Realizzato dalla società svedese specializzata in sicurezza Micro Systemation , XRY è un tool completo per il cracking e il recupero di informazioni sensibili sugli smartphone più popolari come quelli basati su Apple iOS (iPhone) e Google Android.
Tutto comincia un jailbreak automatico, visto che XRY si incarica prima di tutto di sfruttare una vulnerabilità sconosciuta per “aprire” lo smartphone all’uso con codice non autorizzato. La seconda operazione che compie il software è usare un attacco a forza bruta per individuare il PIN che in genere protegge l’accesso al telefonino, una fase che XRY è in grado di “sbrigare” in meno di due minuti prima di procedere alla raccolta vera e propria delle informazioni presenti sul dispositivo.
E parlando di raccolta di informazioni, il software Micro Systemation è in grado di recuperare e travasare su PC una messe davvero completa di dati comprendenti messaggistica, posizioni GPS, cronologia web, chiamate, contatti, tasti (virtuali o meno) premuti e via elencando.
La software house svedese dice che il business del suo strumento forense è in pieno boom, e naturalmente si premura di rassicurare sul fatto che i suoi clienti comprendono soggetti “legittimi” come forze di polizia e militari. XRY viene al momento commercializzato in 60 paesi diversi, ma il principale cliente del tool è (neanche a dirlo) l’esercito statunitense.
Alfonso Maruccia
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Speriamo!
... anche perché l'ultima volta che per sbaglio mi si è attivata con Vodafone una connessione internet (non più di 30 secondi) mi hanno scalato 5 euri! Grandi figli di mamma loro! :@ManzoRe: Speriamo!
- Scritto da: Manzo> ... anche perché l'ultima volta che per sbaglio> mi si è attivata con Vodafone una connessione> internet (non più di 30 secondi) mi hanno scalato> 5 euri! Grandi figli di mamma loro! > :@Si, beh, con questa genialata al massimo per 10 MegaBye ti potranno scalare "solo" 7 euro. Quindi non è che sia cambiato qualcosa.pinco pallinoabituiamoci ad usare SKYPE su rete WIFI
chi se ne frega delle tariffe roaming abituiamoci ad usare SKYPE su rete WIFI io e la mia famiglia lo facciamo giàGiancarlo PiccininiRe: abituiamoci ad usare SKYPE su rete WIFI
Nei paesi dell'Est è ormai la normalità.prova123Re: abituiamoci ad usare SKYPE su rete WIFI
- Scritto da: prova123> Nei paesi dell'Est è ormai la normalità.pure io uso skype con il WI-FI per chiamare l'estero e non pago niente ai gestori di telefonia mobile ;)beckerRe: abituiamoci ad usare SKYPE su rete WIFI
- Scritto da: becker> - Scritto da: prova123> > Nei paesi dell'Est è ormai la normalità.> pure io uso skype con il WI-FI per chiamare> l'estero e non pago niente ai gestori di> telefonia mobile > ;)Ma qualcosa di meno intercettabile e di cui dog&pig non abbian le password di criptazione no ?kraneSMS ricevuto
Ho ricevuto qualche giorno fa questo SMS da TIM:Dal 7/5, ti verrà attiva senza costi di attivazione TIMxSmartphone Estero al posto dell'attuale tariffa a consumo.Funziona solo quando navighi con lo smartphone in oltre 200 paesi nel mondo:in Europa e USA 2E/g fino a 20MB(poi solo 1E/MB. [cut extra Europa]. La protezione dati estero è disattiva.ReXXXXX senza penali fino al 6/5/12 al 119. Per info ed elenco Paesi tim.it/estero.Mi sembra che non siano meno di 70cent/MB e la pagina del sito non è disponibile..mahUnione Europea
La possibilità futura di avere un operatore per la rete domestica e uno per la rete in roaming divide il mercato in 2 segmenti ma per avere vera concorrenza e un solo mercato si deve permettere di poter trasferire il numero verso ogni operatore UE in meno di un giorno avendo fullMVNO che operano nell'intero mercato Unione Europeaniente più prefissi nazionali ma solo un unico prefisso extra UEPer le aziende che operano sul mercato UE tassazione europea che prevede che le imposte vengano divise tra i 27 paesi membri in parti uguali e non che si paga nel paese dove si è fissata la sede oppure vadano al bilancio dell'Unione Europea.Un Grande paese federale.pippoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 29 mar 2012Ti potrebbe interessare