Prima di entrare a far parte della scuderia Google/Alphabet, Nest era una startup nata con l’obiettivo di vendere termostati “intelligenti” ai netizen statunitensi più tecnologicamente consapevoli. L’ultimo prodotto della società è ancora una volta un termostato smart , che risulta un po’ cambiato (soprattutto esteriormente) e arriva sul mercato con l’etichetta “economica” nel tentativo di conquistare anche i clienti poco propensi a spendere cifre importanti su questo genere di prodotti.
Thermostat E , questo il nome – invero piuttosto essenziale – del nuovo prodotto, è un dispositivo per il controllo della temperatura domestica che vuole essere “per tutti” grazie appunto al prezzo più accessibile e a un design rinnovato rispetto alla versione originale.
La copertura metallica è stata sostituita da una in plastica che nelle intenzioni di Nest dovrebbe evocare l’idea della ceramica, mentre lo schermo appare bianco per meglio integrarsi con il colore delle pareti più diffuso nelle case statunitensi (e non solo).
Costando di meno, Thermostat E è ovviamente in grado di fare anche di meno con il display che è ora dedicato in esclusiva alla visualizzazione della temperatura interna, mentre una circuiteria interna semplificata riduce la compatibilità del dispositivo all’85 per cento delle abitazioni USA rispetto al precedente 95 per cento.
Le altre funzionalità sono rimaste invariate , quindi il nuovo termostato Nest è in grado di “apprendere” la pianificazione delle temperature preferita dall’utente – con una scaletta “base” derivata da quelle già apprese dalle centinaia di migliaia di case già controllate in passato – di integrarsi con gli assistenti digitali più popolari (Alexa, Google Assistant ecc.) e può essere gestito in remoto tramite una connessione Internet.
Thermostat E è stato messo in vendita online (negli USA) a partire da ieri, 31 agosto, mentre arriverà nei negozi fisici intorno al 10 settembre prossimo. Il prezzo è di 169 dollari, una riduzione di costo sensibile rispetto ai 250 dollari del Learning Thermostat originale che continuerà in ogni caso a essere distribuito.
Alfonso Maruccia
-
.W 32? ??
Cosa? .w32? Cioè siamo oltre la metà del 2017 e qualcuno (poveretto) ha ancora dei Pos windows?Mi chiamo furbond James furbondRe: .W 32? ??
quanta non-professionale arroganza......Re: .W 32? ??
quanta winara demenza (rotfl)(rotfl)(rotfl)...Re: .W 32? ??
ho sempre avuto l'impressione di essere, in campo informatico, un XXXXXne incompetente.Poi vado su P.I. e lurko...e, analizzando gli interventi,con sorpresa constato che mi si prospettano 2 ipotesi:1) è vero che sono un XXXXXne incompetente ma è evidente che lo sono anche quelli che postano su P.I.2) quelli che postano su P.I. sono dei "veri esperti" ed allora posso dire, con certezza, che lo sono anche io; ma anche meglio!Propendo per l'ipotesi 1), anche se poco tranquillizzante, per quel che mi riguarda....Re: .W 32? ??
- Scritto da: ...> quanta non-professionale arroganza...Parebbe che l'arroganza (non saprei se professionale o no) sia negli autori dell' exploit .w32.Naturalmente poi uno è liberissimo di raccattare virus a destra e a manca come meglio crede. :DMi chiamo furbond James furbondRe: .W 32? ??
Virus?credevo aver letto malware... non so, eh! tipo trojan o puttanon o transjon, una cosa così, insomma!...Re: .W 32? ??
- Scritto da: Mi chiamo furbond James furbond> Cosa? .w32? Cioè siamo oltre la metà del 2017 e> qualcuno (poveretto) ha ancora dei Pos> windows?Che aspetta a passare al POS Linux?6120Re: .W 32? ??
(rotfl)(rotfl)- Scritto da: 6120> Che aspetta a passare al POS Linux?perchè che problemi avrebbe?ah.. si uno di sicuro... che poi dopo non gli funziona più il .w32 trojan(rotfl)Mi chiamo furbond James furbondRe: .W 32? ??
- Scritto da: Mi chiamo furbond James furbond> ah.. si uno di sicuro... che poi dopo non gli> funziona più il .w32 trojanE non solo, deve "sudare" ogni volta che paga perché o sei admin o non ti permetto di fare operazioni pericolose...Re: .W 32? ??
- Scritto da: Mi chiamo furbond James furbond> (rotfl)(rotfl)> - Scritto da: 6120> > > Che aspetta a passare al POS Linux?> perchè che problemi avrebbe?> ah.. si uno di sicuro... che poi dopo non gli> funziona più il .w32> trojan> (rotfl)Pensavo che si sarebbe parlato di vantaggi, ma dal momento che non he ha, si parla sempre delle falle altrui.Come dice anche Montemagno sulla costruzione dei grattacieli: la tattica non è fare una cosa meglio (non è facile), ma smontare quella degli altri.https://www.youtube.com/watch?v=aupqFaPQla46120fate ridere
Fate ridere, vi crrdete esperti ma non siete nessuno, capito? Nesduno!voi non siete nessuno☻☻☻☻☻
nr: Mi chiamo furbond James furbondRotola dal ridereRotola dal ridere- Scritto da: 6120> Che aspetta a passare al POS Linux?perchè che problemi avrebbe?ah.. si uno di sicuro... che poi dopo non gli funziona più il .w32 trojanRotola dal ridere...S.O. POS
Ma i pos non usano dei sistemi embedded (compilato specificatamente per il microcontrollore) o ci sono micro versioni di s.o. tipo windows o Linux?SoloperoggiRe: S.O. POS
- Scritto da: Soloperoggi> Ma i pos non usano dei sistemi embedded> (compilato specificatamente per il> microcontrollore) o ci sono micro versioni di> s.o. tipo windows o> Linux?ho paura che tu stia confondendo i POS coi registratori di cassa... non sono la stessa cosa fattene una ragione!Mi chiamo furbond James furbondRe: S.O. POS
- Scritto da: Mi chiamo furbond James furbond> - Scritto da: Soloperoggi> > Ma i pos non usano dei sistemi embedded> > (compilato specificatamente per il> > microcontrollore) o ci sono micro versioni di> > s.o. tipo windows o> > Linux?> ho paura che tu stia confondendo i POS coi> registratori di cassa... non sono la stessa cosa> fattene una> ragione!I pos che usano allora?6120Re: S.O. POS
(rotfl)- Scritto da: 6120> - Scritto da: Mi chiamo furbond James furbond> > - Scritto da: Soloperoggi> > > Ma i pos non usano dei sistemi embedded> > > (compilato specificatamente per il> > > microcontrollore) o ci sono micro> versioni> di> > > s.o. tipo windows o> > > Linux?> > ho paura che tu stia confondendo i POS coi> > registratori di cassa... non sono la stessa> cosa> > fattene una> > ragione!> > I pos che usano allora?I pos usano quello che il vendor/gestore del <b> POINT OF SALE </b> decide che usino tipicamente una applicazione specifica e ce ne sono a decine sia per Linux che windoze meno invece (come ovvio) OSX... molte (anzi praticamente tutte) queste applicazioni sono pensate per pilotare/integrarsi con diversi sistemi di cash register e diversi sistemi di pagamento (carte ecc.)Che poi sia comune l'errore di chiamare "POS" il registratore di cassa o il lettore di carte per il pagamento non lo rende meno errore. Per POS si intende un sistema di gestione e non uno specifico "device". tutto qui.Mi chiamo furbond James furbondGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 1 set 2017Ti potrebbe interessare