“Sappiamo ora che il problema circa l’indebolimento del segnale di iPhone 4 è ancora più contenuto di quanto pensassimo inizialmente”. Ha esordito così un recente comunicato apparso sul sito ufficiale di Apple, a ricordare a tutti i suoi utenti quanto siano state ingigantite certe polemiche legate alle prestazioni dell’antenna del nuovo Melafonino.
Vari utenti avevano infatti riportato un generale indebolimento del segnale di iPhone 4, in particolare se impugnato con la mano sinistra. Apple aveva così annunciato la possibilità di ottenere una custodia gratuita per mantenere una corretta connettività . “Solo una piccola percentuale di utenti ne ha bisogno”, ha però precisato l’azienda di Cupertino.
La Mela ha tuttavia sottolineato che chiunque desideri ricevere una cover gratuita potrà richiederla per il suo iPhone 4 acquistato entro e non oltre il prossimo 30 settembre . “Per tutti gli altri – ha continuato il comunicato ufficiale – annulleremo l’invio di custodie gratuite relativamente a qualsiasi iPhone 4 venduto dopo il 30 settembre”.
E non solo . Apple ha inoltre precisato che si ritornerà alle solite policy di restituzione dei dispositivi per tutti gli iPhone 4 venduti dopo la suddetta data stabilita. Nello scorso luglio, Steve Jobs aveva tuttavia parlato di un tasso di restituzione pari all’1,7 per cento. Minore di quello riscontrato per iPhone 3GS.
Mauro Vecchio
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Latifondo e mezzadria!
Nel medioevo il contadino non era proprietario della terra che lavorava.La terra era del vassallo, e il contadino la lavorava per conto del padrone della terra, tratteneva per se' il minimo per la propria sussistenza e quella della propria famiglia, e il resto andava al padrone della terra.Il contadino quindi aveva un appezzamento in licenza, non poteva cederlo, non poteva venderlo, non poteva niente.Lo lavorava finche' al padrone andava.Oggi e' uguale.Questa sentenza dice che esiste un vassallo, proprietario del software, che lo concede (dietro pagamento anticipato, neanche a fine raccolto) ai servi della gleba che ne fanno richiesta, i quali possono lavorarlo, ricavarne qualcosa per la loro sussistenza, ma il padrone ha il diritto di poter togliere loro il software, e di negargli di rivenderlo o di cederlo.Questa sentenza stabilisce che per i beni digitali siamo ancora nel medioevo, altro che far west!E da noi invece c'e' qualcuno che dice che i giudici sono comunisti!panda rossaRe: Latifondo e mezzadria!
Viva i crack!!!AnonimoRe: Latifondo e mezzadria!
- Scritto da: panda rossa> Nel medioevo il contadino non era proprietario> della terra che> lavorava.> La terra era del vassallo, e il contadino la> lavorava per conto del padrone della terra,> tratteneva per se' il minimo per la propria> sussistenza e quella della propria famiglia, e il> resto andava al padrone della> terra.> Lo stesso vale per il CED dove tu fai il sistemista> Il contadino quindi aveva un appezzamento in> licenza, non poteva cederlo, non poteva venderlo,> non poteva> niente.> Lo lavorava finche' al padrone andava.> Lo stesso vale per il CED dove tu fai il sistemista> Oggi e' uguale.> > Questa sentenza dice che esiste un vassallo,> proprietario del software, che lo concede (dietro> pagamento anticipato, neanche a fine raccolto) ai> servi della gleba che ne fanno richiesta, i quali> possono lavorarlo, ricavarne qualcosa per la loro> sussistenza, ma il padrone ha il diritto di poter> togliere loro il software, e di negargli di> rivenderlo o di> cederlo.> possono ricavarne quanto vogliono/riescono e non danno una percentuale sui loro guadagni alla software house. In genere le licenze costano sempre la stessa cifra sia che tu sia nokia o che tu sia pincopallino.Non ho mai visto nessuno andare a casa di qualcuno a togliergli il software (al limite finisce il supporto e questo accade anche per frigoriferi, telefoni, TV,ecc.)A mio parere l'esempio è sbagliato ed esageratoatiRe: Latifondo e mezzadria!
- Scritto da: ati> Lo stesso vale per il CED dove tu fai il> sistemistaIo sono pagato per il mio lavoro.Non mi viene dato un CED in concessione da sfruttare e poi rigirare parte dei ricavi al mio signore e padrone. > possono ricavarne quanto vogliono/riescono e non> danno una percentuale sui loro guadagni alla> software house. Certo, ma hanno pagato prima (e anche bello caro) pur non avendo la certezza che quel software generera' degli utili.E il concetto e' che non possono cederlo a terzi.> In genere le licenze costano> sempre la stessa cifra sia che tu sia nokia o che> tu sia pincopallino.La questione non e' il costo, la questione e' la licenza.> Non ho mai visto nessuno andare a casa di> qualcuno a togliergli il software (al limite> finisce il supporto e questo accade anche per> frigoriferi, telefoni,> TV,ecc.)Io ho visto la Sony andare in tutte le case in cui c'era una PS3 non aggiornata e togliere il software.> A mio parere l'esempio è sbagliato ed esageratoSiamo qui per parlarne.panda rossaRe: Latifondo e mezzadria!
- Scritto da: panda rossa> > La questione non e' il costo, la questione e' la> licenza.> DI PIU ANCORA. la questione e' : come diavolo fa una licenza ad avere un valore probante MAGGIORE della legge (del buon senso e materiale) ? come riassume l'articolo in inglese citando la 1' sentenza : se una cosa sembra una vendita, E' una vendita.Speriamo che il tizio tiri dritto e porti sta roba fino alla Corte Suprema :PbubbaRe: Latifondo e mezzadria!
Interessante paragone.ArancioRe: Latifondo e mezzadria!
A me invece sembra più simile ad un contratto di affitto di un appartamento. Il proprietario ti lascia usare il suo appartamento per tutto il tempo che vuoi, ma devi pagargli l'affitto in anticipo e per tutto il periodo che rimarrai nell'appartamento; dal momento che tale periodo non può essere definito a priori, il proprietario ti fa pagare una cifra forfettaria che, secondo lui, lo ripaga del tempo per il quale ti lascerà usare il suo immobile. Però non puoi subaffittare o cedere il tuo contratto di affitto ad un altro.OrwellRe: Latifondo e mezzadria!
- Scritto da: panda rossa> > Questa sentenza stabilisce che per i beni> digitali siamo ancora nel medioevo, altro che far> west!Bene, allora concretamente cosa proporresti?Una software house come dovrebbe vendere i suoi prodotti/servizi? > E da noi invece c'e' qualcuno che dice che i> giudici sono> comunisti!Questo è vero :pThEnOraRe: Latifondo e mezzadria!
- Scritto da: ThEnOra> - Scritto da: panda rossa> > > > Questa sentenza stabilisce che per i beni> > digitali siamo ancora nel medioevo, altro che> far> > west!> > > Bene, allora concretamente cosa proporresti?> Una software house come dovrebbe vendere i suoi> prodotti/servizi?Nel caso in questione, dell'Autodesk, la proposta e' semplice.Autodesk mi vende un disco. Io pago per quel disco.Il disco e' mio e se voglio rivenderlo lo posso rivendere.Chi lo compra sa che lo compra "usato" e quindi privo di servizi addizionali quali per esempio l'assistenza che Autodesk fa a chi compra direttamente.panda rossaRe: Latifondo e mezzadria!
Secondo me sarebbe meglio vederlo come un contratto di affitto.Io prendo il software in licenza e lo rivendo segnalando alla Autodesk che ho rivenduto il SUO software a Tizio (bastano due click su un sito).Da quel momento non posso più usufruire del software che è passato ad un nuovo utenteatiRe: Latifondo e mezzadria!
- Scritto da: panda rossa> Autodesk mi vende un disco. Io pago per quel> disco.> Il disco e' mio e se voglio rivenderlo lo posso> rivendere.Il disco è solo un supporto, Autodesk non ti vende un disco, ti vende un software. Se ti vendesse un disco, potrebbe anche venderlo vuoto, no?Ma quindi, secondo i tuo ragionamento, io potrei comprare e rivendere gli affitti delle case.> Chi lo compra sa che lo compra "usato" e quindi> privo di servizi addizionali quali per esempio> l'assistenza che Autodesk fa a chi compra> direttamente.Bello, l'affitto di locazione che vendo è "usato" e quindi privo dei servizi addizionali: le opere di straordinaria manutenzione sono a carico dell'inquilino. Ottimo affare.ruppoloRe: Latifondo e mezzadria!
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: ThEnOra> > - Scritto da: panda rossa> > > > > > Questa sentenza stabilisce che per i beni> > > digitali siamo ancora nel medioevo, altro che> > far> > > west!> > > > > > Bene, allora concretamente cosa proporresti?> > Una software house come dovrebbe vendere i suoi> > prodotti/servizi?> > Nel caso in questione, dell'Autodesk, la proposta> e'> semplice.> Autodesk mi vende un disco. Io pago per quel> disco.> Il disco e' mio e se voglio rivenderlo lo posso> rivendere.> > Chi lo compra sa che lo compra "usato" e quindi> privo di servizi addizionali quali per esempio> l'assistenza che Autodesk fa a chi compra> direttamente.Beh, non è che la tua proposta si discosti molto dalla situazione "medievale" di cui parlavi, o no?Cerchi di risolvere il problema aggiungendo/modificando una clausola della licenza, ma il problema non era il concetto in se di licenza? Non era questo lo spirito del tuo post?Poi, se Autocad te lo vende in modalità di download digitale che si fa?ThEnOraRe: Latifondo e mezzadria!
- Scritto da: panda rossa> Il contadino quindi aveva un appezzamento in> licenza, non poteva cederlo, non poteva venderlo,> non poteva> niente.> Lo lavorava finche' al padrone andava.No, finché al contadino andava.> > Oggi e' uguale.Oggi si chiama franchising, e non mi pare che i "contadini" siano così infelici...ruppoloSe lo meritano!
Chi ha buttato i soldi in una licenza limitativa si è ritrovato con un pugno di mosche: forse così capirà che le licenze valgono meno di niente, e che solo uno stupido le compra.uno qualsiasiRe: Se lo meritano!
- Scritto da: uno qualsiasi> Chi ha buttato i soldi in una licenza limitativa> si è ritrovato con un pugno di mosche: forse così> capirà che le licenze valgono meno di niente, e> che solo uno stupido le> compra.caso mai la "paga" non la "compra" proprio perche la licenza non fa "passare di mano la proprieta'" ma semplicemente "concede in uso"cornuti e mazziati :)attonitoRe: Se lo meritano!
- Scritto da: uno qualsiasi> Chi ha buttato i soldi in una licenza limitativa> si è ritrovato con un pugno di mosche: forse così> capirà che le licenze valgono meno di niente, e> che solo uno stupido le> compra.Sì certo proprio degli stupidi. Se tu ottieni un appalto con l'Enel e ti chiede di usare Autodesk per disegnare il progetto tu le dici: "Ah no è software proprietario, dai pure l'appalto a un altro che io vado a vivere sotto i ponti"anonimoRe: Se lo meritano!
Esistono altri prodotti CAD che salvano in .dwgLanfRe: Se lo meritano!
- Scritto da: Lanf> Esistono altri prodotti CAD che salvano in .dwgNon c'entra niente. Sul progetto collabori con loro e se vogliono autocad devi avere autocad. puntoanonimoRe: Se lo meritano!
- Scritto da: anonimo> > Sì certo proprio degli stupidi. Se tu ottieni un> appalto con l'Enel e ti chiede di usare Autodesk> per disegnare il progetto tu le dici: "Ah no è> software proprietario, dai pure l'appalto a un> altro che io vado a vivere sotto i> ponti"No, il costo delle licenze del software imposto dal committente fanno parte dei costi di progetto.E comunque io ho imparato che invece di dire "costa 100 ma se tu vuoi farlo con winsozz costa 1000", da un po' di tempo a questa parte prefersico dire "Costa 1000, ma se mi lasci usare i prodotti che dico io, ti faccio uno sconto di 900!" e in questo modo sono riuscito a piazzare parecchi linux.panda rossaRe: Se lo meritano!
- Scritto da: panda rossa> - Scritto da: anonimo> > > > Sì certo proprio degli stupidi. Se tu ottieni un> > appalto con l'Enel e ti chiede di usare Autodesk> > per disegnare il progetto tu le dici: "Ah no è> > software proprietario, dai pure l'appalto a un> > altro che io vado a vivere sotto i> > ponti"> > No, il costo delle licenze del software imposto> dal committente fanno parte dei costi di> progetto.> > E comunque io ho imparato che invece di dire> "costa 100 ma se tu vuoi farlo con winsozz costa> 1000", da un po' di tempo a questa parte> prefersico dire "Costa 1000, ma se mi lasci usare> i prodotti che dico io, ti faccio uno sconto di> 900!" e in questo modo sono riuscito a piazzare> parecchiGli appalti con le grosse aziende non funzionano così, sei tu che devi dimostrare che rientri in certi standard, hai già determinati strumenti, il personale sufficiente e adatto per il lavoro e devi conquistare quello che ti offrono perché dietro di te nei hai altri mille pronti a soffiarti il lavoroSe uno non ha autocad in un lavoro dove viene chiesto il novanta per cento delle volte lo considerano un novellinoanonimoRe: Se lo meritano!
- Scritto da: uno qualsiasi> Chi ha buttato i soldi in una licenza limitativa> si è ritrovato con un pugno di mosche: forse così> capirà che le licenze valgono meno di niente, e> che solo uno stupido le> compra.Solo un delinquente non le compra.ruppoloRe: Se lo meritano!
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: uno qualsiasi> > Chi ha buttato i soldi in una licenza limitativa> > si è ritrovato con un pugno di mosche: forse> così> > capirà che le licenze valgono meno di niente, e> > che solo uno stupido le> > compra.> > Solo un delinquente non le compra.ti sbagli. non consideri il caso "non uso il tuo sw con licenza del razzo ma ne uso un altro con licenza che mi va bene"p4bl0Re: Se lo meritano!
Se uno non prende quel prodotto è un delinquente...WOW Io non ho ne Autocad, ne photoshop. Quindi sono un delinquente ?SgabbioRe: Se lo meritano!
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: uno qualsiasi> > Chi ha buttato i soldi in una licenza limitativa> > si è ritrovato con un pugno di mosche: forse> così> > capirà che le licenze valgono meno di niente, e> > che solo uno stupido le> > compra.> > Solo un delinquente non le compra.Se è per quello allora, chi compila certe EULA su quel software è un serial killer maniaco.OzymandiasRe: Se lo meritano!
Adesso consideri un delinquente chi non ti paga il pizzo?uno qualsiasiRe: Se lo meritano!
- Scritto da: uno qualsiasi> Adesso consideri un delinquente chi non ti paga> il> pizzo?E perché no... ottima idea. :@Parola di SIAELa SIAERe: Se lo meritano!
- Scritto da: uno qualsiasi> Chi ha buttato i soldi in una licenza limitativa> si è ritrovato con un pugno di mosche: forse così> capirà che le licenze valgono meno di niente, e> che solo uno stupido le> compra.Non capisco se il tuo post vuole sottintendere che è meglio utilizzare software gratuito (ma legale), come alternativa al software al pagamento, o che è meglio utilizzare software crackato.OrwellRe: Se lo meritano!
Oppure utilizzare software con licenze meno naziste :DSgabbioRequisiti di un software commerciale
Quando devo scegliere quale software commerciale ACQUISTARE, considero requisito essenziale la disponibilità di crack, patch eccetera per aggirare la protezione. Il software viene ACQUISTATO regolarmente, ma è necessario garantirsi la possibilità di reinstallarlo anche a distanza di 10+ anni, per riutilizzare i file nel frattempo creati con quel software, anche nel caso in cui la software house nel frattempo abbia chiuso, i file di licenza non siano più disponibili, o siano andati persi, i dongle di protezione si siano guastati o siano stati rubati, eccetera eccetera. Alcuni software per installarsi richiedono dei file criptati che vengono creati in base a determinate chiavi ricavate dal computer (tipicamente il numero MAC address della scheda di rete o il numero di serie dell'hard disk), e se dopo qualche anno la ditta fornitrice non è disponibile ad aggiornare il file di licenza se ad esempio il PC si è guastato o se hai cambiato l'hard disk, sei fregato e non puoi più lavorare. Questo per un'azienda è inaccettabile.UtenteRe: Requisiti di un software commerciale
il problema è che mancano delle leggi. Ogni software house fa la licenza che vuole, ma non credo che esista un minimo di regole come nell'affitto delle case.Quando si finisce dal giudice è tutto da vedere perchè non c'è un minimo di leggi ben fatte per i beni come il softwareatiRe: Requisiti di un software commerciale
Quindi se noleggio una vettura e il noleggiatore fallisce, mi tengo la vettura? Idem per casa?ruppoloRe: Requisiti di un software commerciale
Con la vettura ti sposti su strada e la cosa finisce lì. Puoi continuare a spostarti in altri modi.Con un software impegni migliaia di ore di lavoro che alla fine producono dei file (ad esempio disegni CAD), che se sono in formato proprietario, avranno sempre bisogno dello stesso software per essere riutilizzati anche a distanza di anni. Se il software non è più disponibile, di colpo tutto il lavoro realizzato diventa carta straccia.Poi se vuoi attaccarti ai cavilli, contento tu...FetenteRe: Requisiti di un software commerciale
- Scritto da: ruppolo> Quindi se noleggio una vettura e il noleggiatore> fallisce, mi tengo la vettura? Idem per> casa?se ho un contratto che dice che la vettura noleggiata la posso utilizzare finchè voglio e il noleggiatore fallendo mi "blocca" la macchina sìp4bl0Re: Requisiti di un software commerciale
- Scritto da: Utente> Alcuni software per> installarsi richiedono dei file criptati che> vengono creati in base a determinate chiavi> ricavate dal computer (tipicamente il numero MAC> address della scheda di rete o il numero di serie> dell'hard disk), e se dopo qualche anno la ditta> fornitrice non è disponibile ad aggiornare il> file di licenza se ad esempio il PC si è guastato> o se hai cambiato l'hard disk, sei fregato e non> puoi più lavorare. Questo per un'azienda è> inaccettabile.Premesso che vorrei sapere quanti software vengono utilizzati nella stessa versione per 10 anni (c'è ancora gente che lavora con Autocad 2000?), la soluzione dovrebbe essere un'altra: far sì che l'azienda che decide di chiudere definitivamente, rilasci i sorgenti o perlomento una licenza free per i suoi prodotti.OrwellRe: Requisiti di un software commerciale
Io devo frequentemente riaprire, esaminare e/o modificare progetti vecchi di 15-20 anni. Le aziende serie continuano a supportare i prodotti a lungo, specie se si tratta di impianti costosi e complessi. Capita di dover aprire file generati da vecchi CAD anche sotto DOS. Non siamo tutti a fare prodotti usa-e-getta. Siamo costretti a usare software prodotti da aziente che non esistono più oppure, se esistono, si sono perfino dimenticate dei programmi che avevano realizzato.FetenteRe: Requisiti di un software commerciale
- Scritto da: Orwell> Premesso che vorrei sapere quanti software> vengono utilizzati nella stessa versione per 10> anni (c'è ancora gente che lavora con Autocad> 2000?), Il problema non e' il software, ma il mio progetto.Io voglio e devo poter accedere al mio progetto di 10 anni fa.E se l'unico modo per farlo e' usare software di 10 anni fa, allora devo poter avere acXXXXX a quel software.panda rossaRe: Requisiti di un software commerciale
- Scritto da: panda rossa> > Il problema non e' il software, ma il mio> progetto.> Io voglio e devo poter accedere al mio progetto> di 10 anni> fa.> E se l'unico modo per farlo e' usare software di> 10 anni fa, allora devo poter avere acXXXXX a> quel> software.Ma cosa intendi per "acXXXXX"? Che devi poter installare il software all'infinito? Se è così, nei casi in cui il software sia memorizzato su un supporto fisico (cd/dvd) e non sia necessario interagire con il produttore per il suo utilizzo (es. attivazione della licenza sul sito del produttore), nessuno ti vieta di farlo. Se invece è necessaria un'attivazione di qualsiasi tipo, per la quale si richiede l'intervento del produttore e questo non è più sul mercato o non fornisce più supporto per quel prodotto, sei fregato. D'altronde però, sarebbe come pretendere di poter acquistare ancora oggi, pezzi di ricambio per una Fiat 500 Topolino del '50.Orwellpensieri liberi
Blender 2.5 è pronto.... Gimp e inkscape fanno il loro sXXXXX lavoromanca un buon CAD per le nurbs e poi fanc*monnalisa monamourGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 13 set 2010Ti potrebbe interessare