Mosca, virus manda in tilt la Borsa

Mosca, virus manda in tilt la Borsa

E' successo pochi giorni fa, quando per oltre due ore il sistema informatico della Borsa russa è stato messo fuori gioco da un misterioso virus. Ma i portavoce parlano di attacco deliberato
E' successo pochi giorni fa, quando per oltre due ore il sistema informatico della Borsa russa è stato messo fuori gioco da un misterioso virus. Ma i portavoce parlano di attacco deliberato


Mosca – Anche ad una delle più importanti borse del mondo può capitare di essere messa ko da un virus. E’ successo lo scorso giovedì a quella russa, costretta ad interrompere temporaneamente le contrattazioni dell’indice azionario RTS (Russian Trading System).

Il virus ha bloccato le transazioni finanziare per circa due ore , in un intervallo compreso fra le 13,15 e le 15,20 ora italiana. I responsabili della Borsa hanno spiegato che durante la prima ora i sistemi infetti hanno iniziato a generare volumi di traffico talmente elevati da saturare le risorse di rete : questo ha costretto i tecnici a disattivare tutti i sistemi coinvolti e procedere all’eliminazione manuale del virus.

I portavoce di RTS non hanno esitato a definire l’incidente ” un attacco deliberato “. Ciò lascia presupporre che a monte dell’attacco non vi sia un “worm di passaggio”, ma un cracker che abbia attivamente sfruttato una falla nei sistemi della Borsa russa per inocularvi un codice virale. I tecnici non hanno tuttavia fornito alcun dettaglio su tale codice: è noto soltanto che il virus è penetrato nella rete interna attraverso un computer connesso ad un sistema di trading on-line sotto test .

A parte la sospensione delle contrattazioni, l’incidente non avrebbe causato altri danni.

Nei suoi primi due anni di vita, ovvero dal 1995 al 1997, RTS ha utilizzato la stessa piattaforma software dell’americana NASDAQ. A partire dal 1998 la Borsa russa è migrata verso quello che in questa pagina definisce “moderno software e hardware sviluppato internamente”.

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Pubblicato il
6 feb 2006
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