Combinare tecnologie per ricavare biocarburante dal liquame. Il progetto messo in atto dall’azienda americana Qteros , al quale collabora anche la controparte israeliana Applied Cleantech , dovrebbe consentire di ricavare del combustibile andando a pescare direttamente dalla rete fognaria .
Oltre all’ennesima variante di biodiesel questo procedimento dovrebbe eliminare le ingenti spese per lo stoccaggio e la depurazione delle acque scure : un vantaggio che dovrebbe riflettersi sugli utenti finali sotto forma di bollette meno esose.
Già da un anno Qteros sta sperimentando un sistema grazie al quale si riescono a distillare circa 500 litri di etanolo da una singola tonnellata di rifiuti liquidi : molto più di quanto si riesca a ottenere con i sistemi convenzionali.
Per ora i risultati sembrano incoraggianti e fanno coppia con un’altra iniziativa simile organizzata però dalle forze armate USA: il sistema PyTEC che con cento chili di immondizia all’ora produce costantemente energia elettrica . L’esercito statunitense ha ripreso un progetto britannico per renderlo facilmente dispiegabile nei vari scenari di guerra in cui è attualmente impegnato.
Giorgio Pontico