“Siamo davvero preoccupati per quello che sta accadendo: per proteggermi, limito i miei post sui social network , i miei tweet e ho cancellato alcuni passi dai miei blog personali così come altri articoli presenti sul web”. Potrebbe bastare questa sentita dichiarazione per spiegare sommariamente il senso di frustrazione che ha assalito i netizen iraniani dopo la discussa rielezione del Presidente Mahmud Ahmadinejad il 12 giugno scorso. Parole di un comune cittadino connesso che avrebbe voluto esprimere il suo dissenso attraverso piattaforme di condivisione del pensiero come Twitter e che, invece, si è ritrovato a spedire una preoccupata email ad Associated Press .
L’agenzia di stampa statunitense ha, infatti, riportato alcune interviste avute via posta elettronica con navigatori da Teheran che hanno accettato di rilasciare i propri commenti solo a condizione di rimanere anonimi. “Qualunque sito che desse la possibilità di riunirsi ed essere connessi – ha spiegato un altro netizen – o di condividere notizie e fotografie è stato bloccato”. È una paura diffusa che si è espansa nei meandri digitali dell’ex-Persia, a partire dai ripetuti oscuramenti voluti dalle autorità per arginare le proteste su Facebook, Twitter e YouTube .
Esperti di Internet, ha riportato AP, sono convinti che il governo stia andando oltre, rintracciando tutti quei computer che diffondano immagini e filmati relativi ai movimenti di protesta in Iran. Tecnologie software, in pratica, per rafforzare attività di monitoraggio e filtraggio di una vasta schiera di siti web , in maniera da controllare le comunicazioni e bloccare sul nascere gli attivisti e i dissidenti.
“Penso che il governo iraniano stia imparando in fretta come contenere e controllare tutto questo”: a dichiararlo è stato Andrew Lewman, ai vertici di Tor Project , associazione senza fine di lucro che gestisce il software di anonimato Tor, capace di proteggere gli utenti dall’analisi del traffico. L’associazione ha fatto presente che l’uso del network in Iran ha fatto un balzo da poche centinaia di connessioni prima delle elezioni a diverse migliaia subito dopo.
Pare che il resto del mondo si sia dimostrato molto sensibile nei confronti dei cittadini iraniani in seguito alla rigida mano censoria delle autorità. Da San Francisco, gli sviluppatori software Austin Heap e Daniel Colascione, hanno diffuso un programma chiamato Haystack che permette di mascherare l’identità online dell’utente ed aggirare i blocchi del governo su siti sociali come Facebook. Esperienza, insomma, donata agli attivisti iraniani, come quella di NedaNet che si è definito “un gruppo indipendente di hacker e utenti” che ha dedicato il proprio nome alla ragazza ventisettenne Neda Agha Soltan, uccisa per le strade di Teheran e ripresa sanguinante da un video YouTube che ha fatto il giro del mondo.
Morgan Sennhauser, coordinatore del progetto NedaNet, ha pubblicato un documento di 31 pagine che ha rivelato nel dettaglio alcune strategie che il governo starebbe usando per bloccare la rete. Per fronteggiarle, l’organizzazione ha suggerito l’uso di sistemi proxy come Freegate, già utilizzato dai dissidenti cinesi: “Penso – ha dichiarato Sennhauser – che continueremo con il contrattacco, qualunque cosa faranno loro, è solo una questione di tempo”.
Mauro Vecchio
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Ostacolare la concorrenza
Diversamente che da noi, negli USA le piccole aziende possono a volte trovare chi le difende da abusi di posizione dominante. Impedire ad un dispositivo perfettamente legittimo di interfacciarsi con un sw potrebbe sembrare ostacolo alla concorrenza, visto che non si sottrae illegalmente business ad Apple (se compri nel loro store usando un Palm Pre, AFAIK paghi tutto regolarmente).Immaginatevi una SIP che costringa a telefonare usando solo propri telefoni, ovviamente marchiati SIP e venduti a prezzi SIP. Vi sembra di tornare indietro di anni? Ecco, appunto. ;)OldDogRe: Ostacolare la concorrenza
ti crei tu uno standard e lo fai diventare un must. poi chi vive grazie ai tuoi sforzi gli dici bravo e lo incoraggi?lellykellyRe: Ostacolare la concorrenza
- Scritto da: lellykelly> ti crei tu uno standard e lo fai diventare un> must.l'USB mica lo ha invetato la appleJackRe: Ostacolare la concorrenza
Ssst, non dirglielo! Gli stai distruggendo un mito... gli si blocca la crescita ai fanboy se vengono a sapere che babbo natale non esiste e la apple non inventa niente...JosafatRe: Ostacolare la concorrenza
ma iTunes si !!che la Palm si scriva il suo programma e poi ci fa quello che vuole 8)elPiotrRe: Ostacolare la concorrenza
- Scritto da: Jack> l'USB mica lo ha invetato la appleNo, non l'ha inventato apple.Però mi risulta che quando apple non attraversava periodi felici le altre aziende non si siano fatte in 4 per supportarla.nextRe: Ostacolare la concorrenza
Quale standard. QUALE? Quello di rompere i cocones? Quello sì.Altrimenti quale altro "standard" si starebbe "violando"?Aprire gli occhi, prego, il mondo è vasto e vario. E per fortuna non ancora con una mela impressa sopra.HapticRe: Ostacolare la concorrenza
si e' violato lo standard USB.. nn e' difficile da capire...le chiavi usb sono date in concessione alle aziende che ne fanno richiestaper statuto e' assolutamente vietato che la chiave usb data in concessione ad una azienda possa essere usata da un'altra palm sta usando la chiave di apple per far riconoscere ad itunes pre come un iphone...diventare idrofobi e nn vedere le cose piu' semplici solo perche' il soggetto e' apple e' una vera maledizione...bibopRe: Ostacolare la concorrenza
quindi posso sincronizzare un blackberry un iphone o un android con NokiaPCSuite? :)MeXRe: Ostacolare la concorrenza
- Scritto da: OldDog> Diversamente che da noi, negli USA le piccole> aziende possono a volte trovare chi le difende da> abusi di posizione dominante.Certo, si chiama antitrust. Qui però non c'è alcuna posizione dominanante, figuriamoci l'abuso.> Impedire ad un> dispositivo perfettamente legittimo di> interfacciarsi con un swCon un sw? Si, con un sw sviluppato per gestire solo ed esclusivamente gli iPod e iPhone di Apple.> potrebbe sembrare> ostacolo alla concorrenza, visto che non si> sottrae illegalmente business ad Apple (se compri> nel loro store usando un Palm Pre, AFAIK paghi> tutto> regolarmente).Il business di Apple non è la vendita di musica, ma la produzione di computer e dispositivi multimediali. La musica è un coadiuvante per la vendita dei dispositivi.> Immaginatevi una SIP che costringa a telefonare> usando solo propri telefoni, ovviamente marchiati> SIP e venduti a prezzi SIP. Vi sembra di tornare> indietro di anni? Ecco, appunto.> ;)Vorresti dire che non si può comprare musica se non con iTunes?Il caso qui è diverso, è come se io mettessi in commercio delle SIM che sfruttano a sbafo la rete radiomobile altrui.ruppoloRe: Ostacolare la concorrenza
- Scritto da: ruppolo> - Scritto da: OldDog[...]> Certo, si chiama antitrust. Qui però non c'è> alcuna posizione dominanante, figuriamoci> l'abuso.Lascia che sia l'antitrust a decidere.> Con un sw? Si, con un sw sviluppato per gestire> solo ed esclusivamente gli iPod e iPhone di> Apple.No, con un software pensato per gestire file musicali, licenze DRM e la comunicazione con un dispositivo esterno.> Il business di Apple non è la vendita di musica,> ma la produzione di computer e dispositivi> multimediali. La musica è un coadiuvante per la> vendita dei> dispositivi.I business di ITunes e' la vendita di musica, coadiuvata dalla possibilita' di ascoltarla con un oggetto assai "figo" quale l'iPod.> Vorresti dire che non si può comprare musica se> non con> iTunes?E' quello che piacerebbe tanto al caro Steve.> Il caso qui è diverso, è come se io mettessi in> commercio delle SIM che sfruttano a sbafo la rete> radiomobile> altrui.Frena. A parte che l'esempio non e' affatto calzante: col Pre tu ascolti la musica che hai scaricato E pagato. Steve Jobs guadagna nel momento in cui scarichi la musica, se poi la ascolti con l'iPod o con un altro dispositivo non deve cambiare nulla, specie se il brano e' DRM Free.Saluti-- GTGuybrushRe: Ostacolare la concorrenza
- Scritto da: Guybrush> - Scritto da: ruppolo> > - Scritto da: OldDog> [...]> > Certo, si chiama antitrust. Qui però non c'è> > alcuna posizione dominanante, figuriamoci> > l'abuso.> Lascia che sia l'antitrust a decidere.il reato non e' la posizione dominante e' l' abuso di posizione dominante.. quello lo deve stabilire l'antitrust... l'abuso... per stabilire se una azienda ha una posizione dominante basta guardare le cifre delle unita' vendute totali rispetto a quelle dell'azienda in oggetto...apple nn ha posizioni dominanti...apple nn puo' commettere reato di abuso di posizione dominante...nn c'e' bisogno di un giudice per stabilirlo...bibopRe: Ostacolare la concorrenza
nessuno ti impedisce di prelevare dal filesystem la musica di iTunes e sincronizzarla con il Palm utilizzando una loro applicazione (o il molto caro agli utenti PI drag&drop)Con Nokia PC Suite posso sincronizzare un cellulare non nokia con il computer?MeXRe: Ostacolare la concorrenza
- Scritto da: Guybrush> - Scritto da: ruppolo> > - Scritto da: OldDog> [...]> > Certo, si chiama antitrust. Qui però non c'è> > alcuna posizione dominanante, figuriamoci> > l'abuso.> Lascia che sia l'antitrust a decidere.> > > Con un sw? Si, con un sw sviluppato per gestire> > solo ed esclusivamente gli iPod e iPhone di> > Apple.> > No, con un software pensato per gestire file> musicali, licenze DRM e la comunicazione con un> dispositivo> esterno.> > > Il business di Apple non è la vendita di musica,> > ma la produzione di computer e dispositivi> > multimediali. La musica è un coadiuvante per la> > vendita dei> > dispositivi.> I business di ITunes e' la vendita di musica,> coadiuvata dalla possibilita' di ascoltarla con> un oggetto assai "figo" quale> l'iPod.> > > Vorresti dire che non si può comprare musica se> > non con> > iTunes?> E' quello che piacerebbe tanto al caro Steve.> > > Il caso qui è diverso, è come se io mettessi in> > commercio delle SIM che sfruttano a sbafo la> rete> > radiomobile> > altrui.> Frena. A parte che l'esempio non e' affatto> calzante: col Pre tu ascolti la musica che hai> scaricato E pagato. Steve Jobs guadagna nel> momento in cui scarichi la musica, se poi la> ascolti con l'iPod o con un altro dispositivo non> deve cambiare nulla, specie se il brano e' DRM> Free.> > Saluti> -- > GTSteve Jobs guadagna nel momento in cui ascolti la musica che hai comprato su ITMS. E guadagna ancora di più se lo fai con i suoi devices. Questo è lo scopo legittimo e condivisibile di Apple.Il discorso è molto semplice, l'ho già fatto e lo ripeto.Apple ha stipulato contratti, sviluppato sw, attivato server, tutto per dare ai suoi utenti il valore aggiunto di un sistema di sincronizzazione e di acquisto musica che funziona. Siccome non è facile farlo (se lo fosse palm non cercherebbe di agganciarsi al treno) altri fabbricanti di HW stanno cercando di sfruttarlo. Apple ha tutto il diritto di negare questa possibilità, non solo cambiando i protocolli di collegamento (nessuno è obbligato a supportare HW di terze parti) ma citando in giudizio Palm per violazioni delle regole sugli utilizzi delle chiavi USB esclusive.Continuare a picchiare la testa sull'idea che tutti debbano fare i buoni samaritani solo per il bene delle altre aziende è sciocco e dimostra che non si capisce nulla del mercato.Palm NON ha uno strumento valido di acXXXXX alle librerie musicali, NON vuole investire per crearselo, e cerca di approfittare del sucXXXXX di iTunes per avere un vantaggio. Questo è SBAGLIATO.Apple ha tutto il diritto di dire no.Il resto sono parole al vento.LiosandroRe: Ostacolare la concorrenza
- Scritto da: OldDog> Diversamente che da noi, negli USA le piccole> aziende possono a volte trovare chi le difende da> abusi di posizione dominante. Impedire ad un> dispositivo perfettamente legittimo di> interfacciarsi con un sw potrebbe sembrare> ostacolo alla concorrenza, visto che non si> sottrae illegalmente business ad Apple (se compri> nel loro store usando un Palm Pre, AFAIK paghi> tutto> regolarmente).> Immaginatevi una SIP che costringa a telefonare> usando solo propri telefoni, ovviamente marchiati> SIP e venduti a prezzi SIP. Vi sembra di tornare> indietro di anni? Ecco, appunto.> ;)Quale concorrenza?Apple ha speso soldi e risorse in ricerca e sviluppo per realizzare iTunes e l'ITMS.E' un plus dei prodotti Apple, sul quale la Mela ha investito.Nessuno impedisce a Palm di farsi il suo store musicale o il suo sistema di sincronizzazione dei contatti e della rubrica e fare quindi concorrenza ad Apple.Non c'è nessun ostacolo alla concorrenza.LiosandroRe: Ostacolare la concorrenza
okallora dimmi tu come fa una persona che compra su itunes musica con drm a metterla sul pre???puoi masterizzarla su dischi?puoi inviarla come file??se si, condivido la tua posizione...altrimenti NOtardi per loggareRe: Ostacolare la concorrenza
masterizza un cd audio e lo rippa senza protezioni.vuoi la comodità? paghi.lellykellyInfantili
Sicuro che non amo l'atteggiamento di chiusura totale di Apple, che talvolta sembra voler creare sempre la propria versione di ogni cosa (in perfetto stile M$, altro "think different"... si comportano come certe religioni che devono avere le loro cose "kosher" o "halal").Detto questo, il comportamento delle due aziende mi pare francamente quello di due bambini piccoli che si fanno i dispetti. Grazie a 'ste fesserie, spenderanno meno soldi in ricerca e più in avvocati, a tutto danno dei consumatori.JosafatArticolo di parte?
Secondo http://www.tomshw.it/news.php?newsid=18951 Tomshw un'eventuale azione legale sarebbe più che altro dannosa per Apple. Palm non attraversa certo un buon periodo, ma è nel mercato degli smartphone da molto più tempo di Apple, quindi non so quale siano le reciproche condizioni brevettualiThescareRe: Articolo di parte?
- Scritto da: Thescare> Secondo> http://www.tomshw.it/news.php?newsid=18951 Tomshw> un'eventuale azione legale sarebbe più che altro> dannosa per Apple. Palm non attraversa certo un> buon periodo, ma è nel mercato degli smartphone> da molto più tempo di Apple, quindi non so quale> siano le reciproche condizioni> brevettualiAnche RIO o Creative negli MP3.Palm verrebbe fatta a pezzi perché è diventata una realtà ininfluente e microscopica. Se il pre fallisce chiudono tutta la baracca, purtroppo. E non sono partiti benino, già scegliendo lo standard EVDO-CDMA e un provider sfigato hanno cannato di brutto: non potranno venderlo che negli USA (meno di metà territorio) o in giappone dove del Palm non può fregargliene di meno.Del resto la capacità contrattuale di palm è quella che è e probabilmente meglio di così non potevano fare.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 28 luglio 2009 09.48-----------------------------------------------------------LaNbertoRe: Articolo di parte?
Non mi interessa fare flame su apple o palm. Volevo solo portare un punto di vista diverso da quello di PI. Cmq anche Apple aveva lanciato inizialmente il suo cell solo negli USA. Qua http://www.canalpda.com/2009/07/07/8931-palm+pre+launch+europe+o2+and+movistar puoi leggere il comunicato stampa con cui Palm annuncia il prossimo sbarco in Europa. Poi la vicenda SCO insegna di non dare nulla per scontatoThescareRe: Articolo di parte?
- Scritto da: Thescare> Non mi interessa fare flame su apple o palm.> Volevo solo portare un punto di vista diverso da> quello di PI. Cmq anche Apple aveva lanciato> inizialmente il suo cell solo negli USA.> > Qua> http://www.canalpda.com/2009/07/07/8931-palm+pre+lfigurati! bene che abbiano annunciato la versione GSM, perché il primo lancio è stato un po' "castrante" come possibilità :)l'Iphone è stato lanciato con lo standard più diffuso e soprattutto col provider GSM più grosso, e si è dimostrato anche una grossa calamita per nuovi utenti.LaNbertoRe: Articolo di parte?
- Scritto da: LaNberto> - Scritto da: Thescare> > Secondo> > http://www.tomshw.it/news.php?newsid=18951> Tomshw> > un'eventuale azione legale sarebbe più che altro> > dannosa per Apple. Palm non attraversa certo un> > buon periodo, ma è nel mercato degli smartphone> > da molto più tempo di Apple, quindi non so quale> > siano le reciproche condizioni> > brevettuali> > Anche RIO o Creative negli MP3.> Palm verrebbe fatta a pezzi perché è diventata> una realtà ininfluente e microscopica. Se il pre> fallisce chiudono tutta la baracca, purtroppo. E> non sono partiti benino, già scegliendo lo> standard EVDO-CDMA e un provider sfigato hanno> cannato di brutto: non potranno venderlo che> negli USA (meno di metà territorio) o in giappone> dove del Palm non può fregargliene di> meno.> Del resto la capacità contrattuale di palm è> quella che è e probabilmente meglio di così non> potevano> fare.Ma informarsi prima di scrivere no, eh?Su AT&T c'è già l'iphone e su T-Mobile android mentre su Sprint e Verizon non c'era nulla di simile quindi si trattava di mercati "vergini". Tra questi due Sprint è da anni legata a Palm quindi è ovvio che abbiamo avuto per primi il Pre. Inoltre l'esclusiva dura solo fino a gennaio 2010, infatti Verizon e AT&T hanno già fatto sapere che avranno il Pre il prossimo anno. Storicamente Palm ha sempre conXXXXX esclusive brevi.Palm ha sempre fatto sia la versione cdma (che funziona anche in Canada dove la Bell sta preparando il lancio e Messico)e gsm/umts. Infatti la versione gsm/umts è già stata presentata e verrà commercializzata nei prossimi mesi.anonimoRe: Articolo di parte?
quindi i prossimi smartphone Win Mo svergineranno il mercato delle SIM COOP e Poste Italiane? :DMeXRe: Articolo di parte?
- Scritto da: anonimo> Ma informarsi prima di scrivere no, eh?> Su AT&T c'è già l'iphone e su T-Mobile android> mentre su Sprint e Verizon non c'era nulla di> simile quindi si trattava di mercati "vergini".> Tra questi due Sprint è da anni legata a Palm> quindi è ovvio che abbiamo avuto per primi il> Pre. peccato che sprint sia un provider mezza calzetta (non come T-Mobie USA ma quasi). Questo ha penalizzato non poco il lancio e il pre non ha attirato nuovi utenti alla rete.Inoltre l'esclusiva dura solo fino a gennaio> 2010, infatti Verizon e AT&T hanno già fatto> sapere che avranno il Pre il prossimo anno.> Storicamente Palm ha sempre conXXXXX esclusive> brevi.meglio per loro, altrimenti avrebbero fatto una fine peggiore del pessimo stato attuale.> Palm ha sempre fatto sia la versione cdma (che> funziona anche in Canada dove la Bell sta> preparando il lancio e Messico)e gsm/umts.> Infatti la versione gsm/umts è già stata> presentata e verrà commercializzata nei prossimi> mesi.ancora, meglio per loro. Il pre è un telefono discreto e merita le vendite.LaNbertoSupportare l'insupportabile
Cito RouglyDrafted che mi pare spieghi molto bene la situazione (mi spiace per chi non sa l'inglese)"In smartphones, Apple has welcomed competition as long as those competitors dont violate the companys patents. The nonsense of Apple trying to stop Palm is simply pundit theater. What Apple is trying to stop is the unlicensed use of iTunes by another company. In the case of Palm, the Pres use of iTunes is really not that damaging to Apple. However, as was the case with Real, if Apple allows Palm to leverage iTunes, Apple will not only assume informal responsibility for supporting the Pre, but will also have to extend that support to every other competitor, including Microsoft.Imagine if Microsoftor Nokiashipped a phone or music player that used iTunes to obtain music and sync data without using the proper sync APIs Apple offers. Stopping the Pre isnt about Palm, its about Apple protecting itself from inheriting the work of supporting the unofficial use of its products to deliver competition that Apple must subsidize, even while that competitor berates Apples own products.Even if Apple achieves a dominant share of the smartphone market, it does not have the responsibility to support competing devices in iTunes in the same way that Microsoft is being prodded to level the playing field in web browsers and media playback on Windows (at least in Europe, where the rule of law still prevails). Thats because there are no barriers for entry for Palm or other vendors to deliver their own media sync software. If the day comes when you cant buy a smartphone that isnt from Apple, then there will be antitrust issues to solve."http://www.roughlydrafted.com/2009/07/27/why-apple-is-killing-the-pre-via-itunes/LaNbertoPersonalmente
Per quanto sia un cliente di Apple e pensi che facciano degli ottimi prodotti, non gradisco questo atteggiamento di chiusura. La questione per me non è solo chi ha inventato cosa, chi è proprietario di cosa, chi è più bravo o meno bravo. Capisco pure il perché Apple si comporti in questo modo. Ma ritengo abbia più valore la libertà di poter scegliere lo strumento che si preferisce per acquistare, scaricare ed ascoltare musica. Acquisto musica dal loro store e non capisco perché non avrei il diritto di ascoltarla col software o col dispositivo che più mi piace o perché mi dovrebbero complicare la vita. Per questo spero in un intervento dell'Unione Europea affinché imponga una standardizzazione dei protocolli di comunicazione tra hardware e software e tra software e negozi online. Insomma, vorrei si ritornasse alla situazione del CD audio: i formato/supporto è universale, il lettori sono universali, li puoi compare dove ti pare e piace.FDGRe: Personalmente
- Scritto da: FDG> Per quanto sia un cliente di Apple e pensi che> facciano degli ottimi prodotti, non gradisco> questo atteggiamento di chiusura. La questione> per me non è solo chi ha inventato cosa, chi è> proprietario di cosa, chi è più bravo o meno> bravo. Capisco pure il perché Apple si comporti> in questo modo. Ma ritengo abbia più valore la> libertà di poter scegliere lo strumento che si> preferisce per acquistare, scaricare ed ascoltare> musica. Acquisto musica dal loro store e non> capisco perché non avrei il diritto di ascoltarla> col software o col dispositivo che più mi piace o> perché mi dovrebbero complicare la vita. Per> questo spero in un intervento dell'Unione Europea> affinché imponga una standardizzazione dei> protocolli di comunicazione tra hardware e> software e tra software e negozi online. Insomma,> vorrei si ritornasse alla situazione del CD> audio: i formato/supporto è universale, il> lettori sono universali, li puoi compare dove ti> pare e> piace.Non è così semplice come la fai. Non stai parlando di singoli che comprano da un'azienda. Parli di ricerca, sviluppo, e licenze.Philips assieme a Sony inventò il CD.Chiunque volesse produrre un lettore nel formato "Compact Disc" deve pagare delle royalties sul brevetto, come evinci da questo agreement: https://www.ip.philips.com/services/?module=IpsLicenseProgram&command=Print&id=16Apple fa lo stesso: vuoi usare il suo sw (che non pretende di diventare uno standard)? Ti metti d'accordo con Apple. In pratica qui sta succedendo che "Pioneer" realizza un lettore compatibile con i CD, e non vuole pagare i diritti a Philips/Sony.Quindi non è mai stato tutto libero come pensi. Tu assorbivi, comprando un lettore, un costo di licenza.CiaoAleLiosandroRe: Personalmente
ma perchè tu devi ledere la libertà nel decidere con che dispositivi si interfaccia itunes?se non vogliono farlo, non puoi obbligarli. ti crei te un sw per fare il sync con quello che vuoi, e dopo mesi di lavoro, lo regali a tutti.mica ci sono problemi?lellykellyRe: Personalmente
la palm non può gridare al martirio. se hai i soldi, ottieni quello che vuoi. altrimenti no.se gli altri sono più bravi a fare e suprettutto a vendere le cose, ti arrangi.il mercato è questo. la mamma non viene a salvarti dai cattivi.lellykelly"a casa mia faccio quello che voglio io"
brava apple: sbatti fuori gli scrocconi! 8)a palm interessa tanto la sincronizzazione del loro saponello? bene, si producano un software e lo distribuiscano aggratis agli utenti (...quei due o tre...) che usano pre.troppo facile vivere sulle spalle degli altri!a n o n i m oSoluzione migliore: amarok
Eticamente Apple di certo non si sta comportando bene con Palm, ma la chiusura della prima non è certo una novità.Senza cercare di capire chi ha ragione e chi no (anche se alla fin fine chi ha da essere veramente incavolato probabilmente è l'utente finale, sia dall'una sia dall'altra parte) non si potrebbe trovare una soluzione che accontenti tutti quanti utenti compresi?Amarok: lettore multimediale multipiattaforma (anche se attualmente in beta per windows) che non ha decisamente niente da invidiare ad itunes, anzi... È software libero, quindi esule da guerre commerciali e assicura (parole dei suoi sviluppatori) che non toglierebbe mai il supporto alla sincronizzazione con il Pre. Anzi gli stessi sviluppatori di amarok nei rispettivi blog hanno chiesto di poter entrare in gioco. Palm non dovrebbe spendere niente per attuare questa soluzione, semplicemente i programmatori che attualmente lavorano sulla sync con itunes dovrebbero passare ad amarok (dal punto di vista di webOS) e la parte lato amarok la farebbero i suoi sviluppatori.Troppo difficile vero?EnricoRe: Soluzione migliore: amarok
che cosa cippalippa centra la morale in questa vicenda????apple si sta comportando male???ma vogliamo scherzare????io sono samsung da domani smentto di produrre il mio software di sincronizzazione.. tanto rubo l'id usb dei nokia e faccio usare i tool nokia per la sincronizazione dei miei telefono...a si ... si stima che cosi' risparmio 1 milione di dollari in ricerca e sviluppo...pal sta facendo la stessa cosa... solo che e' piccola povera e sull'orlo del fallimento... poverinabibopRe: Soluzione migliore: amarok
- Scritto da: Enrico> Eticamente Apple di certo non si sta comportando> bene con Palm, ma la chiusura della prima non è> certo una> novità.Quindi secondo te è eticamente migliore la posizione di Palm che sfrutta il codice ID USB di apple (pratica pare proibita dal forum che sovrintende l'adozione di USB) per far sincronizzare il Pre con itunes ?> Senza cercare di capire chi ha ragione e chi no> (anche se alla fin fine chi ha da essere> veramente incavolato probabilmente è l'utente> finale, sia dall'una sia dall'altra parte) non si> potrebbe trovare una soluzione che accontenti> tutti quanti utenti> compresi?Si potrebbe, ma non è sicuramente sfrutando spudoratamente l'USB ID altrui a proprio tornaconto che ci si mette nella migliore posizione per pretendere più apertura.> > Amarok: lettore multimediale multipiattaforma> (anche se attualmente in beta per windows) che> non ha decisamente niente da invidiare ad itunes,> anzi... È software libero, quindi esule da guerre> commerciali e assicura (parole dei suoi> sviluppatori) che non toglierebbe mai il supporto> alla sincronizzazione con il Pre. Anzi gli stessi> sviluppatori di amarok nei rispettivi blog hanno> chiesto di poter entrare in gioco. Palm non> dovrebbe spendere niente per attuare questa> soluzione, semplicemente i programmatori che> attualmente lavorano sulla sync con itunes> dovrebbero passare ad amarok (dal punto di vista> di webOS) e la parte lato amarok la farebbero i> suoi> sviluppatori.SI ma il tuo esempio si riferisce al caso di chi sviluppa un sw che vuole supportare il pre, non come nella fattispecie dove chi produce il pre pretende di sincronizzarlo col sw prodotto da altri senza aver chiesto nulla ma scroccando l'ID USB altrui a proprio tornaconto (e il fatto di poter pubblicizzare, tra le altre cose, che il PRe si sincronizza anche con itunes è sicuramente un punto a favore dell'apparecchio).> Troppo difficile vero?Pare, visto che l'esempio non è dei più azzeccati.YellowRe: Soluzione migliore: amarok
devi capire che se vuoi vendere devi girare dove ci sono i soldi. palm vuole sfruttare itunes per poter vendere qualcosa in più.amarok va bene, ma non ha uno store.il tutto è per me di non facile comprensione: è plausibile che chi compri musica dall'ims possegga in precedenza un device apple.se ho un player x, non è una conseguenza logica usare itunes perchè farebbe la funzione di un player evoluto qualunque.se itune si sincronizzasse con altri device, non ci sarebbe motivo di prendere un ipod o altri aggeggi apple.ho sentito molti denigrare sia itunes che i device apple blindati e limitati. ok. ma perchè allora si va sempre a finire la?attualmente un creative con lo schermo e tutto, ed un player decente, che cos'hanno da invidiare del'accoppiata itunes-ipod-iphone?solo per lo store?mp3 tirati giu gratis + device economico ma valido + gestore musicale senza limiti = accoppiata vincenteinvece noinvece apple tira di brutto.ditemi un po' voi il perchèlellykellyfsfsfs
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