OpenAI ha lanciato GPT-5.2, definendolo il suo miglior modello di sempre per l’uso professionale quotidiano. È arrivato meno di un mese dopo GPT-5.1, viene da chiedersi quanto sia davvero rivoluzionario rispetto al precedente, visto che è passato così poco tempo.
GPT-5.2 è più preciso e con meno allucinazioni
OpenAI afferma che la serie GPT-5.2, che include i modelli Instant, Thinking e Pro, è particolarmente efficace nella creazione di fogli di calcolo, presentazioni, scrittura di codice, percezione di immagini, comprensione di contesti lunghi e gestione di progetti complessi.
La sfida è contro Gemini 3 di Google, attualmente considerato il primo della classe tra i modelli generici. È una guerra tra titani, dove ognuno afferma di avere l’AI più intelligente, più veloce, più affidabile, più piacevole da usare.
Durante la conferenza stampa, Aidan Clark, vicepresidente della ricerca, ha raccontato di aver dato accesso a GPT-5.2 a un ricercatore senior di immunologia. Quando il ricercatore ha chiesto al modello di generare le domande più importanti senza risposta sul sistema immunitario, il modello ha prodotto domande più precise e spiegazioni più convincenti rispetto a qualsiasi altro modello all’avanguardia.
Meno allucinazioni, più affidabilità (finalmente)
Una delle affermazioni più interessanti riguarda il modello Thinking, che soffre meno di allucinazioni rispetto al predecessore. Finalmente OpenAI ammette implicitamente che i modelli precedenti inventavano cose con una certa frequenza. Le allucinazioni dell’AI sono il tallone d’Achille di tutti i sistemi: generano risposte che sembrano autorevoli, ma sono completamente inventate.
Ridurre le allucinazioni è fondamentale per i professionisti che cercano strumenti affidabili. Nessuno vuole un assistente AI che scrive un report legale citando casi giudiziari inesistenti… OpenAI sta cercando di posizionare GPT-5.2 come lo strumento per chi ha bisogno di precisione, non di creatività.
L’azienda ha anche enfatizzato i miglioramenti nei flussi di lavoro degli agenti AI, altro terreno di scontro tra i giganti tech. L’obiettivo è trasformare ChatGPT nel miglior assistente personalizzato
possibile, ha detto Max Schwarzer, ricercatore di OpenAI.
GPT-5.1 aveva reso il chatbot “più caldo”
GPT-5.1, lanciato meno di un mese fa, si era concentrato principalmente sul rendere i modelli più calorosi e piacevoli con cui conversare, includendo impostazioni di personalità che permettevano di controllare il tono del chatbot.
GPT-5.2 si basa su questi cambiamenti ma aggiunge sostanza alla forma. Oltre a essere più piacevole, è più affidabile e preciso. Notion, Box, Shopify, Harvey, Zoom e Databricks hanno fatto da beta tester, ricevendo l’accesso un paio di settimane prima del lancio pubblico.
Sam Altman dichiara il “Codice rosso”
La notizia più succosa è che Sam Altman, CEO di OpenAI, ha dichiarato un “codice rosso” interno la scorsa settimana, affermando che avrebbe ritardato alcune iniziative come la pubblicità a favore di miglioramenti a ChatGPT. Forse spinti dalla paura di vedersi superare da Google, che con Gemini 3 ha vinto il terno al lotto.
OpenAI ha in programma di introdurre due nuovi modelli il prossimo anno, uno dei quali ha il nome in codice Garlic. Sì, Garlic, come l’aglio. Dopo GPT e ChatGPT, stanno passando ai condimenti. Forse il prossimo si chiamerà Peperoncino o Basilico…
Disney investe un miliardo e porta Topolino nell’era dell’AI
Lo stesso giorno del lancio di GPT-5.2, OpenAI ha stipulato un accordo triennale con Disney per creare video social su richiesta degli utenti, con oltre 200 personaggi Disney, Marvel, Pixar e Star Wars. Disney investirà un miliardo di dollari in OpenAI e diventerà un cliente importante.
È il matrimonio perfetto tra intrattenimento e intelligenza artificiale. Presto si potrà chiedere a ChatGPT di generare un video di Iron Man che balla con Elsa mentre Baby Yoda guarda dalla finestra. Disney Plus renderà alcuni di questi video disponibili in streaming.
Disponibilità graduale
I nuovi modelli GPT-5.2 vengono lanciati oggi all’interno di ChatGPT, partendo dai piani a pagamento (Plus, Pro, Go, Business ed Enterprise). L’implementazione sarà graduale per mantenere l’esperienza fluida e affidabile. Insomma, OpenAI non vuole che i suoi server crollino sotto il carico come è successo altre volte.
GPT-5.1 rimarrà disponibile nel menu “modelli legacy” per tre mesi prima del ritiro definitivo. OpenAI sta correndo come se avesse un appuntamento urgente con il futuro, ma dove stanno andando così in fretta?…