A distanza di circa un mese, il gruppo NoName057(16) ha colpito nuovamente diversi siti italiani con un attacco DDoS (Distributed Denial of Services). Stavolta i cybercriminali russi hanno usato come pretesto le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella pronunciate all’università di Marsiglia.
Colpiti siti di banche e aeroporti
I siti presi di mira dal gruppo NoName057(16) sono praticamente gli stessi colpiti a fine dicembre 2024 e metà gennaio 2025: Acqua Novara, Acque Veronesi, Intesa Sanpaolo, Siena Mobilità e ATAP di Torino e Aeroporto di Malpensa. Dopo un breve blackout dovuto all’attacco DDoS, quasi tutti sono ritornati online (al momento solo quello di Acque Veronesi è offline).
La ritorsione dei cybercriminali russi viene giustificata in questo modo (come scritto sul canale Telegram):
Il Presidente italiano Sergio Mattarella ha paragonato la Russia al Terzo Reich, provocando una dura reazione da parte del Ministero degli Esteri russo. Mosca ha già promesso che tali dichiarazioni non resteranno senza conseguenze.
Il riferimento è alla lectio magistralis tenuta dal Presidente il 5 febbraio in occasione del conferimento della laurea honoris causa all’università di Marsiglia. Questo è un estratto del suo discorso sulla Seconda Guerra Mondiale:
Fenomeni di carattere autoritario presero il sopravvento in alcuni Paesi, attratti dalla favola che regimi dispotici e illiberali fossero più efficaci nella tutela degli interessi nazionali. Il risultato fu l’accentuarsi di un clima di conflitto – anziché di cooperazione – pur nella consapevolezza di dover affrontare e risolvere i problemi a una scala più ampia. Ma, anziché cooperazione, a prevalere fu il criterio della dominazione. E furono guerre di conquista. Fu questo il progetto del Terzo Reich in Europa. L’odierna aggressione russa all’Ucraina è di questa natura.
La portavoce del Ministero degli Esteri russo (Maria Zakharova) aveva subito condannato le parole di Mattarella, affermando che l’equiparazione della Russia al Terzo Reich sono “invenzioni blasfeme“. Il gruppo NoName057(16) ha attuato la sua “vendetta” (con scarso successo), evidenziando il paragone fatto dal “russofobo Mattarella“.