Suscita attenzione il robot messo a punto dai ricercatori dell’Università della Pennsylvania in grado di ricomporre in maniera automatica la propria struttura: il prototipo può ricostruirsi adattando i vari moduli che lo compongono assumendo la forma più idonea per muoversi o superare ostacoli. In realtà non è la prima volta che accade: la tecnologia dei Modular Self-reconfigurable Robotics è stata già implementata in altri droni, dimostrando di avere un’applicabilità pressoché illimitata.
Il drone ckBot sarà presentato in questi giorni alla Wired Nextfest , manifestazione che da anni mette in mostra le nuove tecnologie. Formato da tanti piccoli moduli, il robot è in grado di ricomporsi autonomamente: ogni modulo è dotato di sensori, connettività wireless e microcamere la cui azione combinata permette alla creatura di riconoscere ogni singolo componente e riassemblarlo. Il punto di forza di ckBot risiede nella sua estrema versatilità: configurando i vari pezzi può modificare il proprio aspetto per superare agilmente ostacoli (vedi sotto), alzarsi , camminare come un millepiedi , prendere bibite dal frigo e addirittura ballare . Sul robot possono anche essere inseriti componenti esterni come ruote, zampe, pinze che ne aumentano le potenzialità fin dove la fantasia può arrivare. Il dispositivo è configurato per assumere diversi gait , posizioni: davanti ad un ostacolo calcolerà automaticamente quale di quelli precaricati risulta essere il più efficiente e quindi predispone i vari moduli per cambiare forma.
Le aspettative per il futuro al ModLab dell’Università sono alle stelle: “Puntiamo a costruire grandi robot partendo da unità più piccole, in grado di decidere autonomamente se ricomporsi nel drone originario o se creare due o più droni di dimensioni minori” dichiara C.J. Taylor, professore della Penn . Va però detto che nei progetti futuri è previsto anche un rimpicciolimento dei vari componenti. Al momento ogni modulo del ckBot ha un lato pari a circa 5 cm.
Droni come questo non rappresentano una novità, seppur ckBot mostri una dinamicità sorprendente. In passato sono stati creati altri droni in grado di ripristinare la propria forma iniziale dopo un incidente, un’esplosione: dal robot che si ripara da solo, alla sedia in grado di riassemblarsi . Le possibilità applicative di tali dispositivi sono molto ampie: dalla conquista spaziale all’impiego militare, dall’ingegneria alla medicina. I vantaggi di tali applicazioni sono sia economici che funzionali: “I robot modulari sono potenzialmente più solidi e adattabili di altri sistemi più convenzionali e possono abbassare notevolmente i costi di produzione, producendo in massa i moduli utili a creare macchine diverse, con diverse funzionalità” si legge su Wikipedia.
Vincenzo Gentile
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ipv6 e privacy
il lato negativo del numero così alto di indirizzi è che il mio cellulare avrà un ip unico nel mondo, così come il mio pc e restare anonimi su internet sarà molto complicatoinoltre questa volta i grandi motori di ricerca potrebbero sul serio abbinare ip/personatubaRe: ipv6 e privacy
- Scritto da: tuba> il lato negativo del numero così alto di> indirizzi è che il mio cellulare avrà un ip unico> nel mondo, così come il mio pc e restare anonimi> su internet sarà molto> complicato> inoltre questa volta i grandi motori di ricerca> potrebbero sul serio abbinare> ip/personaPurtroppo credo che sarà così, in nome della ben conosciuta "sicurezza".....Io meRe: ipv6 e privacy
Considerando solo gli ip statici..Non e' detto che non si continuino ad usare ip dinamici anche con ipv6.DelianRe: ipv6 e privacy
Parole sante!!!ChrisRe: ipv6 e privacy
- Scritto da: Delian> Considerando solo gli ip statici..> Non e' detto che non si continuino ad usare ip> dinamici anche con> ipv6.Con l'enorme mole di indirizzi che si renderà disponibile, dubito che qualcuno sentirà ancora la necessità di andare a gestire degli ip dinamici, a meno di motivi particolari che adesso come adesso non mi vengono proprio in mentedandanRe: ipv6 e privacy
> Con l'enorme mole di indirizzi che si renderà> disponibile, dubito che qualcuno sentirà ancora> la necessità di andare a gestire degli ip> dinamici, a meno di motivi particolari che adesso> come adesso non mi vengono proprio in> menteMa lo faranno come invenzione commercialecosi' quello statico te lo continuerannoa far pagare di piu' anche se non gli "costera'"nulla.xxxxxxxxxxRe: ipv6 e privacy
- Scritto da: dandan> Con l'enorme mole di indirizzi che si renderà> disponibile, dubito che qualcuno sentirà ancora> la necessità di andare a gestire degli ip> dinamici, a meno di motivi particolari che adesso> come adesso non mi vengono proprio in> menteAttualmente all'interno delle aziende si usano classi di indirizzamento IPv4 private. Gli indirizzi disponibili sono qualche milione eppure si usa il DHCP. Perché?Ecco, se rispondi capisci anche perché gli indirizzi continueranno ad essere dinamici.Verranno assegnate le reti statiche come avviene già adesso, ma gli indirizzi IP continueranno ad essere dinamici.THe_ZiPMaNRe: ipv6 e privacy
- Scritto da: Delian> Considerando solo gli ip statici..> Non e' detto che non si continuino ad usare ip> dinamici anche con> ipv6.sarebbe inutile, con un IP statico potranno offrire agli utenti la capacità di creare siti web in casa e questo senza spese ulteriori da parte loropabloskiRe: ipv6 e privacy
- Scritto da: pabloski> > Non e' detto che non si continuino ad usare ip> > dinamici anche con ipv6.> > sarebbe inutile, con un IP statico potranno> offrire agli utenti la capacità di creare siti> web in casa e questo senza spese ulteriori da> parte loroE chi ha detto che questo sia nell'interesse del provider?Già adesso con Dyndns.org puoi avere un nome dominio fisso con indirizzi IP dinamici, e proprio per questo molti provider bloccano le porte 21,22, 25, 80, 110, 143, 443 per impedire che l'utente si metta i servizi in casa.THe_ZiPMaNRe: ipv6 e privacy
- Scritto da: tuba> il lato negativo del numero così alto di> indirizzi è che il mio cellulare avrà un ip unico> nel mondo, così come il mio pcDichiarazioni chiaramente dovute all'ignoranza. Prima di dire certe cretinate bisognerebbe almeno studiare come funziona quel che si critica.> e restare anonimi su internet sarà molto complicatoNé più né meno di quanto lo sia adesso.> inoltre questa volta i grandi motori di ricerca> potrebbero sul serio abbinare ip/personaPerché adesso già non lo fanno?Studia va prima di dire altre scemate.THe_ZiPMaNRe: ipv6 e privacy
ops!...sbagliato!!...parole sante le tue!!!ChrisRe: ipv6 e privacy
Onestamente non vedo il controsenso:- Scritto da: THe_ZiPMaN> Dichiarazioni chiaramente dovute all'ignoranza.> Prima di dire certe cretinate bisognerebbe almeno> studiare come funziona quel che si> critica.Non e' forse vero che l'IPv6 e' nato appositamente per sopperire alla carenza di IPv4 eliminando cosi' tra le altre cose la necessita' di IP dinamici e NAT? E' solo una domanda eh, ma non vedo come possa risultare utile di default ad un ISP un IPv6 dinamico quando il sistema sara' entrato "a regime".> Né più né meno di quanto lo sia adesso.Falso. Al momento per correlare l'IP ad un preciso utente (in caso di IP dinamico, cioe' il 99% dei casi) serve l'intervento attivo dell'ISP, intervento che, nella stragrande maggioranza dei paesi, viene concesso solo dietro intervento di un giudice. Ora, posso concedere che nel caso di un ente governativo questo non rappresenta un problema, pero' impedisce ad esempio ad un Google di profilare i suoi utenti mediante l'IP, e costringendolo a dover escogitare altri accorgimenti (tutti per fortuna aggirabili).Con una corrispondenza univoca IP-utente invece il problema non si pone, non credi?> Perché adesso già non lo fanno?No, per i motivi di cui sopra. O quanto meno non possono basarsi solo su quello.GagliaRe: ipv6 e privacy
> No, per i motivi di cui sopra. O quanto meno non> possono basarsi solo su> quello.Ma finitela!Statico o dinamico puoi essere spiato uguale!!Non puoi sperare che la privacy, quella vera, vengada fuori, sorry, gli ignoranti saranno sempre spiati.In ogni cosa, sempre, bisogna che studi e t'informiin prima persona perche' altrimenti il mondo ti s'incula*sempre*.Quindi Tor, pgp, truecrypt eccecc, per ogni attivita'in rete e non, il suo strumento "cazzimiei".xxxxxxxxxxRe: ipv6 e privacy
- Scritto da: Gaglia> Non e' forse vero che l'IPv6 e' nato> appositamente per sopperire alla carenza di IPv4> eliminando cosi' tra le altre cose la necessita'> di IP dinamici e NAT?No. Elimina solo la necessità del NAT che era nato apposta per sopperire alla mancanza di IP.> E' solo una domanda eh, ma> non vedo come possa risultare utile di default ad> un ISP un IPv6 dinamico quando il sistema sara'> entrato "a regime".Semplicemente perché non deve curarsi della configurazione dell'endpoint. Mette un RAD e non serve altro.> > Né più né meno di quanto lo sia adesso.> > Falso. Al momento per correlare l'IP ad un> preciso utente (in caso di IP dinamico, cioe' il> 99% dei casi) serve l'intervento attivo dell'ISP,> intervento che, nella stragrande maggioranza dei> paesi, viene concesso solo dietro intervento di> un giudice.Idem con IPv6. > Ora, posso concedere che nel caso di> un ente governativo questo non rappresenta un> problema, pero' impedisce ad esempio ad un Google> di profilare i suoi utenti mediante l'IP, e> costringendolo a dover escogitare altri> accorgimenti (tutti per fortuna aggirabili).Esattamente tanto quanto avviene adesso.> Con una corrispondenza univoca IP-utente invece> il problema non si pone, non credi?E come detto sopra se studiassi come funziona IPv6 sapresti che non esiste questa univocità tanto quanto non esiste per IPv4.Non serve molto per leggere quelle quattro RFC e capire come funziona il protocollo.> > Perché adesso già non lo fanno?> > No, per i motivi di cui sopra. O quanto meno non> possono basarsi solo su quello.Tanto uguale dopo.THe_ZiPMaNRe: ipv6 e privacy
Perchè dite boiate assurde?Il fatto che ipv6 metta a disposizione tantissimi IP non vuol dire che il tuo ISP ti assegni un IP statico, anzi... il DHCP (che immagino tu non sappia nemmeno cosa sia) esisterà sempre.Ad ogni modo è normale (economicamente parlando) che nessuno si adatti ad IPV6, adeguare l'infrastruttura costerebbe parecchio senza averne un ricavo immediato (e nemmeno a medio termine se è per questo). Parlare è facile, ma una società che agisce secondo leggi di mercato (domanda e offerta) non si adeguerà mai finchè non vedrà domanda...è ovvio.- Scritto da: tuba> il lato negativo del numero così alto di> indirizzi è che il mio cellulare avrà un ip unico> nel mondo, così come il mio pc e restare anonimi> su internet sarà molto> complicato> inoltre questa volta i grandi motori di ricerca> potrebbero sul serio abbinare> ip/personaDarkOneRe: ipv6 e privacy
- Scritto da: DarkOne> Ad ogni modo è normale (economicamente parlando)> che nessuno si adatti ad IPV6, adeguare> l'infrastruttura costerebbe parecchio senza> averne un ricavo immediato (e nemmeno a medio> termine se è per questo).Veramente non costa quasi nulla. Dal layer 2 in giù è assolutamente uguale, idem dal layer 4 in su. L'unico che cambia è il layer 3 e se il router ha meno di 4/5 anni al 99% supporta IPv6 e al limite necessità di un aggiornamento del firmware,Il problema non è l'hardware ma è il personale. Tecnici che conoscono IPv6 ce ne sono veramente pochi e le aziende non intendono investire nella loro formazione.Fra due anni, quando saranno con l'acqua alla gola, manderanno tutti a fare i corsi di IPv6 per adeguarsi.THe_ZiPMaNRe: ipv6 e privacy
ma infatti la NSA vuole fare proprio questoe comunque IPv6 è progettato per funzionare in questo modo, l'identificazione certa di un dispositivo è uno dei cavalli di battaglia di IPv6pabloskiE PI cosa aspetta?
Cosa aspettate per rendere il vostro sito disponibile su IPv6?dig aaaa punto-informatico.it; <<> > DiG 9.5.0-P2 <<> > aaaa punto-informatico.it;; global options: printcmd;; Got answer:;; ->>HEADER<<- opcode: QUERY, status: NOERROR, id: 55894;; flags: qr rd ra; QUERY: 1, ANSWER: 0, AUTHORITY: 0, ADDITIONAL: 0;; QUESTION SECTION:;punto-informatico.it.INAAAA;; Query time: 0 msec;; SERVER: 127.0.0.1#53(127.0.0.1);; WHEN: Mon Sep 29 03:07:24 2008;; MSG SIZE rcvd: 38Sono 2 anni ormai che IPv6 è disponibile, è inutile parlarne e poi essere tra quelli che ancora non si sono adeguati.(e "sì", io sono IPv6-dotato da parecchio)THe_ZiPMaNRe: E PI cosa aspetta?
> inutile parlarne e poi essere tra quelli che> ancora non si sono> adeguati.L'ignoranza gioca brutti scherzi. Ma hai capito o no che Cerf si rivolge ai Provider che specie quelli italiani col c*** che investono?Corsi di logicaRe: E PI cosa aspetta?
Forse che il provider al quale necessariamente si appoggia adegui la propria rete per supportare anche l'IPv6 ?Se i backbones internazionali ed i vari ISP non sono tutti connessi alla rete IPv6 un sito da solo non può fare assolutamente nulla.Il mio sito è uno dei pochi in Italia raggiungibile in IPv6 ma il server sul quale gira lo gestisco io e per dotarlo di connettività IPv6 volente o nolente ho dovuto appoggiarmi ad un tunnel broker che è una soluzione provvisoria accettabile ma non certo la migliore visto che per una certa tratta i pacchetti IPv6 viaggiano incapsulati in pacchetti IPv4 (dalla rete del mio provider a quella del tunnel broker).StarKnightRe: E PI cosa aspetta?
Sì che poi tra l'altro il tunneling è una rottura di scatole... Anche se telecom italia aveva messo a disposizione un software che faceva tutto da solo..!ba1782Re: E PI cosa aspetta?
- Scritto da: StarKnight> Forse che il provider al quale necessariamente si> appoggia adegui la propria rete per supportare> anche l'IPv6 ?Esistono i tunnel broker come dici giustamente sotto.> Se i backbones internazionali ed i vari ISP non> sono tutti connessi alla rete IPv6 un sito da> solo non può fare assolutamente nulla.Se nessuno chiede nessuno fa. Devono essere i clienti a chiedere il servizio affinché il provider lo offra.> Il mio sito è uno dei pochi in Italia> raggiungibile in IPv6 ma il server sul quale gira> lo gestisco io e per dotarlo di connettività IPv6> volente o nolente ho dovuto appoggiarmi ad un> tunnel broker che è una soluzione provvisoria> accettabileE' una soluzione ottima; non è che ci sia qualcosa di male nell'usare un tunnel broker, anzi. Io ho 3 tunnel e una rete con sixxs.net e a breve arriveranno altri 2 tunnel e un'altra rete> ma non certo la migliore visto che> per una certa tratta i pacchetti IPv6 viaggiano> incapsulati in pacchetti IPv4 (dalla rete del mio> provider a quella del tunnel broker).Ma va assolutamente benissimo. Non è importante la tratta fatta in IPv4; non è che i pacchetti quando sono incapsulati in IPv4 marciscono; tanto avremo a che fare con IPv4 anche fra 20 anni. Intanto sei presente sulla rete IPv6, magari hai pure una rete IPv6 a te intestata e sei raggiungibile da tutti.Come lo hai fatto tu può farlo anche PI o chiedere al suo provider che lo faccia.THe_ZiPMaNRe: E PI cosa aspetta?
- Scritto da: THe_ZiPMaN> - Scritto da: StarKnight> > Se i backbones internazionali ed i vari ISP non> > sono tutti connessi alla rete IPv6 un sito da> > solo non può fare assolutamente nulla.> Se nessuno chiede nessuno fa. Devono essere i> clienti a chiedere il servizio affinché il> provider lo offra.E perche' mai gli utenti dovrebbero chiederlo ? Forse hanno la percezione che gli ipv4 stanno finendo facendo un sondaggio tra vicini di casa ??kraneRe: E PI cosa aspetta?
- Scritto da: THe_ZiPMaN[...] è> inutile parlarne e poi essere tra quelli che> ancora non si sono> adeguati.che sia inutile lo dici solo tu e tutto sommato non so quanto sia importante.sono giornalisti, parlano di quel che succede e quel che viene detto; se vengono espresse opinioni, eventualmente, sono personali, come nel caso di Mantellini ecc.Sono commentatori, ognuno con la PROPRIA idea. Ci sarà sicuramente una linea editoriale, ma certamente meno marcata di quel che vorreste voi che tagliate tutto con l'accetta. > (e "sì", io sono IPv6-dotato da parecchio)oh, prendo ferie e festeggio, caspitaauerbachRe: E PI cosa aspetta?
da questo dig non si capisce se PI ha un ipv6!!!iosonoquell oe gli IP riservati?
cosa aspettano a sbloccarli?da 240.x.x.x a 255.x.x.x, ancora se li tengono per tenere il prezzo di un ip alle stelle??ciaociciuRe: e gli IP riservati?
ma ci sei o ti fai?quelli sono gli ip per multicastdrizztRe: e gli IP riservati?
- Scritto da: drizzt> ma ci sei o ti fai?> quelli sono gli ip per multicastInformarsi prima di sparare minchiate mai vero?ftp://ftp.ripe.net/rfc/rfc3330.txtTHe_ZiPMaNRe: e gli IP riservati?
e vabbe' ho sbagliato state calmi ussignur! sapientoni...ciaociciuRe: e gli IP riservati?
- Scritto da: ciaociciu> cosa aspettano a sbloccarli?> da 240.x.x.x a 255.x.x.x, ancora se li tengono> per tenere il prezzo di un ip alle> stelle??Gli IP costano quasi niente, ma non vengono assegnati al primo che passa.Caribe 1999The Day The Routers Died...
[yt]_y36fG2Oba0[/yt]Tom CrossRe: The Day The Routers Died...
- Scritto da: Tom Cross> [yt]_y36fG2Oba0[/yt]Stupendo! :Dackermann[OT] mi aspettavo di meglio
dai Annunziata, una notizia importante è vero ma da te mi aspettavo un articolo su questohttp://www.iht.com/articles/ap/2008/09/27/europe/EU-Portugal-Venezuela.phpun pò per flammare e un pò per par condicioavete parlato dell'ordine del Cile se non sbaglio e non parlate di questo :DpabloskiRe: [OT] mi aspettavo di meglio
:D Se lo scrivevo io gia mi arrivava AVVISO DI MODERAZIONE....EVVABBE' CMQ..LOLZioTano.Re: [OT] mi aspettavo di meglio
- Scritto da: ZioTano.> :D Se lo scrivevo io gia mi arrivava AVVISO DI> MODERAZIONE....EVVABBE'> CMQ..LOLho dovuto dirlo, mi è dispiaciuto che Annunziata stavolta non abbia proposto un articolo ad alto rischio flamesi flamma parecchio però almeno si dicono anche cose buone, senza contare che per i posizionamenti di PI su Google quei flame sono oro :Dpabloskiavete una checklist?
Che deve fare il singolo utente e che si deve fare in una PMI con classici router, switch, firewall, server win con dns ... di cosa ci si deve occupare?antivirus?antispam?oppure per l'utente non è niente?auerbachRe: avete una checklist?
- Scritto da: auerbach> Che deve fare il singolo utente e che si deve> fare in una PMI con classici router, switch,> firewall, server win con dns ...> > > di cosa ci si deve occupare?> > antivirus?> antispam?> > oppure per l'utente non è niente?no l'utente non deve fare proprio nulla, a parte cambiare il router ADSL se non supporta IPv6 ( difficile che non lo supporti )pure Windows ormai supporta di default IPv6, quindi non ci sono più scusepabloskiRe: avete una checklist?
- Scritto da: pabloski> - Scritto da: auerbach> > Che deve fare il singolo utente e che si deve> > fare in una PMI con classici router, switch,> > firewall, server win con dns ...> > > > > > di cosa ci si deve occupare?> > > > antivirus?> > antispam?> > > > oppure per l'utente non è niente?> > no l'utente non deve fare proprio nulla, a parte> cambiare il router ADSL se non supporta IPv6 (> difficile che non lo supporti> )> > pure Windows ormai supporta di default IPv6,> quindi non ci sono più> scuseno, aspetta, tu stai dando per scontato che tutti abbiano cambiato sistema operativo ... nelle aziende, internamente, ci sono centinaia di win2000 e di winXP ... questi non hanno problemi?auerbachRe: avete una checklist?
su dai che al massimo faranno una piccola patch e viama daiIP per il frigo? e come ?
Mi devono spiegare come potrebbero avere un proprio IP pubblico statico gli elettrodomestici, visto che probabilmente la linea risulterebbe già occupata da un'adsl.Direi che per la domotica usare la NAT è invece l'ideale per evitare sprechi.G.GabrieleRe: IP per il frigo? e come ?
- Scritto da: Gabriele> Mi devono spiegare come potrebbero avere un> proprio IP pubblico statico gli elettrodomestici,> visto che probabilmente la linea risulterebbe già> occupata da> un'adsl.> Direi che per la domotica usare la NAT è invece> l'ideale per evitare> sprechi.> > G.Ok, magari non avrà un IP pubblico statico, ma sicuramente il numero di dispositivi connessi pubblicamente (siano essi router casalinghi o altro) aumenterà esponenzialmente negli anni avvenire.E comunque puoi sempre assegnare un blocco di più IP per connessione.EnricoEnrico204Re: IP per il frigo? e come ?
è evidente che una volta aperta la rete alla filosofia ipv6, la linea adsl ti interfaccia all'esterno semplicemente con uno switch, dandoti a disposizione tutti gli ip di cui uno ha bisogno semplicemente facendone richiesta.Avere una NAT per far accedere il frigo al classico negozio per l'acquisto del latte che ti viene recapitato a casa potrebbe portare a problemi di identificazione..è stato il frigo o la cantina che ha richiesto il vino?l'esempio forse non è dei più calzanti..ma sono sicuro che avere comunicazione diretta da entrambe le parti con l'elettrodomestico di turno possa essere molto più producente che avere una connessione anonima semplicemente con "la casa di pinco pallo"AnywhereRe: IP per il frigo? e come ?
- Scritto da: Anywhere> è evidente che una volta aperta la rete alla> filosofia ipv6, la linea adsl ti interfaccia> all'esterno semplicemente con uno switch, dandoti> a disposizione tutti gli ip di cui uno ha bisogno> semplicemente facendone> richiesta.> Avere una NAT per far accedere il frigo al> classico negozio per l'acquisto del latte che ti> viene recapitato a casa potrebbe portare a> problemi di identificazione..è stato il frigo o> la cantina che ha richiesto il> vino?> l'esempio forse non è dei più calzanti..ma sono> sicuro che avere comunicazione diretta da> entrambe le parti con l'elettrodomestico di turno> possa essere molto più producente che avere una> connessione anonima semplicemente con "la casa di> pinco> pallo"Io spero di no.Non perché non mi piaccia avere la possibilità di contattare direttamente il mio frigo invece di passare per il mio router, ma in questo caso la superficie d'attacco si estende a tutta casa, con tutte le conseguenze del caso. I "brutti e cattivi" hackers (o per meglio dire, i pirati informatici, che non sono la stessa cosa) potrebbero riconfigurarti il frigo, oppure manomettere la caffettiera :-DCerto, sarà interessante avere la possibilità di più indirizzi (magari statici... o uno dinamico e uno statico), ma secondo me è meglio non allargarci troppo.EnricoEnrico204Re: IP per il frigo? e come ?
- Scritto da: Gabriele> Mi devono spiegare come potrebbero avere un> proprio IP pubblico statico gli elettrodomestici,> visto che probabilmente la linea risulterebbe già> occupata da> un'adsl.> Direi che per la domotica usare la NAT è invece> l'ideale per evitare> sprechi.> > G.Non capisco quale sia il problema dell'ip pubblico statico, nel caso di un'adsl.I nostri router avrebbero un TOT di ip assegnati dal provider, quindi il frigo prenderebbe semplicemente uno degli IP disponibili e lo terrebbe "a vita" (o fino a quando non cambia casa e/o router :P )Per quanto riguarda gli sprechi... credo si possano assegnare 5000 indirizzi IP univoci per metro quadro... puoi sprecarne quanti ne vuoi :D-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 29 settembre 2008 17.21-----------------------------------------------------------UbyRe: IP per il frigo? e come ?
E l'IP per la tazza del cesso no?Sarebbe bello avere una WC-Net sempre attiva. :-)A parte gli scherzi, se ne sente veramente il bisogno per un uso domestico?The PunisherRe: IP per il frigo? e come ?
- Scritto da: The Punisher> E l'IP per la tazza del cesso no?> > Sarebbe bello avere una WC-Net sempre attiva. :-)Ma LOL!! (rotfl)(rotfl)(rotfl) > A parte gli scherzi, se ne sente veramente il> bisogno per un uso> domestico?Beh, pensa se il forno sapesse già a che temperatura e per quanto tempo cuocere una pietanza :PUbyRe: IP per il frigo? e come ?
non ancora, ma vista la velocità in cui si evolve la tecnologia ormai non mi stupisco se il prossimo water avrà davvero un ip....poi magari ti colleghi in vpn e vedi tuo fratello... mentre è sulla tazza.... brrrrZioTano.Re: IP per il frigo? e come ?
- Scritto da: The Punisher> A parte gli scherzi, se ne sente veramente il> bisogno per un uso domestico?Direi di sì. Pensa solo a quanti dispositivi hai in casa tra router adsl, telefonini, videoregistratori, televisori, decoder, lettori DVD, stereo, videosorveglianza, riscaldamento e condizionamento... sono tutti già potenziali fruitori di indirizzi IP e tutti con sempre maggiore necessità di comunicare con l'esterno.THe_ZiPMaNRe: IP per il frigo? e come ?
- Scritto da: Gabriele> Mi devono spiegare come potrebbero avere un> proprio IP pubblico statico gli elettrodomestici,> visto che probabilmente la linea risulterebbe già> occupata da> un'adsl.> Direi che per la domotica usare la NAT è invece> l'ideale per evitare> sprechi.> > G.basta eliminare il nattinginvece di usare il NAT, i router adsl fungeranno da banali switch e i gateway degli ISP saranno configurati per assegnare quanti IP vengono richiestio addirittura temo che le agenzie di intelligence faranno pressione per dotare tutti i componenti elettronici di IP statici proprio come oggi si fa con il MAC address....pabloskiRe: IP per il frigo? e come ?
> o addirittura temo che le agenzie di intelligence> faranno pressione per dotare tutti i componenti> elettronici di IP statici proprio come oggi si fa> con il MAC> address....sì, e tutti i frigoriferi e tutti i water di un microfono...EuleroDHCP
Il DHCP serve per evitare che 2 o più dispositivi abbiano lo stesso indirizzo ip (oltre a passare altri parametri) Quindi o con IPV6 tutti i dispositivi hanno assegnato un indirizzo ip dalla fabbrica oppure ci dovrà essere un DHCP che distribuisce indirizzi ip differentiCon IPV6 non c'è più bisogno dei MAC ADDRESS ?anonimoRe: DHCP
non è assolutamente vero che con ipv6 non ci sarà bisogno degli indirizzi mac.l'indirizzo mac è a livello ETHERNET. Non centra nulla con ipv6!!!TommyBRe: DHCP
divertenti quanto inutili questi commenti fatti da ragazzini che non hanno idea di cosa cazzo siano parole come ipv4, ipv6, mac addr, osi ecc..Risparmiamo spazio sui dischi dei server di pi per favoregin_phreaksGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiVincenzo Gentile 28 09 2008
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