Netflix, così si monetizzeranno i giochi in cloud

Netflix, così si monetizzeranno i giochi in cloud

Netflix sta valutando nuove modalità di monetizzazione per la propria piattaforma di gaming online, tra abbonamenti e acquisti in-app.
Netflix, così si monetizzeranno i giochi in cloud
Netflix sta valutando nuove modalità di monetizzazione per la propria piattaforma di gaming online, tra abbonamenti e acquisti in-app.

Che Netflix voglia essere parte della partita del gaming è cosa nota ormai da tempo. Che non avesse ancora esattamente idea di come trasformare il tutto in nuovi introiti per la piattaforma, però, lo si sospettava fin dal principio. Dopo mesi di sperimentazioni e dati raccolti, però, qualcosa sembra muoversi e, secondo il Wall Street Journal, potrebbe prendere forma il modello di business su cui il brand andrà a costruire la propria avventura.

Netflix Games

Quello che era un gruppo nato inviando videocassette a noleggio a casa, ora sta per diventare una sala giochi a cui accedere dalla propria tv. Non una console, ma un servizio di gaming online del quale molto si sa già grazie alle prime prove messe a disposizione degli utenti. Se oggi “Netflix Games” è accessibile come servizio incluso nell’abbonamento, un domani le cose potrebbero evolvere dando un senso compiuto alle valutazioni maturate.

Per rendere sostenibile il progetto, Netflix andrebbe anzitutto ad introdurre:

  • acquisti in-app
  • costi extra per giochi maggiormente sofisticati
  • formule di abbonamento che consentano di escludere le pubblicità dai giochi

Il passo è fondamentale perché trasformerebbe il progetto gaming in qualcosa di serio e destinato a durare. Fino ad oggi Netflix si è concentrata più che altro sull’esperienza utente e sulle dinamiche utili a favorire l’engagement, tenendo tuttavia un profilo basso per non mettere eccessiva pressione su quella che è una piattaforma che ad oggi resta in fase di startup.

Se già si inizia a parlare di formule di monetizzazione, significa che il progetto è però maturo per diventare qualcosa di nuovo e di ulteriore: il gaming in cloud può diventare sempre più importante negli anni a venire e Netflix vuole essere parte della partita senza che Amazon e altri brand possano prendere eccessivamente il largo. Oggi meno dell’1% degli utenti con accesso all’area gaming vi ha effettivamente attinto. Di fatto, quindi, c’è un potenziale ancora tutto da scoprire dietro l’abbonamento in essere e, se il progetto prendesse piede, la piattaforma di streaming potrebbe puntare a diventare un polo di intrattenimento a tutto tondo che si potrebbe a quel punto aprire a qualsivoglia ambito.

Come nei migliori film, questa è la fase della suspance. La trama sarà scritta tutta internamente al team Amazon, dove il destino del ramo gaming potrebbe essere essenziale per vincere il braccio di ferro con le piattaforme concorrenti.

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Pubblicato il
5 gen 2024
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