Fino a marzo, solo chi aveva un iPhone poteva aprire documenti Office senza dover inserire username e password. Ora anche gli utenti Android possono visualizzare file Word, Excel e PowerPoint ricevuti via link senza dover effettuare il login al proprio account Microsoft. Questo vale solo per i documenti condivisi da account Microsoft personali, non quelli aziendali.
Chi riceve un link a un documento può ora aprirlo direttamente dall’app Android senza inserire credenziali. Però c’è un limite: per modificare il documento o lasciare commenti serve comunque il login.
Come funziona la condivisione dei documenti Office senza login
Condividere un file in modalità anonima è piuttosto semplice. Basta aprire il documento che si vuole condividere, fare tap su “Condividi” e poi “Impostazioni link”. Poi bisogna scegliere se permettere a chiunque di modificare il file oppure solo di guardarlo.
Per inviare il link si può fare in due modi. Si inseriscono direttamente gli indirizzi email delle persone e si preme “Invia”, oppure si copia il link e si incolla dove si preferisce (WhatsApp, Telegram, email). Quando chi riceve il link lo apre, può vedere il documento senza dover creare un account Microsoft o fare il login.
La funzione è disponibile nelle app Word, Excel e PowerPoint per Android dalla versione 16.0.18827.20066 in poi. Gli utenti che hanno versioni precedenti dovranno aggiornare le app per sfruttare questa novità.
Le restrizioni
Microsoft ha specificato che l’uso delle app Office per iPhone, iPad e Android è soggetto alla Legge sulla Protezione delle Informazioni Personali della Repubblica Popolare Cinese, compresa l’apertura anonima dei file. Una clausola che potrebbe creare qualche grattacapo per chi lavora con documenti sensibili.
I documenti condivisi da account aziendali continuano a richiedere il login con l’account Microsoft o aziendale per essere visualizzati. L’azienda di Redmond mantiene un controllo più stretto quando si tratta di dati aziendali, cosa che ha senso dal punto di vista della sicurezza.
Microsoft punta sulla semplicità d’uso delle sue app mobili
In questo modo, la collaborazione diventa più fluida, soprattutto quando si condividono documenti con persone che non hanno un account Microsoft o che preferiscono non farlo. Prima bisognava sempre spiegare come creare un account o fornire credenziali temporanee.