Instagram limita gli hashtag: massimo cinque per post

Instagram limita gli hashtag: massimo cinque per post

Instagram limita gli hashtag a cinque per post per combattere lo spam. Secondo Adam Mosseri, la qualità è più importante della quantità.
Instagram limita gli hashtag: massimo cinque per post
Instagram limita gli hashtag a cinque per post per combattere lo spam. Secondo Adam Mosseri, la qualità è più importante della quantità.

Gli hashtag a volte occupano più spazio del post stesso… sarà per questo che Instagram ha deciso di mettere fine a questa pratica. Adam Mosseri ha annunciato un limite di cinque hashtag per post.

È un tentativo di arginare lo spam di hashtag che affligge la piattaforma da anni, dove ogni post diventa una lunga lista, dove gli utenti tentano di intercettare qualsiasi ricerca, invece di raggiungere chi davvero gli interessa.

Massimo 5 hashtag per post Instagram: Mosseri spiega perché

Mosseri ha spiegato: So che può essere allettante usarne di più, ma alcuni tag specifici funzionano meglio di una lunga lista di tag generici. Insomma, bisogna smettere di pensare che piazzare quaranta hashtag farà diventare virali, perché non funziona così.

La qualità è più importante della quantità, aggiunge Mosseri. Gli hashtag aiutano nella ricerca, precisa, ma non aumentano la portata organica. Invece di sprecare energie a copiare e incollare liste preconfezionate di hashtag generici, gli utenti dovrebbero concentrarsi sul capire quale tipo di contenuto risuona con il proprio pubblico.

Alcuni creator la prenderanno malissimo. Usare quanti più hashtag possibili era oramai una consuetudine per massimizzare la visibilità, e invece no, Adesso Instagram dice che era tutto tempo sprecato, cinque bastano.

Threads aveva già fatto lo stesso

Instagram non è nuova a questo tipo di interventi. Threads aveva già limitato i tag, che sono essenzialmente l’equivalente hashtag, a uno solo per post. L’approccio è ancora più drastico, un solo tag significa che si deve scegliere quello che conta davvero invece di sparare nel mucchio sperando di colpire qualcosa. Su Instagram, la nuova regola è leggermente più permissiva, cinque hashtag danno ancora un po’ di margine per sperimentare, ma l’idea di fondo è la stessa: basta con lo spam, più sostanza e meno trucchetti.

Il problema dello spam di hashtag

Il problema che Instagram sta cercando di risolvere è reale. Gli hashtag erano nati come strumento per organizzare conversazioni e aiutare a scoprire i contenuti rilevanti. Poi sono degenerati in una gara a chi ne usava di più, trasformandosi in rumore di fondo del tutto sterile.

Gli hashtag con il tempo hanno perso la loro funzione originale. Non servono più a trovare contenuti specifici, ma sono diventati una specie di rituale superstizioso che i creator eseguono nella speranza che l’algoritmo li premi… Spoiler: l’algoritmo non funziona così, e già da tempo oramai.

Per i creator che usano decine di hashtag per post, è arrivato il momento di voltare pagina. Dovranno scegliere con più attenzione quali tag usare, concentrandosi su quelli davvero rilevanti per il loro contenuto e il loro pubblico invece di copiare liste generiche.

Fonte: Instagram
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Pubblicato il
19 dic 2025
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