Roma – Il suo computer invece di un utile mezzo di lavoro si è trasformato in un occhio indiscreto puntato contro l’intimità della propria casa e della famiglia. Attraverso webcam e microfono, infatti, un cracker ha avuto accesso in più occasioni a quanto dicevano e facevano tra le pareti domestiche il conduttore radiofonico Fabio Visca e sua moglie.
La vicenda, raccontata da IlMessaggero e ripresa ieri da vari media nei modi più diversi, è al momento oggetto di una indagine della Polizia Postale, da quando l’ignoto cracker che si firma “Venerando anonimo” ha inviato a Visca persino una minaccia di morte, corredata dalla esatta riproduzione di alcune frasi che i due coniugi si erano scambiati in casa. In una email il cracker avrebbe dettagliato i loro gusti gastronomici e scritto i testi delle canzoncine che Visca e sua moglie usano cantare alla figlia.
Il sottotitolo del Messaggero, riportato anche nella sintesi disponibile online è assolutamente preoccupante: “Attenti, il computer può spiarvi anche se spento”.
Una boutade, naturalmente, che nasce probabilmente dagli infiniti timori che può scatenare ciò che è ignoto, in questo caso una webcam, che nell’occhiello viene individuata come l’elemento criminale numero uno: “Con una webcam il gioco è ancora più facile”.
Al di là del discutibile modo di porgere la notizia, la verità è che l’uso di webcam e microfono, due accessori ormai “indispensabili” per tanti possessori di computer, richiede almeno una minima conoscenza del mezzo. Quanti utilizzano questi strumenti per effettuare “videochiamate” su internet? O partecipare alle sempre più sofisticate “videochat”? Quanti senza saperlo diffondono il proprio indirizzo IP in questi ambienti senza adeguati mezzi di protezione? Quanti vengono visti senza saperlo? Quanti sanno di piccoli tool che consentono di accedere via internet ai dispositivi multimediali su computer non presidiati? Continuo?
Qualche produttore di webcam ci ha visto lungo e ha piazzato una piccola “visiera” sul prodotto, dimodoché l’utente, quando non utilizza la webcam, può di fatto “oscurare” il suo occhio elettronico. Una mossa intelligente da parte del produttore perché va incontro alle paure più o meno consapevoli del cliente.
Senza nulla togliere alla gravità delle minacce di morte sulle quali è necessario indagare, senza voler tirare le orecchie ai rivenditori che non raccontano ai propri clienti i bonus e i malus dei prodotti in vendita, mi è comunque difficile accettare che la webcam sia improvvisamente divenuta un nemico di cui diffidare, capace di aggredire anche a computer spento. E… no, non prenderò un martello per fare a pezzi quella cosa che è piazzata sopra il mio monitor e che in questo momento, ne sono certo, mi sta osservando. Chissà cosa pensa.
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Esperimento...
Mah, secondo me fanno una vaccata atroce a scegliere l'Open per sviluppare un'industria nazionale!E credo proprio che la Microsoft alla lunga avrà ragione.Dovrebebro fare come in India, invece di seguire una filosofia fumosa e finora con praticamente nessun riscontro pratico (almeno finora) come l'Open Source.Poi dipende anche da che modello di Open voglio applicare...E' cmq un esperimento interessante!Chi vivrà vedrà!EklepticalRe: Esperimento...
> invece di> seguire una filosofia fumosa e finora con> praticamente nessun riscontro pratico> (almeno finora) come l'Open Source.perchè senza riscontro pratico???> Poi dipende anche da che modello di Open> voglio applicare...hai centrato il problema.AnonimoRe: Esperimento...
probabilmente tutti gli sviluppatori sudafricani avranno un grande aiuto dall'appoggio di software open source anche se dall'articolo si parla esclusivamente di vantaggi meramente economiciAnonimoRe: Esperimento...
- Scritto da: Ekleptical> Mah, secondo me fanno una vaccata atroce a> scegliere l'Open per sviluppare un'industria> nazionale!> E credo proprio che la Microsoft alla lunga> avrà ragione.Guarda,il Sud Africa come tutti i paesi in via di sviluppo hanno bisogno di qualsiasi cosa tranne che essere vincolati a realta' che fanno della proprieta' intellettuale la loro bandiera,pena l'andare incontro a un vero e proprio secondo colonialismo.I paesi in via di sviluppo devono essere svincolati il piu' possibile dalla corrente che sta prendendo il mondo dell'IT in America e,ahime',Europa ,e l'adottare un modello open source e' sicuramente uno dei modi migliori per realizzare tutto cio'.AnonimoRe: Esperimento...
> Guarda,il Sud Africa come tutti i paesi in> via di sviluppo hanno bisogno di qualsiasi> cosa tranne che essere vincolati a realta'> che fanno della proprieta' intellettuale la> loro bandiera,pena l'andare incontro a un> vero e proprio secondo colonialismo.Può essere, ma la proprietà intellettuale è l'unica che finora ha garantito profitti! In ambito Open Source sono tutti in perdita o tirano a campare con sovvenzioni di vario genere.Il Sud Africa spenderà meno inizialmente, è fuor di dubbio. Ma alla lunga la pagherà come costi di manutenzione! (Poi può essere anche quello un modo per favorire un'economia in una prospettiva statalista Keynesiana). E soprattutto non creerà molto valore aggiunto da esportare!Ripeto, IMO il modello è l'India, che col software (closed) si sta arricchendo! E lo esporta all'estero!!Quello Sud Africano è un azzardo sul baratro dell'ignoto. Può essere che vada bene o che vada male. Al momento, di fatto, non c'è niente che dimostri la redditività dell'Open, anzi tutto il contrario. (E non citatemi Red Hat, che non basta un misero profitto di UN soggetto per la prima volta dopo non so quanti anni di attività per far primavera!!)EklepticalRe: Esperimento...
- Scritto da: Ekleptical> Al momento, di fatto, non c'è> niente che dimostri la redditività> dell'Open, anzi tutto il contrario. (E non> citatemi Red Hat, che non basta un misero> profitto di UN soggetto per la prima volta> dopo non so quanti anni di attività per far> primavera!!)Beh, calcola che il mercato Linux sta crescendo, e inizia ad avere dimensioni tali da poter guadagnare _adesso_, quindi e' ovvio che i profitti inizino a venire fuori solo ora.Piu' cresce il mercato piu' crescono i profitti.E' ancora presto per dire che il modello OpenSource non funzioni economicamente (o per dire che funzioni comunque).Senza un mercato adeguato nessun modello funziona bene :)Aspettiamo che ci sia il giro di affari giusto !Ciao.KerNivoreRe: Esperimento...
Per favore, finiamola di trollare e far gli analisti! Nessuno ha mai tentato quello che il sud africa sta per fare, quindi nessuno puo' ancora fare ipotesi! Tra l'altro sara' da vedere come M$ tentera' di mettere i bastoni tra le ruote (e' un ipotesi anche questa, come la tua, quindi forse non si verifica!)AnonimoRe: Esperimento...
- Scritto da: Ekleptical> vada male. Al momento, di fatto, non c'è> niente che dimostri la redditività> dell'Open, anzi tutto il contrario. (E non> citatemi Red Hat, che non basta un misero> profitto di UN soggetto per la prima volta> dopo non so quanti anni di attività per far> primavera!!)Mai sentito parlare di "Break-Even Point" di un'azienda nei suoi primi anni di vita?Le aziende che lavorano con l'OpenSource non hanno molti anni di vita (o comunque solo da pochi anni hanno incorporato il business dell'OpenSource) e quindi occorre un po' di tempo, come per qualunque azienda o nuovo modello di business in fase di avviamento, prima di arrivare a creare profitti.Ragionando come fai tu allora anche il business delle console di gioco non è redditizio visto chel la M$ da tale business per il momento ci perde.E invece non è così, come sappiamo tutti, la M$ ci perde solo perché è appena entrata in tale business e quindi non ha ancora ragiunto il Break-Even Point (e con gli attuali volumi di vendita della Xbox credo che non lo raggiungerà mai :-)).So che dire queste cose a te, ZioBill o Zeross è inutile visto che siete stati letteralmente plagiati dal Verbo di Bill Gates, ma ogni tanto mi sfugge di rispondere, chiedo scusa a tutti.AnonimoRe: Esperimento...
MySql è in attivoComPiere è in attivogli sviluppatori di JBoss credo guadagnino bene in consulenzeNon ho tempo per cercare altri esempiAnonimoRe: Esperimento...
- Scritto da: Ekleptical> Mah, secondo me fanno una vaccata atroce a> scegliere l'Open per sviluppare un'industria> nazionale!> E credo proprio che la Microsoft alla lunga> avrà ragione.Uhm.. no, non credo proprio.> Dovrebebro fare come in India, invece di> seguire una filosofia fumosa e finora con> praticamente nessun riscontro pratico> (almeno finora) come l'Open Source.> Poi dipende anche da che modello di Open> voglio applicare...Io credo sia una questione meramente economica; i soldi che, sicuramente, risparmieranno nei primi tempi potranno essere usati per lanciare programmi di formazione e sanare parte dei problemi di quel paese, quando il know-how sarà sufficientemente diffuso, poi, ci sarà una migrazione naturale degli sviluppatori verso un modello di sviluppo a loro più consono, e magari potrebbe essere proprio l'open source.In questo momento il vincolo per quei paesi è la quantità di soldi che circola, e l'adozione sistematica di tecnologie proprietarie è un emorragia costante di soldi in direzione degli USA; alla lunga questo sarebbe letale per il sudafrica, ed è normale che scelgano un rischio di fine piuttosto che una fine certa.Poi, una mia considerazione personale sulla situazione italiana...."Se penso che del PC che ho appena preso più di 100 Euro vanno direttamente nelle tasche di Microsoft... pensa quanti PC vengono venduti o aggiornati ogni anno in Italia... mi sa che risparmiando la quota che va a Microsoft si potrebbe evitare un aumento delle tasse sulla benzina, ad esempio."> E' cmq un esperimento interessante!> Chi vivrà vedrà!Pienamente d'accordo.Saluti, Ryo TakatsukiJabbawackRe: Esperimento...
- Scritto da: Jabbawack> Io credo sia una questione meramente> economica; i soldi che, sicuramente,> risparmieranno nei primi tempi potranno> essere usati per lanciare programmi di> formazione e sanare parte dei problemi di> quel paese, quando il know-how sarà> sufficientemente diffuso, poi, ci sarà una> migrazione naturale degli sviluppatori verso> un modello di sviluppo a loro più consono, e> magari potrebbe essere proprio l'open > source.Fammi capire. Risparmi e fai formazione a delle persone. Quando queste persone saranno skillate verranno da te e ti diranno "il tempo dei regali e' finito. O mi PAGHI, o io me ne vado da qualche altra parte". E con cosa lo PAGHI? Con del fumo free?Ed ecco che gli skillati emigreranno dove c'e' chi puo' PAGARLI ed a te cosa rimane? Niente. > In questo momento il vincolo per quei paesi> è la quantità di soldi che circola, e> l'adozione sistematica di tecnologie> proprietarie è un emorragia costante di> soldi in direzione degli USA; alla lunga> questo sarebbe letale per il sudafrica, ed è> normale che scelgano un rischio di fine> piuttosto che una fine certa.E tu vorresti sostituire l'emorragia dei soldi verso gli usa con una regalia di risorse all'umanita' senza ritorni? Cosa hai cambiato?> Poi, una mia considerazione personale sulla> situazione italiana....> "Se penso che del PC che ho appena preso più> di 100 Euro vanno direttamente nelle tasche> di Microsoft... pensa quanti PC vengono> venduti o aggiornati ogni anno in Italia...> mi sa che risparmiando la quota che va a> Microsoft si potrebbe evitare un aumento> delle tasse sulla benzina, ad esempio."Guarda che la quota che va a MS va a MS appunto, mica va allo stato per diminuire le tasse!Al contrario si puo' dire "se togli MS, di quei 100? (che cmq non sono 100), ti giochi anche il 20 che va allo stato come iva, quindi lo stato deve aumentare le tasse sulla benzina"AnonimoRe: Esperimento...
- Scritto da: Anonimo>> Fammi capire. Risparmi e fai formazione a> delle persone. Quando queste persone saranno> skillate verranno da te e ti diranno "il> tempo dei regali e' finito. O mi PAGHI, o io> me ne vado da qualche altra parte". E con> cosa lo PAGHI? Con del fumo free?> Ed ecco che gli skillati emigreranno dove> c'e' chi puo' PAGARLI ed a te cosa rimane?> Niente. Veramente mi rimangono delle persone skillate che potrebbero creare un mercato interno cosa che non avrei in caso contrario, semplicemte perchè non potrei permettermela.Si tratta di scegliere fra la sicurezza di essere "dipendenti" dall'estero e l'incertezza di poter creare un embrione di mercato interno; nelle condizioni in cui si trova il terzo mondo la scelta è quasi obbligata.> > In questo momento il vincolo per quei> paesi> > è la quantità di soldi che circola, e> > l'adozione sistematica di tecnologie> > proprietarie è un emorragia costante di> > soldi in direzione degli USA; alla lunga> > questo sarebbe letale per il sudafrica,> ed è> > normale che scelgano un rischio di fine> > piuttosto che una fine certa.> > E tu vorresti sostituire l'emorragia dei> soldi verso gli usa con una regalia di> risorse all'umanita' senza ritorni? Cosa hai> cambiato?Che, mentre sono sicuro che l'emorragia di soldi verso gli USA non ha ritorni (e nuoce al mercato), la regalia di risorse all'umaità potrebbe (sottolineo il potrebbe, è il motivo della mia scelta) riportarmi delle risorse in patria.> Guarda che la quota che va a MS va a MS> appunto, mica va allo stato per diminuire le> tasse![CUT]Right.. mi sono spiegato male, scusa.. ho scelto l'esempio sbagliato.Quello che intendevo io è che se si potesse dirottare, anche in parte, verso il mercato interno o verso la ricerca questo flusso costante di soldi verso MS avremmo una maggiore circolazione di ricchezze nel nostro stato e ne godremmo i benefici.Saluti, Ryo TakatsukiJabbawackRe: Esperimento...
- Scritto da: Ekleptical> E' cmq un esperimento interessante!> Chi vivrà vedrà!Il risultato sara':1) Gli informatici compententi emigreranno, perche' non trovano la pagnotta.2) Gli informatici incompetenti troveranno uno stipendio statale.3) Il terzo mondo rimarra' terzo mondo allontanandosi ancor di piu' dalle nazioni avanzate.AnonimoRe: Esperimento...
Grandioso.... ci mancava anche Nostradamus, oggi, già che ci sei, chi vince il campionato?- Scritto da: Anonimo> Il risultato sara':> > 1) Gli informatici compententi emigreranno,> perche' non trovano la pagnotta.O creeranno delle aziene in loco aumentando il flusso di denaro e creando lavoro.> 2) Gli informatici incompetenti troveranno> uno stipendio statale.Beh, se ci vedi un incompetente a gestire una PA... oddio, a guardare come siamo messi in italia non sei proprio fuori strada.> 3) Il terzo mondo rimarra' terzo mondo> allontanandosi ancor di piu' dalle nazioni> avanzate.Il terzo mondo NON può avvicinarsi alle "nazioni avanzate" se ogni volta che qualcuno starnutisce deve dare soldi alle "nazioni avanzate" perchè una loro azienda ha brevettato il movimento dello starnuto.Ti sei mai chiesto quanto danno facciano Monsanto e soci ai paesi del terzo mondo da un punto di vista agricolo?Saluti, Ryo TakatsukiJabbawackRe: Esperimento...
- Scritto da: Jabbawack> Grandioso.... ci mancava anche Nostradamus,> oggi, già che ci sei, chi vince il> campionato?Il Milan, chiaro! :-)> > - Scritto da: Anonimo> > Il risultato sara':> > > > 1) Gli informatici compententi> emigreranno,> > perche' non trovano la pagnotta.> > O creeranno delle aziene in loco aumentando> il flusso di denaro e creando lavoro.Le aziende _vendono_, non regalano, per sopravvivere. E' questo il problema.AnonimoRe: Esperimento...
> 1) Gli informatici compententi emigreranno,> perche' non trovano la pagnotta.Sta gia succedendo in ItaliaAnonimomeno storie
[cito]Microsoft, che in Sudafrica già fornisce software gratuito alle scuole, ha ammesso da parte sua che il software libero è una "tecnologia oggi molto popolare ma non è un modello di business che può reggere sul lungo periodo". [/cito]può anche essere, ma questo non c'entra con la PA. per la pa il software libero è perfetto: costa meno, si basa su formati di dati aperti e non ti costringe a dipendere da alcun produttore.[cito]Gordon Frazer, country manager dell'azienda in Sudafrica, ha insistito: "Cosa accadrà quando gli sviluppatori che lo trovano oggi entusiasmante domani andranno verso qualcosa che consenta loro di essere pagati?"[/cito]che svilupperanno sotto una licenza diversa, al massimo.sempre la solita storia. questi non la vogliono capire che open source non significa per forza gpl, e non significa per forza gratis. o meglio, lo sanno benissimo, ma è meglio che la gente caschi in questo equivoco.qualcuno dica a frazer che è del 1991 che c'è gente che sviluppa linux (un esempio a caso...) e non si è ancora stufata.[cito]Secondo Frazer i costi di gestione, aggiornamento e sicurezza del software open source sono più alti di quanto accada con le soluzioni proprietarie. [/cito]bumm! tutto questo naturalmente è provato da studi da loro commissionati. : )per aggiornare la mia linux box in questi anni ho speso proprio un mucchio di soldi...che spesa folle, aggiornare apache, staroffice, gnome, e java...non ci sono balle, nella pa l'open source costa meno delle soluzioni proprietarie (windows).[cito]Non solo, formare sviluppatori dedicati al software libero è poco utile perché non si farà che rimpiazzare migliaia di sviluppatori che già oggi sono impegnati con il software proprietario.[/cito]sì, certo, e questi immigrati che vengono a rubare il lavoro a noi italiani....c'è ancora qualcuno che ci crede? : )AnonimoRe: meno storie
beh non penso che un impiegato della PA che a fatica installa sw microsoft possa molto facilmente adattarsi a Linux.Questo sarà il grande problema da valutare, insieme ai costi per il personale di assistenza Linux.Non chiudiamoci dietro ad un guscio, a chi smanetta puù risultare facile gestire un PC con Linux, altro discorso è formare, adattare e gestire la PA.Windows lo ricordo per chi fa finta di niente è una piattaforma imensamente più user-friendly e comunque alla portata di tutti.Linux è purtroppo ancora un oggetto misterioso per la maggior parte della popolazione e tranne in alcune distribuzioni ancora ostico e difficile da gestire.Ma vi rendete conto che in questi casi si dovrà aggiornare e formare centinaia di migliaia di postazioni e impiegati?? Questo sarà il più grande ostacolo per Linux, ma una volta affrontato e superato la strada non potrà che essere in discesa...AnonimoRe: meno storie
- Scritto da: Anonimo> beh non penso che un impiegato della PA che> a fatica installa sw microsoft possa molto> facilmente adattarsi a Linux.Mi dici quale sw deve mai installare un impiegato sul pc della PA ?L'impiegato deve LAVORARE,a installare i programmi necessari ci pensera' poi a chi compete> Questo sarà il grande problema da valutare,> insieme ai costi per il personale di> assistenza Linux.Rispetto agli assistenti ms che fanno il tutto per la gloria> Non chiudiamoci dietro ad un guscio, a chi> smanetta puù risultare facile gestire un PC> con Linux, altro discorso è formare,> adattare e gestire la PA.> Windows lo ricordo per chi fa finta di> niente è una piattaforma imensamente più> user-friendly e comunque alla portata di> tutti.> Linux è purtroppo ancora un oggetto> misterioso per la maggior parte della> popolazione e tranne in alcune distribuzioni> ancora ostico e difficile da gestire.Guarda,con queste parole e' evidente come tu non abbia mai neanche lontanamente accarezzato l'idea di provare linux.Ora,come compito a casa,installati l'ultima versione della redhat e dimmi se riesci a trovare qualcosa che non sai fare> Ma vi rendete conto che in questi casi si> dovrà aggiornare e formare centinaia di> migliaia di postazioni e impiegati?? > Questo sarà il più grande ostacolo per> Linux, ma una volta affrontato e superato la> strada non potrà che essere in discesa...Le postazioni vengono cmq aggiornate prima o poi,o cosa,nella PA usano ancora windows 95?Anche il discorso della formazione degli impiegati non regge come ostacolo:mi dici quale mai difficolta' puo' trovare una persona con una capacita' informatica superiore a quella di una patata a cliccare su una K invece che su una finestrella colorata per avere il suo bel menu'? Per tua informazione,linux non ha,che ne so,finestre triangolari e programmi che visualizzano il testo in diagonale.Ripeto:chi usa windows con una certa dimestichezza non trovera' problemi di alcun tipo nel continuare le sue attivita' di ufficio anche con linux...per gli altri,non c'e' formazione che tengaAnonimoRe: Esperimento...
> Le postazioni vengono cmq aggiornate prima o> poi,o cosa,nella PA usano ancora windows 95?Beh, ecco..non vorrei deluderti, ma temo che sia proprio così!L'aggiornamento nelle PA (almeno italiane) non è la massima delle priorità!Dubito che troverai qualcosa più recente di un Win 98 in giro!!!EklepticalRe: meno storie
- Scritto da: Anonimo> beh non penso che un impiegato della PA che> a fatica installa sw microsoft possa molto> facilmente adattarsi a Linux.Ma smettetela di parlare di linux, come se fosse l'unico software open source di questo mondo. Insomma, quelli di Microsoft parlano come se in generale il software open source debba essere sempre più complesso e difficile da mantenere di quello closed, solo per il fatto di essere open source. In base a quale ragione tecnica? Ma che, i programmatori che lavorano a software o.s. sono nati col gene della complicazione degli affari semplici?FDGRe: meno storie
- Scritto da: Anonimo> beh non penso che un impiegato della PA che> a fatica installa sw microsoft possa molto> facilmente adattarsi a Linux.L'impiegato medio della PA non installa nulla (se non i programmini che scarica da Internet, e se non lo facesse sarebbe meglio 8), semmai utilizza.> Questo sarà il grande problema da valutare,> insieme ai costi per il personale di> assistenza Linux.Di solito l'assistenza e' demandata a ditte esterne.> Non chiudiamoci dietro ad un guscio, a chi> smanetta puù risultare facile gestire un PC> con Linux, altro discorso è formare,> adattare e gestire la PA.Forse (FORSE) e' meno complicato di quanto si pensi. Lo scoglio maggiore e' il fatto che i programmi M$ sono molto diffusi e spesso considerati uno 'standard' (de facto).> Windows lo ricordo per chi fa finta di> niente è una piattaforma imensamente più> user-friendly e comunque alla portata di> tutti.Chi scrive adora la linea di comando 8), ma tu prova ad installare una delle ultime distribuzioni (Red Hat, Mandrake, ecc.). Ti troverai meglio di quel che pensi...> Ma vi rendete conto che in questi casi si> dovrà aggiornare e formare centinaia di> migliaia di postazioni e impiegati?? La formazione nelle PA e' una cosa che si fa, invece del corso di M$ Word faranno il corso di, che so, Open Office. Tra l'altro, visto l'uso in gran parte limitato che si fa delle funzioni di Word, passare da questo ad un qualsiasi altro word processor abbastanza evoluto non dovrebbe essere difficile. Lo scoglio maggiore credo sia quello dei formati ("L'avrei fatto, ma non riesco a leggere il di un anno fa...").AnonimoRe: meno storie (errata corrige)
- Scritto da: AnonimoLeggasi("L'avrei fatto, ma non riesco a leggere il [nome di uno tra 100.000 documenti] di un anno fa...").Prima avevo usato i simboli di minore, maggiore al posto delle parentesi quadre, ma _qualcosa_ se li e' mangiati, con tutti i caratteri compresi... 8?AnonimoRe: meno storie
Ammesso che un impiegato dell PA debba installare windowssul suo PC se è sopravissuto alle installazioni di windows cito nell'ordine : windows 386 windows 3.0 windows 3.1,3.11 windows foe Workgroup windows NT 3.1 & Service Pack windows NT 3,5, 3.51 e services pack windows NT 4.0 e services pack ( 6 o 7 se ricordo bene ) sopraviverà anche all'installazione di una qualsiasi mandrake o Red Hat corrente, che, se non sono al livello di quella diWindows 2000 poco ci manca.Non ho citato Windows 2000 e XP , che hanno un'installazione sicuramente più semplice, ma che se qualcosa non va per il verso giusto , meglio ricominciare da capoAnonimoRe: Esperimento...
> sopraviverà anche all'installazione di una> qualsiasi mandrakeLa Mandrake depennatela dall'elenco, che fra 6 mesi non esisterà più! :PEklepticalRe: meno storie
- Scritto da: Anonimo> beh non penso che un impiegato della PA che> a fatica installa sw microsoft possa molto> facilmente adattarsi a Linux.lavoro nella PA al CED uso M$ solo in ufficioe abbiamo un progetto , attualmente allo stato embrionale di fare un porting graduale al SW libero anche nei client... tanto l'impiegato non informatico non deve gestire il suo PC deve imparare a fare le cose che servono per il lavoro...anzi non dovrebbe nemmeno installare alcun sw.. cosa che gia non fan piu con w2k.. quindi cosa cambia ll'ipiegato medio?P.A. TuxAnonimoRe: meno storie
Windows è più user friendly solo perché ti hanno abituato a forza ad usarlo. Prova a chiedere a un macchista cosa è più user-friendly. Se avessi passato ad usare solo mac faresti una classifica diversa: primo macos, poi linux-gnu-gnome-kde, e all'ultimo posto windows. E' solo questione di abitudine e puoi sicuramente imparare ad usare open-office così come non usi il 97% delle caratteristiche di MS-Office.AnonimoRe: meno storie
- Scritto da: Anonimo> > [cito]> Gordon Frazer, country manager dell'azienda> in Sudafrica, ha insistito: "Cosa accadrà> quando gli sviluppatori che lo trovano oggi> entusiasmante domani andranno verso qualcosa> che consenta loro di essere pagati?"> [/cito]> > che svilupperanno sotto una licenza diversa,> al massimo.oppure verrano rimpiazzati da altri con più entusiasmo.> [cito]> Non solo, formare sviluppatori dedicati al> software libero è poco utile perché non si> farà che rimpiazzare migliaia di> sviluppatori che già oggi sono impegnati con> il software proprietario.> [/cito]se è solo uan questione di rimpiazzo, allora perché non farlo, visto che si risparmia sul sw?Tit.AnonimoRe: meno storie
> può anche essere, ma questo non c'entra con> la PA. per la pa il software libero è> perfetto: costa meno, si basa su formati di> dati aperti e non ti costringe a dipendere> da alcun produttore.Il fatto che costi meno è ancora tutto da dimostrare....Sicuramente ha il pregio di non dipendere da nessuno...matteoooooRe: meno storie
- Scritto da: matteooooo> Il fatto che costi meno è ancora tutto da> dimostrare....> Sicuramente ha il pregio di non dipendere da> nessuno...Ed il difetto di dipendere dal tipo che ci ha messo le mani, dato che un altro si guardera' bene di mettere le mani in modifiche fatte da altri (e senza essere pagato al quadrato).AnonimoRe: meno storie
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: matteooooo> > > Il fatto che costi meno è ancora tutto da> > dimostrare....> > Sicuramente ha il pregio di non dipendere> da> > nessuno...> > Ed il difetto di dipendere dal tipo che ci> ha messo le mani, dato che un altro si> guardera' bene di mettere le mani in> modifiche fatte da altri (e senza essere> pagato al quadrato).Questo si può combattare con una buona organizzazione...cosa che purtroppo in Italia scarseggia...matteoooooRe: Esperimento...
> può anche essere, ma questo non c'entra con> la PA. per la pa il software libero è> perfetto: costa meno, si basa su formati di> dati aperti e non ti costringe a dipendere> da alcun produttore.Ma ti costringe ad avere un tecnico Linux in ogni ufficietto di quartiere. E questo è un costo!> che svilupperanno sotto una licenza diversa,> al massimo.Perdendo ogni vantaggio dell'Open, visto che non potranno riprodurne il codice. Poi dipende giustamente da che tipo di Open scelgono...> qualcuno dica a frazer che è del 1991 che> c'è gente che sviluppa linux (un esempio a> caso...) e non si è ancora stufata.Sì, ma ci ha guadagnato e con le sue sole forze? Non con le sovvenzioni di IBM, venture capitalist, stati asiatici di dubbia moralità o chi per lei!> per aggiornare la mia linux box in questi> anni ho speso proprio un mucchio di soldi...A casa tua lo fai gratis! Credo che anche la maggior parte degli utenti Windows casalinghi non abbia speso una lira per aggiornarsi (magari non legalmente, ma si sa come vanno 'ste cose...)! :PIn ufficio ti fai pagare! E questo è un costo! Vedi sopra...EklepticalRe: Esperimento...
- Scritto da: Ekleptical> > può anche essere, ma questo non c'entra> con> > la PA. per la pa il software libero è> > perfetto: costa meno, si basa su formati> di> > dati aperti e non ti costringe a dipendere> > da alcun produttore.> > Ma ti costringe ad avere un tecnico Linux in> ogni ufficietto di quartiere. E questo è un> costo!Quasi ogni "ufficietto di quartiere" ha gia' qualcuno che gli sistema le macchine windowz. Quindi non c'e' nessun costo aggiuntivo.Se non c'e' qualcuno esterno, ma lo fa qualcuno dell'ufficio, sara' anche in grado di gestire una qualunque RedHat o MDK. (almeno per quanto riguarda i problemi tipici di un uso "normale")Quindi quello che hai detto e' FUD.> > > che svilupperanno sotto una licenza> diversa,> > al massimo.> > Perdendo ogni vantaggio dell'Open, visto che> non potranno riprodurne il codice. Poi> dipende giustamente da che tipo di Open> scelgono...Quello che oggi e' definibile come Open Source lo sara' per sempre. Leggi le licenze. > > per aggiornare la mia linux box in questi> > anni ho speso proprio un mucchio di> soldi...> > A casa tua lo fai gratis! Credo che anche la> maggior parte degli utenti Windows> casalinghi non abbia speso una lira per> aggiornarsi (magari non legalmente, ma si sa> come vanno 'ste cose...)! :P> In ufficio ti fai pagare! E questo è un> costo! Vedi sopra...Di nuovo. Se uno e' in grado di aggiornarsi windoz sara' in grado di aggiornarsi una qualunque distribuzione Linux.WIndows HA dei costi di licenza. Linux non li ha.Se poi vuoi assistenza, compri le licenze e paghi. A quel punto hai speso 1/5 di una licenza windows e in compenso hai qualcuno che ti aiuta.Quindi, linux costa MENO di windows.KerNivoreRe: Esperimento...
> Quasi ogni "ufficietto di quartiere" ha gia'> qualcuno che gli sistema le macchine> windowz. Quindi non c'e' nessun costo> aggiuntivo.Non sto parlando del tecnico vero e proprio!Ma dei piccoli problemi che capitano in un ufficio. La stampante che non va, la rete che non risponde, ecc...Piccoli contrattempi quotidiani che vengono risolti non dal tecnico (che non c'è, di solito), ma "da quello che di computer se ne intende". Che tradotto significa uno che sa smanettare un attimo con Windows! Con Linux non si può smanettare "un attimo": o conosci il sistema o lascia perdere!Con Linux (o BSD, ecc..) si finirebbe per chiamare la ditta di assistenza una volta a settimana, con costri spropositati!> Quello che oggi e' definibile come Open> Source lo sara' per sempre. Leggi le> licenze.La GPL! Chi ha detto che il Sud Africa deve prendere la GPL? Non si può fare uan licenza Open che può essere riutilizzata nel closed? Non si può usare la BSD o farne una ex-novo? E' vietato dall'ONU?EklepticalAltro che terzo mondo !
http://superdido.com/luca/tesi/>>Forward AgencyCrediamo (sempre) nel progresso.Contatti: fwdprojects@email.itAnonimoesporteranno cervelli
complimenti sud africaPrevedo che in futuro ci sara' una enorme richiesta di programmatori provenienti dal Sud Africa preparatevi gente(mentre noi qui giochiamo con winzozz)AnonimoRe: esporteranno cervelli
- Scritto da: Anonimo> complimenti sud africa> Prevedo che in futuro ci sara' una enorme> richiesta di programmatori provenienti dal> Sud Africa > > preparatevi gente> > (mentre noi qui giochiamo con winzozz)Certo, perché là non riusciranno più a campare.Anonimochiaro
. "Meno di un centesimo di questa somma - ha spiegato - viene spesa in Sudafrica perché tutte le imprese come Microsoft, Sun, IBM e Lotus sono multinazionali, e quindi i soldi vanno all'estero. Il Sudafrica è un consumatore di software, ma lo possiamo sviluppare da soli". piu' chiaro di cosi' (e non ci si illuda che la cosa sia diversa per quanto concerne l'Italia)Anonimomah...
Si Linux...bel sistema...E' indubbio il fatto che alla PA costerà di meno. Il costo verrà ridotto solo al costo dell'assistenza (che cmq è già presente in bilancio)e cmq sono scettico sul fatto che sia facile utilizzarlo quanto windows. provate a pensare a un utente alle prime armi, armato di pazienza per imparare linux.installa il sistema (e fin qui tutto ok, non mi sembra difficile)vuole collegarsi a internet. il modem non va'...che famo? (i modem interni, i winmodems, sotto linux vanno in pochi) e già un primo problema. vuole provare a scompattare un file (evitiamo di parlare di quell'inferno della riga di comando) però lo vuole scompattare in una cartella che non ha i permessi....chi gle lo spiega la gestione utenti, i permessi, la sicurezza bla bla bla...Linux è ottimo per certe cose, ma non è così semplice per una parte degli utenti (guarda caso la maggior parte, purtroppo)E cmq, Linux non è così apprezzato per un semplice fatto: per tantissimi utenti, anche Windows è software gratuito. Se un giorno, saremo costretti a pagare 200 ? di licenza, molto probabilmente "switcheranno" su linux in massa. Perchè tante PA e grandi aziende passano a Linux? Perchè loro lo devono pagare il sistema. Tanto, gli applicativi che pagano per farli girare sotto Win li dovranno anche pagare per Linux (e a mio parere, costano di più perchè ci sono meno sviluppatori)AnonimoRe: mah...
L'utente della pa non deve conscere linux ....deve conoscere gli applicativi .....che sono sempre customizzati ....anzi i terminali linux consentono di impedire all'utontoi casini inimmaginabili che combina con i sistemi ms win9xAnonimoRe: mah...
- Scritto da: Anonimo> L'utente della pa non deve conscere linux> ....> deve conoscere gli applicativi .....> che sono sempre customizzati ....> anzi i terminali linux consentono di> impedire all'utonto> i casini inimmaginabili che combina con i> sistemi ms > win9xSi posso creare anche con Linux i casini....AnonimoRe: mah...
- Scritto da: Anonimo> > Si posso creare anche con Linux i casini....un esempio di casini creati dall'utente?godzillaRe: mah...
> Si posso creare anche con Linux i casini....illuminaci...come?AnonimoRe: mah...
- Scritto da: Anonimo> >> Si posso creare anche con Linux i casini....Vero! Basta aprire il computer e tirare un calcio sulla scheda madre.Altro non mi viene in mente...AnonimoRe: mah...
- Scritto da: Anonimo> e cmq sono scettico sul fatto che sia facile> utilizzarlo quanto windows. > provate a pensare a un utente alle prime> armi, armato di pazienza per imparare linux.> installa il sistema (e fin qui tutto ok, non> mi sembra difficile)> vuole collegarsi a internet. il modem non> va'...che famo? (i modem interni, i> winmodems, sotto linux vanno in pochi) e giàIl modem interno è una cosa, il winmodem un'altra, non sono affatto la stessa cosa (e solo il secondo è poco supportato da Linux).> un primo problema. vuole provare a> scompattare un file (evitiamo di parlare di> quell'inferno della riga di comando) però lo> vuole scompattare in una cartella che non ha> i permessi....chi gle lo spiega la gestione> utenti, i permessi, la sicurezza bla bla> bla...Guarda che la gestione dei permessi esiste anche in Windows NT e seguenti (ebbene sì, dopo 20 anni ci è arrivata anche la M$ ad averli).> Linux è ottimo per certe cose, ma non è così> semplice per una parte degli utenti (guarda> caso la maggior parte, purtroppo)Pregiudizi senza alcun fondamento.Mi sembri quella persona che giorni fa, quando ha saputo che uso Linux, mi ha detto (testuali parole): "Ma Linux non gira sotto DOS? E come fai senza colori, senza icone?"> E cmq, Linux non è così apprezzato per un> semplice fatto: per tantissimi utenti, anche> Windows è software gratuito. Se un giorno,> saremo costretti a pagare 200 ? di licenza,> molto probabilmente "switcheranno" su linux> in massa. Perchè tante PA e grandi aziende> passano a Linux? Perchè loro lo devono> pagare il sistema. Tanto, gli applicativi> che pagano per farli girare sotto Win li> dovranno anche pagare per Linux (e a mio> parere, costano di più perchè ci sono meno> sviluppatori)Ma che dici? Le versioni per Linux dei vari software commerciali costano esattamente come le versioni per Windows.AnonimoRe: mah...
- Scritto da: Anonimo> Il modem interno è una cosa, il winmodem> un'altra, non sono affatto la stessa cosa (e> solo il secondo è poco supportato da Linux).Eh...ho capito...ma il problema per gli utenti rimane. Se guardiamo su usenet nei ng di linux ci sono un sacco di persone che dicono "Il mio modem non va! :-( " Non do la colpa a linux, dico solo che non è così semplice per certe cose.> Guarda che la gestione dei permessi esiste> anche in Windows NT e seguenti (ebbene sì,> dopo 20 anni ci è arrivata anche la M$ ad> averli).Ho capito, ma un utente in win ha l'idea del controllo totale della macchina....non sto dicendo che è arrivata prima. E' che gli utenti sono "viziati" su certe cose di win e arricciano il naso nel vedere certe cose (anche sulla sicurezza) > Pregiudizi senza alcun fondamento.> Mi sembri quella persona che giorni fa,> quando ha saputo che uso Linux, mi ha detto> (testuali parole): "Ma Linux non gira sotto> DOS? E come fai senza colori, senza icone?"Io pregudizievole? E per quale motivo? Io uso linux e lo reputo molto buono. Solo che sono realista e per gestire un server penso che linux sia il meglio, per gli utenti (esmpio per la grafica) in qualche caso, penso che win vada leggermente meglio.> Ma che dici? Le versioni per Linux dei vari> software commerciali costano esattamente> come le versioni per Windows.Io parlo di applicativi su richiesta. Il prezzo è regolato dall'offera/domanda. Quanti programmatori ci sono che sviluppano software per aziende sotto win e quante sotto linux. Pensi che un programmatore visual basic sia pagato tanto? O uno di Delphi? Prendono un c$$$o e te lo posso garantire perchè ci sono passato. Chi prende di più sono gli sviluppatori di nicchia, molto richiesti e poco disponibili.AnonimoRe: mah...
- Scritto da: Anonimo> e cmq sono scettico sul fatto che sia facile> utilizzarlo quanto windows. Provalo, poi torna a scrivere.> provate a pensare a un utente alle prime> armi, armato di pazienza per imparare linux.> installa il sistema (e fin qui tutto ok, non> mi sembra difficile)Innanzitutto non deve farlo lui. Ti risulta che nelle PA gli impiegati si installino i sistemi da soli ?> vuole collegarsi a internet. il modem non> va'...che famo? (i modem interni, i> winmodems, sotto linux vanno in pochi) e già> un primo problema.Si trovera' gia' tutto configurato e funzionante.> vuole provare a> scompattare un file (evitiamo di parlare di> quell'inferno della riga di comando) però lo> vuole scompattare in una cartella che non ha> i permessi....chi gle lo spiega la gestione> utenti, i permessi, la sicurezza bla bla> bla...Se non ha i permessi per scrivere in una certa directory ci saranno dei motivi !E non deve _necessariamente_ capirli ! Se gli dici che non puo' estrarre i suoi file in /bin lui non ce li estrae e basta !> Linux è ottimo per certe cose, ma non è così> semplice per una parte degli utenti (guarda> caso la maggior parte, purtroppo)Ad esempio ? Cosa sarebbero questa maggior parte di cose che fa la maggior parte degli utenti e che con linux sarebbe difficile ? > Perchè tante PA e grandi aziende> passano a Linux? Perchè loro lo devono> pagare il sistema. Tanto, gli applicativi> che pagano per farli girare sotto Win li> dovranno anche pagare per Linux (e a mio> parere, costano di più perchè ci sono meno> sviluppatori)?!?!? MA DI COSA STAI PARLANDO ?!??!?!?!KerNivoreRe: mah...
> Provalo, poi torna a scrivere.Direi presuntuoso...secondo te da dove scrivo? E cosa uso per il lavoro? > Innanzitutto non deve farlo lui. Ti risulta> che nelle PA gli impiegati si installino i> sistemi da soli ?No, però mi risulta che gli impiegati non sono macchine e non fanno solo quello. e cmq io parlavo di facilità di uso. Leggi > > vuole collegarsi a internet. il modem non> > va'...che famo? (i modem interni, i> > winmodems, sotto linux vanno in pochi) e> già> > un primo problema.> Si trovera' gia' tutto configurato e> funzionante.Parlavo della semplicità di linux> Se non ha i permessi per scrivere in una> certa directory ci saranno dei motivi !Parlavo della semplicità di linux. vallo te a spiegare a certi utenti che fino a 5 minuti fa avevano (e volevano) il controllo della macchina. senza contare il discorso sicurezza che per alcuni è qualcosa di insopportabile (vedi varie storielle sulle password e vari)> E non deve _necessariamente_ capirli ! Se> gli dici che non puo' estrarre i suoi file> in /bin lui non ce li estrae e basta !Ma spiegalo tu all'utente c????o! Ti chiamano in 15 e ti dicono che per comodità loro lo vogliono fare!> > Linux è ottimo per certe cose, ma non è> così> > semplice per una parte degli utenti> (guarda> > caso la maggior parte, purtroppo)> > Ad esempio ? Cosa sarebbero questa maggior> parte di cose che fa la maggior parte degli> utenti e che con linux sarebbe difficile ?Non difficile, ma con poco supporto.> > Perchè tante PA e grandi aziende> > passano a Linux? Perchè loro lo devono> > pagare il sistema. Tanto, gli applicativi> > che pagano per farli girare sotto Win li> > dovranno anche pagare per Linux (e a mio> > parere, costano di più perchè ci sono meno> > sviluppatori)> > ?!?!? MA DI COSA STAI PARLANDO ?!??!?!?!se vado da una software house e gli dici che vuoi un software fatto su misura per te, per linux. Loro hanno per il 95% applicazioni per win. Pensi che costi uguale?Pensi che costi di più qualcosa di ampiamente usato e distribuito o qualcosa di particolare?AnonimoRe: mah...
> > Se non ha i permessi per scrivere in una> > certa directory ci saranno dei motivi !> > Parlavo della semplicità di linux. vallo te> a spiegare a certi utenti che fino a 5> minuti fa avevano (e volevano) il controllo> della macchina. questa è proprio bella....guarda che questi personaggi campano di soldi pubblici... > senza contare il discorso> sicurezza che per alcuni è qualcosa di> insopportabile (vedi varie storielle sulle> password e vari)MA COSA DICI??????MA SEI PAZZO??????La pubblica amministrazione ha dati supermegasensibili e i sistemi informatici sono alla mercè degli umori di un pirla?> > E non deve _necessariamente_ capirli ! Se> > gli dici che non puo' estrarre i suoi> file> > in /bin lui non ce li estrae e basta !> > Ma spiegalo tu all'utente c????o! Ti> chiamano in 15 e ti dicono che per comodità> loro lo vogliono fare!Non lo fanno...semplice....guarda che ci sono aspetti penali mica da poco > > > Linux è ottimo per certe cose, ma non è> > così> > > semplice per una parte degli utenti> > (guarda> > > caso la maggior parte, purtroppo)> > > > Ad esempio ? Cosa sarebbero questa maggior> > parte di cose che fa la maggior parte> degli> > utenti e che con linux sarebbe difficile ?> > Non difficile, ma con poco supporto.informati prima...non è vero, lo scoglio principale deriva dalla mancanza dei formati aperti per i dati.Quando hai fatto uscire i dati in formato interoperabile troverai supporto perchè potrai progettare su qualcosa di concreto e non su reverse engineering > se vado da una software house e gli dici> che vuoi un software fatto su misura per te,> per linux. Loro hanno per il 95%> applicazioni per win. Pensi che costi> uguale?Riformuliamo la domanda:se il governo va dalla software house e gli dice che vuole i dati degli applicativi (database) in formato testo, ad esempio, può cominciare a progettarsi il suo software o adattare software esistenti (liberi sotto GPL) che possono contare su un grande supporto e su una migliore possibilità di correzioni / controllo sulle questioni di sicurezza > Pensi che costi di più qualcosa di> ampiamente usato e distribuito o qualcosa di> particolare?Costa meno qualcosa di ampiamente usato, distribuito, supportato e modificabile direttamente dall'utente ... il free software PS.: ma quando tu installi qualsiasi programma, lanciando setup.exe, sai cosa succederà esattamente al tuo sistema?AnonimoRe: mah...
- Scritto da: Anonimo> > > > Provalo, poi torna a scrivere.> > > Direi presuntuoso...secondo te da dove> scrivo? E cosa uso per il lavoro?Usi windoz.> > Innanzitutto non deve farlo lui. Ti> risulta> > che nelle PA gli impiegati si installino i> > sistemi da soli ?> > No, però mi risulta che gli impiegati non> sono macchine e non fanno solo quello. e cmq> io parlavo di facilità di uso. LeggiLeggi te.Si parlava di PA.Nelle PA uno deve fare certi lavori. Che li faccia su Linux o su windows o su Mac o su PippoOS i lavori sono quelli, cosa gli cambia ?2 icone ?la musichetta al boot ?bisogna suicidarsi per questo ? > > > vuole collegarsi a internet. il modem> non> > > va'...che famo? (i modem interni, i> > > winmodems, sotto linux vanno in pochi)> e> > già> > > un primo problema.> > > > > Si trovera' gia' tutto configurato e> > funzionante.> > Parlavo della semplicità di linuxparlavi a vanvera. Il tema era linux nelle PA.> > Se non ha i permessi per scrivere in una> > certa directory ci saranno dei motivi !> > Parlavo della semplicità di linux. vallo te> a spiegare a certi utenti che fino a 5> minuti fa avevano (e volevano) il controllo> della macchina. Lo faccio quotidianamante. Io sono un sistemista. Se un utente mi dice : "io vorrei scrivere in /bin" io gli rispondo : NON PUOI. Punto.E poi toglimi una curiosita : perche' dovrebbe volerlo fare ?Chi gestisce le macchine deve mettere in condizione l'utente di poter lavorare senza dargli piu' privilegi di quelli strettamente necessari.> > E non deve _necessariamente_ capirli ! Se> > gli dici che non puo' estrarre i suoi> file> > in /bin lui non ce li estrae e basta !> > Ma spiegalo tu all'utente c????o! Ti> chiamano in 15 e ti dicono che per comodità> loro lo vogliono fare!Gli dici CHE NON PUO. Se uno ti chiama e ti chiede "guarda, per comodita' vorrei farmi una canna in ufficio" cosa gli dici ? "ok, fai pure !" ?!?!?!?> > > Linux è ottimo per certe cose, ma non è> > così> > > semplice per una parte degli utenti> > (guarda> > > caso la maggior parte, purtroppo)> > > > Ad esempio ? Cosa sarebbero questa maggior> > parte di cose che fa la maggior parte> degli> > utenti e che con linux sarebbe difficile ?> > Non difficile, ma con poco supporto.Guarda che sei te che hai scritto "non e' cosi' semplice" mica me lo sono inventato io !!!! Ora non avendo motivazioni a supporto, hai deciso di cambiare in "poco supportato" ? > > ?!?!? MA DI COSA STAI PARLANDO ?!??!?!?!> > > se vado da una software house e gli dici> che vuoi un software fatto su misura per te,> per linux. Loro hanno per il 95%> applicazioni per win. Pensi che costi> uguale?> > Pensi che costi di più qualcosa di> ampiamente usato e distribuito o qualcosa di> particolare?Dipende : costa piu' linux o winz ?Ad ogni modo, se parli di strumenti personalizzati, che ti fai fare su misura, non vedo perche' dovrebbe costare di piu' farli sviluppare su linux piuttosto che su win.Certo che se ti affidi al cugggino del tuo vicino di casa ti dira' che non e' in grado di farlo perche' non c'e' VB per linux....Se parli di prodotti diffusi puoi trovare _quasi_ qualunque cosa per linux con licenza libera.KerNivoreRe: mah...
> Direi presuntuoso...secondo te da dove> scrivo? E cosa uso per il lavoro?da quello che dici credo windoze> No, però mi risulta che gli impiegati non> sono macchine e non fanno solo quello. e cmq> io parlavo di facilità di uso. LeggiLeggi Tu la notizia, non si parlava di questo..............> Ma spiegalo tu all'utente c????o! Ti> chiamano in 15 e ti dicono che per comodità> loro lo vogliono fare!Rispondergli picche? a ognuno il proprio lavoro, chi fa l'amministratore, chi fa l'amministratore di sistema :-)AnonimoRe: mah...
- Scritto da: Anonimo> Si Linux...bel sistema...> > E' indubbio il fatto che alla PA costerà di> meno. Il costo verrà ridotto solo al costo> dell'assistenza (che cmq è già presente in> bilancio)ok > e cmq sono scettico sul fatto che sia facile> utilizzarlo quanto windows. > provate a pensare a un utente alle prime> armi, armato di pazienza per imparare linux.> installa il sistema (e fin qui tutto ok, non> mi sembra difficile)di solito se lo trova installato> vuole collegarsi a internet. il modem non> va'...che famo? (i modem interni, i> winmodems, sotto linux vanno in pochi) e già> un primo problema.falso problema, di solito le organizzazioni hanno un gateway verso internet , quindi un solo router > vuole provare a> scompattare un file Ark (mi sembra) sotto X windows> (evitiamo di parlare di> quell'inferno della riga di comando) ...che infatti non serve più perchè quasi tutti i programmi hanno il loro frontend grafico> però lo> vuole scompattare in una cartella che non ha> i permessi....chi gle lo spiega la gestione> utenti, i permessi, la sicurezza bla bla> bla...invece sotto windows gli lasciamo tranquillamente scompattare anche sotto la cartella windows..."ma perchè mi si è piantato il sistema?".....> Linux è ottimo per certe cose, ma non è così> semplice per una parte degli utenti (guarda> caso la maggior parte, purtroppo)E' solo una questione di analisi di costi/benefici, tuttavia tu l'hai usato? Io l'ho fatto provare a casa dei miei, non ho notato lamentele, fanno tutto quello che facevano prima....Le lettere le scrivono, le presentazioni le fanno, i fogli di calcolo anche, navigano, leggono la posta..... > E cmq, Linux non è così apprezzato per un> semplice fatto: per tantissimi utenti, anche> Windows è software gratuito. anche per chi ruba in banca i soldi sono gratuiti> Se un giorno,> saremo costretti a pagare 200 ? di licenza,> molto probabilmente "switcheranno" su linux> in massa. Forse non ti è chiara una cosa, sei *già* costretto a pagare 200 ? di licenza, se non li paghi commetti reato> Perchè tante PA e grandi aziende> passano a Linux? Perchè loro lo devono> pagare il sistema. Tanto, gli applicativi> che pagano per farli girare sotto Win li> dovranno anche pagare per Linux Sì, ma immagina 300 stazioni -con windows:Costo= 300 licenze + assistenza-con linuxCosto = assistenzaSenza contare i server applicativi e la proverbiale stabilità dei sistemi linux che hanno bisogno di meno assistenza> (e a mio> parere, costano di più perchè ci sono meno> sviluppatori)Meno sviluppatori? Non mi risulta....AnonimoRe: mah...
> di solito se lo trova installatoCerto...io non sto parlando esclusivamente di un ufficio con il pc già pronto. Parlo anche di altre realtà aziendali, dove se prima il dimendente stupido sapeva mettere il file su dischetto e portarselo in giro, in una realtà come linux deve capire che un dispositivo va montato e smontato. Sono su queste cose che per "noi informatici" sono cose logiche (con un senso) che per gli utenti non troppo afferrati si trasformano in un incubo. > > vuole collegarsi a internet. il modem non> > va'...che famo? (i modem interni, i> > winmodems, sotto linux vanno in pochi) e> già> > un primo problema.> > falso problema, di solito le organizzazioni> hanno un gateway verso internet , quindi un> solo router Falso problema...non è detto! Non parlo solo di aziende che hanno un loro gateway con un router! Esistono ancora i modem! E vai a vedere sul NG di suse quanti thread sul modem interno che non va. (e cmq sui modem ho fatto il primo esempio che mi passava per la mente, ricordandomi tante richieste di aiuto che ho avuto)> > vuole provare a> > scompattare un file > > Ark (mi sembra) sotto X windows> > > (evitiamo di parlare di> > quell'inferno della riga di comando) > E se non c'è? Lo so che ce ne sono altri mille ma all'utente non piacciono i cambiamenti! Vuole le cose che vanno come sono sempre andate!> ...che infatti non serve più perchè quasi> tutti i programmi hanno il loro frontend> graficoFREEEEENNAAAAAA!!!> > però lo> > vuole scompattare in una cartella che non> ha> > i permessi....chi gle lo spiega la> gestione> > utenti, i permessi, la sicurezza bla bla> > bla...> > invece sotto windows gli lasciamo> tranquillamente scompattare anche sotto la> cartella windowsE' un problema loro, il fatto che il sistema gli rifiuta l'operazione gli fa girare le balle perchè li pone in una condizione di "non saper fare le cose" > ..."ma perchè mi si è piantato il> sistema?".....Si pianta anche Linux e certe app, non come WIN ovviamente...ma non è indistruttibile.... > E' solo una questione di analisi di> costi/benefici, tuttavia tu l'hai usato? > Io l'ho fatto provare a casa dei miei, non> ho notato lamentele, fanno tutto quello che> facevano prima....> Le lettere le scrivono, le presentazioni le> fanno, i fogli di calcolo anche, navigano,> leggono la posta.....L'ho usato? LOL! > > E cmq, Linux non è così apprezzato per un> > semplice fatto: per tantissimi utenti,> anche> > Windows è software gratuito. > > anche per chi ruba in banca i soldi sono> gratuiti> > > Se un giorno,> > saremo costretti a pagare 200 ? di> licenza,> > molto probabilmente "switcheranno" su> linux> > in massa. > > Forse non ti è chiara una cosa, sei *già*> costretto a pagare 200 ? di licenza, se non> li paghi commetti reato> > > Perchè tante PA e grandi aziende> > passano a Linux? Perchè loro lo devono> > pagare il sistema. Tanto, gli applicativi> > che pagano per farli girare sotto Win li> > dovranno anche pagare per Linux > > Sì, ma immagina 300 stazioni > > -con windows:> Costo= 300 licenze + assistenza> > -con linux> Costo = assistenza> > Senza contare i server applicativi e la> proverbiale stabilità dei sistemi linux che> hanno bisogno di meno assistenza> > > (e a mio> > parere, costano di più perchè ci sono meno> > sviluppatori)> > Meno sviluppatori? Non mi risulta....Sii realista! Quante persone hanno una licenza originale e quante no? Ho detto solo che se dovessimo pagare le licenze molta più gente penserebbe a linux come soluzione affidabile e gratuita. Lo so benissimo che non bisogna pagare le licenze (o una quota ridicola) con linux! Ma tante persone non pagano la licenza di windows quindi:Costo win = 0Costo linux = 0Per le aziende il discorso è diverso.AnonimoRe: mah...
PRE: tengo a precisare che ho un solo linux come client su 6 macchine windows + altri tre server RH7.2 per cui non mi sento un fanatico ne' per win ne' linux...a ognuno il suo> Certo...io non sto parlando esclusivamente> di un ufficio con il pc già pronto. Parlo> anche di altre realtà aziendali, dove se> prima il dimendente stupido sapeva mettere> il file su dischetto e portarselo in giro,> in una realtà come linux deve capire che un> dispositivo va montato e smontato. linux monta e smonta in maniera invisibile all'utente almeno le ultime distro> Sono su> queste cose che per "noi informatici" sono> cose logiche (con un senso) che per gli> utenti non troppo afferrati si trasformano> in un incubo.forse... > Falso problema...non è detto! Non parlo solo> di aziende che hanno un loro gateway con un> router! Esistono ancora i modem! E vai a> vedere sul NG di suse quanti thread sul> modem interno che non va. (e cmq sui modem> ho fatto il primo esempio che mi passava per> la mente, ricordandomi tante richieste di> aiuto che ho avuto)pippiripì.....sveglia!!!Ti ricordo che la notizia è su un *governo* (che di solito non ha molti modem) il resto è OT. > > > (evitiamo di parlare di> > > quell'inferno della riga di comando) > > > > E se non c'è? Lo so che ce ne sono altri> mille ma all'utente non piacciono i> cambiamenti! Vuole le cose che vanno come> sono sempre andate!talvolta il cambiamento è necessario, bisogna essere flessibili ..... ma tu sei un dipendente pubblico? :-) > > ...che infatti non serve più perchè quasi> > tutti i programmi hanno il loro frontend> > grafico> > FREEEEENNAAAAAA!!!pippiripì.....sveglia!!!Quello che serve all'utente in linea di massima c'è...molte delle cose "di amministrazione" non hanno frontend grafico ed è meglio così!!! Credimi... > > invece sotto windows gli lasciamo> > tranquillamente scompattare anche sotto la> > cartella windows> > E' un problema loro, il fatto che il sistema> gli rifiuta l'operazione gli fa girare le> balle perchè li pone in una condizione di> "non saper fare le cose"pippiripì.....sveglia!!!sei proprio partito per la tangente.....Può anche essere così, ma ciò non toglie che la notizia parlava di *convenienza* (soprattutto economica) Se l'utonto pianta una macchina win perchè in preda a delirio di onnipotenza scompatta una cartella e sovrascrive il sistema, la PA deve tirare fuori SOLDI oppure PERDERE TEMPOCapirai che se devo far quadrare i bilanci me ne sbatto le pa11e che uno si senta sminuito perchè non riesce a scompattare la sua cartellina su C:/windows.......scompatti da qualche altra parte .... o no?Ciò che compromette la sicurezza dei sistemi non va fatto. Punto > > ..."ma perchè mi si è piantato il> > sistema?".....> > Si pianta anche Linux e certe app, non come> WIN ovviamente...ma non è> indistruttibile....Forse non era chiaro era la frasetta del dipendente pubblico (ironico). Nulla è indistruttibile, per questo quando si progetta un sistema si deve fare in modo che questo sia più resistente possibileIl fatto che un Utonto possa entrare nella cartella del sistema operativo a me fa impressione... non so a te > Sii realista! Quante persone hanno una> licenza originale e quante no? non importa, non cambia, che ha windows *deve* avere pagato la licenza d'uso. Se non lo fa è un ladro> Ho detto solo> che se dovessimo pagare le licenze ...ancora.... non è "se dovessimo"... DEVI perchè te lo impone la legge> molta più> gente penserebbe a linux come soluzione> affidabile e gratuita. ...> Lo so benissimo che> non bisogna pagare le licenze (o una quota> ridicola) con linux! Ma tante persone non> pagano la licenza di windows ....rubano> quindi:> > Costo win = 0> Costo linux = 0> > Per le aziende il discorso è diverso.esatto...visto che la notizia parlava dei governi è proprio un discorso diverso...AnonimoRe: mah...
- Scritto da: Anonimo> Si Linux...bel sistema...Open source non vuol dire necessariamente linux. Quindi smettela di parlare come se il problema fosse solo adottare o meno tale sistema operativo. Il problema è più generale e riguarda, in questo caso, il modo in cui debba spendere soldi una nazione per dotarsi di una struttura informatica adeguata.FDGRe: mah...
Premessa lavoro nella PA uso sia win che linux e abbiamo uno studio di fattibilita sul porting- Scritto da: Anonimo> Si Linux...bel sistema...> > E' indubbio il fatto che alla PA costerà di> meno. Il costo verrà ridotto solo al costo> dell'assistenza (che cmq è già presente in> bilancio)> > e cmq sono scettico sul fatto che sia facile> utilizzarlo quanto windows. xche? mia sorella usa male win e usa male linux non vi e' differenza :)> provate a pensare a un utente alle prime> armi, armato di pazienza per imparare linux.> installa il sistema (e fin qui tutto ok, non> mi sembra difficile)parliamo di PA esistono uffici che si occupano di questocome nelle aziende l'impiegato non deve installare nulla> vuole collegarsi a internet. il modem nonmodem? in azienda/comune/regione ecc.? noi non ne abbiamo abbiamo un router ADSL che serve i 400 utentie si gestisce non con driver speciali ma con le semplici impostazioni di rete> un primo problema. vuole provare a> scompattare un file (evitiamo di parlare di> quell'inferno della riga di comando) però loesiste sw grafico....> vuole scompattare in una cartella che non ha> i permessi....chi gle lo spiega la gestione> utenti, i permessi, la sicurezza bla bla> bla...il problema esiste anche sotto winnt/xp/2k o pensi che io sia cosi idota da lasciare l'amministrazione della macchina all'utente se non e' strettamente necessario (vedi utenti cad)> Linux è ottimo per certe cose, ma non è così> semplice per una parte degli utenti (guarda> caso la maggior parte, purtroppo)in realta aziendali IMPARANO son pagati per quello e basta> > E cmq, Linux non è così apprezzato per un> semplice fatto: per tantissimi utenti, anche> Windows è software gratuito. Se un giorno,> saremo costretti a pagare 200 ? di licenza,commettono reato...> molto probabilmente "switcheranno" su linux> in massa. Perchè tante PA e grandi aziende> passano a Linux? Perchè loro lo devonoe i loro dipendenti si adeguano..e gli fa solo bene cosi imparano :)> pagare il sistema. Tanto, gli applicativi> che pagano per farli girare sotto Win li> dovranno anche pagare per Linux (e a mio> parere, costano di più perchè ci sono meno> sviluppatori)non mi e' chiaro...cosa vuoi dire vi sono applicati in cui esiste alternativa Libera e applicativi in cui non esiste, applicativi sviluppati ad hoc e applicativi commerciali standardforse non sai che se vuoi un programa ad hoc puoi chiedere che sia rilasciato in GPL e li paghi... poi loro personalizzeranno ad altre realtaPATuxAnonimoRe: mah...
> e cmq sono scettico sul fatto che sia facile> utilizzarlo quanto windows. > provate a pensare a un utente alle prime> armi, armato di pazienza per imparare linux.> installa il sistema (e fin qui tutto ok, non> mi sembra difficile)e gia non e' poco ...> vuole collegarsi a internet. il modem non> va'...che famo? (i modem interni, i> winmodems, sotto linux vanno in pochi) e già> un primo problema.i produttori di hardware che esportano in sudafrica si adatteranno,il fatto che qui ci sia un mercato orientato a windows non significa che debba essere cosi d'appertutto> vuole provare a> scompattare un file (evitiamo di parlare di> quell'inferno della riga di comando) infatti c'e' ark ad esempio che non ha nulla da invidiare a winzip,almeno come interfaccia>però lo> vuole scompattare in una cartella che non ha> i permessi....chi gle lo spiega la gestione> utenti, i permessi, la sicurezza bla bla> bla...lo stesso che glielo dovrebbe spiegare su un win 2000 o su xp ... che cambia scusa ?> Linux è ottimo per certe cose, ma non è così> semplice per una parte degli utenti (guarda> caso la maggior parte, purtroppo)guarda ... per esperienza personale ti posso dire che e' una questione di preconcetti,nel senso che dopo anni di win cambiare non e' semplice,ma se parti gia formando la gente con win ti ritroveresti le stesse opposizioni,e' fondamentalmente una questione di abitudine ..> E cmq, Linux non è così apprezzato per un> semplice fatto: per tantissimi utenti, anche> Windows è software gratuito.cioe tutti piratano ? o tutti non sanno di pagarlo perche te lo vendono preinstalato ?> Se un giorno,> saremo costretti a pagare 200 ? di licenza,> molto probabilmente "switcheranno" su linux> in massa. perche adesso come credi che funzioni ?AnonimoPopolo di spioni ....
a me risulta che un saco di .taliani hanno il vizio di usare microfoni direzionali e microspie ....sembra che siamo il paese al mondo che ne fa piu' usoAnonimoRe: Popolo di spioni ....
- Scritto da: Anonimo> a me risulta che un saco di .taliani hanno> il vizio di usare > microfoni direzionali e microspie ....> sembra che siamo il paese al mondo che ne> fa piu' usoMicrospie sì, microfoni direzionali no, sono troppo ingombranti :-)AnonimoRe: Popolo di spioni ....
- Scritto da: Anonimo> a me risulta che un saco di .taliani hanno> il vizio di usare > microfoni direzionali e microspie ....> sembra che siamo il paese al mondo che ne> fa piu' usommm... stai suggerendo al governo sudafricano di mettersi a produrre microspie da vendere in Italia ?:-))))))KerNivoreRe: Popolo di spioni ....
- Scritto da: KerNivore> > - Scritto da: Anonimo> > a me risulta che un saco di .taliani hanno> > il vizio di usare > > microfoni direzionali e microspie ....> > sembra che siamo il paese al mondo che ne> > fa piu' uso> > mmm... stai suggerendo al governo> sudafricano di mettersi a produrre microspie> da vendere in Italia ?> > :-))))))> scusate ma un bug di pi mi ha fatto mettere il messaggio qui invece nella notizia successivaAnonimoRe: Popolo di spioni ....
- Scritto da: Anonimo> a me risulta che un saco di .taliani hanno> il vizio di usare > microfoni direzionali e microspie ....> sembra che siamo il paese al mondo che ne> fa piu' usommm... stai suggerendo al governo sudafricano di mettersi a produrre microspie da vendere in Italia ?:-))))))KerNivoreCosì si fa!!
Open source e formazione... :)Ma che volete, noi siamo troppo "evoluti" per abbassarci a una soluzione così... intelligente... :(((AnonimoPoi leggi l'ultima riga! :)
Hehehe... pure il SudAfrica :)))Nel '96 la ms aveva il totale controllo dell'informatica casa/ufficio. Sotto Mac c'erano ormai solo quei 4 programmi di nicchia ed i sistemi Unix "open" erano ancora ostica robaccia per cervelloni. Amiga, e tutto il resto erano ormai alla frutta :(Oggi, dati alla mano, la situazione sembrerebbe addirittura migliore per ms...Non ha perso percentuali nei settori che gia' occupava ed ha invaso altri mercati, dai server ai videogiochi rafforzando la sua presenza nel campo degli applicativi (anche su altre piattaforme, vedi msoffice ed explorer per Mac).Se lasciassimo parlare i numeri le societa' che distribuiscono Linux dovrebbero essere date per spacciate, se guardassimo i diagrammi a torta sembrerebbe ovvio che non ha senso parlare di software open o libero...Solo mi piacerebbe sapere perche':- le societa', piccole e grandi che ruotano intorno all'open source sono in costante aumento?- perche', eccetto ms, tutti i grossi nomi dell'informatica, chi piu' chi meno, si stanno aprendo all'open source, finanziando spesso progetti che sembrano inghiottire risorse senza produrre utili?- perche' i progetti open nascono come funghi e danno sostanziosi frutti soffiando in brevissimo tempo "sul collo" della concorrenza?- perche' i governi di mezzo mondo (anche il mondo che appoggia gli USA... figuriamoci il resto) valutano seriamente quello che la ms invece definisce "il cancro" dell'informatica?- perche' in ms si stanno ca%ando sotto? :)) (vedi l'ammorbidimento del programma licenze, il rilascio "read only" dei sorgenti...)Stando ai dati, dovrebbero dormire placidi come bambini... invece, da un po' di tempo a questa parte sembrano aver perso il sonno...Mah... la mia e' solo curiosita'...(PS: sto scaricando OpenOffice 1.0. 2 !!! :)Terra2Re: Poi leggi l'ultima riga! :)
Hehehe... Ogni giorno sei più divertente!AnonimoRe: Poi leggi l'ultima riga! :)
- Scritto da: Terra2> Solo mi piacerebbe sapere perche':> > - le societa', piccole e grandi che ruotano> intorno all'open source sono in costante> aumento?Qualche cifra? Fonti? Fatturati? Perdite di capitale?> - perche', eccetto ms, tutti i grossi nomi> dell'informatica, chi piu' chi meno, si> stanno aprendo all'open source, finanziando> spesso progetti che sembrano inghiottire> risorse senza produrre utili?Perche' fa figo essere pinguinaro. E come gia' si vede, finita la campagna pubblicitaria, i riflettori si sono spenti. Adesso mi citerai le solite 2 o 3 aziende (che tra l'altro investono nell'uccellaccio piu' o meno l'equivalente dei fogli di carta nelle loro fotocopiatrici).> - perche' i progetti open nascono come> funghi e danno sostanziosi frutti soffiando> in brevissimo tempo "sul collo" della> concorrenza?Dimmi qualche prodotto messo in crisi dal suo copione open. Windows? (linux viaggia all1%) Office con Open Office? (dai un'occhiata al fatturato e ne riparliamo)> - perche' i governi di mezzo mondo (anche il> mondo che appoggia gli USA... figuriamoci il> resto) valutano seriamente quello che la ms> invece definisce "il cancro"> dell'informatica?Perche' e' giusto valutare. Risultati concreti? Pochini pochini.> - perche' in ms si stanno ca%ando sotto? :))> (vedi l'ammorbidimento del programma> licenze, il rilascio "read only" dei> sorgenti...)Ti assicuro che gli fa piu' paura l'oroscopo letto alla mattina sul giornale, che la concorrenza open.AnonimoRe: Poi leggi l'ultima riga! :)
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Terra2> > > Solo mi piacerebbe sapere perche':> > > > - le societa', piccole e grandi che> ruotano> > intorno all'open source sono in costante> > aumento?> > Qualche cifra? Fonti? Fatturati? Perdite di> capitale?> secondo me toppi nel considerare come unico criterio di valutazione (o per lo meno, il più importante) il fatturato guadagno pecunia lucro grano fruscio contanti liquidi o che dir si voglia.ti faccio capire brevemente con un solo esempio, ma che vale per l'intero post> > - perche' i progetti open nascono come> > funghi e danno sostanziosi frutti> soffiando> > in brevissimo tempo "sul collo" della> > concorrenza?> > Dimmi qualche prodotto messo in crisi dal> suo copione open. Windows? (linux viaggia> all1%) Office con Open Office? (dai> un'occhiata al fatturato e ne riparliamo)ecco.hai detto (involontariamente credo) una cacchiata. Open Office star office Cacca office e che dir si voglia stanno facendo concorrenza a Ms office, erodendo a quest'ultimo quote di mercato.Il fatturato delle rispettive aziende non serve come parametro per confrontare ciò. avvelenato che pensa "ok chiamateli anche c0gli0ni quelli che regalano le cose, io li ringrazio".avvelenatoRe: Poi leggi l'ultima riga! :)
- Scritto da: avvelenato> avvelenato che pensa "ok chiamateli anche> c0gli0ni quelli che regalano le cose, io li> ringrazio".>Magari ( ed e' una delle possibili ipotesi ), quando avranno ottenuto il loro risultato ( e mi riferisco a quelle societa' che attualmente "sembrano" aver capito e sostengono il mondo Open ), farti abituare hai loro prodotti regalati e togliere quote di mercato a M$, se ne usciranno fuori come a suo tempo fece Suse, mettendoti nelle condizioni di ricominciare nuovamente a pagare... in quel caso, forse non gli ringrazierai piu'...AnonimoRe: Poi leggi l'ultima riga! :)
- Scritto da: avvelenato> secondo me toppi nel considerare come unico> criterio di valutazione (o per lo meno, il> più importante) il fatturato guadagno> pecunia lucro grano fruscio contanti liquidi> o che dir si voglia.Concordo con te, ma il mondo gira cosi', purtroppo.> hai detto (involontariamente credo) una> cacchiata. Open Office star office Cacca> office e che dir si voglia stanno facendo> concorrenza a Ms office, erodendo a> quest'ultimo quote di mercato.> Il fatturato delle rispettive aziende non> serve come parametro per confrontare ciò.Statistiche? Dati? Diffusione inferiore a quella di linux, ti assicuro.Prova a parlare di OpenOffice al tuo vicino di casa e vedrai che ti dira' "Microsoft ha fatto una nuova versione?"AnonimoGrande Sudafrica!
Prima sfidano le multinazionali farmaceutiche e vinconoOra decidono di passare al Software Liberoil BRASILE decide di usare l'esercito per fare le stradecosi risparmia e usa i soldi nel sociale sembra che decidano di usare FREE SWin VENEZUELA c'e' un tentativo di golpe in corsoperche si vuole sfidare l'oligarchia petrolifera speriamo vincail governo Bolivariano...e perdano le oligarchieNon perdete la speranza compagnisi puo costruire un altro mondo....da domani Inizia il Forum Social MundialSalvador AllendeAnonimoRe: Grande Sudafrica!
> in VENEZUELA c'e' un tentativo di golpe inSparando per strada ai civili, bravi!AnonimoRe: Grande Sudafrica!
- Scritto da: Anonimo> > > in VENEZUELA c'e' un tentativo di golpe in> > Sparando per strada ai civili, bravi!> finora sono morti piu chavisti che "democratici"e' in corso una guerra civile le armi le han tutti oligarchie e sostenitori del governo democratico... solo che le oligarchie hanno soldi e TV e bloccano le loro aziende...o le aziende pubbliceh da loro gestite come proprie....>AnonimoRe: Grande Sudafrica!
> Non perdete la speranza compagni...Chi è che ha detto che il linuxari non sono comunisti?!?AnonimoRe: Grande Sudafrica!
- Scritto da: Anonimo> > Non perdete la speranza compagni...> > Chi è che ha detto che il linuxari non sono> comunisti?!?e' un caso..diciamo che un comunista deve sostenere il sw libero ma uno che sostiene il sw libero puo non essere comunistaAnonimoRe: Grande Sudafrica!
Sbagliato,io sono comunista e NON sostengo il software libero (e' una forma di sfruttamento del lavoro gratuito dei programmatori secondo me...).ZioBill***no linux and no open source software were used to write this post***- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > Non perdete la speranza compagni...> > > > Chi è che ha detto che il linuxari non> sono> > comunisti?!?> e' un caso..diciamo che un comunista deve> sostenere il sw libero ma uno che sostiene> il sw libero puo non essere comunistaAnonimo"Cosa accadrà quando gli sviluppatori..
"Cosa accadrà quando gli sviluppatori che lo trovano oggi entusiasmante domani andranno verso qualcosa che consenta loro di essere pagati?"Come gia` detto da qualcuno, semplicemente svilupperanno e si faranno pagare. Per es. se sviluppano in Java oppure usano librerie grafiche come OpenGL non avranno grossi problemi a sviluppare su Mac o Win. E anche il C# lo vedo bene da questo punto di vista (multipiattaforma) almeno quando Mono arrivera` ad una versione completa. E chi si e` fatto le ossa in C++ col gcc non si puo` dire che non sa scrivere nulla per Win o Mac (al massimo deve studiarsi un po` le API del sistema). Inoltre usando librerie con licenza LGPL o FreeBSD si possono sviluppare applicazioni closed source anche per i sistemi open (un es.: Mathematica), quindi qualcuno potrebbe ritrovarsi a programmare sulla stessa piattaforma open!AnonimoRe: "Cosa accadrà quando gli sviluppatori..
- Scritto da: Anonimo> Come gia` detto da qualcuno, semplicemente> svilupperanno e si faranno pagare.Se posso trovare il codice sotto gpl, mica vengo a pagarti, caro sviluppatore.AnonimoRe: "Cosa accadrà quando gli sviluppator
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > Come gia` detto da qualcuno, semplicemente> > svilupperanno e si faranno pagare.> > Se posso trovare il codice sotto gpl, mica> vengo a pagarti, caro sviluppatore.Se ti _serve_ qualcosa che non c'e' (o che non ti piace come e' implementato) mi paghi eccome.D'altra parte pagheresti per comprare un programma che _non_ ti serve ? mi sembra di no.KerNivoreRe: "Cosa accadrà quando gli sviluppator
- Scritto da: KerNivore> Se ti _serve_ qualcosa che non c'e' (o che> non ti piace come e' implementato) mi paghi> eccome.Esattamente. Pero' se io sviluppo e penso di vendere a 1000 ti faccio pagare (Costo_sviluppo+20%)/1000. Se invece dopo che ti ho dato quello che ti server altri 999 lo copieranno senza darmi una lira, te lo faro' pagare (Costo_sviluppo+20%). Ovvero qualunque soluzione commerciale e' vantaggiosa, a meno che tu ogni giorno non ne vegna fuori con esigenze pazze.AnonimoRe: "Cosa accadrà quando gli sviluppator
- Scritto da: Anonimo> "Cosa accadrà quando gli sviluppatori che lo> trovano oggi entusiasmante domani andranno> verso qualcosa che consenta loro di essere> pagati?"eccone un'altra:" Non solo, formare sviluppatori dedicati al software libero è poco utile perché non si farà che rimpiazzare migliaia di sviluppatori che già oggi sono impegnati con il software proprietario."Forse ci si riferisce alle migliaia di sviluppatori visual basic?Che disdetta...AnonimoRe: "Cosa accadrà quando gli sviluppator
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > "Cosa accadrà quando gli sviluppatori che> lo> > trovano oggi entusiasmante domani andranno> > verso qualcosa che consenta loro di essere> > pagati?"> > eccone un'altra:> > " Non solo, formare sviluppatori dedicati al> software libero è poco utile perché non si> farà che rimpiazzare migliaia di> sviluppatori che già oggi sono impegnati con> il software proprietario."> > Forse ci si riferisce alle migliaia di> sviluppatori visual basic?> Che disdetta...> Ma ci sei, o ci fai? :-)Pensi che gli sviluppatori che oggi lavorano nei software "closed", siano solo VB?Oppure pensi che per sviluppare sia necessario sposare la causa dell'OpenSource?AnonimoRe: "Cosa accadrà quando gli sviluppator
> Ma ci sei, o ci fai? :-)io ci faccio e tu?> Pensi che gli sviluppatori che oggi lavorano> nei software "closed", siano solo VB?> Oppure pensi che per sviluppare sia> necessario sposare la causa dell'OpenSource?tu ci seiAnonimoungah ungah
uggi uggiAnonimoEcco cosa potrebeb accadere, sig. Frazer
[...]Gordon Frazer, country manager dell'azienda in Sudafrica, ha insistito: "Cosa accadrà quando gli sviluppatori che lo trovano oggi entusiasmante domani andranno verso qualcosa che consenta loro di essere pagati?"[...]Si potrebbe arrivare ad un modello di società in cui il software, prevalentemente open, verrebbe sviluppato da programmatori pagati dallo stato mediante l'imposizione di una tassa, come oggi la paghiamo per la sanità pubblica o per altri servizi. Chi volesse del software a pagamento se lo pagherebbe a parte.BigfootRe: Ecco cosa potrebeb accadere, sig. Frazer
- Scritto da: Bigfoot> Si potrebbe arrivare ad un modello di> società in cui il software, prevalentemente> open, verrebbe sviluppato da programmatori> pagati dallo stato mediante l'imposizione di> una tassa, come oggi la paghiamo per la> sanità pubblica o per altri servizi. Chi> volesse del software a pagamento se lo> pagherebbe a parte....e come abbiamo gli ospedali fatiscenti, i treni sporchi e in ritardo, avremo pure software di stato di infima qualità che ci aiuterà a passare dal terzo mondo al quarto.AnonimoRe: Ecco cosa potrebeb accadere, sig. Fr
- Scritto da: Anonimo> ...e come abbiamo gli ospedali fatiscenti, i> treni sporchi e in ritardo, avremo pure> software di stato di infima qualità che ci> aiuterà a passare dal terzo mondo al quarto.complimenti, due luogni comuni in una sola risposta! :(Per la cronaca: le ferrovie sono privatizzate :(....e non credere che all'estero la sanità vada meglio.AnonimoRe: Ecco cosa potrebeb accadere, sig. Fr
> Per la cronaca: le ferrovie sono> privatizzate :(A totale controllo dello stato.......AnonimoRe: Ecco cosa potrebeb accadere, sig. Frazer
- Scritto da: Anonimo> > ...e come abbiamo gli ospedali fatiscenti, i> treni sporchi e in ritardo, avremo pure> software di stato di infima qualità che ci> aiuterà a passare dal terzo mondo al quarto.Non so se lo sai, ma secondo uno studio dell'Oms (penso che sia competente in materia) la sanità italiana risulta seconda soltanto alla francia (gli stati uniti sono al 37 posto!):http://www.cnnitalia.it/2000/SALUTE/06/21/ospedali/quindi prima di sparare luoghi comuni inutili vediamo di conoscere i fatti. Inoltre le ferrovie sono state privatizzate e lo stesso vale per la telecom (è migliorata percaso ??) ecc..ecc...AnonimoRe: Ecco cosa potrebeb accadere, sig. Frazer
> Si potrebbe arrivare ad un modello di> società in cui il software, prevalentemente> open, verrebbe sviluppato da programmatori> pagati dallo stato mediante l'imposizione di> una tassa, come oggi la paghiamo per la> sanità pubblica o per altri servizi.Ma che bella idea!!!!Già abbiamo troppi statali a carico ed in tutto il mondo si cerca di contrarre le spese il più possibile, ora come se non bastasse anche i programamtori ci tocca accollarci!Traformiamo un settore che genera reddito e produce ricchezza ad uno che la ciuccia.Geniale, direi!!!Meno Marte e più Pianeta Terra, please!Eklepticalopen source
Se avete una qualsiasi domanda del tipo "ma come si può fare soldi con l'open source", oppure "che vantaggi ci sono", o ancora "ma il costo di manutenzione non è superiore" consiglio la lettura del libro "open source" edito da Apogeo.Molto istruttivo!AnonimoRe: open source
AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 21 01 2003
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