Meta ha comunicato agli utenti interessati che le funzionalità AI degli occhiali smart Ray-Ban sono ora attivate per impostazione predefinita. Inoltre non è più possibile disattivare la conservazione delle registrazioni vocali sul cloud. L’azienda di Menlo Park vuole in pratica raccogliere il maggior numero di dati per migliorare i suoi prodotti.
Novità per la privacy
La versione italiana dell’informativa sulla privacy è ferma al 18 novembre 2024. Quella in lingua inglese è stata aggiornata il 29 aprile 2025. Nell’email inviata agli utenti che usano gli smart glass Ray-Ban è scritto che Meta AI è attivato per impostazione predefinita, a meno che non venga disattivato il comando vocale “Hey Meta“.
Il portavoce Albert Aydin ha dichiarato:
Le foto e i video acquisiti con Ray-Ban Meta sono presenti nel rullino fotografico del telefono e non vengono utilizzati da Meta per l’addestramento, comprese le foto e i video acquisiti utilizzando il comando vocale “Hey Meta, scatta una foto/video“. Se si condividono queste foto con un prodotto, ad esempio Meta AI, servizi cloud o un prodotto di terze parti, si applicheranno le policy di quel prodotto.
Meta ha inoltre comunicato che l’opzione per disattivare la conservazione delle registrazioni vocali non è più disponibile, ma è possibile eliminare le registrazioni in qualsiasi momento nelle impostazioni. In base alla nuova informativa sulla privacy, le registrazioni vocali sono conservate fino ad un massimo di un anno per migliorare i prodotti di Meta. Se l’azienda rileva un’interazione vocale accidentale, la registrazione viene cancellata dopo 90 giorni.
Meta utilizzerà questi dati per l’addestramento dei modelli AI, come avviene con quelli raccolti su Facebook e Instagram. Gli utenti italiani possono seguire il consiglio del Garante della privacy e opporsi al trattamento entro fine maggio.