Fondata nel 1972 e fin da subito capace di segnare l’evoluzione del mercato videoludico (salvo poi inciampare più volte), Atari festeggia quest’anno mezzo secolo di storia. E come celebrare la ricorrenza, se non aderendo al trend NFT che sembra ormai aver contagiato ogni ambito? Al debutto la serie di asset digitali dedicati alle vecchie glorie del brand.
Il mezzo secolo di Atari celebrato con gli NFT
Sono in vendita attraverso il sito GTFshoppe.com. Alcuni sono dedicati a giochi iconici come Combat, Swordquest, Asteroids e Centipede oltre che alla piattaforma 2600 capace di ottenere un enorme successo commerciale. La fase di vendita prende il via ufficialmente per tutti nella giornata di oggi, martedì 1 febbraio 2022. L’acquisto può essere effettuato sia con carta di credito sia in criptovalute.
I possessori di questi particolari Non-Fungible Token avranno inoltre diritto a partecipare ad alcuni tornei a loro riservati, con tanto di classifiche e premi riservati a chi saprà far registrare i punteggi migliori. Il mini-sito dedicato cita anche l’arrivo in futuro di altre novità legate al metaverso, al momento non è dato a sapere di che tipo.
Non è la prima volta che Atari (o ciò che ne rimane) annuncia un’iniziativa in qualche modo legata alla struttura decentralizzata delle blockchain. Nel marzo scorso ha confermato in via ufficiale l’intenzione di aprire un casinò in cui sarà possibile tentare la fortuna anche mettendo mano al portafoglio delle monete virtuali. Un progetto messo in campo grazie alla collaborazione con Decentral Games, realtà specializzata in questo tipo di tecnologie.
La gloriosa storia del brand è legata a titoli del calibro di Pac-Man, Asteroids e Pong oltre che a console come la già citata 2600 (lanciata nel 1977, visibile qui sopra) capace di portare nelle case dei giocatori titoli equiparabili a quelli che allora si potevano trovare solo nelle sale giochi.