Ecco Microsoft Edge: c'è Chromium, ma non Google

Ecco Microsoft Edge: c'è Chromium, ma non Google

Microsoft Edge è un browser open source basato su Chromium: tra i menu sembra esserci uno sgambetto a Google a vantaggio del motore di ricerca Bing.
Ecco Microsoft Edge: c'è Chromium, ma non Google
Microsoft Edge è un browser open source basato su Chromium: tra i menu sembra esserci uno sgambetto a Google a vantaggio del motore di ricerca Bing.

Da poche ore chiunque ha la possibilità di scaricare il nuovo Microsoft Edge per iniziare ad assaggiare il nuovo browser di Redmond. La grande novità sta nel fatto che Microsoft Edge sia basato su Chromium, il che non solo sancisce definitivamente la nuova ispirazione open source del team di Satya Nadella, ma imprime altresì una chiara impronta al browser, tale da farlo sembrare per molti aspetti al Chrome di Google.

Edge si presenta al pubblico in doppia versione: c’è un Canary Channel che offre l’accesso alle novità quotidiane del browser in fase di sviluppo e c’è un Dev Channel che abilita l’uso di un browser aggiornato settimanalmente e con maggiori garanzie di stabilità. Entrambe le release sono disponibili al momento solo per Windows 10, ma presto arriveranno anche gli omologhi installer per Windows 7, Windows 8.1 e macOS. Inoltre è in previsione un Beta Channel che consentirà di usare le beta release del progetto, con ulteriori garanzie di sicurezza e stabilità, pur potendo accedere al browser in anticipo rispetto alle versioni ufficiali in distribuzione.

Google non è tra i motori di ricerca

Edge è simile in tutto e per tutto a Chrome poiché parte dalla medesima base e soltanto adesso inizierà il proprio percorso di sviluppo, evoluzione e differenziazione. Le novità principali sono relative al layout grafico, che ogni utente può scegliere sulla base del tipo di esperienza che intende avere all’apertura di nuove tab.

Layout Microsoft Edge

Molto ben organizzate sono le impostazioni del browser, che dispongono in modo chiaro e trasparente tutte le funzioni principali e tutte le opzioni di scelta che ha l’utente. Solo un aspetto appare più nascosto degli altri, con tanto di sgambetto più o meno evidente al rivale Google.

Quel che è complesso fare, infatti, è cambiare il motore di ricerca in uso sul browser. Microsoft Edge ha infatti ovviamente Bing come motore di ricerca preselezionato, ma per forza di cose si tratta di una opzione che ogni utente ha la possibilità di personalizzare. Quel che appare meno evidente è il come. Per scegliere il motore di ricerca preferito, infatti, occorre andare nel menu, quindi accedere alla voce “Privacy e servizi” (anche raggiungibile direttamente da questo indirizzo su Edge: edge://settings/search). A questo punto si troverà un elenco ove scegliere il motore. Paradossalmente, però, Google non figura nell’elenco, ove è possibile invece trovare esclusivamente Bing e Facebook.

Impostare il motore di ricerca su Microsoft Edge

Impostare il motore di ricerca su Microsoft Edge

Inserire Facebook tra i motori di ricerca utilizzabili attraverso la semplice digitazione della query nella barra degli indirizzi, ma non inserire Google, altro non può essere se non un paradosso. Lungi dal poter essere un errore, il tutto appare pertanto come un chiaro messaggio lanciato verso Mountain View, uno sgambetto voluto, una sfida a distanza. Per gli utenti il problema è tuttavia risolvibile, perché tale opzione vuole essere uno sgambetto ma non certo un impedimento reale. La voce successiva del menu, “Manage search engine”, consente infatti di aggiungere qualsivoglia motore di ricerca all’elenco dei selezionabili.

Al click si apre un box che ogni utente può completare: inserire Google tra i motori è dunque un lavoro manuale che richiede un minimo sforzo, tale per cui l’utente deve realmente volere tale scelta di fronte ad una barriera all’ingresso sicuramente più alta di quanto non lo sia per tutto il resto del browser (la cui curva di apprendimento necessario è pressoché piatta).

Questi accorgimenti sono sufficienti per avere la garanzia di poter utilizzare Google tramite la barra degli indirizzi del browser? A quanto pare no. Dopo una serie di test abbiamo potuto constatare che il browser sembra tornare autonomamente a Bing in alcuni specifici casi sebbene Google sia stato esplicitamente selezionato e Bing rimosso manualmente dalla lista. Un errore di gioventù legato presumibilmente alla gestione della cache, problema per il quale abbiamo cliccato sul pulsante di feedback segnalando il problema al team di sviluppo.

Your feedback is crucial, and every little bit helps us improve. Thanks for building a better Microsoft Edge with us!

Come impostare Google su Edge

Come impostare Google su Edge

Per poter usare Google nella barra degli indirizzi occorre inserire nel box questa specifica stringa nel modulo, ove “%s” sostituisce la query che sarà digitata: https://www.google.it/search?q=%s. Ciò non esclude tuttavia Google dall’interfaccia che si trova all’apertura di ogni tab, ove sarà sempre e comunque Bing a comparire. Se si intende cambiare anche questa impostazione occorre agire sul menu “On startup”, scegliendo di aprire una pagina specifica su ogni nuova tab. Questa pagina può quindi essere impostata inserendo manualmente l’indirizzo. La voce del menu presso cui completare tale scelta è quella raggiungibile a questo indirizzo: edge://settings/onStartup.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
9 apr 2019
Link copiato negli appunti