L’ordine è partito dai vertici del ministero delle Telecomunicazioni nell’attuale governo di Tehran: istituzioni bancarie, società assicurative e operatori di telefonia dovranno abbandonare immediatamente tutti quei servizi di posta elettronica forniti da aziende operative all’estero . Ovvero provider del calibro di Yahoo!, Google e Microsoft.
Dalla piattaforma Gmail alla coppia made in Redmond Hotmail-MSN, le principali società iraniane sono state così obbligate a dismettere i servizi esteri per comunicare con i propri clienti. Il ministero locale ha infatti chiesto l’adozione di piattaforme iraniane , ovvero di tutti quei domini web con il suffisso .ir .
Operatori e banche dovranno allora attrezzarsi con la posta elettronica di fornitori nazionali, aprendo nuovi account sui portali iran.ir , post.ir e chmail.ir . Tutte le agenzie governative dovranno poi sfruttare indirizzi che finiscono con gov.ir , mentre le università vireranno sugli account ac.ir .
Non è certo la prima volta che le autorità iraniane dimostrano di non gradire la presenza delle email straniere nell’ecosistema digitale locale. La decisione del ministero delle Telecomunicazioni aderisce al piano per una rete alternativa in Iran, con il 60 per cento delle abitazioni e degli uffici del paese connesso ad una rete “pulita” .
Nello scorso dicembre, lo stesso governo di Tehran aveva completato la migrazione del 90 per cento dei siti governativi verso server nazionali . L’ennesimo strappo che spingeva l’Iran nella classifica dei nemici di Internet. Il ministro Reza Taghipour ha ora accusato Google e Yahoo! di costituire una minaccia alla sicurezza nazionale.
Mauro Vecchio
-
Ma tanto...
..imporranno sempre uno voluto dai soliti noti....AnonimoGiornali gratis su Agcom
Giornali gratis su Agcomhttp://blog.quintarelli.it/blog/2012/03/giornali-gratis-su-agcom.htmlFree InternetRabbrividisco al solo pensiero
Di ritrovarmi ulteriori "esperti di televisione" all'antitru$tQuindi aderisco con entusiasmo alla campagna pro quintaGennarino BRe: Rabbrividisco al solo pensiero
Aderito, Quinta 4 president.- Scritto da: Gennarino B> Di ritrovarmi ulteriori "esperti di televisione"> all'antitru$t> > Quindi aderisco con entusiasmo alla campagna pro> quintaThepassenge r...
Il segretario dell' ANVI dovrebbe diventare presidente dell' AGCOM, così sarebbe finita per i piratini informatici! :DPianeta Video 2000Re: ...
> Il segretario dell' ANVI dovrebbe diventare> presidente dell' AGCOM,Si, si, continua a sognare... :-o> così sarebbe finita per i> piratini informatici!La Pirateria non morirà MAI perchè la condivisione è un istinto innato dell'Uomo.Ma siete davvero così ingenui da credere di poter ritornare all'era pre-Internet dove quattro rottami del passato con il cervello fermo al grammofono potevano decidere cosa, come e quando uno poteva leggere, ascoltare e vedere?Svegliatevi che il mondo è cambiato e non tornerà mai più indietro. ABOLIRE IL COPYRIGHT p)ABOLIRE IL COPYRIGHTPresidente Agcom voluto dagli italiani
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/14/presidente-agcom-vorrebbero-molti-italiani Il presidente Agcom che vorrebbero molti italianiABOLIRE IL COPYRIGHTRe: Presidente Agcom voluto dagli italiani
- Scritto da: ABOLIRE IL COPYRIGHT> http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/14/preside> <b> Il presidente Agcom che vorrebbero molti> italiani </b> pare una cosa buona...per lo meno iniziamo ad eleggere democraticamente ed a candidare le persone giuste...che devono prendere le decisioni...Pero' questo nome non mi dice molto... qualcuno mi illustra se e' un liberalista o meno? Cioe' puo' far aprire gli occhi su questa faccenda del copyright o no? Parrebbe di si' dato che viene dalla rete...FrankyRe: Presidente Agcom voluto dagli italiani
- Scritto da: ABOLIRE IL COPYRIGHT> http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/14/preside> Il presidente Agcom che vorrebbero molti> italiani Moltissimi no!AllibitoRe: Presidente Agcom voluto dagli italiani
Quali italiani? Quelli che rubano ilegalmente i film dalla rete?CarloRe: Presidente Agcom voluto dagli italiani
- Scritto da: Carlo> Quali italiani? Quelli che rubano ilegalmente i> film dalla rete?Ma con tutti i canali che offre il digitale terreste credi serva ancora ?kranePirateria audiovisiva.
Microsoft contro la pirateria su BitTorrentMicrosoft ha investito 100.000 dollari nello sviluppo di una tecnologia anti pirateria che blocca i download illegali sulla rete BitTorrent.14/05/2012 15:00 Luca ColantuoniStampaCommenta 0 Lindustria cinematografica di Hollywood ha trovato un nuovo alleato per combattere la pirateria su Internet. Un piccola azienda russa dal nome inequivocabile, Pirate Pay, ha realizzato un sistema che blocca i download illegali sulla rete BitTorrent. La tecnologia è stata sviluppata grazie allaiuto economico di Microsoft. Pirate Pay ha già testato con sucXXXXX il sistema, riuscendo ad intercettare e bloccare migliaia di download illegali con laiuto di Walt Disney Studios e Sony Pictures.Tutto è nato per caso circa tre anni fa, quando gli sviluppatori hanno progettato una tecnologia per la gestione del traffico. Durante i test, lazienda ha rilevato che poteva essere bloccato il traffico basato sul protocollo di file sharing BitTorrent. Microsoft ha intuito subito le potenzialità della soluzione anti pirateria e ha deciso di investire nellazienda russa 100.000 dollari.Ovviamente non sono state fornite informazioni dettagliate sul funzionamento della tecnologia, ma Andrei Klimenko, CEO di Pirate Pay, ha specificato che i client BitTorrent vengono inondati con dati falsi, mascherati da peer legittimi:Abbiamo usato un certo numero di server per stabilire una connessione con ogni client P2P che distribuiva il film. Quindi Pirate Pay ha inviato un traffico specifico per confondere questi client sui reali indirizzi IP di altri client e farli disconnettere luno dallaltro.In un mese sono stati bloccati 44.845 trasferimenti di copie illegali del film Vysotsky. Thanks to God, I am alive, distribuito in oltre 1.400 sale in Russia. Non sono note le esatte tariffe, ma le case cinematografiche versano nelle casse di Pirate Pay una cifra compresa tra 12.000 e 50.000 dollari per utilizzare il sistema anti pirateria.La particolare natura di BitTorrent rende molto complicato ogni tentativo di bloccare tutte le condivisioni tra i peer; inoltre, recentemente The Pirate Bay ha eliminato i file .torrent dai suoi server, per cui ora non esiste più un unico posto dove sono conservate le URL dei tracker. Il costo di Pirate Pay potrebbe quindi superare le perdite che le major hollywoodiane cercano di evitare bloccando i download illegali.CarloRe: Pirateria audiovisiva.
- Scritto da: Carlo> Microsoft contro la pirateria su BitTorrent> Microsoft ha investito 100.000 dollari nello> sviluppo di una tecnologia anti pirateria che> blocca i download illegali sulla rete> BitTorrent.> > 14/05/2012 15:00 Luca Colantuoni> StampaCommenta 0 > Lindustria cinematografica di Hollywood ha> trovato un nuovo alleato per combattere la> pirateria su Internet. Un piccola azienda russa> dal nome inequivocabile, Pirate Pay, ha> realizzato un sistema che blocca i download> illegali sulla rete BitTorrent. La tecnologia è> stata sviluppata grazie allaiuto economico di> Microsoft. Pirate Pay ha già testato con sucXXXXX> il sistema, riuscendo ad intercettare e bloccare> migliaia di download illegali con laiuto di Walt> Disney Studios e Sony> Pictures.> > > Tutto è nato per caso circa tre anni fa, quando> gli sviluppatori hanno progettato una tecnologia> per la gestione del traffico. Durante i test,> lazienda ha rilevato che poteva essere bloccato> il traffico basato sul protocollo di file sharing> BitTorrent. Microsoft ha intuito subito le> potenzialità della soluzione anti pirateria e ha> deciso di investire nellazienda russa 100.000> dollari.> > Ovviamente non sono state fornite informazioni> dettagliate sul funzionamento della tecnologia,> ma Andrei Klimenko, CEO di Pirate Pay, ha> specificato che i client BitTorrent vengono> inondati con dati falsi, mascherati da peer> legittimi:> > Abbiamo usato un certo numero di server per> stabilire una connessione con ogni client P2P che> distribuiva il film. Quindi Pirate Pay ha inviato> un traffico specifico per confondere questi> client sui reali indirizzi IP di altri client e> farli disconnettere luno> dallaltro.> > In un mese sono stati bloccati 44.845> trasferimenti di copie illegali del film> Vysotsky. Thanks to God, I am alive,> distribuito in oltre 1.400 sale in Russia. Non> sono note le esatte tariffe, ma le case> cinematografiche versano nelle casse di Pirate> Pay una cifra compresa tra 12.000 e 50.000> dollari per utilizzare il sistema anti> pirateria.> > La particolare natura di BitTorrent rende molto> complicato ogni tentativo di bloccare tutte le> condivisioni tra i peer; inoltre, recentemente> The Pirate Bay ha eliminato i file .torrent dai> suoi server, per cui ora non esiste più un unico> posto dove sono conservate le URL dei tracker. Il> costo di Pirate Pay potrebbe quindi superare le> perdite che le major hollywoodiane cercano di> evitare bloccando i download> illegali.1 pi ne ha parlato oggi (miracolosamente)2 cos'è sto copia incolla ?SgabbioRe: Pirateria audiovisiva.
Che dire, complimenti alle case cinematografiche ... soldi buttati che cercheranno di recuperare dalle loro fonti di reddito, tra le quali la vendita dei supporti destinati al noleggio. A quanto siamo .... cinquanta euro per supporto ? Dai, dai ... mano al portafoglio :)Joe TornadoNomine
Per fortuna le nomine non si fanno con la raccolta firme di qualche scaricone...Se si facesse così per ogni nomina, avremmo sindacalisti al ministero dello sviluppo economico, un mafioso a capo della polizia, un notaio e un farmacista incaricati delle liberalizzazioni e un no-tav ai trasporti. Confortante scenario.AllibitoRe: Nomine
- Scritto da: Allibito> Per fortuna le nomine non si fanno con la> raccolta firme di qualche scaricone...> Se si facesse così per ogni nomina, avremmo> sindacalisti al ministero dello sviluppo> economico, un mafioso a capo della polizia, un> notaio e un farmacista incaricati delle> liberalizzazioni e un no-tav ai trasporti.> Confortante scenario.Paura della democrazia ?kraneRe: Nomine
- Scritto da: krane> > Paura della democrazia ?No, paura di perderla... 10.000 firme non valgono 50 milioni di cittadini, o no?AllibitoRe: Nomine
- Scritto da: Allibito> - Scritto da: krane> > Paura della democrazia ?> No, paura di perderla... 10.000 firme non valgono> 50 milioni di cittadini, o no?L'ultima volta che ho letto erano 400.000 contro 300.kraneRe: Nomine
- Scritto da: Allibito> Per fortuna le nomine non si fanno con la> raccolta firme di qualche> scaricone...> Se si facesse così per ogni nomina, avremmo> sindacalisti al ministero dello sviluppo> economico, un mafioso a capo della polizia, un> notaio e un farmacista incaricati delle> liberalizzazioni e un no-tav ai trasporti.> Confortante> scenario.a parte che di (presunti) criminali come capo della polizia li abbiamo avuti[*]... per il resto, come al solito, hai capito molto poco. Di Quintarelli intendo. Magari fosse un esponente del pirateparty (che e' il motivo per cui ti fa sparare scempiaggini come quelle del post) o roba simile, ma NON LO E' affatto.[*] u know degennaro, pisani eccbubbaRe: Nomine
- Scritto da: Allibito> Per fortuna le nomine non si fanno con la> raccolta firme di qualche> scaricone...> Se si facesse così per ogni nomina, avremmo> sindacalisti al ministero dello sviluppo> economico, non e' detto che sia un male dopotutto vengono dal mondo del lavoro>un mafioso a capo della polizia, (rotfl)>un notaio e un farmacista incaricati delle> liberalizzazioni (rotfl)e un no-tav ai trasporti.(rotfl)A parte il simpaticissimo commento...(i videotechini hanno un forte senso dell' humour ammettiamolo...) la scelta dei candidati e la successiva elezione si chiama democrazia... ed ha i suoi indiscussi lati positivi...come quello di scegliere la persona piu' qualificata per suggerire soluzioni ad un problema...FrankyRe: Nomine
- Scritto da: Frankyla scelta dei candidati e la> successiva elezione si chiama democrazia... ed ha> i suoi indiscussi lati> positivi...> come quello di scegliere la persona piu'> qualificata per suggerire soluzioni ad un> problema...Più qualificata per 10.000 attentatori della democrazia non per i restanti 49.990.000 cittadini, tra cui persone molto più attente al diritto al lavoro che allo scarico selvaggio.AllibitoRe: Nomine
- Scritto da: Allibito> - Scritto da: Franky> la scelta dei candidati e la> > successiva elezione si chiama democrazia... ed> ha> > i suoi indiscussi lati> > positivi...> > come quello di scegliere la persona piu'> > qualificata per suggerire soluzioni ad un> > problema...> Più qualificata per 10.000 attentatori della> democrazia non per i restanti 49.990.000> cittadini, tra cui persone molto più attente al> diritto al lavoro che allo scarico> selvaggio.Ok, abbiamo finalmente quantificato gli scarriconi.10.000 su 50.000.000Secondo il mio pallottoliere e' lo 0,02%Vale la pena perderci tutto questo tempo?panda rossaRe: Nomine
- Scritto da: Allibito> Per fortuna le nomine non si fanno con la> raccolta firme di qualche> scaricone...> Se si facesse così per ogni nomina, avremmo> sindacalisti al ministero dello sviluppo> economico, un mafioso a capo della polizia, un> notaio e un farmacista incaricati delle> liberalizzazioni e un no-tav ai trasporti.> Confortante> scenario.QUOTO! I PIRATI IN GALERA! @^ABOLIRE LA PIRATERIAQuintarelli e l'obiettivo Agcom
http://www.repubblica.it/tecnologia/2012/05/16/news/intervista_quintarelli-35188707 <b> Quintarelli e l'obiettivo Agcom "Io tecnico, non temo pressioni" </b>ABOLIRE IL COPYRIGHTQuanti commenti del cavolo qua su P.I.
Quanti commenti del cavolo su questo P.I. Stefano Quintarelli, il mio paesano, visto come il protettore dei ladri. Le firme di quelli che vogliono continuare a rubare i film in rete. L'accanirsi sempre e solo con le videoteche. Vedere l'agcom solo come sostegno al furto. Cose incredibili! Meno male che poi c'é l'FBI che non scherza e che c'é in atto una vera e propria guerra informatica contro i ladri farabutti che lucrano con la pirateria. Era ora! In mancanza della politica, tocca alle forze dell'ordine e alle case agire.CarloGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 14 mag 2012Ti potrebbe interessare