Microsoft ha comunicato il licenziamento di circa 9.000 dipendenti. Si tratta del secondo taglio consecutivo della forza lavoro dopo quello di maggio. Riguarderà diversi team all’interno dell’azienda e diversi livelli di esperienza. Considerando quelli effettuati all’inizio del 2023 sono state licenziate oltre 28.000 persone.
Licenziamenti per “snellire” l’azienda
L’annuncio è arrivato il secondo giorno dell’anno fiscale 2026. In base ai risultati finanziari pubblicati a fine aprile, Microsoft è un’azienda in ottima salute. Le entrate e i profitti netti sono aumentati del 13% e del 18% rispetto all’anno precedente. Attualmente ha una capitalizzazione di mercato di oltre 3.600 miliardi di dollari.
Nonostante ciò sono stati effettuati diversi tagli della forza lavoro dall’inizio del 2025. Il primo è avvenuto a gennaio (meno dell’1%). A metà maggio sono stati licenziati oltre 6.000 dipendenti. Altri 305 hanno perso il lavoro all’inizio di giugno. Aggiungendo i circa 9.000 dipendenti che rientrano nell’ultimo round di tagli, il totale del 2025 supera quota 15.300.
Un portavoce ha dichiarato:
Continuiamo ad implementare i cambiamenti organizzativi necessari per posizionare al meglio l’azienda e i team per il successo in un mercato dinamico.
Non è nota la riduzione della forza lavoro per i singoli team. Secondo Bloomberg, il 10% circa (200 dipendenti) interessa King, sussidiaria di Microsoft che sviluppa il gioco Candy Crush. Phil Spencer, CEO di Microsoft Gaming, ha inviato una comunicazione ai dipendenti. Questo è un breve estratto:
Per ottenere un successo duraturo e consentirci di concentrarci su aree di crescita strategiche termineremo o ridurremo il lavoro in determinate aree aziendali e seguiremo l’esempio di Microsoft nel rimuovere livelli di gestione per aumentare l’agilità e l’efficacia.
In base ai dati pubblicati al termine dell’anno fiscale, Microsoft aveva circa 228.000 dipendenti al 30 giugno 2024. All’inizio del 2023 sono stati licenziati circa 10.000 dipendenti. Altri tagli sono arrivati a gennaio (circa 1.900) e settembre 2024 (circa 650), in seguito all’acquisizione di Activision Blizzard.
All’inizio di giugno 2024 sono stati licenziati circa 1.000 dipendenti che lavoravano nei team HoloLens e Azure. In totale, tra gennaio 2023 e luglio 2024, Microsoft ha licenziato oltre 28.800 persone.