di costo rilevanti.In un mondo dove si risparmia sul centesimo credo che 430 euro (prezzo minimo senza iva di un mac mini) contino. Io lavoro per un'azienda neanche piccola, considerando la media italiana e di spendere 400 e rotti euro per hardware potenzialmente inutilizzato non ne hanno voglia.
Su iOS ci si guadagna, su Google Play meno.
100 euro l'anno non sono nulla per chi fa questo lavoro di mestiere.Nulla? Intanto sono 100 eurozzi che apple grassa....E qua ci sarebbe una domanda interessante da porre, ovvero: perché, visto che le app android non hanno nulla da invidiare a quelle android?Semplice, si blocca la concorrenza. XXXXXXXXX? Vietato! Vuoi l'app? La paghi, anche se su market non ufficiale app simili (e forse migliori) ci sono a costo zero. Comodo guadagnare così. Su un mercato veramente concorrenziale non guadagnerebbero altrettanto.
La "società concorrente" si prende in regalo tutti i dati personali dei clienti... porta ad
usare esclusivamente i suoi servizi, con i play services porta i codice closed su prodotti
nominalmente open e non permette di fare gli stessi profitti che si fanno su iOS.Perché la apple non usa i dati personali degli utenti? :-DUsare esclusivamente i suoi servizi? La apple che fa scusa? In teoria non si può sviluppare una sola app al di fuori del loro market! E se uno vuole creare un app ad uso interno e distribuirla senza passare per l'app store deve pagare 300$ all'anno. Android semplicemente non ha questo costo (si tratta di mettere una spunta).la verità è che iOS sta a galla per puro marketing. Basti pensare all'entusiamo che c'è stato per le tastiere personalizzate, cosa che su Android c'è da anni.
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Re: mah
p.s. leggendo la statistica originale, ho notato che windows è il sistema più usato dagli sviluppatori per lavorare, non è il sistema target più diffuso-
Re: mah
- Scritto da: collione
p.s. leggendo la statistica originale, ho notato
che windows è il sistema più usato dagli
sviluppatori per lavorare, non è il sistema
target più
diffusoCome scritto nell'articolo qui sopra? :D-
Re: mah
- Scritto da: Hop
Come scritto nell'articolo qui sopra? :DSi quel tanto che basta per procurarsi una dose di Maalox
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