Scrive Diego Z.: “Il ministero della giustizia, dopo anni di richieste, ha gentilmente fornito i sorgenti del programma Redattore Atti , utilizzato per il processo civile telematico (l’informatizzazione del settore giustizia e dei processi civili).
Attualmente il software funziona solo con Windows e Word (vincolanti se si vogliono usare strumenti informatici). I sorgenti in realtà non sono pubblicati, ma vanno richiesti: alla richiesta si ottengono file aggiornati al massimo ad ottobre 2005.
Il programma è limitatamente utile, perché non è la versione aggiornata in questi due anni. In “compenso” tutto è in corso di “riscrittura” sulla nota piattaforma.NET, perché lavori senza che Word sia obbligatorio (scusate, perché lavori su Windows senza che Word sia obbligatorio)”.
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