37 anni compiuti la scorsa estate, nel 2010 ha fondato DeepMind insieme a Demis Hassabis e Shane Legg, per poi guidare i progetti di Google legati all’intelligenza artificiale dopo l’acquisizione della società. Oggi l’annuncio ufficiale: Mustafa Suleyman lascia il gruppo di Mountain View per unirsi a Greylock Partners, società di venture capital con sede nel Massachusetts.
Mustafa Suleyman lascia Google per Greylock Partners
La comunicazione è giunta sotto forma di un post e un podcast condivisi da quest’ultima. Come ricorda il New York Times, è stato tra coloro che si sono fermamente opposti all’impiego dell’IA sviluppata da bigG per finalità inerenti l’ambito bellico o comunque per progetti legati al Dipartimento della Difesa statunitense. I più attenti ricorderanno quanto accaduto prima con Project Maven e poi con Project JEDI.
Tante le iniziative messe in campo da DeepMind in poco più di un decennio di attività, molte delle quali in seguito all’acquisizione da parte di Google. Alcune sono relative all’utilizzo degli algoritmi nel campo della ricerca medica, altre allo sviluppo di sistemi avanzati e affidabili da destinare alla guida autonoma, altre ancora hanno mostrato le loro potenzialità cimentandosi con il gaming, come nel celebre caso di AlphaGo.
Anche qualche ombra durante la sua permanenza a Mountain View. Secondo il Wall Street Journal, nel 2019 è stato costretto a congedarsi temporaneamente dal proprio incarico, dopo che alcuni dipendenti lo hanno accusato di atti di bullismo in occasione di un’indagine interna.