Sam Altman ha appena annunciato un cambio di rotta che ha colto di sorpresa molti. o3 è stato di fatto cancellato. O meglio, non sarà più distribuito come modello a sé stante.
OpenAI punta su GPT-5 unificato che integra o3 e altre tecnologie
Al suo posto, OpenAI punta tutte le sue fiches su GPT-5. Un modello che, a detta di Altman, integrerà gran parte delle sue tecnologie, incluso lo stesso o3. L’obiettivo è quello di offrire un prodotto semplificato e accessibile, che permetta all’intelligenza artificiale di “funzionare e basta“. Gli utenti non dovranno più preoccupare di scegliere tra una miriade di modelli e opzioni.
OPENAI ROADMAP UPDATE FOR GPT-4.5 and GPT-5:
We want to do a better job of sharing our intended roadmap, and a much better job simplifying our product offerings.
We want AI to “just work” for you; we realize how complicated our model and product offerings have gotten.
We hate…
— Sam Altman (@sama) February 12, 2025
Altman ha ammesso che l’offerta di OpenAI era diventata troppo complicata e frammentata, con il famoso selettore di modelli di ChatGPT che era odiato tanto dagli utenti quanto dagli stessi sviluppatori. Con GPT-5, l’azienda vuole tornare a offrire un’esperienza unitaria, basata su un’intelligenza artificiale generalista e versatile.
Una volta che GPT-5 sarà disponibile al pubblico, OpenAI promette di offrire accesso illimitato alle chat gratuite, seppur con alcune limitazioni per evitare abusi. Gli abbonati a ChatGPT Plus e Pro, invece, potranno sfruttare il modello a livelli di “intelligenza” sempre più elevati, a seconda del piano scelto.
Voce, immagini e ricerca profonda: le frecce nell’arco di GPT-5
Ma le ambizioni di GPT-5 vanno ben oltre la semplice conversazione testuale. Altman ha anticipato che il nuovo modello includerà funzionalità come il riconoscimento vocale, la generazione di immagini, la ricerca avanzata e la capacità di fare ricerche approfondite. Insomma, un vero e proprio tuttofare, capace di adattarsi a una vastissima gamma di compiti e situazioni.
Orion, l’ultimo modello “vecchia scuola”
Prima di tuffarsi a capofitto in GPT-5, però, OpenAI rilascerà ancora un ultimo modello basato sull’architettura “tradizionale”: si tratta di GPT-4.5, nome in codice “Orion“, che dovrebbe vedere la luce nelle prossime settimane. A differenza dei modelli di ragionamento come o3 e lo stesso GPT-5, Orion sarà meno affidabile in domini come la matematica e la fisica, ma servirà come ponte verso la nuova generazione di AI.