Per promuovere le capacità multimediali di WebRTC , Mozilla e Google si sono “videochiamate” servendosi delle versioni più recenti dei rispettivi browser web (Firefox e Chrome). Protagonisti del lieto evento con tanto di video dimostrativo sono stati Todd Simpson (Chief Innovation Officer di Mozilla) e Hugh Finnan (Director of Product Management per Google).
Sia Firefox che Chrome sono ora capaci di supportare WebRTC, un insieme di API in via di standardizzazione presso il World Wide Web Consortium per l’accesso alle funzionalità multimediali del computer senza la necessità di usare plugin esterni come l’onnipresente Flash.
La chiamata dimostrativa è frutto di RTCPeerConnection , una funzionalità di WebRTC che garantisce l’interoperabilità tra i browser permettendo di fare una vera e propria video-chat “plug-free” dietro l’autorizzazione data al software per accedere alle periferiche multimediali (webcam, microfono) del sistema.
Più che a dimostrare capacità multimediali che (nella migliore delle ipotesi) diverranno di uso comune nel giro di qualche anno, però, la video-chat fra Mozilla e Google serve soprattutto a lanciare un messaggio a Microsoft : con un 58 per cento di share del mercato dei browser gestito in due, la casa del Panda Rosso e Mountain View sono seriamente intenzionate a non sottostare ai diktat di Redmond sull’evoluzione futura delle tecnologie di Rete.
E per una funzionalità che si affaccia all’orizzonte, un’altra si prepara ad abbandonare il palcoscenico: a più di un paio d’anni di distanza dall’adozione in pianta stabile in Firefox, la visualizzazione di schede nota come Panorama è ora destinata a tornare allo status di addon accessorio dopo aver raggiunto una popolarità non esattamente stellare.
Alfonso Maruccia
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me occupo io...
Se volete me ne occupo io della trasparenza dei documenti e delle spese dello stato. Mio nonno mi ha insegnato molto.Renderò sicuramente felice la popolazione e non avranno più motivi di criticare il nuovo governo che verrà..Gia alcuni leader politici italiani stanno iniziando a seguire l'esempio di mio nonno.Goebbels JuniorRe: me occupo io...
Ah si ? Ti ha insegnato anche prendere il cianuro ?. . .Re: me occupo io...
- Scritto da: . . .> Ah si ? > Ti ha insegnato anche prendere il cianuro ?solo se non hai altre possibilità. Il nemico non ti avrà mai anche nella sconfitta, questo ho imparato da lui.Mio padre era figlio che J.Goebbels non sapeva di avere avuto da un amante, quindi si è salvato. Anche se non ho mai conosciuto mio nonno, ho imparato molto da lui. (Queste cose gli storici non l'hanno mai sapute, magari un giorno pubblico un libro).Goebbels JuniorRe: me occupo io...
- Scritto da: . . .> Ah si ? > Ti ha insegnato anche prendere il cianuro ?Dimenticavo l'idea del T1000 l'ho suggerita io a Punto Informatico è in linea con le idee di mio nonno.Goebbels JuniorRe: me occupo io...
- Scritto da: Goebbels Junior> - Scritto da: . . .> > Ah si ? > > Ti ha insegnato anche prendere il cianuro ?> > Dimenticavo l'idea del T1000 l'ho suggerita io a> Punto Informatico è in linea con le idee di mio> nonno.cioè uno svalvolato che spara a caso nel mucchio ?shevathasRe: me occupo io...
- Scritto da: Goebbels Junior> Gia alcuni leader politici italiani stanno> iniziando a seguire l'esempio di mio> nonno.Ah si ?!!Si stanno ammazzando con il cianuro ? :D. . .Re: me occupo io...
- Scritto da: . . .> - Scritto da: Goebbels Junior> > > Gia alcuni leader politici italiani stanno> > iniziando a seguire l'esempio di mio> > nonno.> > Ah si ?!!> Si stanno ammazzando con il cianuro ? :DFarebbero solo un piacere all'umanità! :DMela avvelenataMa davvero pensate che la casta
possa esprimere qualche provvedimento legislativo contro se stessa?AxAxRe: Ma davvero pensate che la casta
Infatti.... . .Re: Ma davvero pensate che la casta
- Scritto da: AxAx> possa esprimere qualche provvedimento legislativo> contro se> stessa?stanno seguendo l'esempio di mio nonno.Goebbels JuniorRe: Ma davvero pensate che la casta
se ti informi seguendo blog indipendenti allora non ci credi minimamente....se segui barbara d'urso allora è normale che credi anche in una copertura finanziaria tale da restituire l'imu del 2012 e abolire quella del 2013!InternetcraziaRe: Ma davvero pensate che la casta
- Scritto da: Internetcrazia> se ti informi seguendo blog indipendenti allora> non ci credi minimamente....se segui barbara> d'urso allora è normale che credi anche in una> copertura finanziaria tale da restituire l'imu> del 2012 e abolire quella del> 2013!Il brutto è che molti ci credono...Mela avvelenataDicono senza sapere
Il problema dell'Italia non è tanto nelle intenzioni, quelle a volte ci sono e pure con contenuti interessanti (soprattutto quando sono scopiazzate da altri paesi). Il problema è che non è che dicono "da oggi facciamo così" ma "vorremmo che da oggi si facesse così" senza sapere né come funzionano adesso le cose né come farle.Attualmente le PA locali e centrali sono AUTONOME, o meglio, allo sbando, ognuno fa al meglio quello che decide il politico di turno ma SENZA FONDI aggiuntivi e senza SAPERE COME. E se magari sui fondi si potrebbe anche tralasciare nella speranza che o li trovino o risparmino da altre parti, come si fa a lasciare che oltre 8000 comuni + provincie + regioni + ministeri non abbiano un MINIMO di coordinamento su come casso pubblicare questi dati???!!!Vogliono un CSV? un XML? che casso vogliono??????maledettiRe: Dicono senza sapere
> Attualmente le PA locali e centrali sono> AUTONOME, o meglio, allo sbando, ognuno fa al> meglio quello che decide il politico di turno ma> SENZA FONDI aggiuntivi e senza SAPERE COME. E se> magari sui fondi si potrebbe anche tralasciare> nella speranza che o li trovino o risparmino da> altre parti, come si fa a lasciare che oltre 8000> comuni + provincie + regioni + ministeri non> abbiano un MINIMO di coordinamento su come casso> pubblicare questi> dati???!!!> Vogliono un CSV? un XML? che casso vogliono??????quotone. Dovrebbero predisporre un report standard per la pubblicazione delle spese, in maniera il più possibile chiara e comprensibile.shevathasRe: Dicono senza sapere
- Scritto da: shevathas> Dovrebbero predisporre un report> standard per la pubblicazione delle spese, in> maniera il più possibile chiara e> comprensibile.Come no lo fanno subito!Siamo a zelig vero? :DtucumcariRe: Dicono senza sapere
- Scritto da: tucumcari> - Scritto da: shevathas> > Dovrebbero predisporre un report> > standard per la pubblicazione delle spese, in> > maniera il più possibile chiara e> > comprensibile.> Come no lo fanno subito!> Siamo a zelig vero?> :DQuesta è la settimana del carnevale :DshevathasRe: Dicono senza sapere
Queste sono le classiche scuse per non fare niente. Perché l'Italia é tanto burocratizzata ? Perché chi vuole fermare tutto é sempre pronto a trovare il capello nell'uovo.Pubblica quei dati come casso ti pare, se servono in un altro formato si possono convertire con uno script in un attimo.qualcunoRe: Dicono senza sapere
- Scritto da: qualcuno> Queste sono le classiche scuse per non fare> niente. Perché l'Italia é tanto burocratizzata ?> Perché chi vuole fermare tutto é sempre pronto a> trovare il capello> nell'uovo.> Pubblica quei dati come casso ti pare, se servono> in un altro formato si possono convertire con uno> script in un> attimo.Non hai capito il punto: io ci lavoro con le PA, su una decina di PA locali 7 hanno comprato software che produce più lavoro per gli impiegati e crea dati ridondanti (in pratica inseriscono a MANO in un altro software i dati che già hanno nel gestionale!!! e poi aggiungono informazioni opzionali potenzialmente pericole per la privacy tra l'altro), 2 hanno comprato costosi aggiornamenti del loro software gestionale, 1 non ha fatto niente perchè non ha soldi e non sa cosa fare.Il tutto per avere 10 soluzioni diverse o quasi.Io come CITTADINO rifiuto tale logica, non è una scusa per non fare, al contrario è una scusa per FARE BENE una sola volta i lavori.Vai negli uffici delle PA e chiedi QUANTO lavoro devono svolgere in più per soddisfare i capricci dei politici. Il lavoro in più si fa se hai un guadagno, non per farci le crociate.Se poi a te va bene avere impiegati pubblici che fanno il doppio di lavoro di data entry per farti vedere che hanno dato 2000 euro a tizio o 5000 a caio (come se già non ci fosse scritto in albo pretorio..) mentre per sotto ti stanno a XXXXXXX i soldi in opere inutili, tasse, ed altre mille modi per fregarti alla faccia della trasparenza, fai pure, paga.Ti ricordo, tanto per dirtene una, il bellissimo portale italia.it, adesso che sai quanto è costato, mi spieghi come opporti a quella perdita di denaro? La trasparenza è certamente importante, ma ricordatati che devi anche avere gli strumenti per opporti e gente serie che gestisce, altrimenti aggiungiamo al danno la beffa.maledettiRe: Dicono senza sapere
Guarda che qui non si tratta di inserire dati in un'altra applicazione. Qui si tratta solo di estrarre i dati e pubblicarli.qualcunoRe: Dicono senza sapere
... Senza contare i dati cumulativi sulgli stipendi: un direttore da 5000 euro netti messo insieme a 2 segretarie da 1000 euro dava una media di oltre 2000 euro a testa e alzava purea la media delle assenze del settore:-)Tisbuffonate
Le solite buffonate all'italiana,quando ci si mette al centro dell'attenzione subito a pubblicizzare progetti innovativi,in teoria però,poi la pratica e tutta un'altra cosa.In Italia si ragiona ancora con la mentalità degli anni 30,molte cose possono essere semplificate via internet come fanno altri stati Europei ..noi no vai con la burocrazia e con le file ai vari sportelli.In Italia non si cambia mai,quelle poche volte che lo si fa ci sono sempre problemi di ogni sorta ....colpa di una politica vecchia ed inadeguata con i tempi che corrono.EtypeMa che ...
... cavolo censurate le risposte a un'utente anonimo che si firma Goebbels Junior ?!!Aho ! Goebbels non vi dice nulla ?!!. . .Re: Ma che ...
- Scritto da: . . .> ... cavolo censurate le risposte a un'utente> anonimo che si firma Goebbels Junior> ?!!> Aho ! Goebbels non vi dice nulla ?!!Nome comune in germania ?http://www.gelbeseiten.de/goebbelskraneRe: Ma che ...
- Scritto da: . . .> ... cavolo censurate le risposte a un'utente> anonimo che si firma Goebbels Junior> ?!!> Aho ! Goebbels non vi dice nulla ?!!Sai come è ... l'hanno chiamato "giorno della memoria", non "giorno della cultura", quindi tutti alla fine ricordano ma nessuno sa esattamente cosa.QueloNormativa europea
A quanto ne so adesso open data é una normativa europea. Che vuol fare l'Italia ? Prendere altre multe dall'UE?qualcunoStrano !
Pensavo che quella massa immane di mantenuti, ladri, snob, evasori, professori con la puzza sotto il naso, trafficatori della Tanzania, Finmeccanici, Bombardieratori e la corrispondente massa di mantenuti e raccomandati che compongono il 90% del tessuto produttivo del paese, e la corrispondente interfaccia che si chiama "Politica" o "Teatrino delle marionette", avessero tutto l'interesse a delegare il potere al resto del popolo come sarebbe d'uopo in una normale "democrazia".Invece casualmente come nel rimanente 100% delle leggi fatte negli ultimi anni poi si scopre che in realtà serve ad occultare ancora di più la verità.Veramente strano.QueloTrasparenza
In Italia è tutto perfetto, questa solida realtà produttiva è meravigliosa, i ristoranti sono pieni e non capisco la gente che si lamenta.E chi dice che c'è un problema sbaglia ... anzi direi che anche io avevq un nonno tedesco che si chiamava Goebbels ed era un gran fico.Aggiungerei che morsicare le mele mi piace un sacco.Questo lo dico in piena TRASPARENZA come la censura su PI richiede, certo in questo modo il mio commento non sarà censurato.Ossequi.Queloformati e programmi
Io credo che se la PA pagasse degli sviluppatori e si facesse fare i programmi che servono, i soldi buttati dalla finestra verso qualche software-house sarebbero finiti; si svilupperebbe il progresso e la conoscenza, ma soprattutto il programma o i programmi dovrebbero essere sviluppati con licenze libere. Una volta fatto, il software sarebbe a disposizione di tutti.( esattamente il contrario di quello che ha fatto ricchi Bill e Steve) In questo modo : basta tangenti ai dirigenti della PA, soldi spesi bene e dati accessibili da tutti con qualunque OS, ma soprattutto disponibili per sempre..Ma cosa dico, in questo paese di ladri è PURA UTOPIA.roby6732Re: formati e programmi
- Scritto da: roby6732> Io credo che se la PA pagasse degli sviluppatori> e si facesse fare i programmi che servono, iIl problema e' che a quanto ho capito leggendo chi ci lavora, la PA non esiste. Sono tutti ufficietti praticamente slegati tra loro.kraneRe: formati e programmi
- Scritto da: krane> Il problema e' che a quanto ho capito leggendo> chi ci lavora, la PA non esiste. Sono tutti> ufficietti praticamente slegati tra> loro.Esattamente. Ma in un'ottica di informatizzazione delle procedure, avviata in maniera fallimentare diversi anni fa, dove ogni ufficetto ha la sua spesa e implementazione, e dove non è stato fatto NULLA per realizzare un sistema integrato e nazionale di gestione dei dati, di chi è la colpa? Degli impiegati da ~1000 euro? A cui viene puntualmente detto "armatevi e partite... a costo zero"?Anche sta cosa dell'opendata: che senso ha "chiedere alle PA di pubblicare"?Vogliamo gli open data? Allora si faccia un sistema nazionale unico per la gestione degli acquisti/contratti e ad esso sia direttamente collegata una procedura di pubblicazione automatica di ciò che viene immesso nel sistema.Senza possibilità di errori o dimenticanze, senza eccezioni, e davvero a costo zero dato che sarà un computer ad occuparsi della pubblicazione dei dati e non una persona per ogni centro di spesa.Questo sì che sarebbe un investimento, che produrrebbe efficienza (il sistema unico per gli acquisti comprensivo di CIG, CUP, DURC, CONSIP...) in quanto non ci potrebbero essere "difetti di comunicazione/forma", e che permetterebbe anche un valido monitoraggio (cosa impossibile con uno sterminato numero di ufficetti isolati e abbandonati a sè stessi). <b> Efficienza </b> L'efficienza è la capacità di azione o di produzione con il minimo di scarto, di spesa, di risorse e di tempo impiegati.http://it.wikipedia.org/wiki/Efficienza-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 06 febbraio 2013 17.37-----------------------------------------------------------UbuntoRe: formati e programmi
Bè sai,la PA esiste eccome! è solo che un ufficio non sa mai cosa fa l'altro.Comunque in Italia la legge sull'amministrazione digitale (direttiva europea) dice che i formati devono essere liberi e leggibili da chiunque. Anche i programmi per la PA devono essere a codice sorgente aperto; i programmi a codice chiuso sono utilizzabili qualora proprio non se ne possa fare a meno (e qui ho i miei dubbi che non ne possano fare a meno,cog***ni come sono.)roby6732Re: formati e programmi
basterebbe creare un divisione nazionale di sviluppo e gestione IT.Una azienda Statale di innovazione e sviluppo. Darebbe lavoro a molti giovani programmatori,sistemisti,ecc. Avrebbe il compito di gestire le infrastrutture e i software di tutto lo Stato.nuovi posti di lavoro e enormi risparmi, oltre ad un ammodernamento dello Stato dovuto a standard unici.ma è troppo semplice, non ci penseranno mai...NikRe: formati e programmi
aggiungo: minor costi di ricollocamento di personale. Se ho lavorato in una PA a Milano e mi trasferiscono a Palermo il software e le procedure saranno identiche!NikRe: formati e programmi
- Scritto da: Nik> basterebbe creare un divisione nazionale di> sviluppo e gestione> IT.> Una azienda Statale di innovazione e sviluppo.> Darebbe lavoro a molti giovani> programmatori,sistemisti,ecc. Avrebbe il compito> di gestire le infrastrutture e i software di> tutto lo> Stato.> > nuovi posti di lavoro e enormi risparmi, oltre ad> un ammodernamento dello Stato dovuto a standard> unici.> > ma è troppo semplice, non ci penseranno mai...[yt]uEUBh4gzSIQ[/yt]shevathasRe: formati e programmi
- Scritto da: shevathas[yt]uEUBh4gzSIQ[/yt]Siamo d'accordo senza contare che esiste già ex AIPA, ex CNIP ex DigitPA.... ecc. ecc. ecc.Come mi è capitato di dire in America hanno il cul... haem.. la fortuna di avere il NIST.. e a noi ci è toccato AIPA (ex... ecc.. ecc...)tucumcariRe: formati e programmi
- Scritto da: Nik> basterebbe creare un divisione nazionale di> sviluppo e gestione> IT.> Una azienda Statale di innovazione e sviluppo.> Darebbe lavoro a molti giovaniL'hanno fatto e come al solito é diventata un gigantesco imbroglio.ConsipqualcunoRe: formati e programmi
Ancora un altro ente?Esiste l'Agenzia per l'Italia Digitale, che potrebbe (e forse dovrebbe) farlo, che altro serve?:)ZLoneWRe: formati e programmi
- Scritto da: roby6732> Io credo che se la PA pagasse degli sviluppatori> e si facesse fare i programmi che servono, i> soldi buttati dalla finestra verso qualche> software-house sarebbero finiti; si svilupperebbe> il progresso e la conoscenza, ma soprattutto il> programma o i programmi dovrebbero essere> sviluppati con licenze libere. Una volta fatto,> il software sarebbe a disposizione di tutti.(> esattamente il contrario di quello che ha fatto> ricchi Bill e Steve) > > In questo modo : basta tangenti ai dirigenti> della PA, soldi spesi bene e dati accessibili da> tutti con qualunque OS, ma soprattutto> disponibili per> sempre..> > Ma cosa dico, in questo paese di ladri è PURA> UTOPIA.La verità sta nel mezzo credo: con formati aperti e tracciati record standard (e aperti) io posso attivare un mercato fatto da privati ma dove esisterebbe la concorrenza. L'idea di un immenso CED per la PA è buona ma allo stesso tempo rischiamo di creare una macchina lenta e complessa per fare la minima cassata.Il privato che lavora per la PA non è un male (e scusate se tiro acqua al mio mulino), il problema è se la PA butta via i soldi o no. Ad esempio io aiuto PA per le quali una persona in più al CED sarebbe una spesa troppo alta, senza aiuto invece non andrebbero avanti. Lo stesso si può fare con il software: se una azienda mi offre del software ad un prezzo di assistenza contenuto in un mercato concorrenziale, forse sarebbe meglio per tutti. E guardate che parlo da cittadino, non da diretto interessato.Altra piccola nota: nella PA ho visto software fornito da amministrazioni centrali totalmente fuori logica. Tanto per dirne una: client VPN proprietari che funzionavo pure male (e chi lavora nella PA sa di cosa parlo), oppure non centralizzabili o senza supporto ecc ecc. Perchè??? perchè dico io quando abbiamo ipsec, openvpn e l2pt?? perchè abbiamo pagato o comunque sostenuto un progetto che NON serve??!!Preferisco avere formati e standard offerti da un mercato privato che gestire tutto dalo Stato, almeno per adesso.maledettiRe: formati e programmi
> Altra piccola nota: nella PA ho visto software> fornito da amministrazioni centrali totalmente> fuori logica. Tanto per dirne una: client VPN> proprietari che funzionavo pure male (e chi> lavora nella PA sa di cosa parlo), oppure non> centralizzabili o senza supporto ecc ecc.> Perchè??? perchè dico io quando abbiamo ipsec,> openvpn e l2pt?? perchè abbiamo pagato o comunque> sostenuto un progetto che NON> serve??!!Ed aggiungo: vogliamo parlare della motorizzazione che mi costringe ad avere un client VPN cisco su ogni client che si deve collegare? offre la soluzione centralizzata solo a grandi enti. Forse credono di essere più sicuri ed invece si ritrovano ad avere password scambiate via mail o folgietti per mezzo comando dei vigili.Lasciamo perdere, più ci penso e più mi incasso.> Preferisco avere formati e standard offerti da un> mercato privato che gestire tutto dalo Stato,> almeno per> adesso.maledettiRe: formati e programmi
- Scritto da: roby6732> Io credo che se la PA pagasse degli sviluppatori> e si facesse fare i programmi che servono, i> soldi buttati dalla finestra verso qualche> software-house sarebbero finiti;Dove ci sono società regionali praticamente in regime di monopolio i costi sono molto più alti di dove agisce il libero mercato (e stiamo parlando di pubblico). Confrontate la spesa di due regioni virtuose come Friuli e Veneto ad esempio.Neanche l'obbligo di usare un formato condiviso delle informazioni aiuterebbe perché bloccherebbe in qualche modo le soluzioni innovative. La soluzione vera è quella di obbligare l'interoperabilità e la facilità di migrazione dei dati. In questo modo si favorirebbe la concorrenza e il libero mercato.Zucca Vuotauna cosa
è veramente trasparente...Viviamo in un paese dove il reddito medio se stai in sicilia o in calabria è di 13.000 Euro!E dove va benissimo è di 20.000 e non lo dico io lo dice Istat.Il che N.B.non significa "pro-capite" significa quelli che hanno un reddito"!Se ci si mette che la popolazione "attiva" (24,3 milioni) che però comprende anche i disoccupati e i giovani in cerca di prima occupazione (quindi si sovrastima addirittura il dato di quelli che hanno reddito)E si considera che siamo 59.433.744Il vero mistero è come si riesca a "campare" con quelle cifre!E intanto nella più totale "trasparenza" qualcuno si compra il Jeep Wrangler a Roma se nevica a spese di quei 24,3 milioni che oltre a pagargli il Wrangler devono mantenere gli altri 35.133.744 milioni che non sono "popolazione attiva".....N.B. a rigore pure lui fa parte della popolazione "attiva" diciamo pure però che si spera che diventi inattivo al più presto... costa sicuramente meno....tucumcariRe: una cosa
- Scritto da: tucumcari> è veramente trasparente...> Viviamo in un paese dove il reddito medio se stai> in sicilia o in calabria è di 13.000> Euro!> E i voti venduti alla mafia sono piú del 30%qualcunoRe: una cosa
- Scritto da: qualcuno> - Scritto da: tucumcari> > è veramente trasparente...> > Viviamo in un paese dove il reddito medio se> stai> > in sicilia o in calabria è di 13.000> > Euro!> > > E i voti venduti alla mafia sono piú del 30%Quello parrebbe succedere pure per il consiglio regionale Lumbard!O ti sei perso qualche notiziola?tucumcariRe: una cosa
- Scritto da: tucumcari> - Scritto da: qualcuno> > - Scritto da: tucumcari> > > è veramente trasparente...> > > Viviamo in un paese dove il reddito> medio> se> > stai> > > in sicilia o in calabria è di 13.000> > > Euro!> > > > > E i voti venduti alla mafia sono piú> del> 30%> Quello parrebbe succedere pure per il consiglio> regionale> Lumbard!> O ti sei perso qualche notiziola?'ndrangheta, prego, non mafia.Mettiamo i puntini sulle i.TrollolleroRe: una cosa
- Scritto da: tucumcari> - Scritto da: qualcuno> > - Scritto da: tucumcari> > > è veramente trasparente...> > > Viviamo in un paese dove il reddito> medio> se> > stai> > > in sicilia o in calabria è di 13.000> > > Euro!> > > > > E i voti venduti alla mafia sono piú> del> 30%> Quello parrebbe succedere pure per il consiglio> regionale> Lumbard!> O ti sei perso qualche notiziola?Scusa? Mi stai dicendo che in Lombardia il 30% dei voti (i voti, quelli degli elettori in cabina elettorale) sono venduti alla mafia?Non lo escludo, certo, però mi giunge nuova e francamente ci credo poco. Fonti?Grazie :)Izio01Software Open per Amministrazione aperta
Leggo con interesse gli interventi di tutti, a volte davvero fuori misura a volte invece che riportano problemi concreti e sentiti... come per esempio il costo di rifare data entry 100 volte in 100 modi diversi per adempiere a norme estemporanee.Al di là di tutto volevo segnalare il piccolo contributo che abbiamo pensato di dare per fornire almeno a tutte le PA che lo volessero, un software per la gestione degli adempimenti di "amministrazione aperta" nonchè "valutazione, trasparenza e merito" conforme alle indicazioni di legge.E' Open Source e gratuito.Lo abbiamo sviluppato come Centro Servizi sovracomunale; speriamo che possa essere utile anche per altre PA.Qua trovate tutte le indicazioni utili:http://www.centrosistema.it/index.php/software-gratuito-amministrazione-aperta-trasparenza-valutazione-e-merito-per-pubblica-amministrazione/Matteo BaggioRe: Software Open per Amministrazione aperta
lodevole, il problema è che iniziative così non devono venire dal basso, è talmente ovvio che è necessaria una organizzazione uniforme dall'alto (anche dei formati e del software) che non lo faranno mai...NikRe: Software Open per Amministrazione aperta
- Scritto da: Matteo Baggio> Leggo con interesse gli interventi di tutti, a> volte davvero fuori misura a volte invece che> riportano problemi concreti e sentiti... come per> esempio il costo di rifare data entry 100 volte> in 100 modi diversi per adempiere a norme> estemporanee.> Al di là di tutto volevo segnalare il piccolo> contributo che abbiamo pensato di dare per> fornire almeno a tutte le PA che lo volessero, un> software per la gestione degli adempimenti di> "amministrazione aperta" nonchè "valutazione,> trasparenza e merito" conforme alle indicazioni> di> legge.> E' Open Source e gratuito.> Lo abbiamo sviluppato come Centro Servizi> sovracomunale; speriamo che possa essere utile> anche per altre> PA.> Qua trovate tutte le indicazioni utili:> http://www.centrosistema.it/index.php/software-graBravo!... come dice Clint Eastwood a Lee Van Cleef dopo che ha sparato alle mele (per qualche dollaro in più)...Ma il problema non è mai stato "software" e neppure "open-data" che (per carità male non fanno di certo) il problema è la volontà politica (in primis) la normativa (che non obbliga affatto alla trasparenza amministrativa come sarebbe doveroso) in secundis....Purtroppo stai parlando del dito non della lunatucumcariRe: Software Open per Amministrazione aperta
Concordo con entrambi.Ma poichè non siamo politici e nemmeno amministratori e men che meno possiamo diffondere idee dall'alto, non ci resta che farlo dal basso.Ho scritto che è un piccolo contributo. Ci sentiamo però orgogliosi di aver messo a disposizione il nostro lavoro di chi vorrà utilizzarlo.E' sempre un passo in più rispetto al solo dibattito, no?Matteo BaggioRe: Software Open per Amministrazione aperta
- Scritto da: Matteo Baggio> Concordo con entrambi.> > Ma poichè non siamo politici e nemmeno> amministratori e men che meno possiamo diffondere> idee dall'alto, non ci resta che farlo dal> basso.> Ho scritto che è un piccolo contributo. Ci> sentiamo però orgogliosi di aver messo a> disposizione il nostro lavoro di chi vorrà> utilizzarlo.> E' sempre un passo in più rispetto al solo> dibattito,> no?Come ho detto male non fa....Ci mancherebbe.... ma se mi permetti....Quanto al non essere "politici" forse è ora di cambiare proprio in quello!Hai presente vero l'etimologia della parola? ;)tucumcariRe: Software Open per Amministrazione aperta
Lo proverò con attenzione!Anche se piccolo può essere un grande contributo per tutte le amministrazioni che si stanno arrovellando nel sistemare le cose "a costo zero"!ComplimentiDreikanItalia
Popopopopopo (anonimo)Non sia offensivoRe: Italia
- Scritto da: Non sia offensivo> Popopopopopo (anonimo)PS: e non lo dico "tanto per fare il pagliaccio", è che proprio vedere 30 milioni di persone nel 2006 festeggiare nelle strade per giorni per una XXXXX di partita di un mondiale di calcio (vinto pure di XXXXX, fra l'altro) mentre l'economia, il lavoro e il futuro andavano a farsi friggere... mentre ogni giorno accadevano ladrate incredibili come 56 MILIONI DI EURO spesi per un XXXXX di portale pieno zeppo di errori e cialtronate che a occhio e croce ne valeva 56 mila... mi ha fatto capire che se non cambia la mentalità degli italiani proprio non c'è futuro e le cose andranno anche MOLTO peggio di come sono ora.Non sia offensivoIl titolo è troppo corto
Ma andate a XXXXXXNon sia offensivole scrivanie vuote e consulenti amici
basta farsi un giro in un uffico di un PA per vedere quanto "lavorano".Potete contare quante sono le scrivanie vuote...questo si che si chiama trasparenza non si vede nessuno nelle scrivanie (l'ho visto con i miei occhi) :D Invece i supermecati, tabacchini e bar delle vicinanze sono sempre molto pieni. se non credete a me chidete a Staffelli. :D Per non parlare dei oonsulenti, il solito parente o amico!thebeckerRe: le scrivanie vuote e consulenti amici
- Scritto da: thebecker> basta farsi un giro in un uffico di un PA per> vedere quanto> "lavorano".Un vidoetecaro al confronto fa una attivita' usurante.panda rossaRe: le scrivanie vuote e consulenti amici
- Scritto da: thebecker> basta farsi un giro in un uffico di un PA per> vedere quanto> "lavorano".> > Potete contare quante sono le scrivanie> vuote...questo si che si chiama trasparenza non> si vede nessuno nelle scrivanie (l'ho visto con i> miei occhi) :D Invece i supermecati, tabacchini e> bar delle vicinanze sono sempre molto pieni.> > > se non credete a me chidete a Staffelli. :D > > Per non parlare dei oonsulenti, il solito parente> o> amico!Io non so dove hai visto queste cose, se corrispondono al vero sei pregato di denunciarlo nelle giuste sedi.Per quello che vedo io c'è gente che lavora bene e gente che lavora meno bene ma, che vanno in giro a bar o farsi la spesa no.In quei casi la colpa non a mio avviso non è del dipendente ma del dirigente che lascia fare quello che gli pare ai sottoposti. Nel privato questo non capita perchè il titolare gli grida dietro, nel pubblico questa funzione spetta la dirigente. Come ho scritto in un altro post, qua in italia i dirigenti non pagano per i loro errori. A parte qualche caso dove magari vengono imbrogliati, solitamente sanno benissimo chi lavora e chi no.Ti faccio presente che la riforma Brunetta nè altre che io abbia mai sentito, tocca i dirigenti. Tutti contro i dipendenti, cioè l'ultima ruota del carro. CHe poi, anche quando vengono eccati, non pagano.Io inizierei a fare pulizia dall'alto, tu cosa dici?maledettiRe: le scrivanie vuote e consulenti amici
- Scritto da: maledetti> - Scritto da: thebecker> > basta farsi un giro in un uffico di un PA per> > vedere quanto> > "lavorano".> > > > Potete contare quante sono le scrivanie> > vuote...questo si che si chiama trasparenza> non> > si vede nessuno nelle scrivanie (l'ho visto> con> i> > miei occhi) :D Invece i supermecati,> tabacchini> e> > bar delle vicinanze sono sempre molto pieni.> > > > > > se non credete a me chidete a Staffelli. :D > > > > Per non parlare dei oonsulenti, il solito> parente> > o> > amico!> > > Io non so dove hai visto queste cose, se> corrispondono al vero sei pregato di denunciarlo> nelle giuste> sedi.> > Per quello che vedo io c'è gente che lavora bene> e gente che lavora meno bene ma, che vanno in> giro a bar o farsi la spesa> no.> > In quei casi la colpa non a mio avviso non è del> dipendente ma del dirigente che lascia fare> quello che gli pare ai sottoposti. Nel privato> questo non capita perchè il titolare gli grida> dietro, nel pubblico questa funzione spetta la> dirigente. Come ho scritto in un altro post, qua> in italia i dirigenti non pagano per i loro> errori. A parte qualche caso dove magari vengono> imbrogliati, solitamente sanno benissimo chi> lavora e chi> no.> Ti faccio presente che la riforma Brunetta nè> altre che io abbia mai sentito, tocca i> dirigenti. Tutti contro i dipendenti, cioè> l'ultima ruota del carro. CHe poi, anche quando> vengono eccati, non> pagano.> > Io inizierei a fare pulizia dall'alto, tu cosa> dici?Io dico che se ti candidi ti votoPer la riforma brunetta invece dico che era l'emblema del governo precedente: Forte con i deboli e debole con i fortiNome e cognomeRe: le scrivanie vuote e consulenti amici
> > Io dico che se ti candidi ti voto> HAHAHAHA! Ti ringrazio ma non ci penso neppure. Mio padre da piccolo mi ha insegnato a sposare le cause che ritengo giuste, indipendentemente dallo schieramento dal quale provengono, quindi non saprei neppure con chi candidarmi!> Per la riforma brunetta invece dico che era> l'emblema del governo precedente: Forte con i> deboli e debole con i> fortiHai ragione.L'idea di Brunetta alla base non la ritengo sbagliata e cioè avere una PA più efficiente. Solo che lui l'ha trasformata in una caccia alle streghe contro i travet. La gente alla fine fa quello che viene permesso, soprattutto qua in italia dove in senso civico siamo un po' latitanti. Purtroppo è necessario lavorare sia sul fronte culturale, sia sul fronte dei controlli, e chi può controllare meglio del dirigente che conosce i suoi dipendenti? Secondo Brunetta dovevano essere gli italiani a spulciare le statistiche delle presenze (come se esser presenti volesse dire lavorare) e poi?Speriamo che qualcosa cambi dopo il 25 Febbraio...maledettiRe: le scrivanie vuote e consulenti amici
Troppo generico ... che tipo di amministrazione era (ente locale, ministero, "parastato", etc.) ? e dove era posizionata, geograficamente ?Joe TornadoRe: le scrivanie vuote e consulenti amici
- Scritto da: thebecker> basta farsi un giro in un uffico di un PA per> vedere quanto> "lavorano".Un'altro pecorone qualunquista. Che schifoC'è PA e PA. alcune sono posti disgustosi, di menefreghismo e disonestà. in altre si lavora ben di più che nel privato.> se non credete a me chidete a Staffelli. :D Beato te che credi ancora alle favole..Nome e cognomeUn esempio poco edificante.
Qualche tempo addietro volevano fare un decreto per abbassare gli stipendi troppo alti dei dirigenti statali, ma la corte costituzionale, dove la netta maggioranza dei giudici è di sinistra, lo ha bloccato perchè "non rispettoso della parità di trattamento". Tutto è passato con "rispettoso silenzio" dei media. Come si suole dire: "cane non mangia cane".silvanRe: Un esempio poco edificante.
se non mi sbaglio, e spero venga qui qualcuno a correggermi, gli stipendi dei giudici sono livellati per legge a quelli dei dirigenti o almeno a quello della classe dirigente...quindi di sicuro un giudice non è adatto a sentenziarie sul proprio stipendio (tu te lo abbasseresti?)..a prescindere che sia un giudice KOMUNISTA mangiabambini o un santo martire di destra....Saluti.InternetcraziaRe: Un esempio poco edificante.
- Scritto da: Internetcrazia> se non mi sbaglio, e spero venga qui qualcuno a> correggermi, gli stipendi dei giudici sono> livellati per legge a quelli dei dirigenti o> almeno a quello della classe dirigente...La seconda che hai detto: lo stipendio dei parlamentari è allineato a quello del presidente di corte di cassazione. I giudici di grado inferiore guadagnano in proporzione, ad ogni aumento di stipendio dei parlamentari corrisponde un aumento di stipendio dei giudici tutti.Vedi art. 1 L. 31 ottobre 1965, n° 1261: http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:1965-10-31;1261> quindi> di sicuro un giudice non è adatto a sentenziarie> sul proprio stipendio (tu te lo abbasseresti?)..Se ho ben capito dal commentatore silvan, il caso in questione riguardava dirigenti non nel senso di inquadramento retributivo. Riguardava i manager, che hanno contratti <I> ad hoc </I> .LeguleioRe: Un esempio poco edificante.
perfetto grazie mille. Quindi confermi che non è l'ideologia Komunista mangiabambini che ti spinge a non toccare gli stipendi dei dirigenti, ma solo un canis canem non est...Saluti.InternetcraziaRe: Un esempio poco edificante.
- Scritto da: silvan> Qualche tempo addietro volevano fare un decreto> per abbassare gli stipendi troppo alti dei> dirigenti statali, ma la corte costituzionale,> dove la netta maggioranza dei giudici è di> sinistra, lo ha bloccato perchè "non rispettoso> della parità di trattamento". Tutto è passato con> "rispettoso silenzio" dei media. Come si suole> dire: "cane non mangia> cane".Bisogna stare attenti con le informazioni che passano e buttano tutto in caciara. Il punto che tu sollevi è corretto ma il problema è che le leggi le devi saper fare altrimenti la corte costituzionale è ovvio che te le blocca. Oppure cambi prima la costituzione.Nel caso che dici tu, il taglio non era equo. In pratica si applicava una tassa (un tributo) solo ad una parte della popolazione. Quindi, pur essendo il principio condivisibile, come al solito è stato applicato male. Bisogna partire dalle basi, attaccare diritti già acquisiti è sempre difficile. Ma prova a pensarci anche tu un attimo: intraprendi una carriera pensando di poter arrivare a certi livelli, magari ci arrivi pure, ed a un certo punto ti dicono "no, prendi troppi soldi". Ma che ragionamento è? La si deve andare ad agire sulle nuove assunzioni, dicendo che lo stipendio massimo non sarà più x ma y.Tanto per farti arrabbiare, la corte costituzionale ha purtroppo bocciato una cosa bellissima che era stata fatta e cioè l'obbligo della mediazione per le cause civili (non c'entra niente la PA). Cosa dobbiamo fare? abbiamo tante di leggi e diritti che o si studia bene come fare o rimaniamo immobili purtroppo.maledettiRe: Un esempio poco edificante.
- Scritto da: silvan> Qualche tempo addietro volevano fare un decreto> per abbassare gli stipendi troppo alti dei> dirigenti statali, Se ti riferisci a questa sentenza:http://www.cortecostituzionale.it/actionSchedaPronuncia.do?anno=2012&numero=215Riguarda stipendi di magistrati e di manager pubblici, e non dirigenti in senso stretto, che è un inquadramento specifico. > ma la corte costituzionale,> dove la netta maggioranza dei giudici è di> sinistra, lo ha bloccato perchè "non rispettoso> della parità di trattamento". Tutto è passato con> "rispettoso silenzio" dei media. Come si suole> dire: "cane non mangia> cane".Ma no, i giornali ne hanno parlato:http://www.ilmessaggero.it/economia/stipendi_manager_salari_tetto_cassazione/notizie/248430.shtmlhttp://www.corriere.it/economia/12_ottobre_12/bocciati-tagli-giudici-manager_bef1e9f8-142e-11e2-ba17-f3d153226b97.shtmlLeguleioRe: Un esempio poco edificante.
Credo che tu sbagli, l'idea era di far pagare più tasse ai manager pubblici con stipendio alto rispetto ai privati con stipendio alto.Questa è un'ovvia disparità di trattamento ed i giudici hanno fatto bene ad annullarla.pinco pallino dipendente paopen-data è un falso problema
Il formato open-data, allo stato attuale, è un falso problema. Qualcuno ha idea della complessità della materia? Ce ne sono talmente tante da fare che il formato è l'ultimo dei problemi.Sono responsabile di un sito di una pubblica amministrazione e vi dico che gli obblighi di pubblicazione sono enormi e, soprattutto, non coordinati, per cui ogni nuova norma aggiunge obblighi a precedenti obblighi. A tutti i commentatori di questa rubrica, consiglio un giro nella sezione "Trasparenza" degli enti pubblici più virtuosi, credetemi, ce ne sono parecchi.golvarRe: open-data è un falso problema
- Scritto da: golvar> Il formato open-data, allo stato attuale, è un> falso problema. Qualcuno ha idea della> complessità della materia? Ce ne sono talmente> tante da fare che il formato è l'ultimo dei> problemi.> Sono responsabile di un sito di una pubblica> amministrazione e vi dico che gli obblighi di> pubblicazione sono enormi e, soprattutto, non> coordinati, per cui ogni nuova norma aggiunge> obblighi a precedenti obblighi. A tutti i> commentatori di questa rubrica, consiglio un giro> nella sezione "Trasparenza" degli enti pubblici> più virtuosi, credetemi, ce ne sono parecchi.Peccato che a causa della non coordinazione gli enti poco virtuosi affossino l'idea che l'uomo della strada ha di tutti gli enti.kraneRe: open-data è un falso problema
> Il formato open-data, allo stato attuale, è un> falso problema. Qualcuno ha idea della> complessità della materia? Ce ne sono talmente> tante da fare che il formato è l'ultimo dei> problemi.Non sono d'accordo, non voglio sminuire la complessità procedurale ma proprio il fatto che la scelta dei formati sta alla base di tutta una serie di conversioni e trascodifiche, la rende assolutamente prioritaria.> Sono responsabile di un sito di una pubblica> amministrazione e vi dico che gli obblighi di> pubblicazione sono enormi e, soprattutto, non> coordinati, per cui ogni nuova norma aggiunge> obblighi a precedenti obblighi. A tutti i> commentatori di questa rubrica, consiglio un giro> nella sezione "Trasparenza" degli enti pubblici> più virtuosi, credetemi, ce ne sono> parecchi.Su questo convengo, e il paradosso è che la materia è talmente incasinata da norme e sovranorme che in qualunque caso difficilmente uno è in regola.E nel frattempo uno sviluppatore software come me che volesse scaricare da un sito una tabella aggiornata 'ufficiale' dei Comuni Italiani non ha un posto dove cercarla.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 07 febbraio 2013 11.38-----------------------------------------------------------paoloholzlRe: open-data è un falso problema
http://www.istat.it/it/files/2011/01/Elenco-comuni-italiani-xls-csv.zipex votoRe: open-data è un falso problema
- Scritto da: ex voto> http://www.istat.it/it/files/2011/01/Elenco-comuniQuello che hai indicato é quello Istat sicuramente l'elenco comuni più aggiornato, poi c'é quello del ministero delle finanze e comuni-italiani.it.Il problema é sempre quello ne voglio uno ufficiale e aggiornato in tempo reale!Ci vuole un unico sito istituzionale in cui una sa che va a colpo sicuro.paoloholzlGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiAlfonso Maruccia 05 02 2013
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