Intel tra nuovi chipset, Atom e WiMAX

Intel tra nuovi chipset, Atom e WiMAX

Al Computex il gigante americano ha presentato la sua nuova linea di chipset, incluso l'atteso P45, ed ha annunciato la prossima introduzione di due nuovi processori Atom per nettop e netbook. Sotto i riflettori anche WiMAX
Al Computex il gigante americano ha presentato la sua nuova linea di chipset, incluso l'atteso P45, ed ha annunciato la prossima introduzione di due nuovi processori Atom per nettop e netbook. Sotto i riflettori anche WiMAX

Computex (Taipei) – In occasione del Computex, Intel ha annunciato la disponibilità dei suoi chipset di nuova generazione, i Serie 4, indirizzati ai PC desktop di fascia consumer. Questi chipset funzionano in accoppiata con i processori Core2 Duo e Core2 Quad a 45 nanometri, e promettono di fornire migliori performance grafiche e multimediali.

“Internet sta passando all’alta definizione”, ha affermato Sean Maloney, executive vice president e general manager di Intel. “I PC desktop basati su questi nuovi chipset consentono di accedere, condividere e proteggere il nostro universo digitale. Inoltre, offrono potenza di elaborazione e funzionalità grafiche per una riproduzione fluida di video HD, prestazioni 3D elevate e capacità di storage innovative”.

Secondo Maloney, tra gli utenti sta crescendo l’esigenza di archiviare tutti i propri file multimediali – video, musica, foto e videogame – in una raccolta centralizzata , e di accedere a questi contenuti via Internet da una grande varietà di dispositivi, inclusi quelli mobili.

I nuovi chipset Serie 4 includono due versioni senza grafica integrata, il P45 e il P43 , e due con GPU integrata, il G45 e il G43 : i primi vengono già prodotti in volume, i secondi dovrebbero arrivare solo a metà luglio per via di un bug nel decoder video integrato.

I due modelli top di gamma sono rappresentati dal P45 e dal G45, Quest’ultimo integra il motore Graphics Media Accelerator X4500HD , che rispetto a quello del predecessore, il G35, ha una frequenza di clock superiore e un’architettura migliorata. Il G45 è anche il primo chipset di Intel ad includere un decoder completamente dedicato alla riproduzione di video HD , incluso quello Blu-ray.

Il G43 integra invece il motore grafico GMA X4500 , e come il fratello maggiore G45 supporta anch’esso l’accelerazione del video HD e la tecnologia Clear Video Technology , che migliora la qualità visiva dei video in definizione standard e alta. Entrambi i chipset, il G45 e il G43, supportano le DirectX 10 e la specifica Shader Model 4.0

Tra le altre novità offerte dai nuovi chipset di Intel si citano il supporto a front-side bus fino a 1333 MHz, al bus PCI Express 2.0, alle configurazioni CrossFire ed alle memorie DDR2/800 e DDR3/1066. È assai probabile che i nuovi chipset siano compatibili anche con l’FSB a 1600 MHz dei più recenti processori Core 2.

Qui sotto si riporta lo schema progettuale del chipset P45.

Diagramma a blocchi del chipset P45 Express di Intel

Nel corso del Computex, Maloney ha anche parlato di mobile computing e WiMAX. Grazie ai processori Atom, che stanno per inaugurare la nuova categoria di laptop a basso costo chiamata netbook , il dirigente americano sostiene che “questo sarà il primo anno in cui si registrerà il sorpasso delle vendite di dispositivi mobili rispetto ai computer desktop”.

Maloney ha presentato circa 100 schede madri, netbook e nettop basati sui nuovi processori e chipset di Intel. I netbook sono dispositivi mobili compatti destinati ai ragazzi, a chi si avvicina a Internet per la prima volta e a coloro che desiderano un secondo PC per applicazioni di base, ad esempio ascoltare la musica, scambiare email e navigare sul Web. Possono inoltre essere utilizzati per i videogame online flash-based, il social networking e le telefonate VoIP (Voice over IP). I nettop hanno un target analogo ma sono progettati per stare nei salotti o sulle scrivanie: il form factor è molto compatto, con un design simile a quello del Mac mini o dell’Eee Box.

Il processore Atom dedicato a questa nuova categoria di notebook è l’ N270 , con frequenza di 1,6 GHz, bus frontale a 533 MHz, 512 KB di cache L2 e thermal design power di 2,5 watt. A fargli compagnia c’è il quasi gemello N230 , che si differenzia dal precedente per il solo TDP, qui pari a 4 watt, e per il target, rappresentato dai nettop.

Per quanto riguarda WiMAX, Maloney ha affermato che gli utenti chiedono ormai a gran voce la possibilità di accedere ad Internet in larga banda ovunque si trovino, e di poter creare e riprodurre video, giocare e condividere foto anche da smartphone, Internet tablet e MID. Il dirigente ritiene che, grazie alla tecnologia WiMAX, Internet “diventerà aperta, veloce, mobile globalmente più sicura”. Secondo Informa Telecoms, gli operatori di tutto il mondo hanno già implementato più di 281 reti WiMAX fisse o mobili.

Anche Chii-ming Yiin, Ministro dell’Economia di Taiwan, è intervenuto in videoconferenza e ha dichiarato che il WiMAX rappresenta una nuova opportunità di crescita per il settore della tecnologia taiwanese, con le aziende locali di hardware, servizi e infrastrutture di rete che sviluppano soluzioni WiMAX complete da utilizzare in tutto il mondo.

“La tecnologia WiMAX è la soluzione ideale ed è disponibile oggi”, ha aggiunto Maloney. “La maggior parte degli utenti si collegherà tramite reti wireless, che devono essere compatibili con il Web 2.0 e quindi rendere disponibile un’ampia larghezza di banda per inviare i dati a o dai dispositivi a velocità molto elevate”.

Intel sta sviluppando una soluzione WiMAX/WiFi integrata , il cui nome in codice è Echo Peak , che entrerà a far parte, come modulo opzionale, dell’imminente piattaforma Centrino 2. Echo Peak sarà disponibile nel secondo semestre di quest’anno, mentre i notebook compatibili con WiMAX inizieranno a essere distribuiti nel primo trimestre del 2009.

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Pubblicato il
6 giu 2008
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