Le presunte dichiarazioni di Steve Jobs sono solo l’ultimo episodio di una serie di vicende che hanno visto contrapposti Apple e Google.
Ora sono gli ex dipendenti di Google, tra cui Kevin Fox e Paul Buchheit, inventore tra l’altro del motto “Don’t Be Evil” e di Gmail, a intervenire sulla questione, commentando su FriendFeed le parole del guru e CEO di Apple.
“Non so dove alcune persone prendano l’idea che la competizione sia un male. Per me è un bene” ha scritto Buchheit. Anche Kevin Fox sottolinea l’importanza della concorrenza, ponendo l’accento sulla presunta accusa di Jobs che Google abbia l’intenzione di pestare i piedi a iPhone, mentre Apple non ha neanche mai pensato di entrare nel mercato della ricerca: rinfaccia al CEO di Apple il tentativo della Mela si escludere GVoice dal melafonino in quella che viene definita una mossa da concorrenza sleale. “Oltretutto – continua – Google ha acquistato Android due anni prima che Apple iniziasse a vendere iPhone”.
Ad intervenire nella discussione sono stati anche attuali dipendenti Google. Joel Webber rinfaccia al CEO di Apple di considerare “tutta la competizione a somma zero: per cui non ci sarebbe posto sia per iPhone che per lo smartphone di Google”. Aaron D’Souza la prende invece come una sfida: “Attaccherò le frasi di Steve Jobs accanto al monitor, per spingermi a lavorare sempre in maniera tale da non farle avverare”. Affinché, cioè, il motto don’t be evil non venga sconfessato.
Claudio Tamburrino
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Assurdità degli App Store
La gente fa i salti mortali per avere Windows pirata, Office pirata, la PS3 o la XBox craccate e poi... va a spendere i soldi per l'applicazioncina che gli calcola il bioritmo sul telefonino o dentro il browser... mah!!!MirkoRe: Assurdità degli App Store
[ot] la ps3 non si puo modificare per ora é[/ot]comunque sono d'accordo con teMalikRe: Assurdità degli App Store
Beh, di certo si risparmia rispetto a comprare Windows, Office e piratare l'applicazioncina da 2€ che calcola i bioritmi 8)Ccà nisciuno è fesso ... ahime!James KirkRe: Assurdità degli App Store
L'assurdità è non capire che funziona una piattaforma del genere.RoitRe: Assurdità degli App Store
- Scritto da: Mirko> La gente fa i salti mortali per avere Windows> pirata, Office pirata, la PS3 o la XBox craccate> e poi... va a spendere i soldi per> l'applicazioncina che gli calcola il bioritmo sul> telefonino o dentro il browser...> mah!!!Scusa ma non concordo, se intendi spesa per il consumo di banda per prelevare è un discorso, ma da quanto ne so le cose a pagamento su appstore non hanno un gran sucXXXXX (anche se hanno costi inferiori all'euro)FragyRe: Assurdità degli App Store
E dove lo hai letto?RoitRe: Assurdità degli App Store
- Scritto da: Roit> E dove lo hai letto?In prima persona da uno sviluppatore di prodotti sia gratuiti sia a pagamento (per iPhone, ovvimente)FragyRe: Assurdità degli App Store
Strano, i dati di un paio di gg fa mostrano che l'app store di Apple fa una barcata di soldi.Io comunque quoto l'OP, è strano.Però il sistema app store fuziona, quindi c'è qualcosa di sbagliato negli utenti in generale.ValerenRe: Assurdità degli App Store
http://www.iphoneitalia.com/gameloft-appstore-frutta-176-milioni-di-euro-85716.htmlRoitRe: Assurdità degli App Store
- Scritto da: Mirko> La gente fa i salti mortali per avere Windows> pirata, Office pirata, la PS3 o la XBox craccate> e poi... va a spendere i soldi per> l'applicazioncina che gli calcola il bioritmo sul> telefonino o dentro il browser...> mah!!!Perché è da sfigati piratare un'applicazione da 2 euro.Infatti io lo faccio e mi sento un Dio!Son sfigatoRe: Assurdità degli App Store
Rendi le cose semplici per l'utente, vendi software al prezzo "giusto" ed automaticamente la pirateria si abbassa.BrandoRe: Assurdità degli App Store
Vendendo quelli che piratano IPA da pochi euro non si direbbe proprio, anzi.Ma da quanto si leggeva in rete ,gli sviluppatori, attraverso la pubblicità nelle app, riescono a far soldi anche con le IPA piratate.RoitGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 2 feb 2010Ti potrebbe interessare