Gli sviluppatori della nota distribuzione hanno annunciato la disponibilità della prima Release Candidate di MX Linux 25 “Infinity”. Si avvicina quindi il rilascio della versione stabile che, a differenza della precedente, sarà a 64 bit in quanto Debian ha abbandonato il kernel a 32 bit. Rispetto alla Beta 1 di un mese fa ci sono molte novità.
MX Linux 25 RC1: novità rispetto alla Beta 1
MX Linux è una delle distribuzioni più apprezzate dagli utenti e può sicuramente sostituire Windows 10 sui vecchi PC che non supportano Windows 11. Viene offerta in tre versioni con altrettanti ambienti desktop (Xfce, KDE e Fluxbox). Esiste anche una versione AHS (Advanced Hardware Support) con Xfce e driver grafici aggiornati. Tutte sono basate sul codice di Debian.
MX Linux 25 RC1 è basata su Debian 13 “Trixie”, quindi includono systemd. Nelle versioni Xfce, Xfce-AHS e Fluxbox è presente anche sysvinit, come spiegato in questo post. Tutte le versioni standard sono basate sul kernel 6.12, mentre la versione AHS è basata sul kernel 6.15 Liquorix. Le versioni degli ambienti desktop sono: Xfce 4.20, Fluxbox 1.3.7 e KDE Plasma 6.3.6.
Queste sono le principali modifiche rispetto alla Beta 1:
- Inclusione di systemd-cryptsetup su systemd iso (corregge un problema con /home crittografato)
- Soluzione alternativa per il problema di visualizzazione di grub su hardware grafico Intel più vecchio (Ivy, Sandy Bridge)
- Modifiche al file .bashrc predefinito
- Correzioni per molti strumenti mx, tra cui service-manager e cleanup
- Nuove configurazioni di Conky e configurazione predefinita di Conky
- mx conky consente di cambiare l’orario tra 12h (AM/PM) e 24h a seconda della visualizzazione dell’ora 12/24
- Correzioni dell’installer che riguardano principalmente la nuova funzione replacer
- Aggiornamenti ai nuovi temi mx-ease e mx-matcha
- Cambiamenti di nvidia-installer (ddm-mx) per un migliore utilizzo di Wayland e modalità di fallback per la funzione di repository per sviluppatori NVIDIA
- Aggiornamenti a live-kernel-updater che filtra memtest dalle opzioni del kernel
- Aggiornamenti a live-usb-maker per abilitare il funzionamento della modalità aggiornamento
- Numerose modifiche a mx-updater, in particolare per quanto riguarda gli aggiornamenti automatici
- Xfce: migra i valori predefiniti di whiskermenu al nuovo formato delle impostazioni
- KDE: rimuove tlp in favore di power-profiles-dameon (corregge un problema con il widget del profilo energetico)
- KDE: aggiungi azioni di root e altri menu di servizio a dolphin
- Fluxbox: fix per l’installer visualizzato sul desktop
- Fluxbox: modifiche alle configurazioni predefinite della barra degli strumenti
- Fluxbox: modifiche agli stili predefiniti
- Fluxbox: il lettore audio audacious sostituisce deadbeef
I link per il download delle immagini ISO sono disponibili sul sito ufficiale.