Roma – La Rosa del Pugno ha annunciato che sta facendo ogni tentativo utile a far inserire la cancellazione della famigerata Legge Urbani all’interno del programma dell’Unione. A questo proposito – riferisce il partito fondato da socialisti e radicali – è stato presentato nei giorni scorsi da Emma Bonino un emendamento al Programma.
La Legge Urbani, sostiene la RdP, “prevede la creazione di un vero e proprio apparato repressivo da Stato di polizia contro pratiche di consumo di materiale digitale comuni a milioni di cittadini”.
Marco Perduca della direzione del partito e Marco Cappato, della segreteria di RdP ed esponente di RdP nonché autore di una denuncia a carico del ministero dei Beni culturali proprio per violazione della Legge Urbani, hanno espresso l’auspicio “che i giorni che separano dalla sottoscrizione del programma possano consentire la maturazione di una più approfondito esame della questione, affinché l’impegno per l’abolizione della legge Urbani sia inserito in programma o comunque fatto proprio da Prodi”.